STAMPE DI CONTROLLO

Marzo 2024
(acred887)
STAMPE ACCESSORIE – STATISTICHE DIPENDENTI

Ricordiamo che, tramite il programma ‘STADIPE3’ sulla procedura Stampe Accessorie (3.1 ‘Controlli e statistiche’), viene prodotto il file ‘dipendenti-trattati.csv’, nel quale sono elencati gli stessi dipendenti riportati sulla stampa ‘elencodipe’, con l’aggiunta di alcune informazioni relative agli stessi dipendenti.

Con il presente aggiornamento, se sul programma ‘STADIPE3’ viene selezionato un tipo di “raggruppamento” diverso da ‘Ditta’, sul file ‘dipendenti-trattati.csv’ vengono aggiunte le seguenti colonne (in coda a quelle già previste):

  • raggruppamento per sede lavorativa: numero sede + indirizzo sede
  • raggruppamento per posizione Inail: numero posizione + posizione Inail
  • raggruppamento per posizione Inps: numero posizione + posizione Inps
  • raggruppamento per centro di costo: codice centro (5 cifre) + descrizione centro
Marzo 2024
(acred887)
STAMPE ACCESSORIE – DATI CONTABILI

Con l’aggiornamento di novembre 2017 Acred671, sulla procedura Stampe Accessorie è stato reso disponibile il programma ‘SEGNAVOZ’ (3.1 ‘Controlli e statistiche’), tramite il quale è possibile generare un file di esportazione dei dati contabili avente lo stesso formato del file ‘moviconta.txt’, rilevando gli importi da una o più voci elaborate.

Con il presente aggiornamento, è stato aumentato il numero di voci che è possibile indicare nei parametri del programma ‘SEGNAVOZ’: adesso è possibile indicare un massimo di 20 voci (in precedenza erano 5).

Segnaliamo che, a seguito della suddetta modifica, i parametri che fossero già stati memorizzati in relazione al programma ‘SEGNAVOZ’ non risultano più validi, in quanto si è reso necessario modificare l’indicazione delle voci richieste.

Dicembre 2023
(acred875)
STAMPE ACCESSORIE – SEGNALAZIONE FIGLI

È stata aggiunta una nuova segnalazione sulla stampa di controllo delle scadenze relative ai dipendenti, generata tramite il programma ‘SEGNADIP’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 1.1 ‘Stampe periodiche’).

La nuova segnalazione riguarda i figli che compiono il 21° anno nel periodo selezionato, ossia il periodo compreso tra la Data Iniziale e la Data Finale indicate sulla procedura.
Tale segnalazione viene emessa per tutti i figli presenti in archivio (purché sia stata indicata la data di nascita) e risulta utile per individuare i figli che compiono 21 anni, al fine di verificare se hanno i requisiti per dare diritto alle detrazioni. Ricordiamo che i figli di età pari o superiore a 21 anni che risultano abilitati alle detrazioni (casella ‘Detrazioni / Deduzioni’ barrata sul singolo figlio) vengono automaticamente considerati nel calcolo delle detrazioni.

La nuova segnalazione viene prodotta se nel campo ‘Tipo di scadenza da segnalare’ (opzione di ‘SEGNADIP’) risulta selezionata una delle opzioni che includono le detrazioni: ‘Inquadramento, Scadenze varie, Detrazioni e Anf’ (opzione selezionata automaticamente) oppure ‘Detrazioni e Anf’.
Nella segnalazione viene riportata la data in cui il figlio compie 21 anni, le abilitazioni impostate sul figlio (detrazioni abilitate, solo a carico, non a carico) ed il relativo codice fiscale.

Con l’occasione segnaliamo che, sul report in formato csv prodotto dal programma ‘SEGNADIP’, è stata aggiunta la colonna ‘Assunzione’, avvalorata con la data di assunzione dei dipendenti trattati.

Ottobre 2023
(acred872)
DICHIARAZIONE ESENZIONE FRINGE-BENEFIT

Segnaliamo che è stata predisposta una dichiarazione tramite la quale i dipendenti possono attestare di possedere i requisiti per beneficiare della maggiore soglia di esenzione sul valore dei fringe-benefit percepiti nell’anno 2023.
I suddetti requisiti consistono nell’avere almeno un figlio a carico alla data del 31/12/2023: a tale condizione, la soglia di esenzione aumenta da E. 258,23 ad E. 3.000 (limitatamente all’anno 2023).
A nostro avviso, se il dipendente ha già dichiarato al datore di lavoro di avere dei figli a carico, compilando il consueto modello di dichiarazione delle detrazioni, non dovrebbe essere necessario compilare un’ulteriore dichiarazione per avere diritto alla maggiore esenzione dei fringe-benefit. A quest’ultimo riguardo, occorre tenere presente che i figli a carico vanno sempre comunicati al datore di lavoro, anche qualora non si abbia diritto alle detrazioni, in quanto dovranno essere indicati sulla CU, come confermato dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 23 del 01/08/2023.
Tuttavia, per quanto riguarda i dipendenti che percepiscono un importo di fringe-benefit superiore alla soglia minima di esenzione (E. 258,23), potrebbe essere opportuno far compilare una dichiarazione specifica nella quale attestano di avere diritto alla maggiore soglia di esenzione prevista per l’anno 2023 (E. 3.000), onde evitare possibili contestazioni. Su quest’ultima dichiarazione, è sempre obbligatorio indicare i dati anagrafici dei figli a carico.

È possibile generare la stampa della dichiarazione relativa ai fringe-benefit, utilizzando il programma ‘STADIBEN’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.2 ‘Comunicazioni varie’).
Tramite l’opzione ‘Ordine e tipo di stampa’ è possibile scegliere se generare un singolo modello senza dati anagrafici, oppure un modello per ogni soggetto interessato (selezionando l’ordine desiderato). In questo caso, vengono considerati tutti i dipendenti che sono stati in forza nel periodo compreso tra la Data Iniziale e la Data Finale indicata sulla procedura.
Eventualmente è possibile, tramite l’apposita opzione, selezionare i soli dipendenti assunti nello stesso periodo.
La dichiarazione consiste in una semplice attestazione di avere diritto alla maggiore soglia di esenzione per i fringe-benefit, indicando (obbligatoriamente) i dati anagrafici dei figli che risultano a carico.

Precisiamo che, sulla stampa della dichiarazione, vengono considerati sia i dipendenti che i collaboratori/amministratori, in quanto la circolare 23/E sopra citata fa espressamente riferimento anche ai redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente.

Anticipiamo che, sull’elaborazione del mese di dicembre, prevederemo la possibilità di conguagliare l’assoggettamento dei fringe-benefit applicato nel corso dell’anno; a tale scopo, sarebbe opportuno che l’Inps pubblicasse le istruzioni operative per il conguaglio contributivo. Nel frattempo, rimane possibile utilizzare le voci di fringe-benefit soggetti oppure esenti, in base al tipo di trattamento che si ritiene opportuno applicare.

Per quanto riguarda il modello di dichiarazione delle detrazioni, da parte nostra avevamo già precisato che era necessario continuare a comunicare i figli a carico anche nel caso in cui non spettavano le detrazioni (in particolare per quanto riguarda i figli di età inferiore a 21 anni, aggiornamento di marzo 2022 Acred821). È comunque possibile che i figli a carico non siano stati comunicati tramite tale modello, soprattutto nel caso in cui le detrazioni risultino assegnate all’altro coniuge.
Con il presente aggiornamento, abbiamo aggiunto la seguente precisazione, nelle “Avvertenze” del modello di dichiarazione delle detrazioni (riportate nella 3° pagina): “I dati anagrafici dei figli a carico devono essere indicati anche se le detrazioni sono assegnate al coniuge in quanto titolare del reddito più elevato.
Ricordiamo che il modello di dichiarazione delle detrazioni viene generato dal programma ‘STADEIMP’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.2 ‘Comunicazioni varie’).

Agosto 2023
(acred866)
STAMPE ACCESSORIE – VOCI ELABORATE

Sulle stampe di controllo relative alle voci elaborate, è stata prevista la possibilità di selezionare soltanto i dipendenti agganciati a determinati codici contratto. Tale possibilità risulta utile nel caso in cui le voci richieste siano relative a straordinari, maggiorazioni o altre gestioni che prevedono voci differenziate in base al contratto.

La selezione del codice contratto è stata prevista sui programmi ‘SEGNAVOT’ e ‘SEGNAVOS’, disponibili sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.1 ‘Controlli e statistiche’).
Su uno stesso lancio della procedura, è possibile selezionare un massimo di 4 codici contratto; occorre tenere presente che le voci richieste devono avere lo stesso significato su tutti i contratti selezionati.
Selezionando uno o più contratti, vengono considerati i soli dipendenti che risultano agganciati ad uno dei contratti indicati. Se non viene indicato alcun codice contratto, i programmi ‘SEGNAVOT’ e ‘SEGNAVOS’ continuano a considerare tutti i dipendenti, senza effettuare alcun controllo sul contratto al quale risultano agganciati.
Come in precedenza, sulla stampa (o sul file in formato csv) vengono riportati i soli dipendenti per i quali risulta presente almeno una voce tra quelle indicate nei parametri del programma.

Giugno 2023
(acred863)
STAMPE ACCESSORIE – CONTROLLO COLLOCAMENTO

E’ stata predisposta una stampa di controllo delle Comunicazioni Obbligatorie presenti sul servizio del Collocamento.

Il nuovo programma ‘SEGNACOL’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (1.3 ‘Stampe di controllo’), considera tutte le comunicazioni aventi una data evento compresa tra la Data Iniziale e la Data Finale indicate sulla procedura.

Per ciascuna comunicazione, viene verificato se è stata inviata, semplicemente controllando se risulta barrata la casella ‘Modello collocamento inviato’ sul servizio del Collocamento (non è possibile stabilire se è stata realmente inviata).
Inoltre, viene verificato se la comunicazione è stata trasferita sull’archivio Paghe, controllando se risulta barrata la casella ‘Trasferito su Archivio Paghe’, sempre sul servizio del Collocamento.
Infine, viene verificato se la comunicazione risulta presente sull’archivio Paghe: a tale scopo, il programma controlla se, sui servizi del ramo Dipendente, è presente una storicizzazione nella stessa data evento della comunicazione. In base al tipo di comunicazione, la storicizzazione deve essere presente sui servizi Anagrafico / Inquadramento / Altri Dati. Inoltre, su tale storicizzazione viene verificata la corrispondenza dei principali dati trasferiti dal Collocamento alle Paghe.

Tramite le opzioni disponibili al lancio del programma, è possibile considerare le sole comunicazioni aventi la condizione di inviato o non inviato (oppure considerare entrambe le condizioni).
Inoltre, è possibile escludere dall’elenco le comunicazioni che risultano sia trasferite che presenti sull’archivio Paghe.
Viene prodotta la stampa controllo.colloc ed il corrispondente file controllo.colloc.csv (apribile in Excel).

Maggio 2023
(acred861)
STAMPE ACCESSORIE – VOCI ELABORATE

Su richiesta, è stata aggiunta un’opzione sul programma ‘SEGNAVOS’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.1 ‘Stampe di controllo’).
Ricordiamo che il programma ‘SEGNAVOS’ genera un report relativo alle voci elaborate, dando all’Utente la possibilità di selezionare i codici delle voci prescelte e, per ciascuna voce, il campo da riportare sul report generato.

Con il presente aggiornamento, è stata prevista la possibilità di selezionare il campo ‘Competenza’ delle voci prescelte (ricordiamo che tale campo può essere valorizzato con una data, oppure non valorizzato). Dal momento che il campo ‘Competenza’ non può essere totalizzato (in quanto corrisponde ad una data), viene riportato sul report prodotto solo a livello di singolo cedolino, ossia solo se risulta barrata la casella ‘Riporta valori dettagliati per singolo cedolino’.

Settembre 2022
(acred838)
ELENCO VOCI FISSE – DIPENDENTI CESSATI

A seguito delle richieste pervenuteci, abbiamo previsto la possibilità di produrre l’elenco delle Voci Fisse, inserite a livello di dipendente, selezionando i soli dipendenti cessati in un determinato periodo.

Ricordiamo che è possibile ottenere l’elenco delle Voci Fisse inserite a livello di dipendente o di ditta, tramite il programma ‘STVOCFIS’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.1 ‘Controlli e statistiche’).

Sul programma ‘STVOCFIS’ è stato aggiunto il parametro ‘Seleziona dipendenti’, sul quale sono previste le seguenti opzioni: ‘In forza nel periodo’ (selezionata automaticamente) / ‘Cessati nel periodo’ / ‘Assunti nel periodo’.
Selezionando ‘Cessati nel periodo’  o ‘Assunti nel periodo’, si ottiene l’elenco delle Voci Fisse inserite sui soli dipendenti cessati o assunti nel periodo compreso tra la Data Iniziale e la Data Finale indicate sulla procedura.

Segnaliamo che l’opzione relativa ai dipendenti cessati può essere utilizzata per controllare le Voci Fisse presenti sui dipendenti il cui rapporto è cessato nel periodo da gennaio ad agosto 2022, nel caso in cui il cedolino di settembre venga elaborato per effettuare il conguaglio delle contribuzioni CIGS / FIS.
In tale situazione, le Voci Fisse relative a somme da erogare o da trattenere (ad esempio un premio, oppure una trattenuta sul netto), sulle quali fosse indicato un valore mensile, produrrebbero un effetto anche sulla busta paga di settembre.
Se invece, sulle stesse voci di erogazione o trattenuta, fosse indicato un valore orario o giornaliero, oppure una percentuale (da applicare sull’imponibile, sul netto, ecc.), allora tali voci non produrrebbero un effetto sulla busta paga di settembre, se questa venisse elaborata solo per il conguaglio contributivo.
Naturalmente, tutte le voci relative ad elementi della retribuzione (superminimi, ad personam, indennità o premi riportati nella parte alta del cedolino, ecc.), non producono alcun effetto sulla busta paga di settembre, se questa viene elaborate solo per il conguaglio contributivo.

Luglio 2022
(comunicazione
26/07/2022
)
PROGRAMMA DI CONTROLLO 'CONTFOND'

Segnaliamo che abbiamo effettuato una correzione sul programma di controllo 'CONTFOND', rilasciato e documentato con l'aggiornamento Acred830 del 22/07/2022.

La correzione riguarda le posizioni Inps con CSC 11504 / 11505 / 11506 (settore aeroportuale e attività connesse ai trasporti): per tali CSC, non veniva controllato correttamente il Codice Autorizzazione 4P, ai fini della contribuzione CIGS e relativa riduzione.
Ricordiamo che il Codice Autorizzazione 4P, per le attività in questione, è necessario per attivare la contribuzione CIGS con l'opzione "Dovuta sempre (casi particolari)", insieme alla relativa riduzione.
In assenza del Codice Autorizzazione 4P, le stesse attività rientrano nella contribuzione CIGS "Dovuta oltre 15 dipendenti", senza la relativa riduzione.

Se si gestiscono aziende che rientrano nelle suddette attività (CSC 11504 / 11505 / 11506), ed è già stato eseguito il programma 'CONTFOND', consigliamo di eseguirlo nuovamente, anche soltanto in modalità "Provvisoria", per controllare le posizioni interessate ed eventualmente rettificare le opzioni relative alla contribuzione CIGS e relativa riduzione.

La versione corretta del programma 'CONTFOND' viene resa disponibile contestualmente alla presente comunicazione.

Luglio 2022
(acred830)
NUOVA CONTRIBUZIONE CIGS / FIS

1.4) CONTROLLO E AGGIORNAMENTO POSIZIONI INPS

Per controllare ed avvalorare automaticamente i nuovi campi previsti sul servizio Ditta – Posizioni Inps, è stato predisposto il programma ‘CONTFOND’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 1.3 ‘Stampe di Controllo’).

Il programma ‘CONTFOND’ deve essere obbligatoriamente eseguito PRIMA di elaborare le buste paga di luglio 2022.

Il programma genera un elenco delle aziende potenzialmente interessate dalle nuove contribuzioni CIGS / FIS.
Inoltre, se il programma viene eseguito in modalità ‘Definitiva’ (come descritto nei paragrafi successivi), effettua anche l’avvaloramento automatico dei nuovi campi previsti sul servizio Ditta – Posizioni Inps. Ricordiamo che l’avvaloramento (automatico o manuale) di tali campi è indispensabile per la corretta gestione delle nuove contribuzioni CIGS / FIS.

Il programma ‘CONTFOND’ deve essere eseguito dalla procedura Stampe Accessorie: si trova nell’elenco dei programmi disponibili al punto 1.3 ‘Stampe di Controllo’ (prima di selezionarlo, verificare i parametri di lancio).
Viene generato un elenco delle ditte con le posizioni Inps che risultano attive nel periodo indicato sulla procedura.
L’elenco, in formato PDF, viene denominato ‘controllo-Inps.pdf’ (rimane disponibile anche in formato testo).
Eventuali segnalazioni di errore, anche relative ai parametri di lancio, sono riportate sulla stampa ‘segnal.controllo.Inps’.

Il programma deve essere eseguito una prima volta con l’opzione ‘Provvisoria’ nel campo ‘Modalità di lancio’, allo scopo di generare l’elenco delle ditte interessate, senza aggiornare l’archivio.
Una volta verificato l’elenco prodotto, se non si rilevano problemi, occorre eseguire nuovamente il programma selezionando l’opzione ‘Definitiva’ nel campo ‘Modalità di lancio’: in tal modo, vengono automaticamente aggiornati i campi relativi alle nuove contribuzioni, sulle posizioni Inps riportate nell’elenco prodotto.

Di seguito sono descritte le altre opzioni disponibili al lancio del programma:

  • E’ possibile selezionare una singola zona e/o un singolo utente (quest’ultimo, solo se viene utilizzato l’aggancio tra ditte e utenti). Gli utenti che effettuano le operazioni di elaborazione / aggiornamento degli archivi per zona o per utente, possono utilizzare le suddette opzioni secondo le stesse modalità previste su altre procedure.
  • Nella tendina ‘Contribuzione da controllare’, è possibile selezionare un solo tipo di contribuzione, selezionandolo in luogo dell’opzione ‘Tutti (CIGS / FIS / Fondi)’ (impostata in automatico). Tale possibilità può essere utilizzata se si ha necessità di controllare le aziende interessate da una specifica contribuzione.
  • Barrando la casella ‘Riporta in stampa solo le ditte con variazioni’, vengono escluse dall’elenco le aziende sulle quali non deve essere effettuata alcuna variazione.

Sulla procedura occorre indicare il mese di riferimento nei campi Data Iniziale e Data Finale: dal momento che l’operazione si riferisce al mese di luglio 2022, indicare Data Iniziale ‘01/07/2022’ e Data Finale ‘31/07/2022’ (per il momento, le date in questione vengono impostate forzatamente dallo stesso programma).

Sulla stampa prodotta, sono segnalate le variazioni da effettuare sui seguenti campi del servizio ‘Ditta – Posizioni Inps’: ‘Contribuzione CIGS’, ‘FIS / Fondi Solidarietà’, ‘Riduzioni anno 2022’ – caselle ‘CIGS’ e ‘FIS +50 dip.’.

Tramite il lancio in modalità ‘Provvisoria’, la condizione presente nei suddetti campi viene riportata sulla stampa nel rigo “Situazione attuale”, mentre la condizione da attribuire viene indicata sul rigo “Situazione da attribuire”. Inoltre, viene segnalata  la presenza di “DIFFERENZE” tra la situazione “ATTUALE” e quella “DA ATTRIBUIRE”.

Le variazioni segnalate sulla stampa in modalità ‘Provvisoria’ possono essere effettuate dall’Utente, operando sul servizio ‘Ditta – Posizioni Inps’: in tal caso, occorre effettuare una storicizzazione in data 01/07/2022. Se risulta già presente una decorrenza successiva a tale data (purché entro il 31/07/2022), le variazioni possono essere riportate su tale decorrenza.
Insieme alle altre variazioni, occorre anche annullare il campo ‘FIS / Fondi fino al 2021’ (non segnalato sulla stampa).

In alternativa, le variazioni segnalate sulla stampa possono essere effettuate in automatico dal programma ‘CONTFOND’, lanciandolo nuovamente in modalità ‘Definitiva’, come di seguito descritto.

Effettuando il lancio in modalità ‘Definitiva’, vengono effettuate automaticamente le variazioni segnalate sulla stampa, riportando la condizione necessaria in ciascuno dei campi sopra elencati.
A tale scopo, viene effettuata, in automatico, una storicizzazione in data 01/07/2022. Se risulta già presente in archivio una decorrenza successiva a tale data (purché entro il 31/07/2022), le variazioni sono riportate su tale decorrenza.
Sempre sul lancio ‘Definitivo’, in caso di variazioni viene anche annullato il campo ‘FIS / Fondi fino al 2021’.

Sulla stampa prodotta in modalità ‘Definitiva’, la condizione presente nei campi sopra elencati viene riportata sul rigo “Situazione precedente”, mentre la condizione attribuita viene indicata sul rigo “Situazione aggiornata”. Anche in questo caso, viene segnalata  la presenza di “DIFFERENZE” tra la situazione “PRECEDENTE” e quella “AGGIORNATA”.

Una volta che è stato effettuato il lancio in modalità ‘Definitiva’, se viene eseguito nuovamente il programma non si ottiene alcuna segnalazione di variazioni: è quindi importante scaricare e salvare la stampa prodotta dal lancio ‘Definitivo’.

Facciamo presente che, dopo aver effettuato il lancio in modalità ‘Definitiva’, NON è possibile ripristinare automaticamente la condizione precedente: se necessario, occorre intervenire manualmente sul servizio Ditta – Posizioni Inps.
Naturalmente, rimane possibile intervenire sul servizio Ditta – Posizioni Inps anche per modificare particolari situazioni che non fossero state impostate come necessario dal programma.

Ricordiamo che, sia in modalità ‘Provvisoria’ che in modalità ‘Definitiva’, se nei campi interessati è già presente l’opzione “da attribuire”, non viene segnalata alcuna variazione. In tal caso, la ditta viene comunque riportata sulla stampa prodotta, a meno che non venga barrata la casella ‘Riporta solo le ditte con variazioni’.

Come già detto, il programma controlla quali contribuzioni devono essere attribuite sulle posizioni Inps. A tale scopo, viene considerato il CSC e, laddove necessario, i Codici Autorizzazione (CA) presenti sul servizio ‘Ditta – Posizioni Inps’.

Per quanto riguarda i principali settori, individuati dalla prima cifra del CSC, vengono effettuati i seguenti controlli:

  • Posizioni del settore industria, individuate dal CSC 1.xx.xx:
    • nel campo ‘Contribuzione CIGS’ deve essere selezionata ‘Dovuta oltre 15 dipendenti’;
    • nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ deve essere selezionato ‘Nessun fondo’;
    • le caselle ‘Riduzioni anno 2022’ non devono essere barrate.
  • Posizioni del settore artigianato, individuate dal CSC 4.xx.xx, con esclusione dei CSC da 4.13.01 a 4.13.05 relativi al settore edilizia, e del CA 3H, relativo al settore lapidei (entrambi i settori prevedono la contribuzione CIGO):
    • nel campo ‘Contribuzione CIGS’ deve essere selezionata ‘Non dovuta’;
    • nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ deve essere selezionato ‘Fondi Alternativi (FSBA)’;
    • le caselle ‘Riduzioni anno 2022’ non devono essere barrate.
  • Posizioni dei settori credito/assicurazioni ed enti pubblici, individuati dai CSC 6.xx.xx e 2.xx.xx:
    • nel campo ‘Contribuzione CIGS’ deve essere selezionata ‘Dovuta oltre 15 dipendenti’;
    • nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ deve essere selezionato ‘Nessun fondo’;
    • la casella ‘Riduzioni anno 2022 – CIGS’ deve essere barrata;
    • la casella ‘Riduzioni anno 2022 – FIS +50 dip.’ non deve essere barrata.
  • Posizioni del settore terziario (commercio, turismo, servizi, ecc.), individuate dal CSC 7.xx.xx:
    • nel campo ‘Contribuzione CIGS’ deve essere selezionata l’opzione ‘Dovuta oltre 15 dipendenti’;
    • nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ deve essere selezionato ‘Fondo Integrazione Salariale (anno 2022)’;
    • la casella ‘Riduzioni anno 2022 – CIGS’ deve essere barrata;
    • la casella ‘Riduzioni anno 2022 – FIS +50 dip.’:
      • deve essere barrata per i CSC 7.01.xx / 7.02.xx / 7.03.01 / 7.04.01 (con CA 3B / 3X);
      • non deve essere barrata in tutti gli altri casi.

Di seguito sono riportati i casi che rappresentano delle eccezioni rispetto al precedente elenco:

  • Posizioni del settore industria (CSC 1.xx.xx) sulle quali è presente il CA 0J (soggetto FIS) o anche un CA tra 1D / 1E / 1F / 4A (esclusione contributo CIGO):
    • nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ deve essere selezionato ‘Fondo Integrazione Salariale (anno 2022)’.
  • Posizioni dei settori credito o enti (CSC 6.xx.xx o 2.xx.xx) sulle quali è presente il CA 0J (soggetto FIS):
    • nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ deve essere selezionato ‘Fondo Integrazione Salariale (anno 2022)’.
  • Posizioni del settore terziario (CSC 7.xx.xx) sulle quali è presente un CA tra 9A / 9U (casi particolari):
    • nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ deve essere selezionato ‘Nessun fondo’.
  • Posizioni del settore spettacolo, individuate dai CSC 1.12.10 / 1.18.08 / 1.18.09 / 1.18.10 / 7.07.09:
    • nel campo ‘Contribuzione CIGS’ deve essere selezionata ‘Non dovuta’;
    • nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ deve essere selezionato ‘Fondo Integrazione Salariale (anno 2022)’;
    • le caselle ‘Riduzioni anno 2022’ non devono essere barrate.
  • Posizioni del settore aeroportuale, individuate dal CA 4P in combinazione con i CSC 1.15.04 / 1.15.05 / 1.15.06 / 7.xx.xx, oppure dei partiti politici, individuate dal CSC 7.07.10:
    • nel campo ‘Contribuzione CIGS’ deve essere selezionata ‘Dovuta sempre (casi particolari)’;
    • nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ deve essere selezionato ‘Fondo Integrazione Salariale (anno 2022)’;
    • la casella ‘Riduzioni anno 2022 – CIGS’ deve essere barrata;
    • la casella ‘Riduzioni anno 2022 – FIS +50 dip.’ non deve essere barrata.

Per attribuire uno dei Fondi di Solidarietà nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’, il programma ‘CONTFOND’ verifica la presenza delle stesse combinazioni di CSC / CA / Ateco previste negli aggiornamenti relativi a tali fondi:

  • Fondo Attività Professionali: il fondo viene attribuito in presenza delle combinazioni di CSC / Ateco riportate nell’allegato 2 alla circolare Inps n. 77 del 26/05/2021 (comunicazione del 04/06/2021), con l’esclusione del CSC 70205 / Ateco 477310 relativi alle Farmacie, rientrate nel FIS (aggiornamento di marzo 2022 Acred821).

  • Fondo Servizi Ambientali: il fondo viene attribuito in presenza delle combinazioni di CSC / Ateco riportate nell’allegato 2 alla circolare Inps n. 86 del 17/09/2021 (aggiornamento di agosto 2021 Acred801).

  • Fondo Provincia Trento: il fondo viene attribuito in presenza CA 7V.

  • Fondo Provincia Bolzano: il fondo viene attribuito in presenza CA 6P.

Precisiamo che, in precedenza, dal Fondo Attività Professionali (FAP) e Fondo Servizi Ambientali (FSA) erano escluse le posizioni sulle quali risultava presente un CA tra 3B / 3X / 5J / 5K, che indicano l’assoggettamento al contributo CIGS.
A seguito del presente aggiornamento, i suddetti CA non sono più considerati ai fini dell’attribuzione del FAP o FSA: secondo quanto indicato nella circolare 76/2022, infatti, le aziende che rientrano nell’ambito di un Fondo di Solidarietà restano escluse dalla contribuzione CIGS ed incluse nel fondo in questione, indipendentemente dal numero di dipendenti.

IMPORTANTE: Se uno dei Fondi di Solidarietà sopra elencati risulta già attribuito nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ (in quanto selezionato precedentemente nell’ex-campo ‘Tipologia di fondo’), il programma ‘CONTFOND’ considera valido il fondo in questione e non effettua ulteriori controlli a riguardo.

Nei casi in cui risulta attribuito uno dei suddetti Fondi di Solidarietà, deve essere impostata la seguente condizione:

  • nel campo ‘Contribuzione CIGS’ deve essere selezionata ‘Non dovuta’;
  • le caselle ‘Riduzioni anno 2022’ non devono essere barrate.

Precisiamo che la stessa condizione sopra indicata (contribuzione CIGS non dovuta e riduzioni 2022 non abilitate) deve essere impostata anche quando nel campo ‘FIS / Fondi Solidarietà’ è attribuita l’opzione ‘Fondi Alternativi (es. FSBA)’, quindi, in particolare, nel settore artigianato.

Sulla stampa prodotta è indicato anche il numero medio di dipendenti relativo al semestre precedente a luglio 2022.
Se risultano già attivate le contribuzioni CIGS o FIS / Fondi, viene indicata la media relativa a tali contribuzioni, che tiene conto anche delle eventuali forzature o (in presenza di più posizioni) delle caselle relative alla media per ditta.
Se non risulta attivata nessuna contribuzione, oppure se sono presenti delle DIFFERENZE tra la situazione presente in archivio e quella determinata dal programma ‘CONTFOND’, viene indicata la media “calcolata”, ossia determinata in base alla forza aziendale del semestre precedente, senza tenere conto di eventuali forzature o della media per ditta.

Precisiamo che il numero medio di dipendenti NON ha alcun effetto sulle contribuzioni e riduzioni da attribuire.
Le contribuzioni da attribuire (manualmente o automaticamente) dipendono esclusivamente dal settore di attività della ditta, secondo la classificazione Inps: CSC, CA (esclusi i CA assegnati in base al numero medio di dipendenti) e Codice Ateco (quest’ultimo non assegnato dall’Inps, ma necessario per individuare l’assoggettamento ad alcuni Fondi Bilaterali).

Per fare un esempio concreto: sulla posizione Inps di una ditta del settore commercio con un solo dipendente, inquadrata ad esempio nel CSC 7.02.01 (commercio al dettaglio di generi alimentari), devono essere attribuite le seguenti condizioni: Contribuzione CIGS ‘Dovuta oltre 15 dipendenti’, FIS / Fondi Solidarietà ‘Fondo Integrazione Salariale (anno 2022)’, Riduzioni anno 2022 – barrare le caselle ‘CIGS’ e ‘FIS +50 dipendenti’.
Naturalmente, finché la ditta ha in forza 1 solo dipendente, viene effettivamente applicata la sola contribuzione FIS nella fascia fino a 5 dipendenti, con la relativa riduzione che porta l’aliquota netta allo 0,15%. Tuttavia, se la ditta assumesse ulteriori dipendenti, le contribuzioni (e relative riduzioni) applicate cambierebbero automaticamente: se superasse la media di 5 dipendenti, il FIS passerebbe automaticamente allo 0,55%; se superasse la media di 15 dipendenti, si attiverebbe in automatico la contribuzione CIGS e la relativa riduzione per un’aliquota dello 0,27%, mentre il FIS passerebbe allo 0,69%; infine, superando la media di 50 dipendenti, si attiverebbe la riduzione FIS specifica del settore commercio (già abilitata sulla posizione Inps), portando automaticamente l’aliquota allo 0,24%. Gli stessi automatismi sono previsti anche in caso di diminuzione del numero medio di dipendenti, con l’effetto di disattivare le contribuzioni e riduzioni non più dovute.

Ribadiamo quindi che, per attribuire le contribuzioni CIGS / FIS / Fondi e le relative riduzioni, NON si deve tenere conto del numero medio di dipendenti, ma soltanto della classificazione attribuita dall’Inps al datore di lavoro.

Giugno 2022
(acred828)
STAMPE ACCESSORIE – CONTROLLO DITTE

A seguito delle richieste pervenuteci, sulla stampa di controllo delle aziende abilitate o elaborate, generata dal programma ‘STAGUIDA’ sulla procedura Stampe Accessorie (1.3 ‘Stampe di controllo’), è stata prevista la possibilità di verificare se il Libro Unico del Lavoro è stato portato in Archiviazione Sostitutiva.
Naturalmente, il suddetto controllo interessa solo gli Utenti abilitati all’Archiviazione Sostitutiva.

Nei parametri del programma, è possibile selezionare una delle seguenti opzioni nel campo Archiviazione Sostitutiva:

  • LUL archiviato’: viene controllato che il LUL sia stato generato e archiviato;
  • LUL conservato’: esegue lo stesso controllo dell’opzione precedente, verificando inoltre che siano state effettuate le operazioni previste per la “conservazione” (firma documenti, generazione lotto, firma e marca del lotto).

In generale, l’opzione da selezionare è ‘LUL conservato’, in modo da verificare che sia stato completato il procedimento.
Consigliamo di selezionare le sole ditte che risultano abilitate ed elaborate (tramite le opzioni disponibili).

Selezionando una delle opzioni sopra descritte, sulla stampa e sul file csv prodotti compare una colonna aggiuntiva, sulla quale è indicata la condizione di ‘LUL Archiviato’ oppure ‘LUL Conservato’ (S/N).

Precisiamo che il suddetto controllo viene effettuato sempre a livello di ditta, in relazione al mese indicato in Data Finale.
È possibile che, per una ditta siano stati archiviati più files del LUL (per errore, oppure per rettifiche) – il controllo non si preoccupa di verificare che su tutti i files del LUL sia stato effettuato l’intero procedimento.

