ELABORAZIONE MENSILE

Sulle procedure è presente il pulsante ?, che permette di accedere alla documentazione utile per la compilazione della mappa.

Gennaio 2024
(acred879)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2024

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2024, sul servizio Ditta – Abilitazione occorre effettuare una storicizzazione in data 01/01/2024, annullando le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ nella sezione ‘Controllo Mensilità’.

A tale scopo, può essere utilizzata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe.
La procedura richiede l’Anno da inizializzare: deve essere indicato ‘2024’.
Così facendo, si ottiene una storicizzazione al 01/01/2024 per tutte le ditte attive (non cessate entro tale data).

Se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ della procedura viene impostato a ‘N’ (o non viene compilato), le caselle ‘Abilitato’ relative ai singoli mesi NON vengono barrate sul servizio ‘Ditta – Abilitazione’, nella storicizzazione al 01/01/2024. In tal modo, gli Utenti dovranno abilitare la casella relativa alla mensilità da elaborare, ditta per ditta, dopo aver terminato l’inserimento delle variazioni mensili – da parte nostra, consigliamo questa modalità di lavoro.

In alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile su tutte le aziende: a tale scopo, è sufficiente selezionare ‘Y’ nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’. Si ottiene così l’abilitazione di 13 mensilità su tutte le aziende (la 14° mensilità può essere abilitata, eventualmente, sulle sole aziende interessate); ricordiamo che l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive rimane comunque facoltativa. L’opzione ‘Y’ può essere utilizzata nel caso in cui l’abilitazione preventiva delle mensilità risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Come ulteriore alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile per le stesse mensilità elaborate nell’anno precedente: selezionando l’opzione ‘X’ nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’, vengono abilitate sempre le 12 mensilità ordinarie, oltre alle mensilità aggiuntive (13° / 14°) che risultano abilitate nell’anno precedente. In tal modo, si abilitano le mensilità aggiuntive sulle sole aziende per le quali vengono normalmente elaborate. Con questa opzione, tuttavia, occorre abilitare manualmente le mensilità aggiuntive sulle nuove aziende (non gestite nell’anno precedente). Anche l’opzione ‘X’ può essere utilizzata nel caso in cui risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Ricordiamo che il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ può essere impostato a ‘S’ per abilitare l’elaborazione di 12 mensilità sulle ditte per le quali risulta barrata la casella ‘Solo gestione Inail’. Dal momento che non occorre elaborare le buste paga dei soggetti gestiti solo ai fini Inail, consigliamo di non utilizzare quest’ultima opzione.

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2024 (o successiva), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte che presentano tale situazione. Per le aziende in questione, le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ devono essere annullate manualmente.

Ricordiamo, infine, che è possibile attivare la gestione dell’ulteriore casella ‘Esterno’, per confermare e rendere disponibili, agli “utenti esterni” (aziende), i risultati delle elaborazioni mensili (aggiornamento Acred322 del 26/10/2007). Nel caso in cui la casella ‘Esterno’ risulti attiva, viene anch’essa annullata sulla storicizzazione al 01/01/2024.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2023.

Gennaio 2023
(acred849)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2023

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2023, sul servizio Ditta – Abilitazione occorre effettuare una storicizzazione in data 01/01/2023, annullando le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ nella sezione ‘Controllo Mensilità’.

A tale scopo, può essere utilizzata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe.
La procedura richiede l’Anno da inizializzare: deve essere indicato ‘2023’.
Così facendo, si ottiene una storicizzazione al 01/01/2023 per tutte le ditte attive (non cessate entro tale data).

Se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ della procedura viene impostato a ‘N’ (o non viene compilato), le caselle ‘Abilitato’ relative ai singoli mesi NON vengono barrate sul servizio ‘Ditta – Abilitazione’, nella storicizzazione al 01/01/2023. In tal modo, gli Utenti dovranno abilitare la casella relativa alla mensilità da elaborare, ditta per ditta, dopo aver terminato l’inserimento delle variazioni mensili – da parte nostra, consigliamo questa modalità di lavoro.

In alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile su tutte le aziende: a tale scopo, è sufficiente selezionare ‘Y’ nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’. Si ottiene così l’abilitazione di 13 mensilità su tutte le aziende (la 14° mensilità può essere abilitata, eventualmente, sulle sole aziende interessate); ricordiamo che l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive rimane comunque facoltativa. L’opzione ‘Y’ può essere utilizzata nel caso in cui l’abilitazione preventiva delle mensilità risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Come ulteriore alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile per le stesse mensilità elaborate nell’anno precedente: selezionando l’opzione ‘X’ nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’, vengono abilitate sempre le 12 mensilità ordinarie, oltre alle mensilità aggiuntive (13° / 14°) che risultano abilitate nell’anno precedente. In tal modo, si abilitano le mensilità aggiuntive sulle sole aziende per le quali vengono normalmente elaborate. Con questa opzione, tuttavia, occorre abilitare manualmente le mensilità aggiuntive sulle nuove aziende (non gestite nell’anno precedente). Anche l’opzione ‘X’ può essere utilizzata nel caso in cui risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Infine, se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ è impostato a ‘S’, viene abilitata l’elaborazione di 12 mensilità sulle ditte per le quali risulta barrata la casella ‘Solo gestione Inail’. Ricordiamo, tuttavia, che non occorre elaborare le buste paga dei soggetti gestiti solo ai fini Inail (quali, ad esempio, i soci, familiari e coadiuvanti di aziende non artigiane); in generale, quindi, non consigliamo di utilizzare quest’ultima opzione.

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2023 (o successiva), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte che presentano tale situazione. Per le aziende in questione, le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ devono essere annullate manualmente.

Ricordiamo che è possibile attivare la gestione dell’ulteriore casella ‘Esterno’, per confermare e rendere disponibili, agli “utenti esterni” (aziende), i risultati delle elaborazioni mensili (aggiornamento Acred322 del 26/10/2007). Nel caso in cui la casella ‘Esterno’ risulti attiva, viene anch’essa annullata sulla storicizzazione al 01/01/2023.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2022.

Gennaio 2022
(acred812)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2022

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2022, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione’ occorre effettuare una storicizzazione in data 01/01/2022, annullando le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ nella sezione ‘Controllo Mensilità’.

A tale scopo, può essere utilizzata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe.
La procedura richiede l’Anno da inizializzare: indicare ‘2022’.
Così facendo, si ottiene una storicizzazione al 01/01/2022 per tutte le ditte attive (non cessate entro tale data).

Se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ della procedura viene impostato a ‘N’ (o non viene compilato), le caselle ‘Abilitato’ relative ai singoli mesi NON vengono barrate sul servizio ‘Ditta – Abilitazione’, nella storicizzazione al 01/01/2022. In tal modo, gli Utenti dovranno abilitare la casella relativa alla mensilità da elaborare, ditta per ditta, dopo aver terminato l’inserimento delle variazioni mensili – da parte nostra, consigliamo questa modalità di lavoro.

In alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile su tutte le aziende: a tale scopo, è sufficiente selezionare ‘Y’ nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’. Si ottiene così l’abilitazione di 13 mensilità su tutte le aziende (la 14° mensilità può essere abilitata, eventualmente, sulle sole aziende interessate); ricordiamo che l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive rimane comunque facoltativa. L’opzione ‘Y’ può essere utilizzata nel caso in cui l’abilitazione preventiva delle mensilità risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Come ulteriore alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile per le stesse mensilità elaborate nell’anno precedente: selezionando l’opzione ‘X’ nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’, vengono abilitate sempre le 12 mensilità ordinarie, oltre alle mensilità aggiuntive (13° / 14°) che risultano abilitate nell’anno precedente. In tal modo, si abilitano le mensilità aggiuntive sulle sole aziende per le quali vengono effettivamente elaborate. Con questa opzione, tuttavia, occorre abilitare manualmente le mensilità aggiuntive sulle nuove aziende (non gestite nell’anno precedente). Anche l’opzione ‘X’ può essere utilizzata nel caso in cui risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Infine, se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ è impostato a ‘S’, viene abilitata l’elaborazione di 12 mensilità sulle ditte per le quali risulta barrata la casella ‘Solo gestione Inail’. Ricordiamo, tuttavia, che non occorre elaborare le buste paga dei soggetti gestiti solo ai fini Inail (quali, ad esempio, i soci, familiari e coadiuvanti di aziende non artigiane); in generale, quindi, non consigliamo di utilizzare quest’ultima opzione.

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2022 (o successiva), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte che presentano tale situazione. Per le aziende in questione, le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ devono essere annullate manualmente.

Ricordiamo che è possibile attivare la gestione dell’ulteriore casella ‘Esterno’, per confermare e rendere disponibili, agli “utenti esterni” (aziende), i risultati delle elaborazioni mensili (aggiornamento Acred322 del 26/10/2007). Nel caso in cui la casella ‘Esterno’ risulti attiva, viene anch’essa annullata sulla storicizzazione al 01/01/2022.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2021.