Giugno 2022
(acred828)
STAMPE ACCESSORIE – VOCI ELABORATE

Ricordiamo che i programmi ‘SEGNAVOT’ e ‘SEGNAVOS’, disponibili sulla procedura Stampe Accessorie (3.1 ‘Stampe di controllo’), generano un report relativo alle voci elaborate, dando all’Utente la possibilità di selezionare i codici delle voci prescelte e, per ciascuna voce, il campo da riportare sul report generato.
Entrambi i programmi generano un report in formato CSV, mentre il solo programma ‘SEGNAVOT’ genera anche una stampa che può essere convertita in PDF (dalla gestione delle stampe). Se è richiesto di indicare la descrizione delle voci selezionate, sulla stampa generata dal programma ‘SEGNAVOT’ viene riportata la descrizione cercandola a partire dal livello più dettagliato (dipendente), considerando così anche le eventuali descrizioni personalizzate.

Con il presente aggiornamento, è stata prevista la possibilità di scegliere il criterio da adottare per riportare la descrizione delle voci sul report in formato CSV: tramite il campo ‘Descrizione delle voci’, è possibile scegliere se la descrizione deve essere riportata, sul file CSV, cercandola solo a livello generale, oppure anche a livello di ditta o di dipendente. Nel caso in cui venga scelto il livello ditta o dipendente, sul file CSV viene generata una riga con le descrizioni delle voci per ciascuna ditta o dipendente. Rimane comunque la possibilità di non riportare nessuna descrizione (come in precedenza).
Precisiamo che la descrizione delle voci, se richiesta a qualsiasi livello, viene cercata nella versione valida rispetto alla Data Finale impostata al lancio della procedura.

Giugno 2022
(comunicazione
16/06/2022
)
DICHIARAZIONE PER INDENNITA' 200 EURO

A seguito delle richieste pervenuteci, abbiamo previsto la generazione di un elenco dei dipendenti per i quali viene prodotta la dichiarazione relativa all'indennità di 200 euro (art. 31 D.L. 50/2022).
ll programma 'STABON20' (vedere comunicazione del 15 giugno), insieme alla stampa della dichiarazione, genera adesso anche un elenco dei soggetti trattati, in formato CSV.
La suddetta modifica viene resa disponibile contestualmente alla presente comunicazione.

Giugno 2022
(comunicazione
15/06/2022
)
DICHIARAZIONE PER INDENNITA’ 200 EURO

Il D.L. n. 50 del 17/05/2022, agli artt. 31 e 32, ha previsto l’erogazione di una “somma a titolo di indennità una tantum di importo pari a 200 euro”, con modalità e criteri di spettanza differenziati tra le categorie dei soggetti interessati.
Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti (ad eccezione dei lavoratori domestici), l’art. 31 specifica che tale somma “è riconosciuta per il tramite dei datori di lavoro nella retribuzione erogata nel mese di luglio 2022”. Lo stesso articolo ha anche stabilito che il credito maturato per effetto di tale erogazione è compensato attraverso la denuncia Uniemens.

L’Inps, con il messaggio n. 2397 del 13/06/2022, ha fornito i codici e le modalità di compensazione del suddetto credito sulla denuncia Uniemens. In particolare, nel messaggio è precisato che tale compensazione può avvenire esclusivamente sulle “denunce di competenza del mese di luglio 2022”. Ne consegue che anche l’erogazione da parte del datore di lavoro deve avvenire necessariamente tramite la busta paga relativa al mese di luglio 2022, per ovvii criteri di coerenza rispetto alle denunce Uniemens sulle quali deve avvenire la compensazione della somma erogata.

Nello stesso messaggio Inps viene anche precisato che gli “aspetti applicativi” relativi alla suddetta indennità saranno chiariti in una successiva circolare. Ad oggi, quindi, da parte dell’Inps non sono state fornite indicazioni in merito ai criteri che deve adottare il datore di lavoro per stabilire se l’indennità va erogata, o meno, a ciascun dipendente.
Secondo quanto stabilito dall’art. 31 del decreto, i datori di lavoro devono erogare l’indennità ai soli dipendenti che hanno beneficiato dell’esonero contributivo 0,80% (art. 1, comma 121, L. 234/2021) per almeno una mensilità nel periodo da gennaio ad aprile 2022. Lo stesso articolo stabilisce che ciascun dipendente deve dichiarare di “non essere titolare delle prestazioni di cui all’art. 32, commi 1 e 18” (trattamenti pensionistici di qualsiasi tipo ed a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, oppure reddito di cittadinanza). Inoltre, viene precisato che l’indennità spetta una sola volta, anche nei casi in cui vi sono più rapporti di lavoro contemporanei oppure l’indennità venga erogata dall’Inps (art. 32).

Le indicazioni riportate negli artt. 31 e 32 del decreto, oltre che nel messaggio Inps n. 2397, lasciano diversi dubbi irrisolti, sia per quanto riguarda le condizioni alle quali il datore di lavoro deve erogare l’indennità, sia relativamente alle indicazioni da riportare sulla dichiarazione che deve essere sottoscritta dal dipendente.
Segnaliamo alcuni dei suddetti dubbi, che dovranno essere chiariti dalla circolare annunciata dall’Inps:

  1. Un dipendente per il quale sono soddisfatte le condizioni indicate nell’art. 31 (esonero contributivo, ecc.), il cui rapporto di lavoro è cessato entro il 30 giugno, ha diritto all’indennità?
  2. In caso di risposta affermativa al punto 1, l’indennità deve essere erogata dall’ex-datore di lavoro in automatico o solo a seguito di richiesta specifica da parte dell’ex-dipendente?
  3. Per avere diritto all’indennità prevista dall’art. 31, è necessario che l’esonero contributivo sia stato effettivamente applicato oppure è sufficiente che il lavoratore ne avesse diritto?
  4. Sempre in merito all’esonero contributivo, è sufficiente che sia stato applicato sulla tredicesima (ad esempio in caso di cessazione e riassunzione) oppure deve essere stato applicato su una mensilità ordinaria?
  5. Nei casi di erogazione diretta da parte dell’Inps (art. 32) possono rientrare anche soggetti che sono in forza come dipendenti nel mese di luglio 2022 ed hanno le condizioni per beneficiare dell’indennità prevista dall’art. 31. In questi casi, le verifiche necessarie ad evitare la doppia erogazione, sono sempre a carico dell’Inps?

Per quanto riguarda la dichiarazione che deve essere sottoscritta dai dipendenti, abbiamo predisposto un’apposita stampa, descritta nei paragrafi successivi e già disponibile per tutti gli Utenti.
Tuttavia, in considerazione dei dubbi sopra elencati, consigliamo di attendere ulteriori indicazioni da parte dell’Inps (laddove possibile), prima di procedere alla stampa ed alla consegna della dichiarazione. In particolare, precisiamo che non possiamo escludere l’eventualità di dover apportare delle modifiche alla dichiarazione prodotta, le quali potrebbero anche comportare la necessità di consegnare nuovamente la dichiarazione ai dipendenti.

Gli Utenti che intendono produrre la stampa della dichiarazione, possono utilizzare il nuovo programma ‘STABON20’, riportato sulla procedura Stampe Accessorie al punto 3.2 ‘Comunicazioni varie’.

Il programma ‘STABON20’ è reso disponibile contestualmente alla presente comunicazione.

Il programma considera i soli dipendenti che risultano in forza (per almeno un giorno) nel periodo compreso tra la Data Iniziale e la Data Finale indicate sulla procedura. Se si vuole limitare la stampa ai dipendenti che sono ancora in forza in un determinato giorno, occorre indicare il giorno in questione sia nel campo Data Iniziale che nel campo Data Finale.
Restano comunque esclusi tutti i soggetti diversi dai lavoratori dipendenti (collaboratori, tirocinanti, ecc.). Inoltre, vengono esclusi i lavoratori domestici (ad eccezione dei lavoratori domestici interinali).

In corrispondenza del programma ‘STABON20’ sono previste le seguenti opzioni:

  • Ordine e tipo di stampa: è possibile riportare i dati anagrafici delle ditte e dei dipendenti, con varie possibilità di ordinamento (codice o alfabetico), oppure stampare solo un fac-simile senza dati anagrafici.
  • Suddivisione della stampa: è possibile generare un unico file di stampa oppure suddividere la stampa per ditta; in quest’ultimo caso, ciascun file di stampa sarà suffissato con il codice della ditta. Le opzioni di archiviazione per ditta o per dipendente sono disponibili solo per gli Utenti abilitati all’Archiviazione Documentale.
  • Selezionare le sole ditte della zona indicata: indicare il codice zona oppure ‘NNN’ per tutte le zone.
  • Selezione dei soli dipendenti assunti nel periodo indicato: consente di selezionare i dipendenti assunti nel periodo compreso tra Data Iniziale e Data Finale (al momento, quest’opzione non dovrebbe essere utilizzata).

Per gli Utenti abilitati all’Archiviazione Documentale, nel campo ‘Suddivisione della stampa’ è possibile selezionare le opzioni di suddivisione ed archiviazione per ditta o per dipendente. In caso di suddivisione ed archiviazione per dipendente, i files di stampa sono suffissati con i codici ditta e matricola.
Nel caso in cui gli stessi Utenti siano abilitati anche al Portale del Dipendente, se viene effettuata l’archiviazione per dipendente, le dichiarazioni diventano automaticamente disponibili sul portale di ciascun dipendente.

Gli Utenti abilitati all’Archiviazione Documentale, che intendono archiviare la dichiarazione ed eventualmente renderla disponibile sul Portale del Dipendente, devono contattare preventivamente l’assistenza (precisiamo che tale modalità di procedere è dovuta esclusivamente ai tempi ridotti per la predisposizione della suddetta gestione – in generale, non occorre contattare preventivamente l’assistenza per operazioni di questo tipo).

Novembre 2021
(comunicazione
15/11/2021
)
DECONTRIBUZIONE SETTORI TURISMO / COMMERCIO

L’Inps, con le circolari n. 169 del 11/11/2021 e n. 140 del 21/09/2021, ha fornito le prime indicazioni relative allo sgravio contributo previsto dall’art. 43 del D.L. 73/2021, come modificato in fase di conversione dalla L. 106/2021.

Lo sgravio in questione corrisponde al doppio della contribuzione a carico del datore di lavoro, teoricamente dovuta sulle ore di integrazione salariale usufruite nel periodo gennaio – marzo 2021.

Segnaliamo che è possibile utilizzare il programma ‘STADIPEC’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.2 ‘Comunicazioni varie’), per ottenere il calcolo “preventivo” dello sgravio spettante.
Nei parametri del programma, selezionare ‘Misura doppia’ nel campo ‘Calcolo contributi e corrispondente sgravio’.
Al lancio della procedura, occorre indicare Data Iniziale ‘01/01/2021’ e Data Finale ‘31/03/2021’.

Secondo quanto precisato al punto 2 della circolare Inps 169/2021, per calcolare la retribuzione corrispondente alle ore di integrazione salariale usufruita, occorre considerare la quota oraria ottenuta tramite il divisore contrattuale (maggiorandola dei ratei di mensilità aggiuntive). Di conseguenza, nei parametri del programma ‘STADIPEC’ occorre selezionare la voce ‘031’, anziché la voce ‘105’ (che risulta preselezionata), nel campo ‘Retribuzione oraria’.
Facciamo comunque presente che, per i dipendenti a paga oraria, le voci 031 e 105 assumono lo stesso valore.

Il programma ‘STADIPEC’ effettua il calcolo dello sgravio per tutte le aziende che hanno usufruito di integrazioni salariali nel periodo indicato. Tra le aziende riportate sulla stampa prodotta, devono quindi essere considerate soltanto quelle che rientrano nei settori di attività indicati nelle circolari Inps 169/2021 e 140/2021 sopra citate.

Ricordiamo che le indicazioni dettagliate relative al programma ‘STADIPEC’, sono state fornite con le comunicazioni del 24/11/2020, 25/11/2020 e 3/12/2020.

Ottobre 2021
(acred806)
SERVIZIO INPS VERIFICA GREEN-PASS

Con i messaggi n. 3589 del 21/10/2021 e n. 3768 del 03/11/2021, l’Inps ha fornito le indicazioni operative relative al servizio di verifica del Green-Pass, utilizzabile dalle aziende con oltre 50 dipendenti.

Il suddetto servizio richiede l’indicazione dei soggetti “verificatori” e, per ciascuno di essi, l’elenco dei dipendenti per i quali il soggetto è abilitato ad effettuare la verifica. Nel caso in cui, per un soggetto “verificatore”, non venga fornito un elenco di dipendenti, il soggetto risulterà abilitato a verificare tutti i dipendenti dell’azienda.
A questo riguardo, l’Inps ha previsto la possibilità di caricare dei files in formato CSV, con l’elenco dei dipendenti associati ai rispettivi “verificatori”. Su ciascun rigo del file in questione, vanno riportati i codici fiscali del verificatore e del dipendente associato; il verificatore viene perciò ripetuto tante volte quanti sono i dipendenti associati.

Nel caso in cui si abbia necessità di generare i suddetti elenchi, è possibile utilizzare il programma ‘LISTACIG’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.2 ‘Comunicazioni varie’). Ricordiamo che il programma ‘LISTACIG’ è stato predisposto per un altro scopo, ossia generare gli elenchi dei beneficiari da allegare alle domande di integrazione salariale.
Le opzioni disponibili sul programma ‘LISTACIG’ consentono di selezionare i dipendenti per qualifica, tipo di orario, sede lavorativa e posizione Inps. Tali criteri di selezione possono risultare utili anche per generare gli elenchi dei dipendenti (con i rispettivi verificatori), richiesti sul servizio di verifica del Green-Pass.

Per generare l’elenco relativo alla verifica del Green-Pass, occorre selezionare ‘File per verifica Green-Pass’ nel campo ‘Selezionare il tipo di file richiesto’ presente tra i parametri del programma ‘LISTACIG’.
Inoltre, occorre compilare i seguenti parametri al lancio del programma:

  • Codice Fiscale verificatore: il codice fiscale indicato viene riportato su tutte le righe del file. Occorre quindi effettuare un lancio per ogni verificatore, selezionando i soli dipendenti da associare al verificatore indicato; è possibile selezionare i dipendenti in base a qualifica / tipo di orario / sede lavorativa / posizione Inps.
  • Intestazione colonne: selezionando ‘Si’, sul file viene riportata l’intestazione delle colonne, come nel file di esempio fornito dall’Inps (disponibile nell’area riservata). A tale proposito, precisiamo che nei messaggi Inps sopra citati, non viene menzionata alcuna intestazione delle colonne.

In tal modo, viene prodotto il file ‘verificatori.csv’. Precisiamo che il file in questione può essere aperto tramite Excel (o altro qualsiasi altro software, anche gratuito, adatto allo scopo), per effettuare ogni modifica che risulti necessaria. In particolare facciamo presente che, dopo aver generato più files (uno per ogni verificatore), è anche possibile accordarli per ottenere un unico elenco, comprendente tutti i soggetti verificatori con i relativi dipendenti associati. Ricordiamo che il file risultante deve essere nuovamente salvato in formato CSV.

Ottobre 2021
(acred805)
DATI DIPENDENTI SU FILES CSV

Ricordiamo che, sui files in formato CSV generati a livello di dipendente, vengono riportate una serie di informazioni rilevate dai servizi del ramo Dipendente (Anagrafico / Inquadramento / Altri Dati).

Con il presente aggiornamento, sui files in questione è stata aggiunta la regione della sede lavorativa del dipendente. Precisamente, per identificare la regione è stata aggiunta una colonna per il codice (stessa codifica adottata sul modello F24 per le addizionali regionali) ed una colonna per la descrizione.

Sui files in questione, l’elenco dei dati relativi ai dipendenti è quindi il seguente:

  • sede lavorativa (provincia, comune, indirizzo)
  • sesso (per eventuali statistiche)
  • inquadramento contrattuale (livello, mansione, percentuale di orario)
  • data assunzione, data cessazione, data termine contratto
  • campi altre informazioni 1 / 2 / 3 / 4 / 5 / 6
  • Ccnl applicato (codice e descrizione contratto)
  • tipo di contratto (indeterminato, a termine, stagionale, ecc.)
  • codice e descrizione centro di costo agganciato
  • tipo di rapporto (dipendente, collaboratore, interinale, ecc.)
  • qualifica “generica” (operaio, impiegato, dirigente, ecc.)
  • codice regione sede lavorativa (nuovo dato)
  • descrizione regione sede lavorativa (nuovo dato)

I file interessati dalla suddetta modifica sono i seguenti:

  • Costo del personale prodotto a livello di dipendente o dipendente per centro di costo, corrispondente al file ‘costipaghe.csv’ generato dalle procedure ‘Costo del Personale’ e ‘Costo del Personale – nuova versione’ (gestione Paghe), oppure ‘Costo preventivo del personale’ (gestione Budget).
  • Report voci elaborate (‘pagvocim.csv’ / ‘pagmultivoce.csv’) e statistica ore (‘statistica.ore.csv’), generati rispettivamente dai programmi ‘SEGNAVOT’ / ‘SEGNAVOX’ / ‘STADIPE6’, disponibili sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.1 ‘Controlli e statistiche’).

Nell’aggiornamento di aprile 2021 Acred792, sono state riportate ulteriori indicazioni in merito ai suddetti files.

Aprile 2021
(acred792)
STAMPE ACCESSORIE – CALCOLO ULA

E’ stata predisposta una nuova opzione sul programma ‘STADIULA’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.1 ‘Controlli e statistiche’) ed utilizzato per confrontare il numero di dipendenti in forza in due diversi periodi, conteggiandoli secondo il criterio delle ULA (aggiornamento di ottobre 2013 Acred511).
La nuova opzione consente di selezionare i soli dipendenti che sono stati “agganciati” ad una determinata sede lavorativa, nei periodi indicati al lancio della procedura: a tale scopo, nel nuovo campo predisposto tra i parametri del programma occorre indicare  il numero della sede che si intende selezionare (visibile sul servizio Ditta – Sedi attività).
Per considerare, come in precedenza, tutti i dipendenti, è sufficiente lasciare impostato il valore ‘00’ nel nuovo parametro.

Aprile 2021
(acred792)
STAMPE ACCESSORIE – DATI DIPENDENTI SU FILE CSV

Con l’aggiornamento di giugno 2016 Acred614 è stata prevista, su alcune stampe di controllo relative alle voci elaborate, un’opzione che consente di riportare una serie di dati relativi ai dipendenti sul report in formato CSV.

L’opzione viene attivata barrando la casella ‘Riporta i dati dei dipendenti nel file .csv’, prevista sui seguenti programmi disponibili sulla procedura Stampe Accessorie (3.1 ‘Controlli e statistiche’):

  • SEGNAVOT (file prodotto pagvocim.csv)
  • SEGNAVOS (file prodotto pagmultivoce.csv)

Con il presente aggiornamento, tramite la stessa opzione vengono riportate ulteriori informazioni relative ai dipendenti sul file .csv. Di seguito, riepiloghiamo tutti i dati riportati sul file barrando la suddetta casella:

  • sede lavorativa (provincia, comune, indirizzo)
  • sesso (per eventuali statistiche)
  • inquadramento contrattuale (livello, mansione, percentuale di orario)
  • data assunzione, data cessazione, data termine contratto
  • campi altre informazioni 1 / 2 / 3 / 4 / 5 / 6
  • Ccnl applicato (codice e descrizione contratto)
  • tipo di contratto (indeterminato, a termine, stagionale, ecc.)
  • codice e descrizione centro di costo agganciato
  • tipo di rapporto (dipendente, collaboratore, interinale, ecc.)
  • qualifica “generica” (operaio, impiegato, dirigente, ecc.)

Ricordiamo che, per ciascun dipendente elencato, vengono sempre riportati i codici ditta e matricola, il cognome e nome ed il codice fiscale. Se viene richiesto il dettaglio delle voci per singolo mese, anche i dati sopra elencati vengono rilevati (e riportati sul file) nella decorrenza valida per ciascun mese; se invece non viene richiesto il dettaglio per mese, i dati vengono rilevati nella decorrenza valida rispetto alla Data Finale del periodo richiesto.

NOTA: Anche sul file ‘statistica.ore.csv’ generato dal programma ‘STADIPE6’ sono riportati i nuovi campi aggiuntivi. In questo caso, tuttavia, non è necessario indicare nessuna opzione per riportare sul file i campi aggiuntivi.

Novembre 2020
(comunicazione
03/12/2020
)
SGRAVIO SOSTITUTIVO DELLE INTEGRAZIONI SALARIALI

Con le comunicazioni del 24/11 e del 25/11, abbiamo reso disponibile il programma ‘STADIPEC’ sulla procedura Stampe Accessorie, tramite il quale è possibile determinare l’importo dello sgravio sostitutivo delle integrazioni salariali.
Ricordiamo che il programma prevede una serie di opzioni che consentono di effettuare alcune scelte in merito ai contributi ed alle agevolazioni contributive che si intende includere o escludere dal calcolo dello sgravio.

Contestualmente alla presente comunicazione, sul programma ‘STADIPEC’ rendiamo disponibile un’ulteriore opzione, che consente di escludere, dal calcolo dello sgravio, il contributo destinato all’Inail che rimane compreso nel contributo 10% versato all’Inps per apprendisti ed ex-apprendisti L. 56/87 (voce 532 nel Dettaglio del cedolino).
Precisiamo che i premi Inail devono rimanere esclusi dallo sgravio in questione. Tuttavia, in questo caso si tratta di una contribuzione che viene comunque versata all’Inps, rimanendo inclusa nel campo ‘Contributo’ della denuncia Uniemens.
Il contributo destinato all’Inail corrisponde allo 0,30% in caso di aliquota piena (10%), oppure allo 0,09% o 0,04% in caso di aliquota ridotta nei primi due anni di apprendistato (rispettivamente 3% e 1,5%).
Per escludere il contributo destinato all’Inail dal calcolo dello sgravio, è sufficiente togliere la spunta dalla nuova casella ‘Considera contributo Inail apprendisti’ nei parametri del programma ‘STADIPEC’.
Facciamo presente che la differenza risultante dall’inclusione o esclusione del suddetto contributo è di importo esiguo e, comunque, limitata ai soli apprendisti ed ex apprendisti L. 56/87.

Novembre 2020
(comunicazione
25/11/2020
)
SGRAVIO SOSTITUTIVO DELLE INTEGRAZIONI SALARIALI

Con la comunicazione del 24/11/2020, abbiamo reso disponibile il programma ‘STADIPEC’ sulla procedura Stampe Accessorie, tramite il quale è possibile determinare l’importo dello sgravio sostitutivo delle integrazioni salariali.

Come indicato nella comunicazione del 24/11, il programma ‘STADIPEC’ considera i trattamenti CIG / FIS usufruiti nei mesi di maggio e giugno 2020. A seguito di alcuni approfondimenti è risultato che, seguendo un’interpretazione letterale della norma, lo sgravio spetterebbe anche in relazione ai trattamenti FSBA usufruiti negli stessi mesi (naturalmente, rispettando le condizioni di incompatibilità rispetto ad eventuali trattamenti successivi).
Tuttavia, la circolare Inps n. 105 del 18/09/2020 ed il messaggio n. 4254 del 13/11/2020 non riportano indicazioni specifiche in merito ai trattamenti FSBA. Di conseguenza, dobbiamo lasciare all’Utente la scelta dell’interpretazione da adottare. Sul programma ‘STADIPEC’, quindi, abbiamo previsto un’opzione che consente di considerare anche le assenze relative ai trattamenti FSBA, ai fini del calcolo dello sgravio.

Contestualmente alla presente comunicazione, rendiamo perciò disponibile la nuova casella ‘Considera assenze FSBA’ nei parametri del programma ‘STADIPEC’. La nuova casella risulta automaticamente barrata: in tal modo, vengono considerate anche le ore di assenza per FSBA usufruite nei mesi di maggio e giugno 2020 (voci di assenza 8B5 / 8BC).
Nel caso in cui si ritenga corretto non considerare le ore di assenza FSBA, occorre togliere la spunta dalla casella.

Inoltre, secondo le indicazioni fornite, in data odierna, dall’Inps ad Assosoftware, risulta che i contributi elencati al punto 3 della circolare 105/2020 (ossia quei contributi che non possono essere utilizzati per “compensare” lo sgravio) sarebbero invece utili ai fini del calcolo dello sgravio spettante. Di conseguenza, abbiamo modificato il programma ‘STADIPEC’ per considerare anche i contributi in questione (contributo di formazione e misure compensative), prevedendo comunque un’opzione che consente di escluderli, nel caso in cui si preferisca adottare quest’ultima interpretazione.

Contestualmente alla presente comunicazione, tra i parametri del programma ‘STADIPEC’ rendiamo quindi disponibile anche la nuova casella ‘Considera contributo formazione e misure compensative’. La nuova casella risulta automaticamente barrata: in tal modo, il contributo di formazione (0,30%) viene considerato utile per il calcolo dello sgravio e le misure compensative (previste in caso di versamento del Tfr al Fondo Tesoreria o alla previdenza complementare) non vengono decurtate dai contributi utili per il calcolo dello sgravio. Nel caso in cui si ritenga corretto continuare ad escludere tali contribuzioni dal calcolo dello sgravio spettante, occorre togliere la spunta dalla suddetta casella.

Segnaliamo che l’opzione ‘Escludi integrazioni CIG/FIS’ è stata rinominata ‘Escludi integrazioni c/ditta’. Ricordiamo che tale opzione consente di decidere se le integrazioni eventualmente erogate a carico della ditta (voci 4CC / 4CD / 4CE) devono essere decurtate dalla retribuzione spettante, ai fini del calcolo dei contributi e, quindi, dello sgravio spettante. Precisiamo che, tra le suddette integrazioni, viene adesso considerata anche quella relativa alle assenze FSBA (voce 4CF), nel caso in cui risulti abilitata la nuova casella descritta nei paragrafi precedenti.

Infine, a seguito delle richieste pervenuteci, abbiamo predisposto un’opzione che consente di ottenere il salto pagina in corrispondenza di ogni ditta riportata in stampa: a tale scopo, è stata aggiunta la casella ‘Salto pagina a cambio ditta’.

Novembre 2020
(comunicazione
24/11/2020
)
SGRAVIO SOSTITUTIVO DELLE INTEGRAZIONI SALARIALI (CIG / FIS)

Con l’aggiornamento di novembre 2020 (il cui rilascio è previsto entro il 27/11), renderemo disponibile la gestione del nuovo sgravio spettante alle aziende che hanno beneficiato di integrazioni salariali (CIG / FIS) nei mesi di maggio e/o giugno 2020, alle condizioni previste dall’art. 3 del D.L. 104/2020.
Occorre tenere presente che lo sgravio spetta nel caso in cui non vengano richiesti ulteriori trattamenti di CIG / FIS: le condizioni di spettanza sono specificate dettagliatamente nella circolare Inps n. 105 del 18/09/2020 e la verifica di tali condizioni rimane necessariamente a carico dell’Utente.
Per beneficiare dello sgravio, occorre presentare un’apposita istanza all’Inps, secondo le modalità indicate nel messaggio Inps n. 4254 del 13/11/2020. Nello stesso messaggio, sono indicati anche i criteri di calcolo dello sgravio (sebbene non in modo esaustivo) e le modalità di esposizione e compensazione sulla denuncia Uniemens.
La misura dello sgravio corrisponde al doppio dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, che sarebbero stati dovuti sulla retribuzione percepita in sostituzione delle ore di CIG / FIS usufruite nei mesi di maggio e giugno 2020.

Contestualmente alla presente comunicazione, rendiamo disponibile un’apposita stampa di controllo, che consente di determinare la misura dello sgravio teoricamente spettante (se sussistono le condizioni di cui sopra). Sulla stampa sono anche riportati i dati richiesti sull’istanza da presentare all’Inps.
Per generare la stampa in questione, occorre utilizzare il nuovo programma ‘STADIPEC’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.2 ‘Comunicazioni varie’).

Il programma ‘STADIPEC’ considera i soggetti che hanno usufruito di CIG / FIS nei mesi di maggio e/o giugno 2020, elencando i dipendenti interessati dalle voci di assenza previste (86A / 8AC / 8AD / 8B0 / 8BA). Per ciascun dipendente, viene riportato il numero delle ore di assenza, la retribuzione che sarebbe spettata per tali ore ed infine, se richiesto tramite un’apposita opzione (descritta più avanti), il valore dei contributi a carico ditta e l’importo del corrispondente sgravio.
Sulla procedura Stampe Accessorie, occorre indicare il periodo di assenza per CIG / FIS da considerare ai fini del calcolo dello sgravio: ‘01/05/2020’ nella Data Iniziale e ‘30/06/2020’ nella Data Finale.

Nei parametri del programma, è presente la tendina ‘Calcolo contributi e corrispondente sgravio’, nella quale risulta selezionata l’opzione ‘Misura doppia’, corrispondente al calcolo dello sgravio in misura doppia rispetto ai contributi (come previsto dalla circolare e dal messaggio Inps sopra citati).
Precisiamo che l’opzione ‘Misura singola’ è stata predisposta per l’ulteriore sgravio previsto dal D.L. 149/2020, al momento non applicabile e per il quale non esistono indicazioni da parte dell’Inps.
L’opzione ‘Non calcolati’ può essere utilizzata nel caso in cui si intenda ottenere rapidamente (a scopo di controllo) un elenco di tutte le aziende che hanno usufruito delle integrazioni CIG/FIS nei mesi di maggio e giugno 2020, in quanto il calcolo dei contributi e dello sgravio rende l’esecuzione del programma più “pesante” (richiede più tempo). Con tale modalità, sulla stampa vengono riportati tutti i soggetti interessanti, con l’indicazione delle sole ore di assenza e della corrispondente retribuzione, mentre non viene effettuato il calcolo dei contributi e dello sgravio.

Facciamo presente che la circolare ed il messaggio Inps hanno lasciato alcuni dubbi irrisolti, sia in merito al calcolo della retribuzione che dei contributi. Di conseguenza abbiamo dovuto prevedere alcune opzioni, nei parametri del programma, che consentono all’Utente di effettuare determinate scelte in merito ai criteri di calcolo.

La retribuzione spettante per le ore di assenza viene calcolata rilevando la retribuzione oraria (voce 105) da ciascun cedolino interessato. Ricordiamo che la retribuzione oraria viene calcolata sulla base delle ore lavorabili per la paga mensilizzata e del coefficiente contrattuale per la paga oraria. Tale retribuzione viene maggiorata dei ratei di mensilità aggiuntive, tenendo conto del numero di tali mensilità riportato nel campo Quantità della voce 035. Dalla retribuzione risultante, vengono decurtate le eventuali integrazioni erogate dalla ditta (voci 4CC / 4CD / 4CE).
Per gli operai e gli apprendisti operai del settore edile, anziché considerare i ratei della mensilità aggiuntiva, vengono applicate le “maggiorazioni” relative all’indennità sostitutiva dei permessi (generalmente 4,95%), agli accantonamenti sul lordo (generalmente 8,50% + 10%) oltre al 15% dei contributi dovuti alla Cassa Edile. Le percentuali dei suddetti trattamenti vengono rilevate dalle voci presenti nei cedolini (rispettivamente voci 132 / 467 / 468 / 495).

Nei parametri del programma, sono disponibili le seguenti opzioni relative al calcolo della retribuzione:

  • Retribuzione oraria: consente di scegliere tra la voce 105 (selezionata automaticamente) e la voce 031 per il calcolo della retribuzione relativa alle ore di assenza. Ricordiamo che la voce 031 corrisponde alla quota oraria calcolata in base al coefficiente contrattuale (anche per la paga mensilizzata). Precisiamo che, sulla denuncia Uniemens, la “differenza da accreditare” viene calcolata considerando la voce 105.
  • Escludi integrazioni CIG/FIS: consente di decidere se, dalla retribuzione sulla quale calcolare i contributi, devono essere scorporate le integrazioni di CIG/FIS eventualmente erogate dalla ditta (voci 4CC / 4CD / 4CE). Precisiamo che, sulla denuncia Uniemens, tali integrazioni vengono scorporate dalla “differenza da accreditare”.
  • Applica maggiorazioni operai edili: consente di decidere se, per gli operai ed apprendisti operai del settore edile, sulla retribuzione devono essere applicate le “maggiorazioni” relative all’indennità sostitutiva dei permessi, agli accantonamenti sul lordo (18,50%) ed all’assoggettamento (al 15%) dei contributi Cassa Edile. Precisiamo che tali maggiorazioni vengono considerate nel calcolo della “retribuzione teorica” sulla denuncia Uniemens. Per escluderle, occorre togliere la spunta dalla casella: in tal caso, la retribuzione viene maggiorata del rateo di tredicesima (verificando la Quantità della voce 035), secondo il criterio previsto per la generalità dei dipendenti.

I contributi a carico del datore di lavoro, utilizzati per determinare il valore dello sgravio, vengono calcolati considerando le aliquote applicate nei mesi di maggio e giugno 2020, su ciascun dipendente interessato.
I contributi considerati “utili” sono quelli riportati nel campo ‘Contributo’ della denuncia Uniemens (per la sola parte a carico del datore di lavoro). Vengono quindi decurtate soltanto le riduzioni contributive che intervengono direttamente su tale campo, secondo il criterio della “nettizzazione”, quali ad esempio la riduzione per ex-apprendisti L. 56/87, la riduzione del 50% per sostituzione di maternità (tipo contribuzione ‘82’) o per assunzioni L. 92/2012 (tipo contribuzione ‘55’) e le riduzioni previste per i contratti di inserimento. In caso di riduzione totale dei contributi (ad esempio per i soci svantaggiati di cooperative sociali, tipo contribuzione ‘19’) non viene determinato alcun contributo utile.
Non vengono invece decurtate, dai contributi utilizzati per il calcolo dello sgravio, le agevolazioni contributive in forma di “incentivo”, quali ad esempio il ‘GECO’, il ‘NEET’, la Decontribuzione Sud.
Non sono considerati utili, per il calcolo dello sgravio, i contributi elencati al punto 3 della circolare 105/2020 (ossia gli stessi contributi che non possono essere utilizzati per usufruire dello sgravio): il contributo di formazione (0,30%) e le misure compensative previste in caso di versamento del Tfr al Fondo Tesoreria o alla previdenza complementare.
Restano anche esclusi il contributo di solidarietà (10%) ed i contributi versati ad enti diversi dall’Inps.
Sono invece considerati utili, per il calcolo dello sgravio, i seguenti contributi: contributo 10% dovuto per apprendisti ed ex-apprendisti L. 56/87 (voce 532), contributi Naspi addizionale 1,40% (voce 52B) ed aggiuntivo 0,50% (voce 5AA), contributo dovuto al FIS (voce 51C, al netto della parte a carico del dipendente riportata sulla voce 51D). Tutti i contributi elencati (ad eccezione dell’aggiuntivo Naspi) sono riportati nel campo ‘Contributo’ della denuncia Uniemens. Precisiamo tuttavia che, per i suddetti contributi, non sono state fornite indicazioni specifiche da parte dell’Inps.

Nei parametri del programma, sono disponibili le seguenti opzioni relative al calcolo dei contributi:

  • Considera contributi addizionali Naspi: consente di escludere i contributi Naspi (addizionale ed aggiuntivo) dai contributi utili per il calcolo dello sgravio. Per escluderli, occorre togliere la spunta dalla casella.
  • Considera contributo FIS: consente di escludere il contributo FIS (a carico del datore di lavoro) dai contributi utili per il calcolo dello sgravio. Per escluderlo, occorre togliere la spunta dalla casella.
  • Considera riduzioni contributive: consente di non decurtare le riduzioni contributive che vanno direttamente in diminuzione del campo ‘Contributo’ sulla denuncia Uniemens (ex-apprendisti, sostituzione di maternità, L. 92/2012, contratti di inserimento, soci svantaggiati, ecc.). Se si intende calcolare lo sgravio considerando i contributi datoriali al lordo delle suddette riduzioni, occorre togliere la spunta dalla casella.

Tramite il campo ‘Raggruppamento’ è possibile determinare il valore lo sgravio a livello di: ditta / posizione Inps / sede lavorativa / centro di costo. In automatico, risulta selezionato il raggruppamento a livello di posizione Inps, ottenendo così il valore dello sgravio da indicare nell’istanza (viene comunque riportato il totale a livello di ditta).
Sulla stampa prodotta, sono riportati anche i totali relativi alle ore di assenza per CIG/FIS, alla retribuzione ed ai contributi datoriali, corrispondenti ai dati necessari per compilare l’istanza da presentare all’Inps.
Come già precisato, rimane a carico dell’Utente la verifica delle condizioni necessarie per avere diritto allo sgravio. In particolare, occorre verificare se è già stata usufruita, o se l’azienda intende comunque usufruire, di ulteriori integrazioni salariali non compatibili con lo sgravio (nella circolare Inps sono riportate le indicazioni a tale riguardo).

Nei parametri del programma, sono disponibili i consueti campi che consentono di selezionare le aziende interessate per codice zona e/o per utente abbinato. Come già precisato, se si intende effettuare un lancio “massivo” a scopo di controllo (soltanto per individuare le ditte che hanno usufruito di CIG/FIS nei mesi di maggio e giugno 2020), consigliamo di selezionare l’opzione ‘Non calcolati’ nel campo ‘Calcolo contributi e corrispondente sgravio’.

Sulla stampa prodotta (‘CIG-sgravio’) è riportato l’elenco dei dipendenti con le ore di assenza per CIG/FIS usufruite, la retribuzione corrispondente a tali ore ed i relativi contributi utili per il calcolo dello sgravio. Inoltre, sono riportati i totali dei suddetti valori (richiesti sull’istanza da presentare all’Inps) e l’importo dello sgravio teoricamente spettante.
Viene generato anche un elenco dei singoli cedolini considerati, in formato csv (‘CIG-dipendenti.csv’), con gli stessi valori presenti sulla stampa, che può essere eventualmente utilizzato a scopo di controllo.

Come già detto, la gestione dello sgravio sull’elaborazione mensile e sulla denuncia Uniemens, sarà resa disponibile con l’aggiornamento di novembre, il cui rilascio è previsto entro venerdì 27/11.

Giugno 2020
(acred766)
STAMPE ACCESSORIE – STATISTICHE DIPENDENTI

Sono stati predisposti alcuni nuovi report, in formato CSV, relativi ai dipendenti in forza.
Segnaliamo che i nuovi report consentono di effettuare i conteggi richiesti sulle comunicazioni per le pari opportunità, in quanto riportano una serie di informazioni di cui occorre tenere conto nelle suddette comunicazioni (a tale scopo, è necessario aprire i report in Excel ed impostare le totalizzazioni necessarie).

Sul programma ‘STADIPE3’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie al punto 3.1 ‘Controlli e statistiche’, è stato aggiunto il report ‘dipendenti-trattati.csv’, nel quale sono elencati i dipendenti riportati sulla stampa già prevista, con l’aggiunta delle seguenti informazioni: sesso, qualifica, tipo di contratto, tipo di orario.
Occorre tenere presente che, utilizzando il report in questione, ogni dipendente viene conteggiato come un’unità, indipendentemente dal periodo in cui è stato in forza e dalla percentuale di part-time.
Il programma ‘STADIPE3’ genera anche l’elenco delle ditte in formato .csv (‘ditte-trattate.csv’); non vengono più generati i precedenti report in formato .txt, in quanto risultano sostituiti dagli attuali report in formato .csv.

Sul programma ‘STADIULT’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie al punto 2.3 ‘IRAP e Studi di Settore’, è stato aggiunto il report ‘media-dipe-elenco.csv’, nel quale sono elencati i dipendenti considerati sulla stampa prodotta. Ricordiamo che la stampa in questione corrisponde al prospetto del numero medio di dipendenti, conteggiati secondo il criterio delle ULA, da allegare alla Nota Integrativa al bilancio (aggiornamento marzo 2018 Acred684).
Per ciascun dipendente, sul report in formato .csv viene indicato il valore in ULA, riportandolo sulla colonna della qualifica attribuita al dipendente. Il valore in ULA può essere distribuito su più colonne, se il dipendente ha avuto variazioni di qualifica nel periodo (ricordiamo che il periodo richiesto non può essere superiore ad un anno).
Inoltre, vengono riportate le seguenti informazioni: sesso, tipo di contratto, tipo di orario. Nel caso in cui una di queste informazioni risulti variata nel periodo, vengono prodotte ulteriori righe per lo stesso dipendente, indicando su ciascuna riga il corrispondente valore in ULA, nella colonna relativa alla qualifica.

Sempre per quanto riguarda i dati richiesti sulle comunicazioni per le pari opportunità, ricordiamo che è possibile generare dei report in formato .csv anche in relazione alle voci elaborate sui cedolini. I report in questione possono essere prodotti tramite i programmi ‘SEGNAVOT’ / ‘SEGNAVOS’, disponibili sulla procedura Stampe Accessorie al punto 3.1 ‘Controlli e statistiche’. Nei report in questione, è possibile includere le informazioni relative ai dipendenti (sesso, qualifica, ecc.) barrando la casella ‘Riporta dati dei dipendenti nel file .csv’.

Inoltre, per quanto riguarda le statistiche relative alle presenze mensili, è disponibile il programma ‘STADIPE6’, sempre sulla procedura Stampe Accessorie al punto 3.1 ‘Controlli e statistiche’. Sul report in formato .csv vengono sempre riportate le informazioni relative ai dipendenti (sesso, qualifica, ecc.).

Maggio 2020
(acred764)
CONTROLLO SETTIMANE CIG / FIS

Con il presente aggiornamento, viene rilasciata la stampa di controllo delle settimane usufruite di CIG / FIS, determinate applicando il criterio indicato nel messaggio Inps n. 2101 del 21/05/2020.

Secondo il criterio indicato nel suddetto messaggio, le settimane usufruite devono essere calcolate conteggiando i giorni lavorativi nei quali è stato assente almeno un dipendente (anche soltanto per un’ora). Ogni giorno viene conteggiato una sola volta, indipendentemente dal numero di dipendenti assenti. Il numero dei giorni di assenza viene poi diviso per il numero dei giorni lavorativi settimanali, secondo l’orario contrattuale “prevalente” applicato dall’azienda.

La stampa di controllo delle settimane usufruite viene generata tramite il nuovo programma ‘CONTRCIG’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 1.3 ‘Stampe di controllo’).
Tramite le apposite opzioni, è possibile selezionare le sole ditte abbinate ad una zona o ad un utente.
Inoltre, è possibile selezionare le sole posizioni Inps relative ad una sede Inps, secondo gli stessi criteri previsti per il modello SR41 (tuttavia, a differenza del programma ‘MODESR41’, il codice sede Inps è opzionale).
Nel caso in cui vengano gestite le presenze “differite”, occorre barrare l’apposita casella.

Nei parametri di lancio, occorre indicare il periodo da controllare (che può essere più ampio rispetto al periodo effettivo di assenza). Lo stesso periodo va indicato anche nella data iniziale e finale della procedura (queste date vengono considerate esclusivamente per rilevare i dipendenti che risultano in forza nel periodo).

Inoltre, è obbligatorio selezionare il tipo di integrazione salariale (l’elenco comprende soltanto quelle a carico Inps).
Per quanto riguarda le integrazioni salariali relative all’emergenza Covid, le tipologie da considerare dovrebbero essere le seguenti: CIG Ordinaria / CIG in Deroga / FIS assegno ordinario.

E’ possibile selezionare le sole integrazioni a pagamento diretto oppure quelle con conguaglio in Uniemens; nella modalità preselezionata, vengono considerate entrambe le tipologie.
E’ anche possibile selezionare le sole autorizzazioni con causale ‘Covid’ (analoga casella barrata sull’autorizzazione) oppure soltanto quelle non-Covid; nella modalità preselezionata, vengono considerate entrambe le tipologie. Naturalmente, le autorizzazioni ‘Covid’ possono essere selezionate soltanto se sono state inserite in archivio.

E’ possibile che le autorizzazioni relative ad integrazioni a pagamento diretto non siano state inserite in archivio, sul servizio Ditta – Posizioni Inps (o sulla finestra Ulteriori Autorizzazioni CIG), in quanto il modello SR41 può essere generato anche indicando direttamente l’autorizzazione nei parametri del programma ‘MODESR41’. A tale proposito, ricordiamo che è più conveniente inserire in archivio anche le autorizzazioni a pagamento diretto, che vengono poi considerate automaticamente dal programma ‘MODESR41’ (aggiornamento Acred760 del 18/05/2020).

Per essere certi che vengano considerati, sulla stampa di controllo, anche i periodi di assenza per i quali non è stata inserita l’autorizzazione in archivio, è stata prevista la casella ‘Non controllare la presenza del ticket / autorizzazione’, che viene barrata automaticamente. Adottando tale modalità, tuttavia, sulla stampa prodotta non vengono mai riportati i dati relativi ai ticket / alle autorizzazioni, neppure se sono stati inseriti in archivio.
Se si desidera riportare in stampa i dati relativi ai ticket / alle autorizzazioni inseriti, è sufficiente togliere la spunta dalla casella ‘Non controllare la presenza del ticket / autorizzazione’. Consigliamo di adottare tale modalità soltanto per le tipologie di integrazione per le quali si è certi di aver inserito in archivio tutti i ticket / le autorizzazioni, ossia per la CIG Ordinaria ed il FIS assegno ordinario nella modalità con conguaglio in Uniemens.

Sulla stampa viene riportato (a scopo di controllo) l’elenco dei giorni di assenza considerati nel conteggio: se si preferisce non riportare tale elenco, è sufficiente togliere la spunta dalla casella ‘Stampa l’elenco dei giorni di assenza’.

Il numero dei giorni di assenza viene diviso per il numero di giorni lavorativi settimanali: quest’ultimo viene rilevato dal servizio Accessori – Orario Settimanale, a livello di ditta o di contratto, ed è riportato sulla stampa.
Il numero delle settimane usufruite corrisponde al risultato della suddetta divisione.

Viene generata la stampa ‘controlloCIG’, da convertire in PDF utilizzando il formato A4 orizzontale, compresso a 15.
Sulla stampa, i dati sono riportati a livello di posizione Inps oppure a livello di singola autorizzazione, in base all’opzione ‘Non controllare la presenza del ticket / autorizzazione’ sopra descritta.
Viene generato anche il file ‘controlloCIG.dipe.csv’, apribile in Excel, con l’elenco dei dipendenti interessati. Per ogni dipendente, vengono riportate esclusivamente le ore usufruite.

Maggio 2020
(acred761)
FONDO EST – ELENCO DIPENDENTI

Per la generazione degli elenchi da inviare al fondo EST, è stata prevista la possibilità di selezionare le sole aziende sulle quali risulta indicata la causale ‘EST1’, nel campo Assistenza Sanitaria del servizio Ditta – Posizioni Inps.
A tale scopo, sul programma ‘DISTPRE3’ (procedura Stampe Accessorie, 1.1 Stampe Mensili) è stata aggiunta l’opzione ‘Controlla la presenza della causale ‘EST1’ sulla posizione Inps’, nella selezione delle ditte e dei dipendenti.
Precisiamo che la nuova opzione può essere utilizzata insieme all’opzione di sospensione dei contributi (comunicazione del 12/05/20), nel caso in cui sia stata bloccata l’elaborazione della voce 578 proprio a causa della sospensione.

Novembre 2019
(acred736)
STAMPE ACCESSORIE – PROSPETTO NUMERO DIPENDENTI

Sul prospetto del numero medio di dipendenti, generato tramite il programma ‘STADIULT’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 2.3 ‘Irap e Studi di Settore’), è stata predisposta un’opzione che consente di ottenere il conteggio dei dipendenti suddivisi per sede lavorativa. A tale scopo, si tiene conto di eventuali spostamenti dei dipendenti tra sedi diverse, ovviamente se gestiti tramite le opportune storicizzazioni.
Ricordiamo che il conteggio dei dipendenti viene effettuato secondo il criterio delle “ULA”, ossia in base ai giorni di calendario in cui i dipendenti sono stati in forza. In caso di orario ridotto (part-time o intermittenti) viene considerata la percentuale di part-time o, comunque, la proporzione rispetto all’orario del full-time.
Occorre tenere presente che il numero di dipendenti risultante, per ciascuna categoria, viene sempre arrotondato all’unità: di conseguenza, in caso di suddivisione per sede, a causa degli arrotondamenti è possibile ottenere una differenza rispetto al prospetto generato per l’intera azienda.

Ottobre 2019
(acred735)
GESTIONE NUMERO RINNOVO

Sono state apportate alcune modifiche alla gestione del campo ‘Numero Rinnovo’, utilizzato per il calcolo del contributo aggiuntivo Naspi 0,50%. Ricordiamo che il campo in questione è stato aggiunto sul servizio Dipendente – Inquadramento con l’aggiornamento di settembre 2019 Acred733.

Con il presente aggiornamento, il campo ‘Numero Rinnovo’ può essere gestito anche sul servizio del Collocamento.
Sul servizio del Collocamento, il campo  ‘Numero Rinnovo’ viene incrementato automaticamente, per quanto riguarda le comunicazioni di Assunzione a tempo determinato, a condizione che il dipendente abbia avuto un precedente rapporto (sempre a tempo determinato) con la stessa azienda e venga utilizzata la stessa matricola anagrafica.
Inoltre, sulle comunicazioni di assunzione a tempo determinato viene sempre emessa una segnalazione bloccante, per obbligare l’Utente a confermare il campo ‘Numero Rinnovo’ (anche quando non è valorizzato), barrando un’apposita casella in corrispondenza del campo. Tale conferma non è richiesta se il campo viene compilato dall’Utente.
Precisiamo che, per le comunicazioni di Proroga, rimane a carico dell’Utente verificare se ci sono o meno le condizioni per incrementare il numero del rinnovo e, nel caso, indicare il nuovo numero.

Ricordiamo che, in corrispondenza del campo ‘Numero Rinnovo’, per i contratti a tempo determinato compare una finestra, sulla quale viene visualizzato il numero calcolato automaticamente; tale numero può essere selezionato per valorizzare il campo sul servizio. Naturalmente, la stessa finestra è disponibile anche sul servizio del Collocamento.
Con il presente aggiornamento, sulla finestra in questione è stata aggiunta una colonna nella quale è riportato il valore presente nel campo ‘Numero Rinnovo’ (colonna ‘Inserito’). Tale valore, inoltre, viene considerato dalla finestra per calcolare il successivo ‘Numero Rinnovo’ (colonna ‘Calcolato’). Il valore calcolato secondo tale criterio può differire da quello calcolato tenendo conto dei soli rapporti presenti in archivio (ad esempio se alcuni rapporti sono stati gestiti su una diversa matricola anagrafica): in tal caso, sulla finestra viene visualizzato (tra parentesi e solo a scopo informativo) anche il valore calcolato senza considerare quanto è stato inserito nel campo ‘Numero Rinnovo’.
Se il numero del rinnovo calcolato risulta diverso da quello presente nel campo ‘Numero Rinnovo’, sulla finestra entrambi i valori vengono evidenziati in rosso e compare il messaggio ‘Aggiornare numero rinnovo’ (precisiamo che rimane facoltà dell’Utente decidere se il campo ‘Numero Rinnovo’ deve essere aggiornato).

Sulla stampa di controllo ‘STADIPET’ (anch’essa rilasciata con l’aggiornamento Acred733) sono state predisposte le stesse variazioni effettuate sulla finestra relativa al campo ‘Numero Rinnovo’, descritte nel paragrafo precedente.
In particolare, è stato aggiunto il valore effettivamente presente nel campo ‘Numero Rinnovo’ (colonna ‘Inserito’) e tale valore viene adesso considerato nel calcolo del successivo numero di rinnovo (colonna ‘Calcolato’).
Inoltre, per quanto riguarda gli arretrati, si tiene conto del numero di rinnovo eventualmente inserito sulle precedenti storicizzazioni del servizio Dipendente – Inquadramento. Precisiamo che NON è obbligatorio compilare il campo ‘Numero Rinnovo’ sulle storicizzazioni precedenti a settembre 2019. Tuttavia, se il campo in questione viene compilato su una storicizzazione precedente, la stampa di controllo ne tiene conto per calcolare i corrispondenti arretrati.

Infine segnaliamo che, sulla base dei chiarimenti forniti dall’Inps sul forum di Assosoftware, dal conteggio dei rapporti a tempo determinato vengono adesso esclusi i rapporti cessati prima del 1/01/2013, in quanto non soggetti al contributo addizionale. A questo proposito, ricordiamo che i rapporti a tempo determinato iniziati prima del 14/07/2018 vengono conteggiati esclusivamente come “primo rapporto”, indipendentemente dal loro numero effettivo: di conseguenza, è poco probabile che i rapporti cessati prima del 2013 abbiamo effetto sul conteggio dei rinnovi soggetti al contributo.
La suddetta modifica riguarda sia la finestra sul campo ‘Numero Rinnovo’, sia la stampa di controllo ‘STADIPET’.

Settembre 2019
(acred734)
STAMPA DI CONTROLLO ‘STADIPET’

Sono state apportate alcune modifiche alla stampa di controllo ‘STADIPET’, da utilizzare per individuare i soggetti interessati dal contributo aggiuntivo Naspi (aggiornamento Acred733 del 26/09/2019).

In particolare, è stata aggiunta una segnalazione che viene emessa nel caso in cui un dipendente abbia avuto precedenti rapporti a tempo determinato gestiti su matricole diverse (naturalmente, all’interno della stessa azienda).
Nel caso sopra descritto, in corrispondenza del dipendente viene riportata la segnalazione “Attenzione: soggetto presente anche su matricola NNNN con rapporto a tempo determinato” (dove NNNN corrisponde all’altro codice matricola sul quale è stato gestito il dipendente). Per verificare la suddetta condizione, il programma si basa sul codice fiscale del dipendente. Vengono considerati anche i rapporti di lavoro interinale, se a tempo determinato.

La suddetta segnalazione viene emessa anche nel caso in cui, sugli altri codici matricola, siano presenti esclusivamente dei rapporti di lavoro (a tempo determinato) terminati prima del periodo richiesto. In tal caso, però, gli altri codici matricola non saranno riportati sulla stampa: occorrerà quindi effettuare le relative verifiche tramite le nuove finestre disponibili sul servizio Dipendente – Inquadramento (aggiornamento Acred733).

Inoltre, dalla stampa restano adesso esclusi quei soggetti che hanno avuto soltanto rapporti a tempo determinato cessati prima della data iniziale del periodo richiesto (in quanto non risultano utili ai fini della gestione del nuovo contributo). Prima del presente aggiornamento, i soggetti in questione venivano riportati in stampa, se risultavano in forza (con contratto a tempo indeterminato) nel corso del periodo richiesto.
Infine, a seguito delle segnalazioni pervenuteci, è stata effettuata una correzione relativa ad alcuni casi potenzialmente utili (ai fini del contributo aggiuntivo) che rimanevano erroneamente esclusi dalla stampa.

In considerazione delle modifiche sopra descritte, consigliamo di generare nuovamente la stampa di controllo, nel caso in cui fosse stata prodotta prima del presente aggiornamento (a tale riguardo, ci scusiamo per l’inconveniente).

Settembre 2019
(comunicazione
30/09/2019
)
STAMPA DI CONTROLLO STADIPET

A seguito di una segnalazione, abbiamo verificato che il programma di controllo 'STADIPET', rilasciato con l'aggiornamento Acred733 del 26/09/2019, in alcune condizioni non segnalava i dipendenti interessati da un contratto a tempo determinato.
Il problema si presentava, in particolare, in presenza di aziende con dipendenti inseriti esclusivamente su date di decorrenza successive alla data di inizio periodo (14/07/2018 per quanto riguarda la stampa relativa agli arretrati).

La versione corretta del programma 'STADIPET' è stata messa in linea alle ore 14:30 di oggi (30/09/2019).
Consigliamo quindi, per maggior sicurezza, di lanciare nuovamente la suddetta stampa di controllo.

Settembre 2019
(acred733)
STAMPE ACCESSORIE – CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO

Sulla stampa di controllo ‘STADIPET’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (3.1 ‘Controlli e statistiche’), sono state apportate diverse modifiche rispetto alla versione rilasciata con l’aggiornamento di settembre 2018 Acred703.
Le modifiche hanno essenzialmente lo scopo di rendere tale stampa utilizzabile per la gestione del nuovo contributo aggiuntivo, dovuto per i rinnovi dei contratti a tempo determinato a partire dal mese di settembre 2019 (paragrafo incremento contributo addizionale Naspi).

Ricordiamo che il programma ‘STADIPET’ genera un elenco dei rapporti di lavoro a tempo determinato: a seguito del presente aggiornamento, il programma considera tutti i lavoratori dipendenti o interinali che hanno (o hanno avuto) almeno un rapporto a tempo determinato nel periodo indicato (compreso tra la Data Iniziale e la Data Finale).
Sulla base delle opzioni impostate al lancio del programma, è possibile scegliere di riportare in stampa tutti i soggetti che sono stati in forza o, in alternativa, che sono stati assunti nel periodo indicato.
Dalla stampa restano esclusi i contratti non soggetti al contributo aggiuntivo: operai agricoli e lavoratori domestici. Tramite le apposite opzioni, è possibile includere anche i casi in questione (per quanto riguarda i lavoratori domestici, è possibile includere i dipendenti di agenzie interinali o aziende, mentre restano comunque esclusi i datori di lavoro privati).
Nel caso possa risultare utile, tramite l’apposita opzione è possibile escludere dalla stampa i lavoratori intermittenti.
Come in precedenza, sulla stampa NON vengono mai riportati gli apprendisti.

Per ciascun soggetto riportato in stampa, adesso vengono elencati tutti i rapporti a tempo determinato presenti in archivio sullo stesso codice matricola, anche se intercorsi in periodi precedenti a quello indicato.
Tramite le apposite opzioni, è possibile escludere, dall’elenco dei rapporti riportati in stampa, le assunzioni per sostituzione e gli stagionali per attività indicate nel Dpr 1525/63 (tipologie escluse automaticamente dal contributo aggiuntivo).

Su ogni rapporto a tempo determinato, sono indicati i seguenti dati: tipo di rapporto, data inizio e data fine rapporto, assunzione per sostituzione, numero di giorni, date delle proroghe (rilevate dal servizio Collocamento).
I dati in questione corrispondono a quelli visualizzati sulla nuova finestra ‘Elenco rapporti di lavoro’: per indicazioni dettagliate in merito ai singoli dati, fare riferimento alla documentazione riportata al paragrafo Servizi dipendente - Elenco rapporti.
La sola differenza riguarda l’esposizione dell’assunzione per sostituzione, che viene segnalata sulla stampa indicando la sigla ‘Sost.’ quando è presente tale condizione (sulla finestra viene invece riportato ‘S’ oppure ‘N’).

In corrispondenza dei soli “rapporti validi” ai fini del contributo aggiuntivo, viene indicato l’eventuale numero di rinnovo; la definizione di “rapporti validi” ed il calcolo del numero di rinnovo sono descritti dettagliatamente al paragrafo incremento contributo addizionale Naspi.
Per quanto riguarda le assunzioni per sostituzione e gli stagionali Dpr 1525/63, precisiamo che tali rapporti restano comunque esclusi dal conteggio dei “rapporti validi”, anche nel caso in cui siano riportati sulla stampa.

Tramite la casella ‘Arretrati contributo aggiuntivo’, è possibile riportare in stampa i dati necessari per il conguaglio del suddetto contributo: tale opzione deve essere attivata in relazione al periodo dal 14/07/2018 al 31/08/2019. I dati in questione vengono rilevati dalla denunce Uniemens e vanno utilizzati secondo i criteri indicati al paragrafo incremento contributo addizionale Naspi.

Aprile 2019
(acred721)
STAMPE ACCESSORIE – CALCOLO ULA

Con il presente aggiornamento, è stato modificato il calcolo delle ULA relativamente ai lavoratori intermittenti.
Tali soggetti vengono adesso considerati esclusivamente sulla base della percentuale di part-time presente nei singoli cedolini elaborati (rilevata dal campo Quantità della voce 032). Per gli stessi soggetti, non viene più considerata la percentuale media, se indicata sul servizio Dipendente – Altri Dati (aggiornamento di ottobre 2013 Acred511).

La variazione relativa ai lavoratori intermittenti interessa le stampe che effettuano il calcolo delle ULA:

  • controllo dell’incremento occupazionale, generato tramite il programma ‘STADIULA’ (procedura Stampe Accessorie, 3.1 ‘Controlli e statistiche’, aggiornamento di aprile 2016 Acred607 e precedenti);
  • prospetto del numero medio di dipendenti, generato tramite il programma ‘STADIULT’ (procedura Stampe Accessorie, 2.3 ‘Irap e Studi di Settore’, aggiornamento di marzo 2018 Acred684).

Inoltre, sul programma ‘STADIULA’ sono state aggiunte alcune opzioni che consentono di includere determinate categorie di dipendenti, altrimenti escluse in automatico (aggiornamento di ottobre 2013 Acred511).
In corrispondenza del programma, sono adesso disponibili le seguenti caselle:

  • inclusione apprendisti;
  • inclusione contratti di inserimento;
  • inclusione assunzioni in sostituzione.

Naturalmente, le nuove opzioni possono essere utilizzate a discrezione dell’Utente.

Gennaio 2019
(acred711)
STAMPE ACCESSORIE – ULTERIORI MODIFICHE

In aggiunta a quanto indicato nell’aggiornamento di gennaio 2019 Acred710, sulla procedura Stampe Accessorie sono state predisposte le modifiche di seguito descritte.

  • Sul programma ‘SEGNADIP’ (controllo scadenze, 1.1 Stampe periodiche) è stata aggiunta un’opzione che consente di escludere, dalla stampa, le segnalazioni relative alla condizione di ‘Elaborazione cedolino – Abilitata tramite conferma delle presenze’. Ricordiamo che tale segnalazione viene riportata insieme alle scadenze relative all’inquadramento dei dipendenti.

  • Sul programma ‘CONTRQUA’ (controllo qualifica professionale, 1.3 ‘Stampe di controllo’), la descrizione della qualifica professionale viene riportata in stampa anche quando la stessa qualifica è presente soltanto sul Collocamento (in precedenza, la descrizione veniva riportata in stampa solo se la qualifica era presente sull’Inquadramento). Ricordiamo che il programma ‘CONTRQUA’ può essere utilizzato anche per trasferire la qualifica professionale dal Collocamento all’Inquadramento del dipendente.

Gennaio 2019
(acred710)
MODELLO DICHIARAZIONE DETRAZIONI

Sul modello per la dichiarazione delle detrazioni, generato tramite il programma ‘STADEIMP’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.2 ‘Comunicazioni varie’), sono state modificate le indicazioni relative al limite di reddito previsto per i figli a carico, riportate nella pagina delle  “Avvertenze”.
A tale riguardo, precisiamo che la Legge di Bilancio 2018 ha previsto, a partire dall’anno 2019, un aumento del limite massimo di reddito per considerare un figlio fiscalmente a carico (E. 4.000 fino al 24° anno di età).

Gennaio 2019
(acred710)
STAMPE ACCESSORIE – ALTRE MODIFICHE

Sulla procedura Stampe Accessorie, sono state predisposte le modifiche di seguito descritte.

  • Sui programmi ‘SEGNADIP’ (controllo scadenze dipendenti, 1.1 Stampe periodiche) e ‘CONTRLIC’ (contributo di licenziamento, 1.3 Stampe di controllo) è stata aggiunta un’opzione che consente di ottenere il raggruppamento dei dipendenti per centro di costo sulle stampe prodotte.

  • Sulla stampa generata dal programma ‘PAGQUOTE’ (prospetto parcellazione, 3.2 Comunicazioni varie) viene riportato il codice fiscale, la partita IVA ed il codice ditta, sia sul prospetto provvisorio che su quello definitivo.

  • Sulla stampa generata dal programma ‘STADURC’ (autocertificazione DURC interno, 3.2 Comunicazioni varie) è stata aggiunta la sezione informativa relativa alla privacy.

Ottobre 2018
(acred704)
STAMPE ACCESSORIE – CONTRATTI A TERMINE

Ricordiamo che, con l’aggiornamento di settembre 2018 Acred703, è stata rilasciata una nuova stampa di controllo relativa ai contratti a termine, che consente di controllare anche i precedenti rapporti di lavoro.
La stampa in questione può essere generata tramite il programma ‘STADIPET’, sulla procedura Stampe Accessorie, riportato al punto 3.1 ‘Controlli e statistiche’ nell’elenco dei programmi disponibili.

Con il presente aggiornamento, in corrispondenza del programma ‘STADIPET’ è stata aggiunta un’ulteriore opzione relativa ai lavoratori intermittenti: barrando la corrispondente casella, sulla stampa vengono riportati anche i lavoratori intermittenti, appositamente evidenziati, a condizione che siano assunti con contratto a termine. Se la casella non viene barrata, i lavoratori intermittenti vengono invece esclusi dalla stampa.

Settembre 2018
(acred703)
STAMPE ACCESSORIE – CONTRATTI A TERMINE

E’ stata predisposta una nuova stampa di controllo, sulla quale sono riportate una serie informazioni rilevanti per la gestione dei contratti a termine, anche in considerazione delle novità introdotte dal D.L. 87/2018.

Per generare la nuova stampa, occorre utilizzare il programma ‘STADIPET’ sulla procedura Stampe Accessorie (punto 3.1 ‘Controlli e statistiche’ nell’elenco dei programmi disponibili).
Il programma considera automaticamente i soli dipendenti con contratto a termine, che risultano in forza nel periodo indicato al lancio della procedura. In alternativa, tramite l’apposita opzione è possibile selezionare i dipendenti assunti / cessati / assunti o cessati nel periodo (comunque considerando i soli contratti a termine).
Inoltre, è possibile includere nella stampa anche i dipendenti stagionali, barrando la corrispondente casella.

Per ciascun dipendente considerato, sulla stampa vengono elencati tutti i rapporti di lavoro presenti in archivio, compresi quelli che sono terminati prima del periodo indicato al lancio della procedura. A tale riguardo, l’unico vincolo è che i precedenti rapporti di lavoro siano stati gestiti sulla stessa matricola anagrafica (tale condizione è comunque necessaria anche per altre gestioni, prima tra tutte il conguaglio riepilogativo a fine anno).

Per ciascun rapporto di lavoro, sono riportate le seguenti informazioni:

  • le date di assunzione e cessazione o, in assenza della cessazione, la data termine prevista;
  • la durata, calcolata in giorni di calendario;
  • la condizione di assunzione per sostituzione;
  • le date delle eventuali proroghe, rilevate dal servizio del Collocamento.
Settembre 2018
(acred703)
STAMPE ACCESSORIE – ELENCO DIPENDENTI

Sull’elenco dei dipendenti generato tramite il programma ‘LISTADIP’ (procedura Stampe Accessorie, elenco programmi 3.1 ‘Controlli e statistiche’), è stata aggiunta una nuova opzione che consente di selezionare i soli dipendenti che hanno una specifica data (tra quelle previste nell’Anagrafico o nell’Inquadramento) compresa in certo periodo.

Le date che attualmente possono essere sottoposte al suddetto controllo sono le seguenti:

  • data assunzione
  • data cessazione
  • data termine contratto
  • data inizio maturazione scatti

Se, tramite la nuova opzione, viene selezionata una delle date sopra elencate, il programma ‘LISTADIP’ seleziona soltanto i dipendenti per i quali la data in questione risulta avvalorata. In tal caso, è anche possibile indicare un periodo (compilando gli appositi campi con la data iniziale e finale) entro il quale deve essere compresa la data selezionata.
Ovviamente, la nuova opzione può essere utilizzata in combinazione con le altre già previste su ‘LISTADIP’.

Settembre 2018
(acred703)
STAMPE ACCESSORIE – STATISTICA DIPENDENTI

Sulla stampa statistica dei dipendenti in forza, generata tramite il programma ‘STADIPE1’ (procedura Stampe Accessorie, elenco programmi 3.1 ‘Controlli e statistiche’), sono state aggiunte alcune categorie di dipendenti che possono risultare interessanti a fini statistici, eliminando altre categorie ormai obsolete.
Tra le categorie aggiunte, ci sono i lavoratori intermittenti, i lavoratori distaccati o interinali, le assunzioni incentivate più diffuse (corrispondenti alle causali ‘GECO’ / ‘TRIE’ / BIEN’ / ‘BSUD’ / ‘OCGI’).
Sono state invece eliminate altre assunzioni agevolate ormai decadute (eventuali dipendenti interessati da tali agevolazioni, sarebbero comunque riportati nella categoria ‘Altre riduzioni’).

Inoltre, i dati presenti sulla stampa vengono adesso riportati anche su un corrispondente file in formato CSV.

Luglio 2018
(acred694)
STATISTICA ORE – DETTAGLIO ASSENZE

Sulla statistica delle ore in formato CSV, generata tramite il programma ‘STADIPE6’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.1 ‘Controlli e statistiche’), sono state aggiunte ulteriori colonne per dettagliare le singole voci totalizzate nella colonna ‘Altre assenze’, già presente sia sul file CSV che sulla stampa in formato PDF.
Le ulteriori colonne (presenti solo nel file CSV), sono state aggiunte in coda a quelle già previste. Sulle colonne aggiuntive viene riportato il codice della voce di assenza e la relativa descrizione (prima riga) ed il numero di ore presenti sulla voce in questione (righe successive, in corrispondenza dei singoli dipendenti).

Luglio 2018
(acred694)
DIPENDENTE – SCADENZE VARIE

Con il presente aggiornamento, sono state aggiunte 4 righe nella sezione ‘Scadenze Varie’, sul servizio Dipendente – Altri Dati. Niente è cambiato in merito al funzionamento delle scadenze inserite in tale sezione.
Ricordiamo, in particolare, che sulle ‘Scadenze Varie’ è possibile inserire scadenze sia bloccanti che non bloccanti per l’elaborazione mensile, barrando o meno la casella ‘Blocco elaborazione’.

Le 4 righe aggiuntive sono disponibili anche sulla finestra ‘Scadenze’ del servizio Collocamento.

Inoltre, sul programma ‘SEGNADIP’ (procedura Stampe Accessorie, elenco programmi 1.1 ‘Stampe periodiche’), è stata prevista la possibilità di selezionare un singolo codice scadenza (3 cifre), tra quelle inserite nella sezione ‘Scadenze varie’.

Ricordiamo che, tramite il programma ‘SEGNADIP’, è possibile ottenere un elenco delle scadenze relative ai dipendenti, ricadenti nel periodo indicato al lancio della procedura. Per selezionare un singolo codice scadenza, occorre impostare l’opzione ‘Scadenze Varie’ nel campo ‘Tipo di scadenza da segnalare’.

Maggio 2018
(acred688)
STAMPE ACCESSORIE – NUOVI PARAMETRI

Sulla procedura Stampe Accessorie del menù Amministrazione del Personale, sono stati aggiunti due nuovi campi per l’indicazione delle opzioni relative al programma selezionato: il campo ‘Opzioni del programma’ è stato rinominato ‘Opzioni del programma 1’ e sono stati aggiunti i campi ‘Opzioni del programma 2’ e ‘Opzioni del programma 3’.

Anche sulla procedura Stampe Accessorie a disposizione degli Utenti Esterni sono stati aggiunti dei nuovi campi: adesso è possibile indicare un ‘Mese Iniziale’ ed un ‘Mese Finale’ per delimitare il periodo interessato (in precedenza era previsto un solo ‘Mese di competenza’). Occorre tenere presente che alcuni programmi, tra quelli disponibili per gli Utenti Esterni, continuano a fare riferimento ad un solo mese (a riguardo, viene riportata un’indicazione nell’apposito elenco).
In particolare, è possibile fare riferimento ad un periodo plurimensile sulle seguenti stampe:

  • Elenco dipendenti in forza (002)
  • Controllo scadenze dipendenti (003)
  • Elenco dipendenti con variazioni contrattuali (004)
  • Stampa periodi di malattia, maternità, infortunio (005)
  • Statistica ore lavorate per categorie (006)

Precisiamo che, su entrambe le procedure, restano validi i parametri di lancio già memorizzati, ovviamente a meno che non si debbano utilizzare nuove opzioni riportate nei campi aggiunti con il presente aggiornamento.

Maggio 2018
(acred688)
STAMPE ACCESSORIE – VOCI ELABORATE

Sulla procedura Stampe Accessorie, è disponibile il nuovo programma ‘SEGNAVOS’ (3.1 ‘Stampe di controllo’) tramite il quale è possibile produrre un report relativo alle voci elaborate, fino ad un massimo di 20 voci.
Per ciascuna voce, è possibile scegliere il campo da considerare, tra quelli presenti nel Dettaglio del cedolino (Quantità, Importo Unitario, Importo Totale); ovviamente, è anche possibile richiedere più campi relativi alla stessa voce. Le voci vengono ricercate in tutti i cedolini elaborati nel periodo indicato, eventualmente riportando il dettaglio dei singoli mesi elaborati. Le opzioni previste sono analoghe a quelle disponibili sul programma ‘SEGNAVOT’.
Le voci selezionate vengono riportate nei nuovi campi ‘Opzioni del programma 2’ e ‘Opzioni del programma 3’, mentre gli altri parametri sono riportati nel campo ‘Opzioni del programma 1’ (vedere Stampe accessorie - Nuovi parametri).
Viene prodotto esclusivamente un report in formato CSV (pagmultivoce.csv), in quanto una stampa in formato PDF non risulterebbe “leggibile” riportando un numero elevato di voci. Se si ha necessità di produrre una stampa in formato PDF (ovviamente con un numero limitato di voci), è possibile continuare ad utilizzare il programma ‘SEGNAVOT’.
Precisiamo che, sul report, sono riportati tutti i dipendenti per i quali è presente almeno una delle voci richieste.

Maggio 2018
(acred688)
STAMPA DI CONTROLLO ‘STADIPEM’

Sul programma ‘STADIPEM’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (1.1 ‘Stampe periodiche’, 3.1 ‘Stampe di controllo’), è stata aggiunta un’opzione che consente di includere, nei diversi conteggi previsti, i dipendenti assunti in sostituzione. Questi ultimi sono identificati, sul servizio Dipendente – Inquadramento, tramite la casella ‘Assunzione per sostituzione’, oppure dalla presenza del codice ‘82’ nel campo Situazione Contributiva.

Maggio 2018
(acred688)
STAMPE ACCESSORIE – RECAPITI DIPENDENTI

E’ possibile generare un report, in formato CSV, con i recapiti (indirizzo, e-mail, telefono) dei dipendenti gestiti.
Per generare il report in questione, occorre utilizzare il programma ‘ETIDIPE1’, già disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (3.2 ‘Comunicazioni varie’) ed utilizzato per produrre la stampa delle etichette con gli indirizzi dei dipendenti.
I dati riportati sul nuovo report (‘recapitidip.csv’) vengono rilevati dal servizio ‘Dipendente – Anagrafico’:

  • in corrispondenza di ciascun dipendente viene riportato il codice ditta, codice fiscale ditta, codice matricola, codice fiscale dipendente, cognome e nome dipendente;
  • per quanto riguarda l’indirizzo, viene considerato il ‘Domicilio Effettivo’, se risulta compilato, altrimenti viene considerata la ‘Residenza’ (analogamente a quanto già previsto per la stampa delle etichette);
  • vengono riportati i numeri di telefono fisso o cellulare (campi ‘Telefono’ / ‘Cellulare 1’ / ‘Cellulare 2’) e gli indirizzi e-mail (campi ‘E-mail 1’ / ‘E-mail 2’).
Aprile 2018
(acred687)
MODULO ‘TFR2’ – AGGIORNAMENTO

Il modulo ‘TFR2’, utilizzato per la scelta relativa alla destinazione del Tfr, è stato aggiornato in base a quanto previsto dal decreto del Ministero del Lavoro e del MEF del 22/03/2018 (pubblicato nella G.U. del 19/04/2018).
Le modifiche interessano esclusivamente le indicazioni riportate nella sezione 1 del modello.

Ricordiamo che il modulo ‘TFR2’ può essere stampato utilizzando il programma ‘STASSTFR’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.2 ‘Comunicazioni varie’, aggiornamento di febbraio 2007 Acred303), oppure tramite la procedura ‘Stampe e invio telematico’ del menù Collocamento (aggiornamento di aprile 2008 Acred335).

Aprile 2018
(acred686)
STAMPE ACCESSORIE – DELEGHE INAIL

E’ possibile generare un file di testo con l’elenco delle ditte gestite, da utilizzare per il caricamento massivo delle stesse ditte sull’applicativo delle deleghe Inail relative al LUL (disponibile sul sito Inail, nell’area con accesso protetto).
Per generare il file in questione, occorre utilizzare il programma ‘STADITTE’, sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.1 ‘Controlli e statistiche’). Ricordiamo che il programma ‘STADITTE’ produce l’elenco delle ditte presenti in archivio, generando vari formati (‘lista.ditte’ / ‘lista-ditte.txt’).
Il nuovo file, da utilizzare per le deleghe Inail, è ‘aziende-inail.txt’: per generarlo, è sufficiente abilitare l’apposita opzione prevista al lancio del programma.

Febbraio 2018
(acred681)
STAMPE ACCESSORIE – STATISTICA CEDOLINI

Sul programma ‘CEDELABO’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.1 ‘Controlli e statistiche’), è stata predisposta una nuova opzione che consente di considerare, nella statistica prodotta, i cedolini dei collaboratori / amministratori anche nel caso in cui vengano elaborati in assenza di compenso.

Novembre 2017
(acred671)
STAMPE ACCESSORIE – PRESENZE MENSILI

Ricordiamo che, tramite il programma ‘STORELAV’ disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.1 ‘Controlli e statistiche’), viene generata una stampa del calendario mensile, con l’indicazione dell’orario lavorabile e/o lavorato nel mese, per ciascun dipendente.
Con il presente aggiornamento, sulla stampa è stato aggiunto il totale delle ore lavorabili e delle ore lavorate (si tratta degli stessi totali riportati sul servizio Presenze e Variazioni Mensili).

Novembre 2017
(acred671)
STAMPE ACCESSORIE – DATI CONTABILI

Sulla procedura Stampe Accessorie, è disponibile il nuovo programma ‘SEGNAVOZ’ (3.1 ‘Stampe di controllo’) tramite il quale è possibile generare un file di esportazione dei dati contabili (analogo al file ‘moviconta.txt’) rilevando gli importi da una o più voci elaborate, visibili nel Dettaglio del cedolino. Insieme al file, viene prodotto anche un report stampabile.

E’ possibile richiedere un massimo di 5 voci ad ogni lancio del programma; per ciascuna voce richiesta, occorre scegliere il campo da considerare (Quantità,  Importo Unitario, Importo Totale). Le voci vengono rilevate su tutti i cedolini elaborati nel periodo indicato. Sia sulla stampa che sul report, sono riportati esclusivamente i dipendenti per i quali viene rilevata almeno una voce tra quelle richieste, in almeno un cedolino del periodo indicato.

E’ inoltre possibile richiedere il calcolo dei contributi a carico ditta, per ciascuna voce selezionata: a tale scopo, è sufficiente attivare l’apposita opzione al lancio del programma. Nel caso in cui venga richiesto il calcolo dei contributi, è necessario che la voce 980 sia stata inserita sulle Voci Fisse (elenco voci, punto 2.3 ‘Maturazione ratei’); inoltre, devono essere richieste esclusivamente voci soggette ad Inps (in quanto il calcolo viene effettuato su tutte le voci richieste). I contributi a carico ditta, se richiesti, sono riportati sia sul file che sul report stampabile.

Il report stampabile prodotto è ‘pagvocicosto’, mentre il file di esportazione dei dati contabili è ‘pagvocicosto.txt’: tale file adotta lo stesso tracciato del file ‘moviconta.txt’. I codici dei dati contabili riportati su ‘pagvocicosto.txt’ sono ricavati dal codice della voce, in modo da identificare univocamente ogni singola voce selezionata ed i relativi contributi.
Sul report stampabile vengono riportati anche i totali a livello di ditta.

Giugno 2017
(acred656)
STAMPE ACCESSORIE – NOTE DITTA / DIPENDENTE

E’ stata prevista la possibilità di riportare in stampa le ‘Note’ inserite, tramite l’apposita finestra, a livello di ditta o di dipendente (per quanto riguarda il dipendente, vedere aggiornamento di dicembre 2016 Acred630).

La stampa delle Note può essere prodotta tramite i seguenti programmi, disponibili sulla procedura Stampe Accessorie:

  • SEGNADIP’, corrispondente al controllo delle scadenze dei dipendenti (1.1 ‘Stampe periodiche’);
  • STADIPE3’, corrispondente all’elenco dei dipendenti in forza (3.1 ‘Controlli e statistiche’);
  • STADITTE’, corrispondente all’elenco delle aziende gestite (3.1 ‘Controlli e statistiche’).

Per richiedere la stampa delle Note, è sufficiente barrare la casella ‘Stampa anche le note’, presente tra le opzioni dei programmi sopra elencati. Ovviamente, i programmi ‘SEGNADIP’ e ‘STADIPE3’ considerano le note a livello di dipendente, mentre il programma ‘STADITTE’ considera le note a livello di ditta.
Sui programmi ‘STADIPE3’ e ‘STADITTE’ è prevista anche l’opzione ‘Stampa solo i dipendenti che hanno le note’, che consente di riportare in stampa i soli soggetti (dipendenti / ditte) sui quali sono presenti le Note.
In merito al programma ‘SEGNADIP’, facciamo presente che i dipendenti riportati in stampa sono quelli che hanno delle scadenze da segnalare: per tali dipendenti (se richiesto) vengono riportate in stampa anche le Note.

Precisiamo che le Note vengono riportate anche sui report in formato TXT / CSV generati dai suddetti programmi.

Giugno 2017
(acred655)
DELEGHE INPS – CARICAMENTO MASSIVO

Con il presente aggiornamento, sono state apportate ulteriori modifiche al tracciato del file per il caricamento massivo delle deleghe Inps, prodotto tramite il programma ‘DELEINPS’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.2 ‘Comunicazioni varie’), rilasciato con l’aggiornamento di aprile 2017 Acred644.

Maggio 2017
(acred651)
STAMPA DI CONTROLLO ‘STADIPEM’

Sulla stampa di controllo 'STADIPEM', disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 1.1 ‘Stampe mensili’ e 3.1 ‘Stampe di controllo’), è stato modificato il criterio adottato per calcolare l’eventuale arrotondamento della media dei dipendenti. Ricordiamo che l’arrotondamento può essere richiesto barrando la casella 'Calcola il totale dei dipendenti arrotondato per singolo mese' (aggiornamento di ottobre 2016 Acred623). Nel caso in cui venga richiesto l’arrotondamento, il programma arrotonda all’unita inferiore fino a 50 centesimi oppure all’unità superiore da 51 centesimi in poi, adeguandosi al particolare criterio adottato dall’Inps per l’arrotondamento della forza aziendale. In precedenza, l’arrotondamento veniva effettuato secondo il criterio adottato nella generalità dei casi, ossia all’unità inferiore fino a 49 centesimi oppure all’unità superiore da 50 centesimi in poi.

Aprile 2017
(acred644)
DELEGHE INPS – CARICAMENTO MASSIVO

Con il presente aggiornamento, è stato modificato il tracciato del file per il caricamento massivo delle deleghe Inps, generato tramite il programma ‘DELEINPS’ sulla procedura Stampe Accessorie (aggiornamento di ottobre 2011 Acred441). Il file ‘delegheInps.csv’ risulta quindi aggiornato rispetto al tracciato riportato sul sito Inps.

Gennaio 2017
(acred635)
STAMPA DI CONTROLLO ‘LISTAVAR’

Sulla stampa di controllo ‘LISTAVAR’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.1 ‘Stampe di controllo’), sono state aggiunte due nuove opzioni che consentono di verificare se ci sono state variazioni nella posizione Inps o Inail alla quale risulta agganciato il dipendente (servizio ‘Dipendente – Inquadramento’).

Ricordiamo che la stampa in questione produce un elenco dei dipendenti che hanno avuto variazioni nell’inquadramento contrattuale o previdenziale, in un determinato arco di tempo. Per rilevare le variazioni, si prendono in esame le diverse versioni presenti in archivio, nell’arco di tempo considerato, verificando quali dati sono stati modificati al momento della storicizzazione. E' possibile scegliere su quali campi deve essere effettuato il controllo: ad esempio, selezionando il controllo sulla qualifica e sul regime orario, vengono individuati sia i dipendenti che, nel periodo considerato, hanno cambiato qualifica, sia quelli che sono passati da un orario full-time ad uno part-time (o viceversa).

Tramite le nuove opzioni, è possibile individuare i dipendenti per i quali è stata variata la posizione Inps e/o la posizione Inail (PAT + tariffa) agganciata sul servizio Dipendente – Inquadramento, effettuando una storicizzazione nel periodo compreso tra la Data Iniziale e la Data Finale (indicate al lancio della procedura).

Gennaio 2017
(acred635)
STAMPA DI CONTROLLO ‘STADITTE’

Sulla stampa di controllo ‘STADITTE’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.1 ‘Stampe di controllo’), è stata aggiunta un’opzione che consente di selezionare le sole aziende attivate o cessate, in riferimento al periodo compreso tra la Data Iniziale e la Data Finale indicate al lancio della procedura.

Nella nuova opzione, la condizione impostata in automatico è “Attive nel periodo”, corrispondente alla selezione delle aziende che sono state attive (per almeno un giorno) nel periodo compreso tra Data Iniziale e Data Finale.
Scegliendo una delle altre opzioni (“Attivate nel periodo” / “Cessate nel periodo”), vengono selezionate le sole ditte attivate / cessate nel periodo compreso tra la Data Iniziale e la Data Finale. Il controllo in questione viene effettuato rispetto ai campi Data Attivazione e Data Cessazione, presenti sul servizio Ditta – Abilitazione.
Le suddette date di attivazione e di cessazione vengono sempre riportate sulla stampa prodotta (lista.ditte)

Ricordiamo che l’elenco delle ditte selezionate viene prodotto anche in formato TXT (lista-ditte.txt).
Sul file in questione, sono riportate alcune informazioni non presenti sulla stampa, tra cui la residenza / sede legale, il domicilio fiscale, la sede attività principale, l’utente interno / esterno agganciati alla ditta.

Dicembre 2016
(acred630)
STAMPE ACCESSORIE – SEGNALAZIONE SCADENZE

E’ stata aggiunta l’indicazione del tipo di cessazione sulla stampa di controllo delle scadenze mensili, generata tramite il programma ‘SEGNADIP’ dalla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 1.1 ‘Stampe periodiche’).

Ricordiamo che, sulla stampa in questione, viene segnalato di verificare se è dovuto il contributo di licenziamento, in caso di cessazione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Tale segnalazione viene riportata, sulla stampa prodotta dal programma ‘SEGNADIP’, sia quando vengono selezionate le scadenze relative all’inquadramento contrattuale, sia quando viene richiesto l’elenco delle cessazioni avvenute nel periodo (aggiornamento di gennaio 2014 Acred517).

Il tipo di cessazione, riportato secondo la codifica prevista sulla denuncia Uniemens, può risultare utile per stabilire se è dovuto o meno il contributo di licenziamento. Ricordiamo tuttavia che, tramite il tipo di cessazione (o altre informazioni presenti negli archivi Paghe) non è possibile stabilire con certezza se è dovuto il contributo di licenziamento, in tutte le situazioni previste dalla normativa. A titolo di esempio: in presenza del tipo cessazione ‘1A’ il contributo sarebbe dovuto, tranne nel caso di licenziamento collettivo (rientrante comunque nel tipo ‘1A’); in presenza del tipo cessazione ‘1H’ il contributo non sarebbe dovuto, tranne che in alcune casistiche di conciliazione (rientranti comunque nel tipo ‘1H’).

Ottobre 2016
(acred626)
STAMPA DI CONTROLLO ‘STADIPEF’

Sulla stampa di controllo ‘STADIPEF’, relativa al contributo F.I.S. arretrato, è stato aggiunto il controllo sulla data di attivazione della posizione Inps, secondo lo stesso criterio già previsto sulla stampa di controllo ‘STADIPEM’, relativa al contributo F.I.S. corrente (aggiornamento Acred624 del 02/11/2016).

Anche sul programma ‘STADIPEF’, quindi, se una posizione Inps risulta attivata nel corso del semestre precedente rispetto a ciascun mese del periodo interessato dagli arretrati (gennaio – settembre 2016), per tale posizione la media dei dipendenti non viene calcolata sull’intero semestre, ma soltanto sui mesi che sono decorsi dall’attivazione della posizione Inps.

Precisiamo che non sono cambiate le modalità di utilizzo della stampa di controllo ‘STADIPEF’, rispetto a quanto indicato nell’aggiornamento Acred623 del 24/10/2016.

Ottobre 2016
(acred624)
STAMPA DI CONTROLLO ‘STADIPEM’

Sulla stampa di controllo ‘STADIPEM’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 1.1 ‘Stampe mensili’ e 3.1 ‘Stampe di controllo’, è stato aggiunto un controllo sulla data di attivazione della posizione Inps.
Restano confermate le modalità di utilizzo descritte nell’aggiornamento Acred623 del 24/10/2016: in particolare, la stampa ‘STADIPEM’ deve essere utilizzata mensilmente per verificare l’assoggettamento al Fondo Integrazione Salariale

Con il presente aggiornamento, sul programma ‘STADIPEM’ viene considerata anche la data di attivazione delle posizioni Inps. Nel caso in cui una posizione Inps risulti attivata nel corso del semestre considerato (i cui estremi sono indicati nei campi Data Iniziale e Data Finale), per tale posizione la media dei dipendenti non viene calcolata sull’intero semestre, ma soltanto sui mesi che sono decorsi dall’attivazione della posizione Inps.
Tale criterio è conforme a quanto indicato nella circolare Inps n. 176 del 09/09/2016, al punto 2.2, in relazione alle aziende di nuova costituzione. Nello stesso punto della circolare viene anche precisato che, per le aziende stagionali, i mesi di sospensione dell’attività devono essere invece ricompresi nel semestre.

Ottobre 2016
(acred623)
CONTROLLO CONTRIBUTO F.I.S. CORRENTE – ‘STADIPEM’

Ricordiamo che occorre verificare mensilmente le condizioni di assoggettamento al Fondo Integrazione Salariale, tramite il programma ‘STADIPEM’ disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (si trova nell’elenco dei programmi ai punti 1.1 ‘Stampe mensili’ e 3.1 ‘Controlli e statistiche’).
Come già avveniva in precedenza, il programma ‘STADIPEM’ determina il numero medio di dipendenti occupati nel semestre precedente, segnalando i casi in cui occorre intervenire per abilitare o disabilitare il contributo.

Prima di elaborare ciascun mese, occorre lanciare il programma ‘STADIPEM’, indicando come periodo da controllare il semestre precedente al mese da elaborare (secondo lo stesso criterio previsto per il Fondo Solidarietà Residuale – aggiornamento di ottobre 2014 Acred545). Ricordiamo che il semestre precedente deve essere indicato nei campi Data Iniziale e Data Finale della procedura Stampe Accessorie: a titolo di esempio, per effettuare il controllo relativo al mese di ottobre 2016, occorre indicare Data Iniziale ‘01/04/2016’ e Data Finale ‘30/09/2016’.

Al lancio del programma ‘STADIPEM’, restano disponibili tutte le opzioni già previste in precedenza (in proposito, vedere gli aggiornamenti di ottobre 2014 Acred545 e novembre 2014 Acred548).

In particolare, precisiamo che deve risultare selezionata la modalità di controllo relativa al ‘Fondo integrazione salariale’. Tramite tale opzione, viene automaticamente prodotto il raggruppamento per posizione Inps (anche senza selezionare la corrispondente opzione), riportando sia la media per posizione Inps, sia la media complessiva a livello di azienda.

Ricordiamo che, barrando la casella ‘Effettua il controllo su CSC e Codici Autorizzazione’, viene effettuato il controllo sulle corrispondenti codifiche presenti sul servizio ‘Ditta – Posizioni Inps’, per includere o escludere automaticamente alcune aziende dalla stampa prodotta. Con il presente aggiornamento, tale controllo è stato adeguato ai nuovi criteri di codifica riportati nell’allegato 1 alla circolare Inps n. 176 del 09/09/2016. Nello stesso controllo, quindi, non vengono più considerati i codici Ateco previsti nell’allegato 1 al messaggio Inps n. 8673 del 12/11/2014.
Precisiamo che, se il programma ‘STADIPEM’ viene utilizzato in relazione ad un semestre precedente rispetto all’entrata in vigore del Fondo Integrazione Salariale (in pratica, se il semestre richiesto termina prima del 31/12/2015), il suddetto controllo viene effettuato secondo i precedenti criteri, validi per il Fondo di Solidarietà Residuale.

Come già detto, barrando la casella ‘Effettua il controllo su CSC e Codici Autorizzazione’, vengono effettuati i controlli sui campi in questione, includendo o escludendo le singole posizioni Inps sulla base del CSC e dei Codici Autorizzazione presenti in archivio. Di conseguenza, tale opzione deve essere abilitata soltanto se tali campi risultano compilati in modo corretto, sul servizio ‘Ditta – Posizioni Inps’. Per quanto riguarda i Codici Autorizzazione, ricordiamo che devono essere indicati come una serie di codici di 2 caratteri, senza alcun carattere di separazione (esempio: “1C0J”). Nel caso in cui queste condizioni non siano rispettate, è opportuno NON attivare il controllo su CSC e Codici Autorizzazione, riportando in stampa tutte le aziende ed effettuando un successivo controllo da parte dell’Utente.
Segnaliamo inoltre che, attivando il controllo su CSC e Codici Autorizzazione, vengono escluse le aziende che occupano mediamente oltre 50 dipendenti, nel caso in cui riportino uno dei CSC che prevedono tale esclusione.
Precisiamo infine che, in presenza dei Codici Autorizzazione ‘0J’ / ‘2C’ / ‘6G’ (che determinano l’attivazione del Fondo Integrazione Salariale), il programma ‘STADIPEM’ considera valida la posizione Inps interessata, senza effettuare i controlli sopra descritti su CSC e Codici Autorizzazione (anche se richiesti tramite l’apposita opzione).

Barrando la casella ‘Stampa le sole ditte che superano il limite previsto’, vengono riportate in stampa soltanto le aziende che hanno una media di dipendenti superiore a 5. Se la casella non viene barrata, sono riportate in stampa anche le aziende che restano al di sotto di tale limite. Il controllo sul limite di 5 dipendenti viene effettuato sulla media complessiva a livello di azienda. In presenza di più posizioni Inps sulla stessa ditta, la media complessiva viene calcolata considerando tutte le posizioni riportate in stampa (quindi con esclusione delle posizioni che non rientrano nel campo di applicazione, se è stata barrata la casella relativa ai controlli sul CSC e Codici Autorizzazione).

E’ stata inoltre prevista la nuova opzione ‘Calcola il totale dei dipendenti arrotondato per singolo mese’: barrando tale casella, la media dei dipendenti relativa ad ogni singolo mese viene arrotondata all’unità, prima di essere considerata nella media complessiva del semestre. Tale opzione è stata aggiunta in conseguenza delle indicazioni (verbali) ricevute da alcune sedi Inps, in merito ai criteri di verifica, da parte dell’Inps, della media semestrale. Consigliamo quindi di utilizzarla soltanto se si ritiene che tale criterio sia valido, tenendo conto delle indicazioni ricevute dalle sedi Inps di riferimento.
Attivando l’opzione relativa all’arrotondamento, tuttavia, non è possibile ottenere l’elenco dei singoli dipendenti, anche se richiesto tramite l’apposita opzione.

Come già detto, una volta selezionato il programma ‘STADIPEM’, nei campi Data Iniziale e Data Finale della procedura occorre indicare il semestre precedente al mese da elaborare: a titolo di esempio, per l’elaborazione del mese di ottobre 2016, deve essere indicato ‘01/04/2016’ nel campo Data Iniziale e ‘30/09/2016’ nel campo Data Finale.
Precisiamo che il semestre richiesto deve risultare interamente elaborato tramite la procedura Paghe.

La stampa prodotta (‘numerodipe’) permette di individuare sia le aziende che hanno occupato mediamente più di 5 e fino a 15 dipendenti, sia quelle che hanno occupato mediamente oltre 15 dipendenti.

Sulla stampa sono riportate le aziende individuate in base ai parametri impostati, con l’indicazione del numero medio di dipendenti nel periodo semestrale richiesto. Ricordiamo che, dai dipendenti validi per il calcolo della media, vengono esclusi i contratti di inserimento ed i lavoratori assunti in sostituzione (non essendo possibile identificare quelli “sostituiti”), verificando la situazione di ciascun dipendente in ogni singolo mese del periodo considerato.
Sulla stampa, in corrispondenza di ogni posizione Inps, viene riportato anche il CSC ed i Codici Autorizzazione.

Come in precedenza, sulla stampa viene riportata la condizione di contributo abilitato, distinguendo tra ‘Contributo 5 – 15 dipendenti’ e ‘Contributo oltre 15 dipendenti’, oppure la condizione di contributo non abilitato.

Infine, viene riportata la segnalazione relativa all’eventuale operazione da effettuare sulle singole aziende, anche in questo caso precisando se occorre abilitare il ‘Contributo 5 – 15 dipendenti’ / abilitare il ‘Contributo oltre 15 dipendenti’ / disabilitare il contributo. Ovviamente, la segnalazione viene riportata soltanto se la condizione richiesta non è già presente sulle posizioni Inps interessate. Ricordiamo che tale segnalazione deve essere considerata puramente indicativa: spetta comunque all’Utente stabilire se è corretto abilitare o disabilitare il contributo al Fondo Integrazione Salariale.

Ottobre 2016
(acred623)
CONTROLLO CONTRIBUTO F.I.S. ARRETRATO – ‘STADIPEF’

Per verificare le condizioni di assoggettamento al Fondo Integrazione Salariale, relativamente ai singoli mesi del periodo gennaio – settembre 2016, occorre utilizzare il programma ‘STADIPEF’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie, nell’elenco dei programmi al punto 3.1 ‘Controlli e statistiche’.

E’ sufficiente effettuare un unico lancio del programma ‘STADIPEF’, impostando, nei campi Data Iniziale e Data Finale, il mese in cui viene effettuato il recupero degli arretrati. Dal momento che tale recupero risulta automaticamente attivato nel mese di novembre 2016, occorre indicare ‘01/11/2016’ nel campo Data Iniziale e ‘30/11/2016’ nel campo Data Finale.
I campi Data Iniziale e Data Finale vengono considerati esclusivamente per segnalare l’imponibile dei dipendenti cessati nei mesi precedenti (quindi, se si intendesse attivare il recupero sul mese di ottobre, occorrerebbe indicare ‘01/10/2016’ nel campo Data Iniziale e ‘31/10/2016’ nel campo Data Finale).

Precisiamo che il programma effettua automaticamente il controllo su ciascun mese del periodo gennaio – settembre 2016, calcolando la media dei dipendenti occupati nel semestre precedente ad ogni singolo mese di tale periodo.

Al lancio del programma ‘STADIPEF’, sono disponibili le opzioni relative al controllo su CSC e Codici Autorizzazione e all’arrotondamento del numero di dipendenti: tali opzioni hanno lo stesso effetto previsto sul programma ‘STADIPEM’, secondo i criteri descritti al paragrafo Controllo contributo F.I.S. corrente – ‘STADIPEM’.

Sulla stampa prodotta (‘arretFIS’), sono riportate tutte le aziende interessate dal versamento del contributo arretrato relativo alla condizione ‘Contributo 5 – 15 dipendenti’, con l’indicazione dell’imponibile complessivo e, separatamente, di quello relativo ad eventuali dipendenti cessati nei mesi precedenti rispetto al mese indicato nei campi Data Iniziale e Data Finale.
Ricordiamo che l’imponibile relativo agli arretrati, per i dipendenti ancora in forza nel mese in cui viene effettuato il recupero, viene rilevato automaticamente dalla voce 51P, mentre l’eventuale imponibile relativo ai dipendenti cessati nei mesi precedenti deve essere inserito nel campo Importo Unitario della voce 51Q, come indicato al paragrafo Inps - Fondo integrazione salariale.
In presenza di dipendenti cessati con imponibile da assoggettare al contributo (quindi nei casi in cui è richiesta l’indicazione di tale imponibile sulla voce 51Q), viene emessa la segnalazione ‘Sono presenti dipendenti cessati con imponibile’.

Nel caso in cui, per alcuni mesi del periodo gennaio – settembre 2016, il numero medio di dipendenti relativo al semestre precedente risulti inferiore a 5, mentre in altri mesi risulta superiore a 5, sulla stampa prodotta viene emessa la segnalazione ‘Per alcuni mesi il contributo non è dovuto’ e viene riportato l’imponibile relativo ai soli mesi in cui il contributo risulta dovuto (ossia i mesi nei quali la media del semestre precedente è superiore a 5).
Ricordiamo che, in tale condizione, l’imponibile riportato in stampa deve essere inserito sui singoli dipendenti interessati, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 51P, secondo le modalità descritte al paragrafo Inps - Fondo integrazione salariale.

Se, per uno o più del periodo gennaio – settembre 2016, il precedente contributo previsto oltre 15 dipendenti risulta dovuto ed è stato versato, sulla stampa prodotta viene emessa la segnalazione ‘Per alcuni mesi il contributo è già stato versato’. L’imponibile dei mesi in questione viene automaticamente escluso dalla stampa, oltre che dal calcolo automatico effettuato tramite la voce 51P (vedere paragrafo Inps - Fondo integrazione salariale). Ovviamente, se il contributo previsto oltre 15 dipendenti risulta dovuto e versato per tutti i mesi del periodo, sulla stampa la ditta viene riportata senza alcun imponibile (anche in questo caso, la voce 51P effettua correttamente il calcolo automatico degli arretrati, escludendo tutti i mesi del periodo).

Se, invece, il contributo previsto oltre 15 dipendenti risulta dovuto per uno o più mesi del periodo gennaio – settembre 2016, ma tale contributo non è stato versato, sulla stampa prodotta viene emessa la segnalazione ‘Per alcuni mesi è dovuto il contributo oltre 15 dipendenti’. L’imponibile dei mesi in questione viene evidenziato sulla stampa come ‘Imp. oltre 15’. Ricordiamo che tale imponibile deve essere inserito sui singoli dipendenti interessati, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 51L, secondo le modalità descritte al paragrafo Inps - Fondo integrazione salariale.

Consigliamo di utilizzare il programma ‘STADIPEF’ soltanto DOPO aver inserito, sul servizio Dipendenti – Anagrafico, le date di cessazione relative ai rapporti cessati nel mese di ottobre 2016 (in tal modo, si otterrà l’indicazione corretta degli imponibili relativi ai dipendenti cessati prima del mese di novembre 2016).

Ottobre 2016
(acred623)
STAMPE ACCESSORIE – ELENCO DIPENDENTI

Sulla stampa dei dipendenti generata tramite il programma ‘LISTADIP’ (procedura Stampe Accessorie, elenco programmi 3.1 ‘Controlli e statistiche’), è stata predisposta una nuova opzione che consente di selezionare i soli dipendenti sui quali risulta avvalorato il campo Ulteriori Specifiche, eventualmente specificando quale valore si vuole selezionare.
La possibilità di indicare il valore da selezionare è stata prevista anche per il campo Situazione Contributiva.

Giugno 2016
(acred614)
STAMPE ACCESSORIE – SEGNALAZIONE SCADENZE

Sulla stampa di segnalazione delle scadenze mensili, generata tramite il programma ‘SEGNADIP’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 1.1 ‘Stampe periodiche’), è stata predisposta un’opzione che consente di considerare anche i dipendenti cessati prima dell’inizio del periodo richiesto.

Barrando la nuova casella ‘Considera anche i dipendenti cessati prima del periodo', vengono riportate sulla stampa anche le segnalazioni (scadenze contrattuali o varie) relative ai dipendenti cessati prima della Data Iniziale.
Inoltre, sulla stampa prodotta viene sempre riportata la data di cessazione del rapporto.

Giugno 2016
(acred614)
STAMPE ACCESSORIE – ELENCO DIPENDENTI

Sulla stampa dei dipendenti generata tramite il programma ‘LISTADIP’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.1 ‘Controlli e statistiche’), è possibile riportare i soli dipendenti con tipo di rapporto ‘Interinale’ oppure ‘Distaccato’, selezionandoli attraverso l’apposita opzione sul campo Tipo di Rapporto.

Giugno 2016
(acred614)
STAMPE ACCESSORIE – VOCI ELABORATE

Sul file in formato .csv generato tramite il programma ‘SEGNAVOT’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.1 ‘Controlli e statistiche’), è possibile riportare una serie di dati relativi ai singoli dipendenti.

Al lancio del programma SEGNAVOT, è stata aggiunta l’opzione ‘Riporta i dati dei dipendenti nel file .csv’: barrando tale casella, sul file ‘pagvocim.csv’ vengono aggiunte le seguenti colonne:

  • sede lavorativa (provincia, comune, indirizzo)
  • sesso (per eventuali statistiche)
  • inquadramento contrattuale (livello, mansione, percentuale di orario)
  • data assunzione, data cessazione, data termine contratto
  • campi altre informazioni 1 / 2 / 3 / 4

Ricordiamo che, per ciascun dipendente elencato, vengono sempre riportati i codici ditta e matricola, il cognome e nome ed il codice fiscale. Se viene richiesto il dettaglio delle voci per singolo mese, anche i dati sopra elencati vengono rilevati (e riportati sul file) nella decorrenza valida per ciascun mese; se invece non viene richiesto il dettaglio per mese, i dati vengono rilevati nella decorrenza valida rispetto alla Data Finale del periodo richiesto.

Aprile 2016
(acred607)
STAMPE ACCESSORIE – CALCOLO ULA

A seguito di un approfondimento, abbiamo apportato alcune modifiche al criterio di calcolo delle ULA, sulla stampa generata tramite il programma ‘STADIULA’ (procedura Stampe Accessorie, 3.1 ‘Controlli e statistiche’).
Nel calcolo delle ULA, sono stati esclusi gli apprendisti ed i contratti di inserimento. Inoltre, sono stati esclusi i periodi di assenza per maternità / paternità obbligatoria o facoltativa, maternità anticipata, permessi L.104/92 art.33 comma 3.
Per indicazioni più dettagliate in merito al programma ‘STADIULA’, è possibile fare riferimento alle documentazioni degli aggiornamenti di ottobre 2013 Acred511 e novembre 2013 Acred512.

Marzo 2016
(acred606)
STAMPE ACCESSORIE – DURC INTERNO

Sulla base della nota del Ministero del Lavoro del 15/03/2016, abbiamo aggiornato la stampa dell’autocertificazione da inviare alla DPL (“DURC interno”), da parte delle aziende che hanno usufruito di benefici contributivi o normativi.

Ricordiamo che la stampa in questione viene generata tramite il programma ‘STADURC’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.2 – aggiornamento di aprile 2009 Acred368). Occorre indicare la data iniziale e finale del periodo da considerare ed inserire la descrizione della DPL di destinazione. Ricordiamo inoltre che, per le aziende edili, la Cassa Edile di riferimento deve essere compilata manualmente.

Febbraio 2016
(acred603)
STAMPE ACCESSORIE – NUMERO DIPENDENTI

Segnaliamo che è stato aggiornato il programma ‘STADIPEM’ sulla procedura Stampe Accessorie, sulla base delle indicazioni riportate nel messaggio Inps n. 548 del 08/02/2016.
Il messaggio in questione precisa che, ai fini del Fondo di Integrazione Salariale (ex Fondo di Solidarietà Residuale), occorre conteggiare anche gli apprendisti, per individuare le aziende che superano la media di 15 dipendenti nel semestre precedente. Tale variazione ha effetto dal mese di gennaio 2016, di conseguenza gli apprendisti vengono inclusi nel conteggio soltanto a partire dal semestre che va dal 01/07/2015 al 31/12/2015.

Ricordiamo che il programma ‘STADIPEM’ si trova nell’elenco dei programmi disponibili sulla procedura Stampe Accessorie, al punto 3.1 ‘Controlli e statistiche’. Per determinare la media dei dipendenti ai fini dell’assoggettamento al suddetto Fondo, occorre selezionare l’opzione ‘Fondo di Solidarietà Residuale’ nel campo ‘Modalità di controllo’. Ricordiamo inoltre che, per le aziende interessate, occorre barrare la casella ‘Fondo solidarietà residuale’ sul servizio ‘Ditta – Posizioni Inps’ (ulteriori indicazioni sono riportate negli aggiornamenti di ottobre 2014 Acred546 e Acred545).

Nel messaggio Inps sono previste le causali per il versamento dell’eventuale contributo arretrato: a tale proposito, le indicazioni operative saranno rilasciate con l’aggiornamento di marzo 2016.

Gennaio 2016
(extra260)
FAMILIARI A CARICO – NUOVA OPZIONE

Per gestire correttamente l’indicazione del coniuge non a carico sulla CU/2016 (aggiornamento Acred595 del 25/01/2016), è stato aggiunto un nuovo rapporto di parentela sul servizio ‘Dipendente – Detrazioni e Anf’.
Sulla finestra ‘Gestione singoli familiari’, nel campo relativo al rapporto di parentela, è adesso disponibile anche l’opzione ‘ex-Coniuge’. Tale opzione può essere attribuita ad un familiare, precedentemente inserito come ‘Coniuge’, che tuttavia NON deve essere considerato nella compilazione della CU/2016, neppure come coniuge non a carico. In caso di divorzio o di decesso avvenuto negli anni precedenti al 2015, è plausibile che l’ex-coniuge (non a carico) non debba essere riportato sulla CU/2016. Tuttavia, non è chiaro quale comportamento debba essere adottato se il divorzio o il decesso è avvenuto nel  corso del 2015 (ovviamente, solo per quanto riguarda un ex-coniuge che non sia stato a carico nel corso del 2015).
Per quanto riguarda la gestione sui nostri applicativi, precisiamo che, se viene attribuita la condizione di ‘ex-Coniuge’ con data di decorrenza uguale o precedente al 31/12/2015, il familiare in questione non verrà riportato sulla CU/2016 (neppure come coniuge non a carico). Tale condizione, quindi, deve essere attribuita soltanto se si è certi che l’ex-coniuge non debba essere indicato sulla CU/2016. In caso contrario, se si vuole che il familiare venga riportato sulla CU/2016 come coniuge non a carico, la condizione di ‘ex-Coniuge’ deve essere attribuita con data di decorrenza 01/01/2016 (o successiva).
Precisiamo anche che la condizione di ex-coniuge non è compatibile con le condizioni di familiare a carico per detrazioni o valido per Anf (viene effettuato un controllo a riguardo). Inoltre, sul servizio ‘Detrazioni e Anf’, l’ex-coniuge viene escluso dalla tabella riepilogativa dei familiari, anche per quanto riguarda la colonna ‘Non a carico’.

Segnaliamo che, sulla base delle richieste pervenuteci, abbiamo effettuato ulteriori modifiche sulla stampa di controllo prodotta tramite il programma ‘STADEFAM’ (procedura Stampe Accessorie, 1.3 ‘Stampe di controllo’), rispetto a quanto indicato nel precedente aggiornamento ‘Acred596’ del 29/01/2016.
Con il presente aggiornamento, barrando la casella ‘Considera solo i soggetti coniugati in assenza del coniuge’ vengono segnalati anche i soggetti per i quali non risulta presente alcun familiare sul servizio ‘Detrazioni e Anf’ (ricordiamo che il programma controllava i soli soggetti per i quali risultavano comunque presenti dei familiari).
Tramite la stessa opzione, inoltre, vengono riportati in stampa anche i soggetti che non risultano coniugati (campo Stato Civile del servizio Dipendente – Anagrafico), per i quali risulta presente il coniuge tra i familiari. Precisiamo che tale incongruenza NON interessa la CU/2016, in quanto sulla Certificazione Unica non compare lo stato civile del dipendente: si tratta soltanto di una segnalazione utile per eventuali controlli da parte dell’Utente.

Gennaio 2016
(acred596)
STAMPE ACCESSORIE – CONTROLLO FAMILIARI

Sulla base delle richieste pervenuteci, abbiamo aggiunto alcune informazioni sulla stampa di controllo dei familiari a carico, generata tramite il programma ‘STADEFAM’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 1.3 ‘Stampe di controllo’). Sulla stampa prodotta (‘carico-familiare’), viene adesso riportato anche lo stato civile del dipendente, rilevato dal servizio ‘Dipendente – Anagrafico’. Inoltre, per ogni singolo familiare viene indicato se risulta a carico per detrazioni e/o valido per ANF. Ricordiamo che i familiari vengono rilevati dal servizio ‘Dipendente – Detrazioni e ANF’; su tale servizio, un familiare può essere inserito anche se non risulta a carico per detrazioni o valido per ANF.
Tra le opzioni disponibili al lancio del programma, è stata prevista la possibilità di selezionare anche i familiari non a carico per detrazioni o validi per ANF: a tale scopo,  selezionare l’opzione ‘Familiari a carico per: Anche non a carico’.
Inoltre è stata aggiunta una nuova opzione che consente di selezionare i soli dipendenti che risultano “coniugati” (in base allo stato civile), ma per i quali il coniuge non risulta presente tra i familiari oppure, se il coniuge risulta presente, non è stato compilato il relativo codice fiscale. Barrando la casella ‘Considera solo i soggetti coniugati in assenza del coniuge’, vengono riportati in stampa i soli dipendenti che risultano coniugati sul servizio ‘Dipendente – Anagrafico’, per i quali non è presente il coniuge sul servizio ‘Dipendente – Detrazioni e Anf’ o, se presente, non è compilato il relativo codice fiscale.

Come indicato nella documentazione dell’aggiornamento ‘Acred595’ del 25/01/2016, sulla Certificazione Unica “CU/2016” è richiesta l’indicazione del codice fiscale del coniuge, anche se quest’ultimo non risulta a carico.
Ricordiamo nuovamente che il modello di dichiarazione delle detrazioni, generato tramite il programma ‘STADEIMP’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.2 ‘Comunicazioni varie’), richiede espressamente l’indicazione dei dati del coniuge anche quando quest’ultimo non risulta a carico (2° pagina del modello). Nel caso in cui il coniuge non a carico sia stato dichiarato dal dipendente e, di conseguenza, inserito sul servizio ‘Dipendente – Detrazioni e Anf’ (con decorrenza uguale o precedente al 31/12/2015), verrà automaticamente trasferito nella sezione Familiari della CU/2016.

Dicembre 2015
(acred592)
ELENCO CODICI DITTA INAIL

Sulla procedura Stampe Accessorie è stato aggiunto il programma ‘STAPOS02’, tramite il quale è possibile produrre un elenco delle aziende gestite, con l’indicazione del codice ditta Inail con del relativo codice PIN.
Il programma ‘STAPOS02’ è riportato nell'elenco dei programmi disponibili, al punto 3.1 ‘Controlli e statistiche’.
Viene prodotta la stampa ‘codici.Inail’ ed il file in formato testo ‘lista.cod.inail.txt’.

Settembre 2015
(acred583)
STATISTICA ORE – DATI AGGIUNTIVI

Col presente aggiornamento, la statistica delle ore generata dal programma STADIPE6 sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.1 ‘Controlli e statistiche’), viene prodotta anche in formato CSV, importabile in Excel.

Ricordiamo che il programma in questione produce una statistica delle ore relative ad ogni singolo dipendente (lavorabili, lavorate ordinarie, lavorate straordinarie, ferie, permessi, malattia, maternità, infortunio, altre assenze, festività, ecc.), generando un file di stampa (‘statistica.ore’) ed un file in formato TXT (‘statistica.ore.txt’).
La stessa statistica viene adesso riportata anche sul file ‘statistica.ore.csv’. Facciamo presente che è possibile riportare l’intestazione delle colonne sul nuovo file, barrando la casella ‘Riporta l’intestazione delle colonne sui files prodotti’.

Per ciascun dipendente elencato, vengono riportati i codici ditta e matricola, il cognome e nome ed il codice fiscale, oltre ai dati previsti sul file csv relativo al costo del personale (vedere vedere il paragrafo: Costo del personale - Dati aggiuntivi):

  • sede lavorativa (provincia, comune, indirizzo)
  • sesso (per eventuali statistiche)
  • inquadramento contrattuale (livello, mansione, percentuale di orario)
  • data assunzione, data cessazione, data termine contratto
  • campi altre informazioni 1 / 2 / 3 / 4
Luglio 2015
(acred578)
STAMPE ACCESSORIE – NUMERO DIPENDENTI

Segnaliamo che l’art. 27 del D.Lgs. n. 81/2015 ha stabilito nuovi criteri di conteggio dei dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato. I nuovi criteri dovrebbero interessare alcuni dei conteggi effettuati tramite il programma ‘STADIPEM’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, punto 3.1).
Ad oggi, tuttavia, non sono state emanate indicazioni più precise a riguardo, da parte degli enti preposti (in particolare, da parte dell’Inps per quanto riguarda i conteggi relativi alla contribuzione CIGS e mobilità).
Da parte nostra, ovviamente, predisporremo le necessarie modifiche non appena risulteranno definiti, in maniera certa, sia gli ambiti di applicazione che le esatte modalità di calcolo, dei nuovi criteri stabiliti dal D.Lgs. n. 81/2015.

Luglio 2015
(acred577)
STAMPE ACCESSORIE – ELENCO DIPENDENTI

Su richiesta, sono stati aggiunti i campi ‘Altre informazioni 1’ e ‘Altre informazioni 2’, sulla stampa dei dipendenti generata tramite il programma ‘LISTADIP’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi punto 3.1).
Ricordiamo che i campi in questione sono gestiti sul servizio ‘Dipendente – Altri Dati’ e possono essere utilizzati per indicare qualsiasi informazioni utile.

Giugno 2015
(acred574)
STAMPE ACCESSORIE – VOCI ELABORATE

Sul stampa di controllo SEGNAVOT, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.1 ‘Controlli e statistiche’) è stata aggiunta un’opzione che consente di selezionare le voci presenti nei soli cedolini elaborati / non elaborati sulla procedura Paghe. Precisiamo che, col termine “cedolini non elaborati”, si intendono i dati mensili inseriti tramite il servizio ‘Cedolini – Anno Corrente’, oppure le buste paga dei mesi pregressi relative ai dipendenti trasferiti con “passaggio diretto” da altre aziende, utilizzando le procedure automatiche disponibili.
Al lancio del programma SEGNAVOT, è prevista l’opzione ‘Considera – Tutti i cedolini presenti’: in tal modo, le voci vengono rilevate sia dai cedolini elaborati che da quelli non elaborati. Impostando, nello stesso campo, un’altra delle opzioni previste, è possibile selezionare solo i cedolini elaborati oppure solo quelli non elaborati.

Giugno 2015
(acred574)
STAMPE ACCESSORIE – ELENCHI DIPENDENTI

Sono stati aggiunti alcuni dati sui seguenti elenchi di dipendenti, generati tramite la procedura Stampe Accessorie:

  • LISTADIP è stata aggiunta la percentuale di part-time, rilevandola dal servizio Dipendente – Altri Dati;
  • STADIPE3 è stato aggiunto il tipo di contratto (tempo indeterminato / determinato / stagionale), rilevandolo dal servizio Dipendente – Inquadramento.

Entrambi i programmi sono riportati al punto 3.1 ‘Controlli e statistiche’ nell’elenco dei programmi disponibili.
Ricordiamo che tutti i dati riportati sulle stampe in questione vengono rilevati dalla versione del dipendente valida rispetto alla Data Finale indicata al lancio della procedura.

Marzo 2015
(acred567)
CEDOLINI NON ELABORATI

Ricordiamo che è possibile produrre una stampa di controllo dei cedolini non elaborati, tramite il programma CEDNOELA sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 1.3 ‘Stampe di controllo’).
Col presente aggiornamento, la stampa in questione può essere prodotta non solo in relazione ad un singolo mese, ma anche ad un periodo di più mesi (nello stesso anno), delimitato dalle date indicate nei campi Data Iniziale e Data Finale.
Precisiamo che, se il controllo è effettuato su un periodo di diversi mesi, vengono segnalati i soli dipendenti per i quali non risulta elaborato neppure un cedolino nell’intero periodo.

Febbraio 2015
(acred561)
STAMPE ACCESSORIE PER CU/2015

Sulla procedura Stampe Accessorie, sono state predisposte due nuove stampe relative alla Certificazione Unica.
Entrambe le stampe sono riportate al punto 2.1 (‘Modello CUD e altre certificazioni’) e devono essere lanciate impostando ‘01/01/2014’ come Data Iniziale e ‘31/12/2014’ come Data Finale.

Tramite il programma ‘STAIMPCU’ è possibile generare la stampa dell’impegno alla presentazione telematica da parte dell’intermediario. Possono essere selezionate le certificazioni definitive, non definitive o entrambe.
Inoltre, è possibile indicare la data dell’impegno da riportare in stampa (se non è stata ancora indicata sul Frontespizio).

Tramite il programma ‘CONCURDP’ è possibile effettuare un controllo sulle ritenute fiscali presenti nella sezione lavoro dipendente della Certificazione Unica. Le ritenute in questione vengono confrontate con le corrispondenti ritenute presenti sulle buste paga elaborate nel corso dell’anno, a livello di singolo percipiente. Sulla stampa vengono quindi elencati i soli percipienti (dipendenti o collaboratori) per i quali risultano delle differenze su una o più ritenute. Per quanto riguarda le addizionali regionale e comunale, precisiamo che vengono controllati i soli importi “dovuti” per l’anno di competenza e per l’anno successivo (acconto addizionale comunale). Inoltre, viene controllato il bonus D.L. 66/14 erogato.
Occorre tenere presente che i casi in cui risultano delle differenze non costituiscono necessariamente una condizione di errore (devono comunque essere verificati). In assenza di differenze, non viene riportato l’elenco dei percipienti.
Sulla stessa stampa relativa alle differenze (‘contr-CU-percip’) vengono sempre riportati i totali delle stesse ritenute, a livello di ditta, anche nel caso in cui non risultino delle differenze tra le certificazioni e le buste paga.

Il programma ‘CONCURDP’ genera eventualmente una seconda stampa (‘segna-CU-percip’) per segnalare le seguenti condizioni: assenza della certificazione per i dipendenti o collaboratori che sono stati in forza nell’anno di competenza, presenza delle condizioni di ‘Forzato’ o ‘Disabilitato’ nelle opzioni relative al modello CUD sul servizio Dipendente – Anagrafico, incoerenza del punto 8 della certificazione (data inizio rapporto) rispetto alle date di assunzione presenti sul servizio Dipendente – Anagrafico (in caso di più rapporti nell’anno ed in anni precedenti).
Anche in questo caso, le situazioni segnalate non rappresentano necessariamente una condizione di errore.

Ottobre 2014
(acred545)
STAMPE ACCESSORIE – MEDIA DIPENDENTI

Sulla procedura Stampe Accessorie, sono state predisposte alcune nuove opzioni per quanto riguarda il programma ‘STADIPEM’ (elenco programmi 3.1 ‘Controlli e statistiche’), utilizzato per determinare il numero medio di dipendenti in forza in un periodo mensile o plurimensile, secondo diverse modalità (aggiornamento di settembre 2009 Acred384).

Come indicato al punto ‘Inps – Fondo di solidarietà residuale’ del presente aggiornamento, è stata aggiunta la modalità di controllo relativa al Fondo di solidarietà residuale, da utilizzare per determinare la media dei dipendenti in forza nel semestre precedente, secondo i criteri indicati nelle disposizioni Inps (circolari n. 99 del 08/08/14 e n. 100 del 02/09/14, messaggio n. 6897 del 08/09/14). Ad uso esclusivo di tale modalità, è stata predisposta un’apposita opzione, per attivare il controllo sul CSC, sui Codici Autorizzazione e sul codice attività.

Ad uso di tutte le modalità di controllo, è stata aggiunta la casella ‘Stampa le sole ditte che superano il limite previsto’: tale casella può essere barrata se si vuole ottenere la stampa delle sole aziende che hanno una media di dipendenti superiore al limite previsto. Tale limite è impostato, automaticamente, a 15 dipendenti per tutte le modalità di controllo, ad eccezione dello ‘Sgravio per sostituzione di maternità’, per il quale il limite è di 20 dipendenti. Ovviamente, se la nuova casella non viene barrata, sono riportate in stampa anche le aziende che non superano il limite previsto.
Per quanto riguarda il controllo relativo alle ‘Aliquote contributive del settore industria’, ai fini dell’applicazione del contributo CIGS o Mobilità, il limite di 15 dipendenti risulta corretto. Tuttavia, se si intende utilizzare tale modalità di controllo anche per verificare l’applicazione degli stessi contributi in altri settori (Commercio, ecc.), il suddetto limite deve essere aumentato: è stata quindi prevista la possibilità di impostare un diverso limite, indicandolo nel campo ‘Aumenta il limite fino a NNN dipendenti’ (3 cifre). Ovviamente, il problema di aumentare il limite si pone soltanto se viene richiesta la stampa delle sole aziende che superano il limite previsto, attraverso la nuova opzione descritta al paragrafo precedente.

Marzo 2014
(acred528)
STAMPE ACCESSORIE – ELENCO DIPENDENTI

A seguito delle richieste pervenuteci, l’elenco dei dipendenti con determinate condizioni contrattuali, generato tramite il programma ‘LISTADIP’ (procedura Stampe Accessorie), viene adesso prodotto anche in formato CSV (‘pagdipepar.csv’), in modo da risultare facilmente esportabile.

Gennaio 2014
(acred520)
ELENCO POSIZIONI INPS

Sulla procedura Stampe Accessorie, è stato modificato il programma ‘STAPOS01’, tramite il quale è possibile produrre un elenco delle posizioni Inps: nella versione attuale, viene riportata in stampa anche l’indicazione del Fondo Paritetico di Formazione, con la corrispondente data di adesione e l’eventuale data revoca.

Gennaio 2014
(acred517)
STAMPE ACCESSORIE – SEGNALAZIONE SCADENZE

Su richiesta, abbiamo apportato una modifica alla stampa per la segnalazione delle scadenze mensili, generata tramite il programma ‘SEGNADIP’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 1.1 ‘Stampe periodiche’).
Selezionando una delle opzioni relative all’inquadramento contrattuale, viene emessa una segnalazione in caso di cessazione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, con l’indicazione di verificare se è dovuto il contributo di licenziamento. La stessa indicazione è riportata anche nel caso in cui venga prodotto l’elenco delle cessazioni.

Precisiamo che la suddetta segnalazione non comporta l’obbligo di versare il contributo di licenziamento: serve soltanto a ricordare, all’Utente, che occorre verificare se sussistono le condizioni per l’applicazione di tale contributo (a questo proposito, ricordiamo che esiste anche la stampa di controllo ‘CONTRLIC’, descritta nell’aggiornamento di aprile 2013 ‘Acred493’). Di conseguenza, la segnalazione emessa tramite la stampa ‘SEGNADIP’ non può essere considerata bloccante e, quindi, non viene considerata al momento dell’elaborazione mensile.

Novembre 2013
(acred512)
STAMPE ACCESSORIE – CALCOLO ULA (INTEGRAZIONE)

Sulla base delle richieste pervenuteci, abbiamo aggiunto alcune informazioni alla stampa di controllo dell’incremento occupazionale, rilasciata con l’aggiornamento ‘Acred511’ del 30/10/13 (vedere relativa documentazione).

Nell’elenco dei dipendenti, adesso vengono riportate anche le date di cessazione, se ricadenti nei periodi considerati, insieme ai corrispondenti motivi di cessazione (servizio Dipendente – Anagrafico, campo Tipo in corrispondenza della Data Cessazione). In tal modo, è possibile verificare la presenza di eventuali cause di cessazione che potrebbero influire sulla determinazione dell’incremento occupazionale; ricordiamo che il programma, attualmente, non effettua alcuna considerazione sulla causa della cessazione. In caso di più cessazioni nel periodo, viene riportata in stampa soltanto la più recente; a tale riguardo, ricordiamo che il programma tiene conto di tutte le date di assunzione e cessazione ricadenti in ciascun periodo, per determinare il valore medio di ULA relativo ad ogni singolo dipendente.

Per quanto riguarda i soli contratti a termine o stagionali, adesso la data termine del contratto (servizio Dipendente – Inquadramento) viene equiparata alla cessazione del rapporto, limitatamente ai periodi nei quali non è presente la data effettiva di cessazione. Tale criterio interessa sia il calcolo delle ULA che l’indicazione della cessazione sulla stampa.

Le modalità di generazione della stampa di controllo non sono cambiate, rispetto a quanto indicato nell’aggiornamento ‘Acred511’: occorre utilizzare il programma STADIULA, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (3.1 ‘Controlli e statistiche’), indicando i due periodi da confrontare ai fini della determinazione dell’incremento occupazionale.

Ottobre 2013
(acred511)
STAMPE ACCESSORIE – CALCOLO ULA

E’ stata predisposta una stampa di controllo dell’incremento occupazionale, che effettua i conteggi secondo il criterio delle ULA (Unità Lavorative Annue). Ricordiamo che gli incentivi previsti nelle circolari Inps n. 111 del 24/07/13 (ultracinquantenni e donne) e n. 131 del 17/09/13 ("under 30"), rilasciate con gli aggiornamenti ‘Acred509’ e ‘Acred510’, tra i requisiti necessari prevedono anche un incremento occupazionale determinato secondo tale criterio.

La stampa determina, a livello di azienda, il numero di ULA relative a due diversi periodi indicati dall’Utente. I due periodi possono corrispondere all’anno precedente e all’anno successivo rispetto ad un’assunzione o trasformazione (ad esempio per la verifica iniziale dell’incremento). In alternativa, il secondo periodo può corrispondere ad un singolo mese (per la verifica del mantenimento previsto sull’incentivo "under 30"). Il primo periodo, quindi, costituisce la "base occupazionale", rispetto alla quale si deve verificare (o mantenere) un incremento nel secondo periodo.
A nostro avviso, nelle disposizioni Inps non viene precisato se il calcolo delle ULA deve avvenire su base giornaliera o mensile: tale precisazione è indispensabile nel caso di assunzioni, trasformazioni o cessazioni avvenute nel corso di un mese (ossia in giorni diversi da quelli di inizio e fine mese). Negli esempi allegati alla circolare 131, viene considerato il caso di un’assunzione nel corso di un mese (allegato 5, esempio 2): secondo quanto indicato nei suddetti esempi, sembrerebbe che il calcolo delle ULA dovesse considerare un numero intero di mesi (dodicesimi di anno); in tale ipotesi, si porrebbe il problema di capire se, e con quale criterio, le frazioni di mese possano essere arrotondate al mese intero. Tuttavia, in una successiva risposta (del 04/10/13) sul forum di Assosoftware, l’Inps ha chiarito che, in tali situazioni, il calcolo delle ULA deve avvenire considerando non i mesi interi, ma i singoli giorni.

La stampa di controllo, nella versione attuale, effettua il conteggio su base giornaliera: per ogni giorno di calendario, all’interno dei periodi indicati dall’Utente, vengono considerati i dipendenti secondo il seguente criterio:

  • sono esclusi i soggetti che non risultano in forza, controllando le date di assunzione e cessazione (servizio ‘Anagrafico’) rispetto ad ogni giorno di calendario ricadente nel periodo;
  • il rapporto full-time (servizio ‘Altri Dati’) è considerato come unità (1,00);
  • il rapporto part-time è considerato come frazione di unità, sulla base della percentuale stabilita per contratto, rilevata dal servizio ‘Altri Dati’ (esempio: 50% = 0,50);
  • il lavoratore assunto in sostituzione (relativa casella sul servizio ‘Inquadramento’) non viene considerato;
  • il lavoratore interinale (tipo rapporto sul servizio ‘Inquadramento’) è considerato come dipendente valido.

Occorre tenere presente che, per ogni singolo giorno, viene considerata la versione (storicizzazione) valida, tra quelle presenti in archivio, relativamente a ciascun servizio del ramo Dipendente (‘Anagrafico’ / ‘Inquadramento’ / ‘Altri Dati’). Anche le eventuali versioni con decorrenza futura, se presenti in archivio, sono considerate valide (ad esempio per quanto riguarda il periodo successivo all’assunzione o alla trasformazione).
Precisiamo che, nell’attuale versione del programma, i lavoratori intermittenti non vengono considerati nel conteggio delle ULA (supponendo che la percentuale di part-time non sia stata inserita sul servizio ‘Altri Dati’); per poterli considerare correttamente, a nostro avviso occorrerebbe una precisazione che stabilisca se occorre fare riferimento al numero di ore, oppure al numero di giorni, in cui sono stati occupati.
Sempre per quanto riguarda la versione attuale, il programma non considera (e non segnala) la presenza di eventuali motivi di cessazione, che potrebbero influire sulla determinazione dell’incremento occupazionale.

Per ogni dipendente, relativamente a ciascuno dei due periodi da confrontare, si ottiene un valore medio di ULA compreso tra 0 ed 1 (uguale a zero se il dipendente non è in forza o non ha un inquadramento valido). A livello di azienda, la somma (per ciascun periodo) dei valori medi calcolati sui singoli dipendenti, corrisponde al totale delle ULA. Confrontando il totale delle ULA (a livello di azienda) tra i due periodi indicati dall’Utente, si ottiene un incremento occupazionale in caso di differenza positiva, un decremento in caso di differenza negativa o una "stabilità" in caso di differenza uguale a zero (condizione da non considerare come incremento).
E’ possibile generare la stampa riportando, oppure escludendo, l’elenco dei dipendenti validi, per ciascuno dei due periodi richiesti. In ogni caso, per ciascun periodo viene riportato il totale delle ULA a livello di azienda, con la relativa differenza e la segnalazione della condizione di incremento, decremento o stabilità.

La stampa di controllo dell’incremento occupazionale viene generata dal programma ‘STADIULA’, sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, 3.1 ‘Controlli e statistiche’). Tra i parametri, occorre indicare il primo periodo da considerare (quello precedente all’assunzione o trasformazione), riportandolo nei campi Data Iniziale e Data Finale della procedura Stampe Accessorie. Il secondo periodo (quello successivo all’assunzione o trasformazione), deve essere indicato tra le opzioni del programma (riportate nell’elenco programmi al punto 3.1). Tra le opzioni del programma, è prevista anche la scelta relativa all’elenco dei dipendenti. La stampa generata è ‘Stampa.ULA’.
Occorre tenere presente che i due periodi da considerare variano per ogni assunzione o trasformazione per la quale si deve controllare l’incremento occupazionale. La stampa di controllo, quindi, nella maggior parte dei casi sarà generata per una singola ditta (precisiamo, comunque, che la stampa può essere generata anche selezionando più ditte).
Segnaliamo anche che ciascuno dei due periodi non può superare la durata di 365 giorni (366 se ricade in anni bisestili).

Ottobre 2013
(acred510)
PRESENZE – STATISTICA EVENTI

Sul servizio ‘Presenze – Calendario e Variazioni Mensili’ è stata predisposta la finestra ‘Statistica Eventi’, tramite la quale è possibile ottenere una statistica degli eventi di malattia, maternità ed infortunio, verificatisi in un certo arco di tempo.
Richiamando la finestra, viene presentata automaticamente la statistica relativa agli ultimi 3 anni; il periodo da considerare, comunque, può essere modificato dall’Utente.
Per ogni evento, viene indicata la tipologia (malattia / maternità obbligatoria / maternità facoltativa / infortunio), le date iniziali e finali dei singoli periodi di assenza (costituiti da uno o più giorni consecutivi) ed il numero di giorni di calendario corrispondenti. Inoltre, vengono riportati i totali relativi al numero eventi ed ai giorni di assenza, suddivisi per tipologia.

Precisiamo che, per individuare gli eventi ed i relativi periodi di assenza, la finestra adotta gli stessi criteri del programma ‘STADIPMA’, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, punto 3.1 ‘Controlli e statistiche’). Ricordiamo che il programma STADIPMA genera una stampa statistica dei periodi di assenza per malattia, maternità ed infortunio (aggiornamento di dicembre 2009 ‘Acred388’).
Col presente aggiornamento, sul programma STADIPMA è stata aggiunta un’opzione che consente di selezionare una sola tipologia di eventi (malattia / maternità obbligatoria / maternità facoltativa / infortunio). In conseguenza di tale variazione, le versioni di lancio eventualmente già memorizzate (relative al programma STADIPMA) devono essere aggiornate.

Luglio 2013
(acred505)
STAMPE ACCESSORIE – CONTROLLO FERIE E PERMESSI

E’ stata aggiunta una nuova opzione sulle stampe di controllo delle ferie e dei permessi residui. Ricordiamo che le stampe in questione possono essere utilizzate per individuare l’eventuale residuo da assoggettare a contributi, secondo le modalità indicate negli aggiornamenti Acred407 (giugno 2010), Acred436 (luglio 2011) e Acred438 (settembre 2011).
La nuova opzione interessa i programmi CONTRRES (controllo ferie residue) e CONTRPER (controllo permessi residui), disponibili sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi – 1.3 ‘Stampe di controllo’).
Su entrambi i programmi, adesso è possibile indicare la data del mese in cui è stato effettuato l’assoggettamento a contributi del residuo relativo al periodo precedente. A titolo di esempio: se il programma viene lanciato per controllare l’eventuale residuo da assoggettare nel mese di luglio 2013, supponendo che il precedente controllo (ed eventuale assoggettamento a contributi) sia stato effettuato nel mese di luglio 2012, la data relativa al precedente assoggettamento sarà ‘01072012’. Indicando tale data nell’apposita opzione (‘precedente assoggettamento’), le ore già assoggettate a contributi, relative al residuo precedente, vengono automaticamente scorporate dal residuo da assoggettare. Precisiamo che tali ore vengono comunque scorporate dal residuo da assoggettare, nel caso in cui siano state successivamente usufruite; la nuova opzione risulta utile soltanto nel caso in cui il precedente residuo, già assoggettato a contributi, non sia stato ancora usufruito.

Giugno 2013
(acred503)
PORTALE DIPENDENTE – COMUNICAZIONE

Precisiamo che il presente punto interessa esclusivamente gli Utenti che hanno acquistato il ‘Portale del dipendente’ (servizio di consegna on-line delle buste paga, tramite accesso diretto da parte dei dipendenti).

E’ stata prediposta la stampa di una comunicazione, da inviare ai soggetti interessati, tramite la quale il datore di lavoro può comunicare formalmente il nuovo sistema di consegna del LUL. Nel testo della comunicazione, sono citate le norme relative alla privacy ed alla protezione della password personale.
Nella comunicazione, per ciascun dipendente o collaboratore, sono riportate le credenziali di accesso personali. Inoltre, è indicato l’indirizzo internet a quale accedere (uguale per tutti i soggetti) e la modalità di cambio password al momento del primo accesso (ricordiamo che la password originaria può essere ripristinata dall’azienda o dallo studio).
Per generare la stampa della comunicazione, occorre lanciare il programma STACOLUL, disponibile sulla procedura Stampe Accessorie al punto 3.2 ‘Comunicazioni Varie’. Nelle opzioni del programma, è prevista l’indicazione del periodo di inizio consegna del LUL tramite il portale (se non compilato, viene riportato il mese indicato nella Data Finale).
Tramite l’apposita opzione, è possibile produrre una stampa riepilogativa a livello generale, oppure suddividerla per ditta o per singolo dipendente (in caso di invio tramite mail); vengono automaticamente selezionati i soli soggetti abilitati.

Marzo 2013
(acred492)
STAMPE ACCESSORIE – VOCI ELABORATE

Sulla procedura Stampe Accessorie, è disponibile il nuovo programma ‘SEGNAVOT’ (3.1 ‘Stampe di controllo’) tramite il quale può essere prodotto un report relativo ad una o più voci elaborate.
E’ possibile richiedere un massimo di 5 voci, per ciascuna delle quali è prevista l’indicazione di uno dei campi presenti nel Dettaglio del cedolino (quantità, importo unitario, importo totale); ovviamente, è anche possibile richiedere la stampa di più campi relativi alla stessa voce. Le voci vengono ricercate in tutti i cedolini elaborati nel periodo indicato, eventualmente riportando il dettaglio dei singoli mesi elaborati; vengono prodotti i totali a livello di ditta.
Precisiamo che sono riportati, in stampa, tutti i dipendenti per i quali è presente almeno una delle voci richieste.
La stampa prodotta è pagvocim; i dati indicati sulla stampa sono riportati anche sul file di esportazione pagvocim.csv.

Marzo 2013
(acred492)
STAMPE ACCESSORIE – ELENCO DIPENDENTI

Sulla procedura Stampe Accessorie, è stata aggiunta una nuova opzione sul programma ‘STADIPE3’ (3.1 ‘Stampe di controllo’), che genera un elenco di dipendenti secondo le diverse modalità previste.
Tramite la nuova opzione ‘Seleziona dipendenti’, è possibile richiedere l’elenco dei dipendenti:

  • in forza nel periodo (corrispondente alla modalità precedentemente adottata)
  • assunti nel periodo
  • cessati nel periodo
  • assunti o cessati nel periodo

Inoltre, su richiesta, vengono prodotti i files di esportazione ditte-trattate.txt e dipendenti-trattati.txt, corrispondenti all’elenco delle aziende e dei dipendenti riportati in stampa.

Aprile 2012
(acred464)
STAMPE ACCESSORIE – DITTE ABILITATE / ELABORATE

A seguito delle richieste pervenuteci, sulla stampa di controllo delle aziende abilitate o elaborate, corrispondente al programma STAGUIDA sulla procedura Stampe Accessorie (1.3 ‘Stampe di controllo’), è stata predisposta la generazione di un file di esportazione in formato CSV, sul quale vengono riportate le stesse informazioni presenti sulla stampa.
Il file così generato (‘paglista.csv’) può essere facilmente importato su prodotti di Office (Excel o simili).

Marzo 2012
(acred463)
STAMPE ACCESSORIE – ESPORTAZIONE SCADENZE

A seguito delle richieste pervenuteci, abbiamo predisposto la generazione di un file, in formato CSV, per l’esportazione delle scadenze relative alla gestione mensile dei dipendenti e dei collaboratori.
Ricordiamo che, tramite il programma SEGNADIP (procedura Stampe Accessorie, punto 1.1 nell’elenco dei programmi disponibili), viene prodotta la stampa ‘pagscadipe’ con l’elenco delle scadenze da segnalare. Le stesse scadenze sono adesso riportate anche sul file ‘pagscadipe.csv’, in un formato facilmente importabile su prodotti di Office (Excel o simili).

Ottobre 2011
(acred441)
DELEGHE INPS – CARICAMENTO MASSIVO

Con il messaggio n. 18367 del 27/09/11, l’Inps ha comunicato che, sul proprio servizio on-line, è possibile effettuare il caricamento massivo delle deleghe previste dalla circolare n. 28 del 8/02/2011.
Ricordiamo che le deleghe in oggetto si riferiscono alla gestione dei servizi da parte degli intermediari abilitati (consulenti, professionisti, associazioni di categoria, ecc.), per conto delle aziende. La stampa delle deleghe avviene tramite il servizio Gestione Deleghe, disponibile sul sito Inps; tale servizio prevede sia il caricamento manuale che massivo dei dati.
Precisiamo che la funzione di caricamento massivo non deve essere utilizzata dagli intermediari che hanno già prodotto le deleghe caricando manualmente i dati richiesti. Rimane comunque possibile utilizzare la funzione di caricamento massivo per le aziende di nuova gestione (selezionabili tramite un’apposita opzione, come di seguito indicato).

Il file da utilizzare per il caricamento massivo delle deleghe, viene prodotto tramite la procedura Stampe Accessorie, selezionando il programma DELEINPS dall’elenco programmi disponibili, al punto 3.2 ‘Comunicazioni Varie’.

Al lancio del programma occorre indicare la data di decorrenza della delega ed il tipo di delega da parte delle aziende (gestione dati o solo consultazione). Vengono considerate tutte le aziende attive nel periodo compreso tra la data iniziale e la data finale indicata sulla procedura, a condizione che, nello stesso periodo, abbiano avuto almeno una posizione Inps "valida". Sono considerate "valide" le posizioni Inps attive nello stesso periodo, a meno che non risultino disabilitate per la gestione mensile o annuale: in altri termini, vengono scartate le posizioni Inps che risultano disabilitate per i riepiloghi annuali, oppure per la generazione dei dati mensili, per la denuncia UniEmens, la denuncia DMAG o la delega F24, attraverso le corrispondenti opzioni disponibili sul servizio Ditta – Posizioni Inps.
Occorre tenere presente che è possibile indicare la stessa data (ad esempio la data corrente) nei campi Data Iniziale e Data Finale, in modo da escludere tutte le aziende / posizioni Inps cessate prima di tale data.
Segnaliamo, inoltre, che è possibile selezionare le sole aziende e/o posizioni Inps attivate nel periodo indicato, selezionando l’apposita opzione al lancio del programma. In tal modo, è possibile caricare periodicamente le sole aziende o posizioni Inps di nuova attivazione (consigliamo di utilizzare la modalità ‘Aziende o posizioni attivate nel periodo’). Precisiamo che vengono considerate le date di attivazione presenti sui servizi Ditta – Abilitazione e Ditta – Posizioni Inps.

Il programma DELEINPS produce il file per il caricamento massivo delle deleghe (‘delegheInps.csv’), oltre agli elenchi delle aziende e posizioni Inps trattate (‘delegheInps.elenco’) o scartate (‘delegheInps.scarti’).

Luglio 2011
(acred436)
STAMPE ACCESSORIE – CONTROLLO PERMESSI RESIDUI

E' stata predisposta una stampa di controllo dei permessi residui, da utilizzare per individuare i casi in cui risultano presenti delle ore non usufruite e non indennizzate da assoggettare a contribuzione, secondo quanto indicato nella circolare Inps n.92 del 8/07/11. Precisiamo che, col successivo messaggio n.14605 del 13/07/11, l’Inps ha posticipato al mese di settembre (contributi versati entro il 16/10/11) il termine per l’assoggettamento a contribuzione dei permessi non goduti.
La stampa di controllo dei permessi residui funziona secondo criteri simili a quelli adottati per il controllo delle ferie residue (aggiornamento di giugno 2010 – Acred407). Anche per quanto riguarda l’eventuale assoggettamento a contribuzione dei permessi residui, devono essere utilizzate le stesse voci disponibili per l’assoggettamento delle ferie.

Per generare la stampa di controllo dei permessi residui, occorre selezionare il programma ‘CONTRPER’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 1.3 ‘Stampe di controllo’), impostando le opzioni previste.
In particolare, nei campi Data Iniziale e Data Finale vanno indicati rispettivamente il giorno iniziale e finale dell’ultimo mese elaborato (da ora in avanti denominato "mese corrente"). Inoltre, occorre indicare il numero di mesi trascorsi dal mese al quale si riferiscono i permessi residui da sottoporre al controllo (da ora in avanti denominato "mese di riferimento").
A titolo di esempio: se il controllo deve essere effettuato sull’elaborazione di giugno 2011 ("mese corrente"), considerando i permessi residui derivanti dal mese di dicembre 2010 ("mese di riferimento"), occorre indicare i seguenti parametri: Data Iniziale ‘01/06/2011’ – Data Finale ‘30/06/2011’ – Numero di Mesi ‘06’.

Il calcolo dei permessi residui da assoggettare, viene effettuato sui dipendenti che rispettano le seguenti condizioni:

  • il rapporto di lavoro risulta ancora in essere nel giorno indicato in Data Finale;
  • sono presenti, in archivio, sia il cedolino del mese corrente che quello del mese di riferimento;
  • risultano delle ore di permesso residue, sia nel cedolino del mese corrente che in quello del mese di riferimento;
  • una parte delle ore di permesso residue presenti nel mese corrente, derivano dalle ore di permesso residue risultanti nel mese di riferimento (per quest’ultima condizione, vedere quanto indicato nei paragrafi successivi).

Seguendo l’esempio precedente: si considerano i soli dipendenti in forza al 30/06/11; per ciascun dipendente, si verifica che siano presenti in archivio i cedolini di giugno 2011 e dicembre 2010; quindi, si verifica che in entrambi i cedolini siano presenti delle ore di permesso residue; infine, si verifica che una parte dei permessi residui presenti nel mese di giugno 2011 derivi dai permessi residui risultanti nel mese di dicembre 2010.

Per stabilire se i permessi residui del mese corrente derivano dal residuo relativo al mese di riferimento, si scorporano, dal residuo del mese corrente, i permessi maturati nei mesi successivi al mese di riferimento. Il risultato di tale operazione (se maggiore di zero) corrisponde al numero di ore residue, risultanti nel mese di riferimento, che NON sono state ancora usufruite o pagate nel mese corrente; tali ore di permesso son potenzialmente assoggettabili a contribuzione.
Il numero di ore di permesso potenzialmente assoggettabili a contribuzione, sulla stampa prodotta, è convenzionalmente denominato residuo da assoggettare (riguardo all’effettivo assoggettamento, vedere quanto indicato nei paragrafi successivi). A meno di diverse indicazioni al momento della selezione del programma CONTRPER, sulla stampa sono riportati i soli dipendenti che presentano un residuo da assoggettare maggiore di zero.

Sulla stampa prodotta (‘contrPermessiINPS’), il residuo da assoggettare viene riportato sia come numero ore che come retribuzione equivalente, con l’indicazione del mese a cui si riferisce (ricordiamo, tuttavia, che il residuo da assoggettare non corrisponde semplicemente ai permessi residui presenti nel cedolino del mese di riferimento).
Nell’esempio precedente, il residuo corrente corrisponde ai permessi residui presenti nel cedolino di giugno 2011, i permessi maturati vengono rilevati dai cedolini elaborati nel periodo da gennaio 2011 a giugno 2011, il residuo da assoggettare si riferisce al mese di dicembre 2010 e corrisponde alla differenza (se positiva) tra il residuo corrente ed i permessi maturati. Il residuo da assoggettare non può essere superiore al residuo del mese di riferimento.

Segnaliamo che, tramite un’apposita opzione, è possibile riportare in stampa anche i soggetti che presentano un residuo da assoggettare negativo, sempre che abbiano dei permessi residui sia nel mese corrente che nel mese di riferimento.
Sulla stampa sono riportati anche alcuni dati puramente indicativi, forniti allo scopo di facilitare il controllo della situazione di ciascun dipendente: l’orario settimanale, la percentuale di part-time, la descrizione del CCNL applicato.
Tra le opzioni previste, al momento della selezione del programma CONTRPER, figura anche la possibilità di selezionare i soli dipendenti inquadrati in un determinato CCNL: tale possibilità consente di effettuare il controllo in mesi diversi, tenendo conto delle indicazioni contrattuali relative al termine di fruizione / pagamento dei permessi (ovviamente occorre diversificare, di conseguenza, anche il numero di mesi trascorsi dal mese di riferimento al mese corrente).

Precisiamo che l’indicazione di un residuo da assoggettare, sulla stampa prodotta, non comporta necessariamente l’obbligo di assoggettamento a contribuzione: occorre verificare se sussistono o meno le condizioni previste dalla normativa, tenendo conto della presenza di eventuali accordi integrativi che potrebbero modificare i termini di tale obbligo.

Nel caso in cui risulti necessario assoggettare a contribuzione Inps la retribuzione corrispondente al residuo da assoggettare sopra descritto, occorre utilizzare le voci già previste a tale scopo per l’assoggettamento delle ferie:

  • voce 497, da inserire nel mese in cui si deve assoggettare il residuo, indicando il corrispondente imponibile nel campo Importo Totale (l’importo viene sommato all’imponibile Inps del mese);
  • voce 505, da inserire nei mesi in cui vengono usufruiti i permessi residui precedentemente assoggettati, indicando l’imponibile corrispondente ai permessi usufruiti (già assoggettati) nel campo Importo Totale;
  • voci 536 / 537, da inserire unitamente alla voce 505 nel caso in cui risultino variate le aliquote Inps a carico ditta / dipendente, rispetto al mese in cui sono stati assoggettati i permessi residui.

Tutte le voci sopra indicate si trovano nell’elenco delle Variazioni Mensili, al punto 5.4 ‘Varie Inps e altri enti’.
Ricordiamo che, in presenza della voce 505 (mesi in cui vengono usufruite le ferie già assoggettate), occorre integrare alcune informazioni sulla denuncia UniEmens, intervenendo sul servizio ‘UniEmens – Variabili Retributive’. In tale situazione, viene emessa un’apposita segnalazione dalla procedura Elaborazione Mensile Ditte.

Ottobre 2010
(acred414)
DETASSAZIONE D.L. 93/08 – STAMPE DI CONTROLLO

Sulla stampa di controllo delle somme potenzialmente detassabili (programma ‘DETASSA1’ sulla procedura Stampe Accessorie) è stata aggiunta un’opzione che consente di includere nuovamente gli straordinari tra le somme da considerare. Ricordiamo che, a partire dall’anno di competenza 2009, gli straordinari venivano automaticamente esclusi dalla stampa in questione. Ovviamente, rimane a discrezione dell’Utente l’eventuale assoggettamento degli straordinari a detassazione, tenendo conto delle indicazioni riportate nelle circolari dell’Agenzia delle Entrate n. 47 e 48 del 27/09/10.

Giugno 2010
(acred408)
STAMPE ACCESSORIE – CONTROLLO FERIE RESIDUE

Con l’aggiornamento del Acred407 del 25/06/10, è stata rilasciata una stampa di controllo delle ferie residue (programma ‘CONTRRES’ sulla procedura Stampe Accessorie).
Con il presente aggiornamento, è stato aggiunto un ulteriore controllo nella determinazione del residuo da assoggettare: il dato in questione, in termini di numero di ore, non può essere superiore né alle ferie residue presenti nel cedolino del mese corrente, né alle ferie residue presenti nel cedolino del 18° mese precedente. Nel caso in cui il residuo da assoggettare (determinato secondo la modalità indicata nell’aggiornamento Acred407) risulti superiore ad uno dei due residui sopra indicati, viene automaticamente limitato al valore dello stesso residuo.

Giugno 2010
(acred407)
STAMPE ACCESSORIE – CONTROLLO FERIE RESIDUE

E' stata predisposta una stampa di controllo delle ferie residue, da utilizzare per individuare i casi in cui risultano presenti delle ore residue maturate oltre 18 mesi prima del mese corrente. Tale stampa, quindi, consente di individuare i soggetti per i quali si potrebbe presentare l’obbligo di assoggettamento ad Inps della retribuzione corrispondente alle suddette ore.

Per generare la stampa di controllo delle ferie residue, occorre selezionare il programma ‘CONTRRES’ sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 1.3 ‘Stampe di controllo’), impostando le opzioni previste.
In particolare, nei campi Data Iniziale e Data Finale occorre indicare rispettivamente il giorno iniziale e finale del più recente mese elaborato (da ora in avanti denominato "mese corrente").
Il controllo delle ferie residue viene effettuato in relazione ai soli dipendenti per i quali:

  • il rapporto di lavoro risulta ancora in essere nel giorno indicato in Data Finale;
  • sono presenti, in archivio, sia il cedolino del mese corrente, sia il cedolino del 18° mese precedente;
  • risulta presente un numero di ore di ferie residue maggiore di zero, sia nel cedolino del mese corrente, sia nel cedolino del 18° mese precedente.

A titolo di esempio, se nei campi Data Iniziale e Data Finale viene indicato rispettivamente ‘01/06/2010’ e ‘30/06/2010’, si considerano i soli dipendenti ancora in forza a fine giugno: per ciascun dipendente si verifica l’archivio dei cedolini, controllando che risulti presente un residuo ferie positivo sia nel mese di giugno 2010 che di dicembre 2008.

Per i soggetti che soddisfano le condizioni sopra indicate, viene effettuato il calcolo del residuo ferie relativo al 18° mese precedente (rispetto al mese corrente) che risulta non ancora usufruito al termine del mese corrente.
Sulla stampa generata, sono riportati i soli dipendenti che presentano il suddetto residuo, che viene convenzionalmente definito residuo da assoggettare.
Il residuo da assoggettare viene calcolato utilizzando alcuni dati riportati in stampa, di seguito elencati:

  • residuo corrente, corrispondente alle ferie residue rilevate dal cedolino del mese corrente;
  • ferie maturate, rilevate dai cedolini relativi ad un periodo di 18 mesi che termina con il mese corrente;
  • ferie obbligatorie, corrispondenti alle ferie da usufruire obbligatoriamente nell’anno solare compreso nel periodo di 18 mesi; le ferie in questione sono determinate tenendo conto sia dell’orario settimanale che della percentuale media di part-time (nell’anno solare) e corrispondono alle ore lavorabili previste in un periodo di 2 settimane;

Il residuo da assoggettare corrisponde a: residuo corrente – ferie maturate + ferie obbligatorie.

Sulla stampa prodotta (‘contrFerieINPS’), il residuo da assoggettare viene riportato sia come numero ore che come retribuzione equivalente, con l’indicazione del mese a cui si riferisce (tuttavia il residuo da assoggettare non corrisponde semplicemente alle ferie residue presenti nel cedolino dello stesso mese).
Nell’esempio riportato al paragrafo precedente, il residuo corrente corrisponde alle ferie residue presenti nel cedolino di giugno 2010, le ferie maturate vengono rilevate dai cedolini relativi al periodo da gennaio 2009 a giugno 2010, le ferie obbligatorie sono calcolate in relazione all’anno solare 2009 ed il residuo da assoggettare (calcolato come sopra indicato) si riferisce al mese di dicembre 2008.

Sulla stampa sono riportati anche alcuni dati puramente indicativi, forniti allo scopo di facilitare il controllo della situazione di ciascun dipendente: si tratta delle ferie effettivamente usufruite nell'anno solare, dell’orario settimanale, della percentuale di part-time (media dell’anno solare) e della descrizione del CCNL applicato.
Precisiamo che la presenza di un residuo da assoggettare non comporta necessariamente l’obbligo di assoggettamento a contribuzione Inps: occorre verificare se sussistono effettivamente le condizioni previste dalla normativa, tenendo conto anche della presenza di eventuali accordo integrativi che potrebbero modificare i termini di tale obbligo.

Tra le opzioni previste sul programma ‘CONTRRES’, segnaliamo le seguenti:

  • è possibile riportare in stampa anche i soggetti che presentano un residuo da assoggettare inferiore a zero, sempre che abbiano un residuo ferie sia nel mese corrente che nel 18° mese precedente;
  • il controllo può essere effettuato su un arco di tempo inferiore a 18 mesi, a condizione che il periodo considerato sia comunque superiore a 12 mesi e comprenda un intero anno solare.

Nel caso in cui risulti necessario assoggettare a contribuzione Inps la retribuzione corrispondente al residuo da assoggettare sopra descritto, occorre utilizzare le voci già previste a tale scopo:

  • voce 497, da inserire nel mese in cui si deve assoggettare il residuo, indicando il corrispondente imponibile nel campo Importo Totale (l’importo viene sommato all’imponibile Inps del mese);
  • voce 505, da inserire nei mesi in cui vengono usufruite le ferie residue precedentemente assoggettate, indicando l’imponibile corrispondente alle ferie usufruite (già assoggettate) nel campo Importo Totale;
  • voci 536 / 537, da inserire unitamente alla voce 505 nel caso in cui risultino variate le aliquote Inps a carico ditta / dipendente, rispetto al mese in cui sono state assoggettate le ferie residue.

Tutte le voci sopra indicate si trovano nell’elenco delle Variazioni Mensili, al punto 5.4 ‘Varie Inps e altri enti’.
Ricordiamo che, in presenza della voce 505 (mesi in cui vengono usufruite le ferie già assoggettate), occorre integrare alcune informazioni sulla denuncia UniEmens, intervenendo sul servizio ‘UniEmens – Variabili Retributive’. In tale situazione, viene emessa un’apposita segnalazione dalla procedura Elaborazione Mensile Ditte.

Marzo 2010
(acred398)
STAMPE ACCESSORIE - STATISTICA MALATTIA

E' stata aggiunta una nuova opzione sulla stampa statistica degli eventi di malattia, maternità ed infortunio.
Ricordiamo che lastatistica in questione viene prodotta tramite il programma 'STADIPMA', sulla procedura Stampe Accessorie (3.1 Stampe di Controllo), rilasciato con l'aggiornamento di dicembre 2009 - Acred388 .
Tramite la nuova opzione, è possibile selezionare i soli dipendenti inquadrati in un determinato contratto.

Dicembre 2009
(acred388)
STAMPE ACCESSORIE - STATISTICA MALATTIA

E' stata predisposta una statistica degli eventi di malattia, maternità ed infortunio, avvenuti in un dato periodo.
Sulla stampa è riportato l'elenco dei dipendenti interessati, con l'indicazione dei singoli periodi continuativi di assenza, del tipo di evento e del numero di giorni di calendario. Il numero di giorni viene poi totalizzato sia a livello di dipendente che di ditta (eventualmente anche a livello di sede lavorativa o centro di costo, se richiesto al lancio).
Per generare la stampa in questione, selezionare il programma 'STADIPMA' sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.1 'Controlli e statistiche'): impostare le opzioni previste ed indicare il periodo richiesto nei campi Data Iniziale e Data Finale. La stampa prodotta è 'periodi.malattia'.

Settembre 2009
(acred384)
STAMPE ACCESSORIE - NUMERO DIPENDENTI

E' stata predisposta una stampa statistica del numero di dipendenti in forza presso ogni azienda, relativamente ad un determinato periodo. Il periodo può essere costituito da uno o più mesi: in quest'ultimo caso, viene determinata una media, conteggiando ogni dipendente in rapporto al numero di mesi nei quali è stato in forza. Precisiamo che l'intero periodo deve essere già stato elaborato: non è possibile ottenere la statistica in relazione a mesi non ancora elaborati.
La stampa può essere prodotta totalizzando i dipendenti a livello di ditta, sede lavorativa, centro di costo, posizione Inps o Inail. E' possibile richiedere l'elenco dei dipendenti considerati nella statistica. Precisiamo che i dipendenti part-time vengono conteggiati in proporzione alla percentuale risultante in busta paga: per tali soggetti, nell'elenco compare un valore compreso tra 0 ed 1. Nel caso in cui un dipendente non debba essere considerato ai fini del conteggio (esempio: contratti di inserimento - vedi paragrafo successivo), nell'elenco viene riportato un valore uguale a 0.

La statistica prodotta costituisce un supporto utile per determinare se sussistono le seguenti condizioni:

  • applicazione di aliquote Inps maggiorate del contributo CIGS e Mobilità, in caso di superamento del limite di 15 dipendenti nel settore industria o dei limiti previsti in altri settori; in questo caso, occorre generare la statistica relativa al semestre precedente; ricordiamo che, per variare le aliquote Inps da applicare, è necessario selezionare una diversa tabella contributiva sul servizio Accessori - Aggancio Tabelle, operando a livello di ditta;
  • assunzioni obbligatorie soggetti diversamente abili, in caso di superamento del limite di 15 dipendenti su base mensile; in questo caso, vengono esclusi dal conteggio gli apprendisti, i dirigenti, i lavoranti a domicilio, i soggetti diversamente abili (campo 'Disabile ai fini Irap' su Dipendente - Altri Dati) ed i contratti a termine di durata inferiore a 9 mesi (campo 'Data Termine Contratto' su Dipendente - Inquadramento);
  • limite per licenziamenti (applicazione dello statuto dei lavoratori), in caso di superamento del limite di 15 dipendenti su base mensile; sono esclusi dal conteggio gli apprendisti ed i soci lavoratori; in questo caso, consigliamo di produrre la stampa per sede lavorativa ed effettuare il controllo sulla base del comune di lavoro;
  • sgravio contributivo per sostituzione di maternità, in caso di superamento del limite di 20 dipendenti su base mensile; sono esclusi dal conteggio gli apprendisti.

In tutte le modalità sopra elencate, vengono esclusi dal conteggio sia i contratti di inserimento, sia i dipendenti assunti in sostituzione di maternità; quest'ultima tipologia, al momento, è identificabile esclusivamente dalla presenza del codice '82' nel campo Situazione Contributiva (servizio Dipendente - Inquadramento).
Precisiamo che la statistica prodotta dal programma deve essere considerata esclusivamente come un supporto da utilizzare per individuare le casistiche sopra elencate. Tuttavia, occorre un ulteriore controllo da parte dell'Utente, in merito alle condizioni che non possono essere verificate in automatico. In particolare segnaliamo che, nelle ultime tre casistiche sopra elencate, occorre tenere conto anche di eventuali assunzioni o cessazioni verificatesi nel mese corrente (che rimane escluso dalla statistica in quanto non ancora elaborato).

Per produrre la statistica del numero di dipendenti, occorre selezionare il programma 'STADIPEM' sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi: 3.1- Controlli e statistiche), impostando le varie opzioni previste. Il periodo da considerare (uno o più mesi già elaborati) deve essere indicato nei campi Data Iniziale e Data Finale della procedura.

Aprile 2009
(acred368)
STAMPE ACCESSORIE - DURC INTERNO

Sulla base delle richieste pervenuteci negli ultimi giorni, abbiamo predisposto la stampa dell'autocertificazione da inviare alla DPL, da parte delle aziende che hanno usufruito di benefici contributivi o normativi (DURC interno).
Non essendo chiaro, ad oggi, per quali soggetti debba essere presentata la suddetta autocertificazione entro la scadenza del 30/04/09, la stampa viene prodotta per tutte le ditte che sono state attive, sulla procedura Paghe, nel periodo indicato al lancio della procedura; è comunque possibile selezionare una singola zona o un range di codici ditta. La stampa in questione può essere utilizzata anche successivamente alla scadenza del 30/04/09, per le aziende che intendono effettuare assunzioni agevolate (o usufruire di altri benefici contributivi) e non hanno ancora presentato tale modello.
Per produrre la stampa dell'autocertificazione, selezionare il programma 'STADURC' sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.2), indicando la data iniziale e finale del periodo da considerare; occorre inserire la descrizione della DPL di destinazione. Per le aziende edili, la Cassa Edile di riferimento deve essere compilata manualmente.

Dicembre 2008
(acred355)
DETASSAZIONE D.L. 93/2008 - STAMPE DI CONTROLLO

Con l'aggiornamento Acred354 del 27/11/08, è stata fornita una stampa di controllo delle somme "potenzialmente" detassabili (straordinari, maggiorazioni, premi, indennità, ecc.) erogate dal datore di lavoro. Tale stampa viene prodotta tramite il programma 'DETASSA1', sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 1.3 'Stampe di controllo'); le opzioni previste devono essere impostate secondo i criteri descritti nell'aggiornamento Acred354, eventualmente diversificando la modalità di lancio per determinate aziende.
Ricordiamo che è opportuno produrre la stampa in questione prima di effettuare il conguaglio di fine anno, in modo che sia possibile determinare il valore corretto delle somme detassabili tramite l'elaborazione del mese di dicembre. Il periodo da indicare al lancio del programma arriverà quindi fino al mese di novembre; è comunque possibile (a discrezione dell'Utente) generare nuovamente tale stampa dopo l'elaborazione del mese di dicembre, includendo nel periodo anche tale mese.
Nel caso in cui, sulla stampa prodotta, figuri un importo sulla colonna Differenza, occorrerà inserire tale somma su una delle voci relative alle somme detassabili; le voci in questione (48A / 48B / 48C / 48D / 48E) sono descritte dettagliatamente nell'aggiornamento Acred354. In particolare, consigliamo di utilizzare a tale scopo le voci 48A oppure 48C, in quanto tali voci consentono di inserire anche un importo negativo, nel caso in cui sia necessario recuperare delle somme erroneamente individuate come detassabili nei mesi precedenti. Precisiamo che la Differenza deve essere indicata nel campo Importo Totale della voce utilizzata; occorre inoltre verificare se la stessa voce risulta già presente nel mese di dicembre: in caso affermativo, consigliamo di utilizzare una diversa voce per inserire la Differenza (oppure può essere indicata la somma dei due importi).
Ricordiamo, infine, che sul modello CUD/2009 è richiesta l'indicazione delle somme detassabili, anche nel caso in cui non sia stato possibile applicare la detassazione. Di conseguenza, occorre che le voci 48A / 48B / 48C / 48D / 48E vengano sempre determinate correttamente, in quanto le stesse voci verranno poi utilizzate per la compilazione del modello CUD. Non è importante, invece, la scelta della voce utilizzata per detassare una somma erogata: sul modello CUD verrà indicato esclusivamente il totale degli importi detassabili (corrispondente alla somma delle voci 48A / 48B / 48C / 48D / 48E).

Con il presente aggiornamento, viene fornita anche una seconda stampa di controllo, tramite la quale è possibile verificare in quali casi ed a quali condizioni è stata effettivamente applicata la detassazione.
La stampa in questione viene generata tramite il programma 'DETASSA2', sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 1.3 'Stampe di controllo'). Anche in questo caso, la stampa prodotta ('detassazione.2') deve essere stampata sul formato 'A4 Orizzontale', con compressione a '15'.
Nella Data Iniziale occorre indicare '01/07/2008' e nella Data Finale '31/12/2008' (se la stampa viene prodotta dopo l'elaborazione di dicembre) oppure '30/11/2008' (se effettuata prima dell'elaborazione di dicembre).
Sulla stampa prodotta vengono riportati i seguenti dati:

  • valore imponibile delle somme detassabili erogate dal datore di lavoro; precisiamo che l'importo viene indicato al netto dei relativi contributi e risulta quindi diverso da quello riportato sulla prima stampa di controllo;
  • eventuali somme assoggettate a detassazione da altri sostituti (se inserite dall'Utente tramite l'apposita voce);
  • imponibile complessivamente assoggettato a detassazione; precisiamo che solo quest'ultimo importo viene limitato al valore massimo di E. 3.000;
  • imponibile non detassato, derivante esclusivamente dalla mancata applicazione della detassazione (non vengono indicate eventuali somme detassabili eccedenti il limite massimo di E. 3.000);
  • reddito risultante dal conguaglio di fine anno 2007 e data di assunzione relativa al rapporto di lavoro in corso (condizioni verificate in automatico dalla procedura per abilitare la detassazione);
  • condizione di detassazione abilitata o disabilitata, sia in modo automatico che a seguito di un'impostazione da parte dell'Utente (voce 59A);
  • aliquota "netta" a tassazione ordinaria, risultante dal conguaglio fiscale relativo all'anno 2008; la suddetta aliquota corrisponde al rapporto tra la ritenuta Irpef netta annuale ed il reddito annuo; precisiamo che è possibile determinare l'aliquota soltanto se il mese di dicembre è già stato elaborato ed è compreso nel periodo richiesto al lancio del programma.

Tramite la seconda stampa di controllo è possibile verificare in quali casi è stata effettivamente applicata la detassazione; inoltre, può essere utilizzata per determinare l'eventuale condizione di miglior favore, in caso di applicazione della tassazione ordinaria. A tale proposito, occorre considerare l'aliquota "netta" indicata sulla stampa: se tale aliquota è superiore a 10, risulta sicuramente più conveniente applicare l'imposta sostitutiva. Precisiamo, tuttavia, che rimane a discrezione dell'Utente l'eventuale blocco della detassazione; ovviamente, in tale ipotesi occorre effettuare un nuovo conguaglio fiscale (ricordiamo che è possibile abilitare un ulteriore conguaglio fiscale sulla busta paga del mese di gennaio, in relazione all'anno precedente).

Novembre 2008
(acred354)
DETASSAZIONE D.L. 93/2008 - STAMPA DI CONTROLLO

E' stata predisposta una stampa di controllo delle somme "potenzialmente" detassabili (straordinari, maggiorazioni, premi, indennità, ecc.), erogate dal datore di lavoro a partire dal 1 luglio 2008; sulla stessa stampa, vengono indicate anche le somme considerate già detassabili nelle elaborazioni mensili, riportate sulle voci 48A / 48B / 48C / 48D / 48E.
La stampa in questione può essere utilizzata per verificare la presenza di somme che rientrano nel campo di applicazione della detassazione, ma che non sono state riportate sulle voci 48A / 48B / 48C / 48D / 48E, nel mese di erogazione.
Precisiamo che si tratta di una prima versione della stampa di controllo, da utilizzare a titolo di prova: la versione definitiva verrà inviata con il prossimo aggiornamento, in tempo utile per il conguaglio di dicembre. Con lo stesso aggiornamento, inoltre, renderemo disponibile una seconda stampa di controllo, che verificherà l'effettiva applicazione della detassazione, sulla base delle condizioni individuali di ciascun dipendente; quest'ultima stampa segnalerà anche l'eventuale condizione di "miglior favore", in caso di applicazione (teorica) della tassazione ordinaria.

La stampa di controllo, nella versione attualmente disponibile, può essere generata tramite il programma 'DETASSA1', dalla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 1.3 'Stampe di controllo').
Tra le opzioni previste, figura la possibilità di riportare i valori dettagliati per singolo mese; in alternativa, viene indicato soltanto il totale dell'intero periodo. Vengono riportati in stampa gli straordinari, le maggiorazioni ed i premi erogati (questi ultimi se gestiti tramite le voci 11A / 11B / 052 / 053). E' possibile richiedere anche l'indicazione delle indennità orarie o giornaliere (voci 036 - 039 / 08A - 08H) e di altre particolari voci di indennità (051 / 112 / 114 / 119).
Può essere richiesto il calcolo della retribuzione ordinaria corrispondente alle ore inserite sulle voci di sola maggiorazione, secondo lo stesso criterio adottato nell'elaborazione della voce 48E. Inoltre, è possibile indicare il codice di una o più voci retributive (massimo 3), in modo da ottenere il calcolo delle corrispondenti somme erogate dal datore di lavoro, secondo lo stesso criterio adottato nell'elaborazione della voce 48C.

Relativamente al periodo da indicare al lancio del programma, segnaliamo che è possibile considerare anche il mese di giugno 2008, semplicemente indicando '01/06/2008' nella Data Iniziale: in tal modo, verranno riportati anche i premi, le indennità e le somme derivanti da elementi della retribuzione, rilevate dalla busta paga del mese di giugno. Ricordiamo che tale criterio può essere applicato solo nel caso in cui la busta paga di giugno sia stata corrisposta nel successivo mese di luglio (la verifica di tale condizione è a carico dell'Utente). In ogni caso, gli straordinari, le maggiorazioni e l'eventuale retribuzione ordinaria corrispondente vengono rilevati soltanto a partire dal mese di luglio 2008.

Precisiamo che la stampa prodotta è identificata col nome 'detassazione.1' e deve essere stampata sul formato 'A4 Orizzontale', con compressione a '15'.

Sulla colonna 'Somme Detassabili' vengono riportati gli importi presenti sulle voci 48A / 48B / 48C / 48D / 48E; infine, viene calcolata la differenza tra le somme erogate, indicate nelle colonne precedenti, e gli importi detassabili di cui sopra.

La presenza di un importo sulla colonna 'Differenza' sta ad indicare che una parte delle somme potenzialmente detassabili non è stata riportata sulle voci relative alla detassazione (48A / 48B / 48C / 48D / 48E): tale differenza può quindi essere inserita su una delle voci in questione (possibilmente scegliendo una voce che non sia in uso per lo stesso dipendente). In tal modo, la stessa differenza verrà correttamente indicata sul modello CUD, insieme alle altre somme detassabili; inoltre, in presenza delle condizioni individuali previste, la stessa somma verrà anche effettivamente assoggettata a detassazione.
Precisiamo che, in linea di principio, è necessario verificare che le somme erogate riportate sulla stampa abbiano i requisiti necessari per rientrare nel campo di applicazione della detassazione.
A nostro avviso, sarebbe opportuno effettuare l'eventuale "recupero" di somme non detassate, al momento del conguaglio fiscale di fine anno. Tuttavia, è possibile operare nel modo sopra descritto anche sulla busta paga di novembre, in particolare per quanto riguarda i rapporti cessati nello stesso mese.

Ottobre 2008
(acred350)
STAMPE ACCESSORIE - SELEZIONE UTENTE

Sulla procedura Stampe Accessorie, relativamente ai programmi 'SEGNADIP' (segnalazione dipendenti con scadenze) e 'CEDELABO' (statistica cedolini elaborati), è stata predisposta la selezione delle aziende agganciate ad un determinato Utente (aggiornamento di novembre 2007 - Acred322). Per effettuare la suddetta selezione, occorre digitare l'identificativo dell'Utente nell'apposito campo predisposto tra i parametri del programma.

Agosto 2008
(acred348)
STAMPE ACCESSORIE - CONTROLLO DITTE ELABORATE

Ricordiamo che è possibile ottenere un elenco delle ditte abilitate e/o elaborate, utilizzando il programma 'STAGUIDA', presente sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi - punto 1.3 'Stampe di Controllo').
Sul programma in questione, è possibile selezionare le sole aziende agganciate ad un determinato Utente ai fini della gestione mensile (vedere aggiornamento di novembre 2007 - Acred322). Per effettuare la suddetta selezione, occorre digitare l'identificativo dell'Utente nell'apposito campo predisposto tra i parametri del programma.

Gennaio 2008
(acred327)
STAMPE ACCESSORIE - CONTROLLO DITTE ELABORATE

Ricordiamo che è possibile ottenere un elenco delle ditte abilitate e/o elaborate, utilizzando il programma 'STAGUIDA' sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi al punto 1.3 'Stampe di Controllo').
Sul programma in questione, è possibile selezionare le aziende per le quali sono state confermate le presenze da un Utente "esterno", oppure le aziende per le quali è stata confermata l'elaborazione in modo da rendere i risultati disponibili agli Utenti esterni (aggiornamento di novembre 2007 - Acred322).
Inoltre, sulla stampa generata viene adesso riportato anche l'Utente (in questo caso "interno") al quale risulta agganciata l'azienda per l'elaborazione mensile (stesso aggiornamento Acred322).

Dicembre 2007
(acred324)
BONUS FISCALE INCAPIENTI

Con l'elaborazione della busta paga di dicembre viene calcolato ed erogato automaticamente il bonus fiscale previsto dall'articolo 44 del decreto-legge 159/07 (convertito dalla legge 222/07). Le modalità di erogazione del bonus sono riportate nella circolare dell'Agenzia delle Entrate n.68 del 14/12/07. Visti i tempi di emanazione delle disposizioni, non è stato possibile erogare automaticamente il bonus tramite la busta paga della tredicesima mensilità.
Ricordiamo che il beneficio in questione deve essere erogato, in assenza di una specifica richiesta da parte dei soggetti interessati, ai dipendenti e collaboratori in forza nel mese di dicembre 2007, alle seguenti condizioni: lo stesso datore di lavoro deve avere consegnato il CUD relativo all'anno 2006, su tale modello deve essere presente un reddito da lavoro dipendente maggiore di zero ed inferiore a E. 50.000 e la ritenuta Irpef netta annuale deve essere uguale a zero.

Il calcolo automatico del bonus, sulla busta paga di dicembre, viene effettuato sia elaborando un singolo cedolino tramite l'apposito servizio, sia elaborando l'intera ditta con la procedura di Elaborazione Mensile.
Per attribuire il bonus vengono verificate le condizioni risultanti dal conguaglio fiscale relativo all'anno 2006, facendo riferimento ai dati presenti nelle buste paga dello stesso anno (se sono stati effettuati diversi conguagli nel corso dell'anno, si considera il più recente). E' quindi necessario, per ottenere una gestione automatica, che il cedolino di dicembre 2006 o del mese di cessazione del rapporto (se precedente), sia stato elaborato tramite la procedura Paghe.
Se, dal conguaglio relativo all'anno 2006, risulta un imponibile lordo annuale maggiore di zero, mentre la ritenuta netta annuale è uguale a zero (normalmente per effetto delle deduzioni), viene attribuito un bonus di E. 150. Alle stesse condizioni, se sono presenti dei familiari a carico ai fini delle deduzioni, viene calcolato un ulteriore bonus di E. 150 per ciascun familiare, eventualmente rapportato alla percentuale di carico.
Il valore complessivo del bonus è riportato nel campo Importo Totale della voce 697 ('Irpef : Bonus Fiscale') e figura sulla colonna 'Competenze' del cedolino di dicembre. A scopo di controllo, nel campo Quantità della stessa voce viene riportato il valore relativo al coniuge a carico, mentre nel campo Importo Unitario si trova la somma derivante dai figli o da altri familiari (tali dati sono visibili solo sulla finestra di Dettaglio del cedolino).

Per bloccare l'erogazione del bonus, in caso di dichiarazione di non spettanza da parte del dipendente, occorre inserire la voce 697 sulle Variazioni Mensili di dicembre, indicando il valore convenzionale '1' nel campo Quantità. Se, invece, l'erogazione deve essere bloccata per incapienza delle ritenute utili per la compensazione (vedi paragrafo successivo), la stessa voce 697 deve essere inserita sulle Variazioni Mensili con il valore '2' nel campo Quantità.
Nel caso in cui il bonus non possa essere calcolato automaticamente (ad esempio per le aziende attivate nell'anno 2007), occorre determinare il valore spettante ed indicarlo nel campo Importo Totale della voce 697, riportandola sulle Variazioni Mensili di dicembre. Lo stesso procedimento deve essere seguito anche in caso di richiesta del bonus da parte di un soggetto per il quale non è prevista l'erogazione automatica (eventualmente nei mesi successivi a dicembre).
Come indicato nella circolare ministeriale, l'erogazione del bonus deve avvenire nel mese di dicembre e non è necessario che venga prodotto un apposito cedolino per documentarne la corresponsione agli aventi diritto. Dal momento che la somma viene riportata automaticamente sulla busta paga di dicembre, nel caso in cui l'erogazione fosse già avvenuta al momento della produzione del cedolino, occorrerà recuperare l'importo precedentemente erogato tramite la voce di anticipo sul netto (797 per i dipendenti oppure 763 per i collaboratori), intervenendo sulle Variazioni Mensili di dicembre.

Le somme erogate ai dipendenti e ai collaboratori vengono compensate sia sulle ritenute relative alla tredicesima che su quelle derivanti dal mese di dicembre. Precisiamo che la compensazione automatica riguarda esclusivamente i tributi 1001 e 1004, in modo da mantenere la possibilità di compilare automaticamente il quadro SX del modello 770. Eventuali altre compensazioni possono comunque essere effettuate intervenendo manualmente sull'Archivio Tributi.
Ricordiamo che, per le aziende che seguono il criterio di "competenza", tutte le ritenute derivanti dall'elaborazione di dicembre vengono versate alla scadenza del 16 gennaio.
Per le aziende che seguono il criterio di "cassa", le ritenute relative alla tredicesima vengono versate anticipatamente (scadenza 16 gennaio - vedere Gestione ulteriore mensilità), rispetto a quelle derivanti dal mese di dicembre (scadenza 16 febbraio). In tale situazione, le ritenute relative alla tredicesima vengono utilizzate per la compensazione del bonus con maggiore priorità rispetto a quelle derivanti dal mese di dicembre. Nella maggior parte dei casi, quindi, la compensazione interesserà le sole ritenute relative alla tredicesima. Precisiamo che non è stato possibile utilizzare automaticamente, per la compensazione, le ritenute derivanti dall'elaborazione di novembre (anch'esse in scadenza al 16 gennaio): per utilizzarle, in caso di mancata capienza, occorrerà intervenire manualmente sull'Archivio Tributi.

Se le ritenute Irpef derivanti dall'elaborazione di dicembre (compresa la tredicesima) non sono sufficienti a compensare il bonus erogato, viene prodotta un'apposita segnalazione dalla stessa procedura di Elaborazione Mensile. La segnalazione è riportata sulla stampa 'tributi.err', generata dalle procedure di Elaborazione Mensile o Stampa Mensile quando viene abilitato il trasferimento dei tributi sull'archivio del modello F24 (opzione 'S' nel campo 'Tributi su F24' - produce anche l'elenco dei tributi trasferiti 'tributi.lis'). Se la stampa 'tributi.err' non viene prodotta, oppure viene prodotta con segnalazioni diverse, significa che è stato possibile compensare interamente il bonus. In caso contrario, sulla stampa 'tributi.err' viene riportata la segnalazione 'Mancata capienza bonus fiscale per E.', con l'indicazione della parte non compensata. In tale condizione, tuttavia, non viene bloccata automaticamente l'erogazione del bonus, in quanto è necessario verificare, da parte dell'Utente, se sono disponibili altre ritenute per la compensazione: in caso positivo, occorrerà intervenire manualmente sull'Archivio Tributi. Se, al contrario, non sono disponibili altre ritenute per compensare il bonus, occorrerà bloccare l'erogazione, intervenendo sulla voce 697 nella modalità descritta ai paragrafi precedenti (indicare il valore '2' nel campo Quantità).

Per individuare i soggetti interessati dall'erogazione del bonus, una volta elaborato il mese di dicembre, è possibile utilizzare il programma 'SEGNARIM', disponibile sulla procedura Stampe Accessorie (punto 1.3 'Stampe di controllo' nell'elenco dei programmi). Deve essere indicato '01-12-2007' come Data Iniziale e '31-12-2007' come Data Finale.
Il programma produce l'elenco dei soggetti ai quali è stato erogato il bonus con la busta paga di dicembre ('elenco.bonus'), riportando sia il valore complessivo che quello derivante dalla presenza del coniuge o altri familiari a carico. Sullo stesso elenco, viene indicato il valore complessivamente erogato a livello di ditta, ed è nuovamente riportata la segnalazione dell'eventuale residuo non compensato con le ritenute derivanti dall'elaborazione di dicembre.
Viene inoltre prodotta una comunicazione che può essere trasmessa ai singoli beneficiari ('lettera.bonus'), sulla quale viene riportato sia il valore complessivo del bonus, sia quello derivante dai familiari a carico.

Dicembre 2007
(acred324)
CODICE IBAN PER BONIFICI BANCARI

E' possibile indicare il codice IBAN relativo ai conti correnti del datore di lavoro e dei dipendenti o collaboratori, utilizzati per il pagamento degli stipendi e dei compensi. Il codice IBAN viene riportato sia sulle stampe relative al netto in busta (in caso di accredito su conto corrente), sia sul file utilizzato per i pagamenti telematici (home-banking).

Sui servizi 'Ditta - Definizione Azienda' e 'Dipendente - Anagrafico' sono stati aggiunti alcuni nuovi campi che consentono, se compilati, di costruire il codice IBAN partendo dagli estremi del conto corrente già presenti.
I campi aggiunti su entrambi i servizi consistono nel codice paese ('IT' per l'Italia), corrispondente ai primi due caratteri del codice IBAN, e nel check-digit, corrispondente al terzo e quarto carattere del codice IBAN. I nuovi campi si trovano, su ciascun servizio, in corrispondenza degli estremi del conto corrente utilizzato per il pagamento degli stipendi.
Precisiamo che, in generale, non è necessario inserire il codice del paese: se il campo non risulta compilato, nel codice IBAN viene comunque riportato il codice relativo all'Italia. E' invece necessario inserire il check-digit, in quanto non può essere ricavato automaticamente al momento della costruzione del codice IBAN.

Per tutti i soggetti per i quali risulta compilato il check-digit, viene indicato il codice IBAN sul file utilizzato per la trasmissione telematica tramite home-banking (programma 'LISTAPA2' sulla procedura Stampe Accessorie).
Il codice IBAN viene riportato anche sulle stampe relative all'accredito del netto in busta, prodotte unitamente al file per la trasmissione telematica, oppure generate tramite le procedure di Elaborazione Mensile o Stampa Mensile.

Precisiamo che il codice IBAN viene costruito secondo il seguente criterio:
codice paese + check-digit + codice CIN + codice ABI + codice CAB + conto corrente (totale 27 caratteri)

Novembre 2007
(acred322)
CODICE FISCALE FAMILIARI A CARICO

In data 20/11/07 è stata pubblicata la bozza del modello 770/2008, relativo all'anno di competenza 2007.
In base alle istruzioni del modello (anch'esse non definitive), sussisterebbe l'obbligo di indicare il codice fiscale di tutti i familiari a carico dei dipendenti e dei collaboratori, considerati utili ai fini delle detrazioni d'imposta per l'anno 2007. Relativamente al coniuge, l'indicazione sarebbe richiesta anche quando non risulta a carico del percipiente.
Ricordiamo che, ad oggi, non esiste l'obbligo di fornire al sostituto d'imposta il codice fiscale dei familiari a carico, per poter usufruire delle detrazioni (tale obbligo, tuttavia, sarà previsto a partire dall'anno di competenza 2008).
Nel caso in cui la suddetta impostazione venisse confermata, con la versione definitiva del modello 770, diventerebbe necessario reperire i dati in questione il più velocemente possibile (non vediamo, comunque, come sia possibile ottenere i dati relativi ai familiari dei soggetti il cui rapporto di lavoro è cessato nei mesi precedenti).

Da parte nostra, abbiamo previsto la possibilità di indicare il codice fiscale dei familiari a carico, insieme ai dati anagrafici che consentono di controllarne la correttezza (nascita e sesso). I dati in questione dovranno essere inseriti sulla finestra per la gestione dei singoli familiari, disponibile sul servizio Dipendente - Detrazioni e ANF.
Precisiamo che non c'è alcun obbligo di indicare tutti i dati previsti: gli unici dati obbligatori rimangono il rapporto di parentela e la data di nascita (in quanto necessari per il corretto calcolo delle detrazioni). Nel caso in cui il codice fiscale risulti formalmente errato, oppure non coerente con i dati anagrafici (anche a causa della mancanza di questi ultimi), si ottiene una segnalazione che può essere superata semplicemente confermando la modifica o l'inserimento.

Al fine di agevolare la ricerca dei codici fiscali dei familiari, abbiamo predisposto una stampa dei soggetti già presenti in archivio: sulla procedura Stampe Accessorie, selezionando il programma 'STADEFAM' (elenco programmi - punto 1.3), si ottiene un elenco dei dipendenti e dei collaboratori per i quali risulta presente almeno un familiare a carico. Il periodo da indicare è l'intero anno 2007 (data iniziale '01/01/2007' - data finale '31/12/2007'), in modo da considerare anche i rapporti cessati nel corso dell'anno (se si preferisce escluderli, è sufficiente indicare il 31/12 anche nella data iniziale). Per ciascun soggetto riportato in stampa, vengono elencati i familiari a carico presenti in archivio.
E' disponibile un'opzione che consente di scegliere se considerare solo i familiari utili per detrazioni, oppure anche (o soltanto) quelli inseriti per gli ANF. Tramite un'altra opzione, è possibile ottenere il salto pagina per ogni ditta oppure per ogni dipendente (se il salto pagina non viene impostato, si ottiene un elenco privo di interruzioni).

Maggio 2007
(acred311)
DESTINAZIONE TFR - COMUNICAZIONE

Abbiamo predisposto la seconda comunicazione relativa alla scelta della destinazione del Tfr, da consegnare ai dipendenti in forza al 31/12/06 che, alla data del 31/05/07, non abbiamo ancora compilato e restituito il modello TFR1.

La comunicazione può essere prodotta tramite la procedura Stampe Accessorie, selezionando il programma 'STAMMTFR' dall'elenco, al punto 1.1 (è stato riportato anche al punto 3.2, insieme alle altre stampe relative alla scelta del Tfr).
Tramite le opzioni previste, è possibile scegliere quali stampe si vogliono produrre (vedi paragrafo successivo), indicare la data da riportare sulla comunicazione e scegliere tra due diverse possibilità relativamente al testo della comunicazione stessa: la modalità proposta riporta informazioni generali sul criterio adottato in caso di scelta implicita, mentre l'altra prevede uno spazio libero per l'indicazione manuale del fondo di destinazione, relativamente allo stesso caso.
Nei campi Data Iniziale e Data Finale occorre impostare il periodo che si intende controllare: nel caso in questione, deve essere indicato rispettivamente '01/05/2007' e '31/05/2007'. Precisiamo che, a partire dal mese di maggio, il programma dovrà essere utilizzato mensilmente per controllare il raggiungimento del termine per la scelta del Tfr, relativamente ai dipendenti assunti successivamente al 31/12/06, che non abbiano già effettuato la scelta tramite i modelli TFR2.
Il programma prepara la stampa della comunicazione per i soli dipendenti che hanno raggiunto il quinto mese del periodo previsto ('Tfr-comunicazione'); viene anche prodotto un elenco degli stessi soggetti ('Tfr-elenco.comunicazione'). E' inoltre previsto un ulteriore elenco, sul quale sono riportati i soli dipendenti che hanno raggiunto il sesto mese ('Tfr-elenco.scadenza'). Da tutte le stampe, vengono automaticamente esclusi i dipendenti cessati entro il termine del periodo richiesto, oltre a quelli per i quali risulta compilata la sezione 'Destinazione TFR', sul servizio Inquadramento Contrattuale (è necessario aver inserito la data della scelta e la sezione compilata sui modelli TFR1 / TFR2).

Ottobre 2007
(acred320)
STAMPE ACCESSORIE - PREVIDENZA COMPLEMENTARE

Sul programma 'LISTAPRE' (procedura Stampe Accessorie), che genera un prospetto delle somme da versare ai fondi di previdenza complementare, è stata aggiunta un'opzione che consente di produrre la stampa a livello di dipendente.
A tale scopo, tra i parametri del programma, occorre selezionare l'opzione 'Dipendente' nel campo 'Cambio Pagina'.
Il prospetto così prodotto può essere utilizzato per comunicare, ai dipendenti, le somme versate dall'azienda ai fondi di previdenza complementare.

Aprile 2007
(acred310)
DESTINAZIONE TFR - FONDO TESORERIA INPS

L'Inps, con la circolare n. 70 del 3/04/07, ha rilasciato le prime istruzioni per il versamento, al Fondo di Tesoreria, delle quote di Tfr maturate a partire dal 1/01/07. Le aziende interessate dall'obbligo del versamento sono quelle che, nel corso dell'anno 2006 (o del primo anno di attività, se successivo), hanno occupato mediamente almeno 50 dipendenti.

La circolare Inps riporta i criteri da seguire per effettuare il conteggio dei dipendenti in forza nell'anno 2006 (o nel primo anno di attività) ed il calcolo della relativa media, dando una propria interpretazione delle disposizioni contenute nel decreto ministeriale del 30/01/07, istitutivo del Fondo di Tesoreria gestito dall'Inps.
In particolare, viene precisato che è necessario considerare i mesi, ricadenti nel rapporto di lavoro, come se fossero costituiti da 26 giorni, analogamente a quanto viene richiesto nel calcolo delle giornate contributive per i dipendenti full-time. D'altra parte, non è possibile fare riferimento al numero di giorni esposto sui modelli DM10 o EMens, neppure per i dipendenti full-time, in quanto occorre considerare anche i periodi di assenza non retribuita da parte del datore di lavoro (ovviamente esclusi dai giorni contributivi Inps). Di conseguenza, il numero di giorni utilizzato nel calcolo della media deve essere necessariamente determinato facendo riferimento ai giorni di calendario (come sembrava risultare dal decreto ministeriale) e rapportando poi il totale dei giorni così ottenuto ad un valore convenzionale di 26 giorni mensili, corrispondente ad un totale convenzionale di 312 giorni annuali. In caso di orario part-time, il numero di giorni risultante deve essere proporzionato alla percentuale di part-time, determinata considerando anche eventuali periodi di assenza.

Abbiamo quindi predisposto una stampa sulla quale viene riportato, per ogni azienda gestita, il conteggio dei dipendenti in forza nell'anno 2006 e la corrispondente media complessiva (calcolati secondo le modalità sopra descritte), al fine di individuare le aziende per le quali sussiste l'obbligo di versamento del Tfr al Fondo di Tesoreria.
La stampa in questione può essere prodotta tramite la procedura Stampe Accessorie, selezionando 'MEDIATFR' dall'elenco dei programmi disponibili al punto 1.3 ('Stampe di controllo'). Tramite un'apposita opzione, è possibile richiedere l'elenco di tutti i dipendenti considerati nel conteggio. Occorre indicare '01/01/2006' nel campo Data Iniziale e '31/12/2006' nel campo Data Finale (in alternativa, può essere indicato il primo anno di attività dell'azienda).
Sulla stampa prodotta ('media.TFR') vengono riportate tutte le aziende con l'indicazione della media complessiva e, se richiesto, anche l'elenco dei dipendenti considerati nel conteggio. In corrispondenza delle aziende la cui media è uguale o superiore a 50, viene riportato un messaggio relativo all'obbligo di versamento del Tfr.
Precisiamo che, per quanto riguarda gli orari part-time, viene considerata la percentuale di part-time presente sul servizio 'Dipendente - Altri Dati' (dal momento che è necessario fare riferimento ad un valore medio). In caso di lavoro a chiamata, la percentuale considerata è quella effettivamente calcolata in ogni singolo mese.
Nel conteggio vengono considerati tutti i dipendenti che sono stati in forza nel corso dell'anno: in caso di sostituzione di un dipendente in aspettativa, occorrerà diminuire la media complessiva del valore corrispondente al dipendente sostituito.
Segnaliamo inoltre che, nell'elenco dei dipendenti, vengono riportati anche i collaboratori, per i quali non vengono comunque rilevati giorni utili al calcolo della media: tali soggetti sono considerati, dal programma di stampa, al solo scopo di verificare se, nel corso dell'anno, hanno avuto un precedente rapporto di lavoro come dipendenti.

Per quanto riguarda il versamento del Tfr al Fondo di Tesoreria, sulla base delle anticipazioni ricevute da Assosoftware risulta che la prima denuncia mensile interessata sarà quella relativa al mese di maggio (scadenza 16 giugno), relativamente ai dipendenti che hanno effettuato la scelta della destinazione del Tfr entro il mese di aprile.
In ogni caso, l'Inps ha annunciato una prossima disposizione ufficiale (messaggio o circolare), con la quale sarà stabilita la decorrenza dell'obbligo di versamento del Tfr, sia relativamente alle quote correnti che a quelle arretrate.
Al momento, abbiamo previsto esclusivamente la possibilità di indicare, a livello di azienda, l'obbligo di versamento al Fondo di Tesoreria: sul servizio 'Ditta - Abilitazione' è stata predisposta la nuova sezione 'Fondo Tesoreria Inps', nella quale è possibile indicare l'obbligo di versamento del Tfr, barrando la corrispondente casella.
Sulle aziende soggette al versamento del Tfr, è possibile escludere alcuni dipendenti da tale obbligo, utilizzando la casella 'Esclusione Dipendente' che compare (per le sole aziende dichiarate soggette al versamento) sul servizio 'Dipendente - Inquadramento Contrattuale', nella nuova sezione 'Destinazione Tfr'.

Febbraio 2007
(acred303)
MODULO SCELTA DESTINAZIONE TFR

Abbiamo predisposto la stampa dei modelli ministeriali da utilizzare per la scelta della destinazione del Tfr, sulla base dei decreti attuativi del 30/01/07.
Per preparare la stampa dei modelli occorre utilizzare la procedura Stampe Accessorie, secondo le modalità già comunicate con gli aggiornamenti ACRED299 del 19/12/06 (punto 2.3) e ACRED300 del 17/01/07 (punto 2.1).

Riepiloghiamo, di seguito, le modalità operative da adottare per produrre i modelli ministeriali:

  1. Per stampare il modello relativo ai dipendenti in forza al 31/12/06 (denominato 'TFR1'), occorre utilizzare la procedura 'Stampe Accessorie', selezionando il programma 'STALLTFR' dall'elenco delle stampe disponibili, nella sezione 3.2 'Comunicazioni varie'. E' necessario indicare la data '31/12/2006' nei campi Data Iniziale e Data Finale.
  2. Per stampare il modello relativo ai dipendenti assunti a partire dal 1/01/07 (denominato 'TFR2'), occorre utilizzare la procedura 'Stampe Accessorie', selezionando il programma 'STASSTFR' dall'elenco delle stampe disponibili, nella sezione 3.2 'Comunicazioni varie'. In questo caso, nei campi Data Iniziale e Data Finale è necessario indicare rispettivamente l'inizio e la fine del periodo da considerare (vengono selezionati i soli dipendenti assunti nel periodo).
  3. La stessa stampa prodotta con il programma 'STASSTFR' viene generata anche dalla procedura 'Stampa Modelli Assunzione / Cessazione' (in relazione alle sole assunzioni), disponibile sul menù del Collocamento.

E' inoltre possibile, sulla procedura Stampe Accessorie, scegliere di stampare anche l'informativa, da noi predisposta con i precedenti aggiornamenti: a tale scopo, è sufficiente scegliere l'apposita opzione nel campo 'Modalità di Stampa'. Precisiamo che, ad oggi, non è chiaro se un'informativa sulla destinazione del Tfr debba comunque essere consegnata al dipendente, oppure se i modelli ministeriali svolgano anche questa funzione e, di conseguenza, sostituiscano ogni altra comunicazione da consegnare al dipendente.

Le stampe dei moduli per la scelta della destinazione del Tfr sono identificate come 'Tfr-Moduloscelta1' (dipendenti in forza al 31/12/06) e 'Tfr-Moduloscelta2' (dipendenti assunti a partire dal 1/01/07). La stampa prodotta dal menù del Collocamento è identificata soltanto come 'Tfr-Moduloscelta'.
Per tutte le stampe sopra elencate, sul servizio di gestione delle stampe occorre agganciare un determinato "disegno", corrispondente appunto al modello ministeriale: una volta selezionata la stampa prodotta, nel campo 'Disegno relativo' deve essere selezionato 'Modulo scelta TFR'. Precisiamo che lo stesso disegno deve essere agganciato sia alla stampa 'Tfr-Moduloscelta1' che alla stampa 'Tfr-Moduloscelta2' (il servizio di gestione delle stampe provvede ad assegnare il modello ministeriale relativo alla stampa trattata).

Gennaio 2007
(acred302)
CONGUAGLIO ADDIZIONALE REGIONALE

E' stata effettuata una correzione sul conguaglio fiscale relativo all'anno precedente (2006), effettuato in automatico, sulla busta paga di gennaio, per i soggetti residenti nelle regioni Lazio, Abruzzo, Molise, Campania e Sicilia, allo scopo di rideterminare l'importo dell'addizionale regionale (vedere aggiornamento 'Acred301').

Sulla base delle segnalazioni pervenuteci, abbiamo riscontrato un'anomalia che si presentava in particolari situazioni e, nei casi interessati, portava ad un diverso valore delle deduzioni rispetto a quanto calcolato sul cedolino di dicembre 2006.
Con il presente aggiornamento, abbiamo rettificato l'anomalia in questione, in modo che il conguaglio fiscale effettuato sulla busta paga di gennaio produca sempre lo stesso risultato, per quanto riguarda l'Irpef, di quello effettuato a dicembre.
Consigliamo, comunque, di ricontrollare in tal senso le buste paga dei dipendenti e dei collaboratori interessati dal ricalcolo dell'addizionale regionale (ricordiamo che è possibile produrre un elenco dei soggetti in questione).

Ricordiamo inoltre che, se si ha necessità di inibire il conguaglio anno precedente (ad esempio nel caso in cui fosse stata "forzata" l'aliquota regionale sull'elaborazione di dicembre), è sufficiente inserire la voce 606 selezionandola dall'elenco delle voci disponibili al punto 4.2, utilizzando l'opzione 'Blocca il conguaglio': seguendo tale modalità, sulla voce 606 viene riportato il valore '-1' nei campi Importo Unitario e Importo Totale. La voce 606 può essere indicata sulle Variazioni Mensili di un dipendente, oppure, se la condizione è generalizzata, può essere inserita sulle Voci Fisse a livello di ditta o di contratto (in tal caso occorre barrare la casella 'Estesa a tutti i dipendenti').

Gennaio 2007
(acred301)
ELENCO APPRENDISTI E MEDIA DIPENDENTI

Prima di elaborare il mese di gennaio 2007, è necessario inserire alcune informazioni aggiuntive per quanto riguarda gli apprendisti, sulla base delle disposizioni riportate nella circolare Inps n.22 del 23/01/07. Ulteriori informazioni in merito alle nuove aliquote contributive degli apprendisti, sono riportate al successivo punto 3.1.
Innanzitutto, occorre specificare il tipo di apprendistato, secondo la nuova classificazione Inps: a tale riguardo, segnaliamo che è previsto l'apprendistato professionalizzante (tipo 'B') ed il "vecchio" apprendistato legge 196/97 (tipo 'D').
E' inoltre necessario definire per quali apprendisti spetta la riduzione del nuovo contributo a carico dell'azienda previsto dalla Legge 296/06 (Finanziaria 2007), limitatamente ai primi due anni del periodo di apprendistato. In questo caso, occorre individuare le aziende che, nel corso dell'anno 2006, hanno avuto un numero medio di dipendenti non superiore a nove; nella circolare Inps sono elencate le tipologie di rapporto escluse dal calcolo della media.

Per poter gestire correttamente gli apprendisti in forza nel mese di gennaio, abbiamo predisposto un'apposita stampa sulla procedura Stampe Accessorie: lanciare il programma 'MEDIAAPP', presente nell'elenco programmi disponibili al punto 1.3 ('Stampe di Controllo'), indicando come Data Inizio '01-01-2006' e Data Fine '31-12-2006'.

Viene prodotta la stampa 'media-apprendisti', nella quale sono riportate tutte le aziende gestite con l'indicazione della media dei dipendenti in forza nell'anno precedente (2006). Tramite un'opzione disponibile al lancio del programma, è possibile riportare sulla stampa l'elenco di tutti i soggetti considerati nel conteggio della media, con l'indicazione della percentuale derivante dal regime orario (100% per il full-time) ed il corrispondente numero di giorni utili. Relativamente al conteggio dei giorni, precisiamo che si tratta del numero di giorni di calendario in cui il dipendente è stato in forza presso l'azienda, con un tipo di rapporto utile ai fini della media (sono esclusi gli apprendisti e alcune assunzioni agevolate).

Sulla stampa 'media-apprendisti' sono inoltre elencati tutti gli apprendisti in forza nel mese di gennaio 2007.
Per ciascun apprendista, viene segnalata la necessità di inserire il tipo di apprendistato e, nel caso in cui la media calcolata sia uguale o inferiore a nove, viene segnalato anche che è necessario attribuire la riduzione dell'aliquota.
Per inserire il tipo di apprendistato, occorre intervenire sul servizio Inquadramento Contrattuale del dipendente, riportando nel campo Situazione Contributiva uno dei nuovi codici predisposti per gli apprendisti (da 01 a 04). La mancanza di tale codice comporterà un errore bloccante al momento dell'invio del modello DM10, mentre non produrrà alcun effetto sui conteggi effettuati in busta paga (il totale del DM10 può cambiare in presenza di diverse tipologie di apprendista sulla stessa azienda, per effetto di un diverso arrotondamento delle righe relative agli apprendisti).
Anche per inserire, dove necessario, la riduzione dell'aliquota occorre operare sul servizio Inquadramento Contrattuale, riportando nel campo Ulteriori Specifiche il codice '050'. A tale proposito, segnaliamo che il codice può essere inserito senza considerare la data di inizio apprendistato (comunque riportata in stampa), in quanto al momento dell'elaborazione viene automaticamente determinata l'aliquota dovuta, tenendo conto del tempo trascorso dall'inizio dell'apprendistato. A tale riguardo precisiamo che, sia sull'elenco degli apprendisti che nell'elaborazione mensile, viene considerata come data di inizio dell'apprendistato la data di assunzione oppure, se compilata, la data di anzianità convenzionale (già utilizzata per determinare la percentuale di retribuzione spettante). Una volta raggiunto il terzo anno di apprendistato, la procedura attribuisce automaticamente l'aliquota intera, senza dover intervenire sul campo Ulteriori Specifiche.

Precisiamo che i codici relativi al tipo di apprendistato e all'eventuale aliquota ridotta devono essere inseriti effettuando una storicizzazione in data 01/01/2007 (o successiva per i nuovi assunti).
I codici in questione devono essere cancellati dai rispettivi campi (Situazione Contributiva e Ulteriori Specifiche) soltanto al termine del periodo di apprendistato, nel caso in cui il rapporto prosegua come dipendente qualificato (in tal caso, occorrerà attribuire il codice relativo all'agevolazione Legge 56/87, come già avveniva in precedenza).
Precisiamo che non è richiesto alcun intervento, da parte dell'Utente, riguardo alle assunzioni agevolate per le quali sono previsti gli stessi contributi, a carico dell'azienda, dovuti per gli apprendisti. Come specificato nella circolare Inps, per i casi in questione non è prevista alcuna riduzione delle nuove aliquote previste dalla Legge 296/06.
Segnaliamo, infine, che con il prossimo aggiornamento renderemo disponibile un programma di controllo che effettuerà il conteggio dei dipendenti in forza presso l'azienda al momento dell'assunzione di un nuovo apprendista; il programma in questione potrà essere utilizzato per i soggetti assunti a partire dal 1/01/07.

Gennaio 2007
(acred301)
ELENCO DIPENDENTI PER CONGUAGLIO ADDIZIONALE

Prima di elaborare il mese di gennaio 2007, è necessario verificare se i dipendenti gestiti sono residenti in una delle regioni per le quali è necessario effettuare un ricalcolo dell'addizionale regionale, rispetto a quanto è stato determinato in sede di conguaglio fiscale, sulla busta paga del mese di dicembre 2006.
Le regioni interessate dal ricalcolo dell'addizionale sono: Lazio, Abruzzo, Molise, Campania e Sicilia.
A tale riguardo, precisiamo che sul sito del Ministero delle Finanze sono stati effettuati due diversi aggiornamenti, rispettivamente in data 05/01/07 e 11/01/07, con i quali sono state modificate le aliquote relative alle regioni sopra elencate. Per tali regioni, l'aliquota è stata portata al 1,40%, a causa dell'aumento previsto dalle Leggi 311/04 e 266/05.
In merito ai criteri di applicazione del suddetto aumento, occorre sottolineare che, sui siti del Ministero delle Finanze e delle regioni interessate (con la sola eccezione del Lazio), non se ne teneva conto prima del 5 gennaio 2007. Inoltre, segnaliamo che la regione Liguria, per la quale sussistono le stesse condizioni delle regioni sopra elencate, non applica l'aumento e continua ad adottare le aliquote che erano state determinate con precedenti disposizioni (disposizioni precedenti erano state emanate anche da Campania e Molise e figurano tuttora sui rispettivi siti regionali: tuttavia, per tali regioni, dal sito del Ministero delle Finanze risulta che debba essere applicato l'aumento).

Per i dipendenti residenti nelle cinque regioni sopra elencate, occorre effettuare un nuovo conguaglio sulla busta paga di gennaio, per poter ricalcolare l'addizionale regionale da trattenere nel corso del 2007.
L'operazione di conguaglio e di ricalcolo dell'addizionale, per i soli soggetti interessati, viene effettuata automaticamente dalla procedura di elaborazione mensile, senza dover attivare il conguaglio relativo all'anno precedente secondo le varie modalità previste. Nei casi interessati, la trattenuta delle addizionali inizierà quindi a partire dal cedolino del mese di febbraio, corrispondente al mese successivo al conguaglio (secondo quanto previsto dalla normativa) ed il numero delle rate verrà automaticamente rideterminato di conseguenza. Precisiamo che, ai fini del conguaglio dell'addizionale regionale, viene considerata la residenza presente in archivio rispetto al 31 dicembre 2006.
Da parte dell'Utente, è necessario intervenire sul conguaglio relativo all'anno precedente soltanto nel caso in cui debbano essere inserite delle informazioni aggiuntive (ad esempio compensi da terzi, anche se già inseriti su dicembre).
Inoltre, potrebbe essere necessario bloccare il ricalcolo dell'addizionale, nel caso in cui si fosse già stata applicata la nuova aliquota nel conguaglio di dicembre (tramite una "forzatura" da parte dell'Utente).

Per poter controllare le eventuali condizioni particolari sopra indicate, abbiamo predisposto un elenco dei dipendenti residenti nelle regioni interessate dal ricalcolo dell'addizionale. A tale scopo, sulla procedura Stampe Accessorie occorre lanciare il programma 'STAREGDI', presente nell'elenco programmi disponibili al punto 1.3 ('Stampe di Controllo'), indicando come Data Inizio '01-01-2007' e Data Fine '31-01-2007'.

Viene prodotta la stampa 'conguaglio.addiz', nella quale sono elencati tutti i dipendenti residenti nelle regioni Lazio, Abruzzo, Molise, Campania e Sicilia. Sulla stampa sono inoltre segnalate particolari condizioni di conguaglio (compensi da terzi, ecc.), per le quali è necessario intervenire sulle Variazioni Mensili di gennaio. Inoltre, viene segnalata la condizione di conguaglio non necessario (in caso di "forzatura" dell'aliquota nel conguaglio di dicembre).
In assenza di segnalazioni, il conguaglio può svolgersi in modo totalmente automatico sull'elaborazione di gennaio.

Gennaio 2007
(acred300)
INFORMATIVA SULLA DESTINAZIONE DEL TFR - ASSUNTI DAL 1/01/07

Abbiamo predisposto la stampa dell'informativa sulla destinazione del Tfr e del corrispondente modulo per la scelta, nella versione valida per i dipendenti assunti a partire dal 1 gennaio 2007.

La stampa dell'informativa viene prodotta automaticamente dalla procedura 'Stampa modelli Assunzione/Cessazione', presente sul menù del Collocamento.
La stessa stampa, può essere prodotta anche tramite la procedura 'Stampe Accessorie', relativamente alle assunzioni inserite direttamente sull'archivio Paghe o già trasferite dal Collocamento.
Utilizzando la procedura 'Stampe Accessorie' occorre selezionare il programma 'STASSTFR' dall'elenco delle stampe disponibili, al punto 3.2 'Comunicazioni varie'. A differenza della precedente versione ('STASSTFR' - tuttora disponile), vengono considerati i soli dipendenti assunti nel periodo compreso tra la data iniziale e la data finale.

Vengono prodotte automaticamente due copie dell'informativa per ogni dipendente, in modo che una possa essere firmata e riconsegnata al datore di lavoro per ricevuta. Le informazioni riportate sia nell'informativa che nel modulo per la scelta, sostanzialmente non sono cambiate rispetto alla precedente versione.

Sulla procedura 'Stampe Accessorie', è possibile scegliere se si vuole produrre sia l'informativa (in doppia copia) che il modulo per la scelta su una sola stampa, in modo che le tre pagine relative ad ogni dipendente siano riportate in sequenza. E' inoltre possibile selezionare una singola zona, scegliere l'ordinamento dei modelli ed indicare la data di consegna da riportare sull'informativa (opzionale).
Sulla procedura 'Stampa modelli Assunzione/Cessazione', l'informativa e il modulo per la scelta vengono sempre riportate su un'unica stampa. La stampa in questione viene generata, ovviamente, per le sole assunzioni effettuate nel periodo. Come data di consegna dell'informativa viene riportata la 'Data Modello' indicata sulla procedura.

Ricordiamo che, da parte nostra, non possiamo dare garanzie sulla validità dei modelli predisposti: eventuali disposizioni successive e più specifiche, in merito agli adempimenti a carico del datore di lavoro, potrebbero comportare una modifica del testo dell'informativa o del modulo per la scelta.

Dicembre 2006
(acred299-A)
COLLOCAMENTO: ASSUNZIONI DAL 1/1/2007

Stiamo predisponendo la stampa dell'informativa sulla destinazione del Tfr e del corrispondente modulo per la scelta da parte del lavoratore, relativamente ai dipendenti assunti a partire dal 1 gennaio 2007.
La stampa in questione verrà inviata con un apposito aggiornamento, nella prima metà del mese di gennaio.

Segnaliamo inoltre che, per quanto riguarda i rapporti di collaborazione e altri tipi di rapporto diversi dal lavoro dipendente (associati in partecipazione, ecc.) iniziati a partire dal 1 gennaio 2007, al momento non è possibile produrre il modello C/ASS tramite i servizi del Collocamento. Le comunicazioni relative ai soggetti in questione dovranno quindi essere compilate manualmente, seguendo le indicazioni rilasciate da ogni singolo centro per l'impiego.
Confermiamo comunque, da parte nostra, l'intenzione di effettuare le necessarie modifiche sui servizi del Collocamento e sul modello C/ASS, nel momento in cui verranno emanate le necessarie istruzioni ufficiali.

Dicembre 2006
(acred299)
INFORMATIVA SULLA DESTINAZIONE DEL TFR

Abbiamo predisposto la stampa dell'informativa sulla destinazione del Tfr maturando a partire dal 1 gennaio 2007, e del corrispondente modulo per effettuare la scelta, da parte del dipendente, in merito alla stessa destinazione del Tfr.
Come conseguenza del decreto legge n. 279 del 13/11/06, che ha anticipato di un anno i termini stabiliti dal Dlgs n. 252/05, la suddetta informativa dovrebbe essere consegnata ai dipendenti entro il 31/12/06, ossia prima dell'inizio del periodo di sei mesi entro il quale gli stessi dipendenti possono effettuare la scelta.

Le stampe da noi predisposte possono essere prodotte tramite la procedura 'Stampe Accessorie', selezionando il programma 'STALLTFR' dall'elenco dei programmi disponibili, al punto 3.2 'Comunicazioni varie'.
Vengono considerati i soli dipendenti in forza nel periodo compreso tra la data iniziale e la data finale: consigliamo quindi di impostare in entrambe le date il giorno '31/12/2006', in modo da escludere i rapporti di lavoro già cessati.
Per quanto riguarda l'informativa, segnaliamo che ne vengono prodotte automaticamente due copie per ogni dipendente, in modo che una possa essere firmata e riconsegnata al datore di lavoro per ricevuta.
Tramite le opzioni del programma, è possibile scegliere di riportare sia l'informativa (in doppia copia) che il modulo per la scelta su una sola stampa, in modo che le tre pagine relative ad ogni dipendente siano riportate in sequenza.
E' inoltre possibile selezionare una singola zona, scegliere l'ordinamento dei modelli (alfabetico o per codice) ed indicare la data di consegna da riportare sull'informativa (opzionale).

Precisiamo che, da parte nostra, non possiamo dare garanzie sulla validità dei modelli predisposti: eventuali disposizioni successive e più specifiche, in merito agli adempimenti a carico del datore di lavoro, potrebbero comportare una modifica del testo dell'informativa o del modulo per la scelta, come pure una proroga del termine per la consegna ai dipendenti.
Inoltre, non è stato ancora stabilito quale criterio dovrà essere adottato per identificare le aziende con più di 49 addetti, per le quali sussiste l'obbligo di trasferire all'Inps il Tfr maturando lasciato al datore di lavoro. Di conseguenza, non vediamo come tale informazione, ad oggi, possa essere inclusa automaticamente nell'informativa da consegnare ai dipendenti.

Gennaio 2006
(acred274)
RITENUTE DI IMPORTO MINIMO

E' possibile produrre un elenco delle aziende per le quali, dopo l'elaborazione di dicembre, permangono delle ritenute di importo minimo non versate (in quanto inferiori al limite di E. 1,04), relativamente all'anno di competenza 2005.
A tale scopo, sulla procedura Stampe Accessorie selezionare il programma 'STAXRES' (elenco programmi disponibili al punto 1.2 'Stampe di fine anno'), impostando Data Iniziale '01-01-2005' e Data Finale '31-12-2005'.
Sulla stampa prodotta ('datixres') vengono riportate le ritenute non versate relative all'Irpef e alle addizionali, comprese le somme derivanti dal conguaglio del modello 730. Vengono esclusi soltanto gli eventuali interessi per rateizzazione (ovviamente di importo minimo), in quanto per gli stessi non è previsto un versamento cumulativo.
Nel caso che le ritenute non versate, relative ad un singolo tributo, superino il suddetto limite minimo (condizione che si dovrebbe verificare solo in particolari condizioni, come la cessazione dell'azienda nel corso dell'anno), è opportuno effettuare il versamento dello stesso tributo inserendolo manualmente sull'Archivio Tributi, con scadenza 16/02/06.
Se l'Utente lo ritiene necessario, può versare anche le somme inferiori al limite minimo: in questo caso, sconsigliamo comunque di versare importi inferiori a E. 1,00 in quanto non è possibile indicarli nel quadro ST del modello 770.

Novembre 2005
(acred271)
STAMPE ACCESSORIE - STATISTICA ORE

Sulla stampa statistica delle ore lavorate (programma 'STADIPE6' sulla procedura Stampe Accessorie), sono state aggiunte le seguenti informazioni: ore corrispondenti alle festività usufruite ricadenti in giorni lavorativi (indicate convenzionalmente con 'FS') e alle festività ricadenti in giorni non lavorativi (indicate con 'F1'); ore di flessibilità lavorata in aggiunta alle ore ordinarie (voce 203); ore di flessibilità usufruita come recupero (voce 204).
I nuovi dati sono riportati su colonne separate, sia sulla stampa che sul file in formato testo ('statistica.ore.txt').
Relativamente alla stampa, segnaliamo che deve essere selezionato il formato 'A4 orizzontale' con compressione a 17.

Febbraio 2005
(paghe160)
DICHIARAZIONE DEDUZIONI SUL REDDITO

E' stata predisposta la dichiarazione per le deduzioni sul reddito, da utilizzare sia per i dipendenti che per i collaboratori, in sostituzione della precedente dichiarazione per le detrazioni d'imposta.
Le modalità di stampa della dichiarazione non sono cambiate: sulla procedura Stampe Accessorie, selezionare il programma 'STADEIMP', presente nell'elenco dei programmi disponibili al paragrafo '3.2 Comunicazioni Varie'.
Occorre selezionare la modalità di stampa desiderata; se vengono prodotti i modelli con i dati anagrafici dei dipendenti e dei collaboratori, è necessario compilare le date iniziale e finale con riferimento al mese corrente, in modo da escludere i soggetti cessati nei mesi precedenti. Ricordiamo che è necessario allegare un foglio contenente le istruzioni relative alle modalità di calcolo delle deduzioni, in particolare per quanto riguarda i familiari a carico.
Al momento della stampa della dichiarazione, è necessario selezionare l'opzione '15' nel campo 'Compresso'.

Extra 2004
(Extra145)
STAMPE ACCESSORIE : NUOVE OPZIONI

Sulla procedura 'Stampe Accessorie', al paragrafo 3.1 ('Controlli e statistiche'), sono stati aggiunti i seguenti programmi :

  • 'LISTAVAR' - produce un elenco dei dipendenti che hanno avuto variazioni nell'inquadramento contrattuale, in un determinato arco di tempo. Per rilevare le variazioni, si prendono in esame le diverse versioni anagrafiche presenti in archivio, verificando quali campi sono stati modificati al momento della storicizzazione. E' possibile scegliere su quali campi deve essere effettuato il controllo: ad esempio, selezionando il controllo sulla qualifica e sul regime orario, vengono individuati sia i dipendenti che, nel periodo considerato, hanno cambiato qualifica, sia quelli che sono passati da un orario full-time ad uno part-time (o viceversa). Il programma può essere utilizzato anche per rilevare eventuali variazioni relative ai collaboratori (ad esempio nell'inquadramento ai fini previdenziali).

  • 'STADIPE6' - produce una statistica dei dati relativi all'orario dei dipendenti, considerando le ore lavorate ordinarie e straordinarie, oltre alle varie tipologie di assenze retribuite e non retribuite. Vengono determinati i totali per sesso, per qualifica e secondo il livello di raggruppamento selezionato (ditta, sede lavorativa, centro di costo, ecc.).

  • 'STADIPE7' - stampa un prospetto riepilogativo dell'orario su base settimanale, indicando le ore lavorate ordinarie e straordinarie, oltre alle varie tipologie di assenze retribuite e non retribuite. Vengono determinati i totali e le medie del periodo, evidenziando le eventuali eccedenze rispetto al limite settimanale di 48 ore. I dipendenti sono raggruppati secondo il criterio prescelto (ditta, sede lavorativa, ecc.), ed è possibile escludere dalla stampa tutti i casi in cui non vengono superate le 48 ore settimanali. Occorre tenere presente che gli straordinari possono essere considerati solo se sono stati inseriti con riferimento ai giorni di calendario; ricordiamo che tale gestione può essere effettuata utilizzando il servizio 'Orario', accessibile, tramite il corrispondente pulsante, dal servizio 'Presenze e Variazioni Mensili'.

Giugno 2004
(Paghe150)

Sulla procedura 'Stampe Accessorie' sono state effettuate le variazioni indicate di seguito.

  • Programma 'LISTADIP' (paragrafo 3.1 - Controlli e Statistiche) - elenco dipendenti con determinate situazioni contrattuali : aggiunta opzione per selezionare i soli dipendenti sui quali risulta avvalorato il campo Situazione Contributiva, nel servizio Inquadramento Contrattuale (esempio: CFL, Legge 56/87, altre agevolazioni contributive).
  • Programma 'LISTASIN' (paragrafo 1.1 - Stampe Periodiche) - nuovo programma da utilizzare per stampare un prospetto delle RITENUTE SINDACALI, su un periodo di uno o più mesi consecutivi. Per produrre la stampa, è necessario prima definire i sindacati sulla finestra Tabelle Anagrafiche e poi agganciare il sindacato al soggetto interessato, tramite il servizio Altri Dati del dipendente (come indicato in Tabelle anagrafiche).
Maggio 2004
(paghe149)
STAMPE ACCESSORIE : NUOVE OPZIONI

Sulla procedura 'Stampe Accessorie' sono state effettuate le variazioni indicate di seguito.

  • Programma 'STADIPE2' - dati statistici dipendenti per Studi di Settore (paragrafo 2.3) : aggiunta opzione per effettuare il salto pagina alla fine di ogni ditta;
  • Programma 'LISTADET' - controllo detrazioni variate nel corso dell'anno (paragrafo 1.2) : aggiunta opzione per selezionare i soli dipendenti cessati nel periodo indicato;
  • Programma 'STADEIMP' - modello per richiesta detrazioni e deduzioni (paragrafo 3.2) : aggiunto rigo per richiedere l'applicazione di una maggiore aliquota Irpef.
Aprile 2004
(paghe148)
STAMPE ACCESSORIE
Sono stati predisposti due nuovi programmi sulla procedura Stampe Accessorie :
  • Nel gruppo 'Controlli e Statistiche' è stato aggiunto il programma 'LISTATAB', tramite il quale può essere prodotto l'elenco delle tabelle presenti sul servizio 'Accessori - Tabelle'. La stampa in questione risulta utile soprattutto per verificare a quali soggetti (ditte o dipendenti) siano state "agganciate" tabelle diverse rispetto a quelle attribuite automaticamente sulla base del contratto adottato.

  • Nel gruppo 'Comunicazioni Varie' è stato aggiunto il programma 'ETIDIPE1', che produce un elenco dei dipendenti e dei collaboratori con il relativo indirizzo di residenza, in un formato compatibile con alcuni tipi di etichette adesive. Sono previste diverse possibilità di selezione dei soggetti da stampare, considerando il tipo di rapporto e le date di assunzione e cessazione.

Marzo 2004
(paghe146)
STAMPE ACCESSORIE : ELENCO PROGRAMMI

Sulla procedura ‘Stampe Accessorie’ è stato predisposto un nuovo elenco dei programmi di stampa disponibili (finestra sul campo ‘Programma da Eseguire’), di più facile consultazione rispetto al precedente.
Il nuovo elenco consiste in un indice dal quale si può accedere a tre diverse tipologie di stampe:

  1. Scadenze Mensili – stampe utili per le elaborazioni e per i versamenti mensili o trimestrali, comprese le operazioni di conguaglio di fine anno;
  2. Scadenze Annuali – stampe relative alla gestione del CUD e dell’Autoliquidazione Inail, oltre ad alcune stampe dei dati utili per l’IRAP e per gli Studi di Settore (vedi Costo del personale e Dati per IRAP e Studi di Settore).
  3. Stampe Varie – statistiche o comunicazioni di vario genere, che non rientrano nei due gruppi precedenti.

Precisiamo che alcune stampe sono presenti in diversi gruppi, in quanto hanno varie possibilità di utilizzo.

Luglio 2003
(paghe 132)
STAMPE DI CONTROLLO : CODICI FISCALI

Nell'aggiornamento relativo al mese di giugno, è stata segnalata la possibilità di effettuare un controllo sui codici fiscali dei dipendenti e dei collaboratori, tenendo conto dei corrispondenti dati anagrafici ('Paghe131').
La stampa in questione (programma 'LISTAPRA' sulla procedura Stampe Accessorie) segnalava come errati tutti i soggetti nati all'estero, a causa di un difetto nel programma di controllo. Con il presente aggiornamento il problema è stato risolto, ed è quindi possibile ottenere la corretta segnalazione anche per i soggetti nati all'estero. Ricordiamo comunque che, per i casi in oggetto, è necessaria la presenza del codice catastale dello Stato Estero, nel servizio 'Tabelle Anagrafiche'.

Giugno 2003
(paghe 131)
STAMPE DI CONTROLLO PER RIEPILOGHI ANNUALI

Sulla procedura 'Stampe Accessorie', è stato modificato il programma 'LISTAPRA', utilizzato per effettuare alcuni controlli ai fini dei riepiloghi annuali (vedi aggiornamento 'Paghe114').
Nella versione attuale, il programma 'LISTAPRA' controlla anche la correttezza del codice fiscale dei dipendenti e dei collaboratori, tenendo conto dei corrispondenti dati anagrafici. Occorre precisare che, ai fini del suddetto controllo, è necessario che sia presente il codice catastale nella definizione dei Comuni e degli Stati Esteri. In caso contrario, il codice catastale può essere inserito utilizzando il servizio 'Tabelle Anagrafiche'.
Inoltre, il programma 'LISTAPRA' segnala la presenza di cedolini elaborati nell'anno successivo a quello di cessazione. Ricordiamo che, in tale condizione, per ottenere la gestione automati cadei soggetti interessati sui modelli CUD e 770, occorre impostare la condizione di 'Forzato' nelle opzioni relative ai riepiloghi annuali ('Modello CUD' e 'Modello CUD - TFR'), presenti sul servizio anagrafico del Dipendente.

NOTA : Precisiamo che, nel caso in cui debba essere corretto il codice fiscale di un dipendente o di un collaboratore DOPO aver effettuato il trasferimento dei dati dagli ARCHIVI PAGHE al modello 770, la correzione dovrà essere effettuata sia sul servizio anagrafico del Dipendente (procedura Paghe), sia sulla finestra di gestione dei Percipienti (modello 770).

Maggio 2003
(extra111)
PROGRAMMA ‘STADIPE2’

Il programma produce un prospetto con il numero di dipendenti e le giornate lavorate, suddivisi secondo le categorie degli studi di settore. Produce anche un elenco dei dipendenti con l'indicazione della mansione.

Novembre 2002
(paghe117)
ELENCO DIPENDENTI

Sulla procedura Stampe Accessorie, è stato aggiunto il programma ‘STADIPE3’, tramite il quale è possibile produrre un elenco dei dipendenti e degli altri soggetti gestiti tramite la Procedura Paghe (co.co.co. e solo Inail). Vengono considerati tutti i soggetti che sono stati in forza, almeno per un giorno, nel periodo compreso tra Data Inizio e Data Fine.
E’ possibile raggruppare i soggetti elencati per sede lavorativa, per posizione Inps o Inail, per centro di costo. Inoltre sono previste diverse modalità di ordinamento. Il nome della stampa prodotta è ‘elencodipe’.

Settembre 2002
(paghe115)
ELENCO POSIZIONI INPS

Sulla procedura Stampe Accessorie, è stato aggiunto il programma 'STAPOS01', tramite il quale è possibile produrre un elenco delle posizioni Inps, con l'indicazione dei relativi CSC e Codici Autorizzazione. L'elenco in questione può essere utilizzato per verificare, presso la sede Inps, la correttezza dei dati presenti in archivio. Tale operazione di controllo risulta particolarmente utile nel caso in cui si intenda richiedere l'autorizzazione all'invio telematico del DM10.
Il programma 'STAPOS01' è stato inserito nell'elenco dei programmi disponibili, con alcune opzioni relative all'ordine di stampa delle aziende. Precisiamo che vengono considerate le sole posizioni Inps che sono state attive, almeno per un giorno, nel periodo di tempo compreso tra Data Inizio e Data Fine. Il nome della stampa prodotta è 'posiz.Inps'.

IMPORTANTE : La procedura per l'invio telematico del DM10, attualmente disponibile in una versione di test, è stata rilasciata ai soli utenti che ne hanno fatto richiesta. Con il prossimo aggiornamento, tale procedura verrà inviata, nella versione definitiva, a tutti gli utenti (in ogni caso sarà possibile continuare a produrre il modello DM10 cartaceo).

Agosto 2002
(paghe114)
ABILITAZIONE RIEPILOGHI ANNUALI

Sulla procedura Stampe Accessorie, è stato aggiunto il programma ‘LISTAPRA’, che consente di effettuare un controllo sulle abilitazioni relative ai riepiloghi annuali, sia a livello di ditta che di dipendente.
Sulla stampa prodotta (‘lista.abil’), vengono elencati tutti i soggetti per i quali sono state inserite le opzioni ‘Disabilitato’ oppure ‘Forzato’ in uno o più campi di controllo dei riepiloghi annuali. Non viene ovviamente segnalata la condizione di ‘Abilitato’, che risulta automaticamente impostata per ogni nuovo soggetto inserito.
I campi sui quali viene effettuato il controllo sono : le abilitazioni relative ai modelli CUD e 770 sul primo servizio della Ditta, le stesse abilitazioni presenti sul servizio anagrafico del Dipendente, le abilitazioni ai riepiloghi annuali Inps e Inail presenti nell’Inquadramento Contrattuale del dipendente. Ricordiamo che tali opzioni vengono prese in esame per la generazione e la stampa del Modello CUD, oltre che nella fase di trasferimento dei dati verso l’Autoliquidazione Inail e verso il Modello 770.

Marzo 2002
(paghe108)
STAMPE ACCESSORIE

Su diversi programmi di stampa, tra quelli previsti sulla procedura Stampe Accessorie, è stata aggiunta la possibilità di selezionare le ditte relative ad una singola "zona". La selezione della zona è sempre opzionale e, per impostarla, occorre fare riferimento alla finestra relativa al Programma da Eseguire.
La modifica interessa i programmi SEGNADIP (controllo scadenze), STADIPE2 (dati per studi di settore), STADEIMP (modello detrazioni d’imposta), STADIPE1 (statistica dipendenti), SEGNAVOX (singola voce elaborata), LISTADIP (elenco selettivo dipendenti), SEGNA01M (controllo dati Inps sul CUD).

Dicembre 2001
(paghe098)
CONTROLLO MESI CON DOPPIO CEDOLINO

Prima di elaborare il mese di dicembre, è opportuno effettuare alcuni controlli sui dipendenti per i quali, nel corso dell'anno 2001, sia stato elaborato più di un cedolino nello stesso mese. Ricordiamo comunque che, a partire dal mese di ottobre 2001, la maturazione dei ratei di ulteriori mensilità, Tfr, ferie e permessi, avviene automaticamente soltanto sul cedolino di fine mese (vedi aggiornamento 'Paghe094'). Per quanto riguarda i mesi precedenti, è invece necessario intervenire sul servizio 'Cedolino - Anno Corrente', per far sì che il rateo figuri soltanto sul cedolino di fine mese.
Per ottenere l'elenco dei dipendenti interessati, deve essere utilizzata la procedura Stampe Accessorie, impostando i seguenti parametri : Programma da Eseguire 'CEDNOVAL', nessun dato nel campo Opzioni del Programma, Data Inizio '01-01-2001' , Data Fine '31-12-2001'. Il nome della stampa prodotta è 'cednoval'.

Giugno 2001
(paghe090)
RIPRISTINO FESTIVITA' DEL 2 GIUGNO

Con il presente aggiornamento, è stata ripristinata la festività del 2 Giugno, che in precedenza risultava spostata alla prima domenica del mese (ossia al 3 giugno per l'anno 2001).
Come segnalato nella comunicazione da noi inviata il 15 giugno, è necessario ritrattare le variazioni mensili eventualmente inserite prima del presente ggiornamento. A tale scopo, può essere prodotta una stampa dei dipendenti interessati, lanciando la procedura Stampe Accessorie con i seguenti parametri : Programma da Eseguire 'STORELAV', Opzioni del Programma N-S-S001-999', Data Iniziale '01-06-2001', Data Finale '30-06-2001'.
Viene prodotta la stampa 'pagpresenze', sulla quale sono riportate le sole variazioni mensili già inserite in archivio. Nei casi in cui lo spostamento della festività determina un diverso trattamento retributivo, è necessario cancellare le variazioni precedentemente inserite (con il tasto Elimina) per poi reinserirle. In tal modo, verrà ricostruito l'orario mensile con la festività impostata correttamente.

Maggio 2001
(paghe089)

Sulla procedura Stampe Accessorie, nella finestra relativa al Programma da Eseguire, è stata aggiunta la stampa dei dati richiesti per gli Studi di Settore (programma STADIPE2).

Aprile 2001
(paghe087)

Nell’elenco delle Stampe Accessorie, sulla finestra relativa al Programma da Eseguire, sono state aggiunte le stampe relative ai dati contabili derivanti dall’Autoliquidazione Inail (programma STAUTOX1) e al costo degli apprendisti e contratti di formazione per il calcolo dell’Irap (programma PRINOCOX). Tali stampe esistevano già in precedenza, ma occorreva fare riferimento alla documentazione cartacea per compilare i parametri, mentre adesso può essere adoperata la finestra in questione per la scelta delle opzioni previste.