Maggio 2021
(acred795)
ELENCO NETTO IN BUSTA

Ricordiamo che, sulle procedure Elaborazione Mensile Ditte e Stampa Mensile Ditte, insieme alla stampa del netto in busta (in formato PDF), viene prodotto anche un corrispondente elenco in formato CSV.
Con il presente aggiornamento, sono state aggiunte le seguenti colonne (in coda a quelle già presenti):

  • mese e anno di riferimento, corrispondente al mese elaborato;
  • campi ‘Altre informazioni’ (da 1 a 6), rilevati dal servizio Dipendente – Altri Dati.

Ricordiamo inoltre che, se l’elenco viene prodotto con l’opzione di raggruppamento per sede lavorativa o per centro di costo, le corrispondenti descrizioni sono riportate anche sul file CSV.

Aprile 2021
(acred792)
PROSPETTO FERIE / PERMESSI

Sul prospetto ferie e permessi in formato CSV (‘listaferie.csv’), generato dalle procedure ‘Elaborazione Mensile Ditte’ e ‘Stampa Mensile Ditte’ abilitando la corrispondente opzione, sono state aggiunte le seguenti colonne:

  • 12 colonne per indicare le ore di ferie usufruite su ogni mese dell’anno
  • 12 colonne per indicare le ore di permessi usufruiti su ogni mese dell’anno
  • 6 colonne per indicare i campi ‘Altre informazioni’ presenti sul servizio Dipendente – Altri dati.

Precisiamo che le nuove colonne sono state aggiunte su richiesta, riportandole in coda a quelle già previste.

Marzo 2021
(acred791)
NUOVA SEGNALAZIONI SU CEDOLINI ELABORATI

Con il presente aggiornamento, viene predisposta una nuova segnalazione, emessa sia al momento dell’elaborazione che della stampa dei cedolini, analoga alle segnalazioni rilasciate con l’aggiornamento di settembre 2018 Acred703.

La nuova segnalazione viene emessa se è stata indicata una voce per raggiungere il netto prefissato, nell’apposito campo del servizio Dipendente – Altri Dati, tuttavia la voce in questione non risulta presente nel cedolino. Tale situazione potrebbe derivare da una dimenticanza (non è stata calcolata la voce in questione tramite il servizio Netto – Lordo), tuttavia non rappresenta necessariamente un errore (potrebbe non essere necessario arrivare al netto prefissato).

Ricordiamo che le segnalazioni in questione vengono emesse sia elaborando il singolo cedolino (compare il pulsante rosso ‘Segnalazioni’ sul servizio), sia elaborando l’intera ditta (viene generata la stampa ‘segnalazioni’).
Ricordiamo, inoltre, che si tratta di segnalazioni NON bloccanti: l’Utente può decidere se considerarle o ignorarle.

Gennaio 2021
(acred785)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2021

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2021, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione’ occorre effettuare una storicizzazione in data 01/01/2021, annullando le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ nella sezione ‘Controllo Mensilità’.

A tale scopo, può essere utilizzata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe.
La procedura richiede l’Anno da inizializzare: indicare ‘2021’.
Così facendo, si ottiene una storicizzazione al 01/01/2021 per tutte le ditte attive (non cessate entro tale data).

Se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ della procedura viene impostato a ‘N’ (o non viene compilato), le caselle ‘Abilitato’ relative ai singoli mesi NON vengono barrate sul servizio ‘Ditta – Abilitazione’, nella storicizzazione al 01/01/2021. In tal modo, gli Utenti dovranno abilitare la casella relativa alla mensilità da elaborare, ditta per ditta, dopo aver terminato l’inserimento delle variazioni mensili – da parte nostra, consigliamo questa modalità di lavoro.

In alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile su tutte le aziende: a tale scopo, è sufficiente selezionare ‘Y’ nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’. Si ottiene così l’abilitazione di 13 mensilità su tutte le aziende (la 14° mensilità può essere abilitata, eventualmente, sulle sole aziende interessate); ricordiamo che l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive rimane comunque facoltativa. L’opzione ‘Y’ può essere utilizzata nel caso in cui l’abilitazione preventiva delle mensilità risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Quest’anno, abbiamo previsto un’ulteriore opzione per abilitare preventivamente l’elaborazione mensile: selezionando l’opzione ‘X’ nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’, vengono sempre abilitate le 12 mensilità ordinarie e le sole mensilità aggiuntive (13° e 14°) che sono state abilitate nell’anno precedente. In tal modo, si abilitano le mensilità aggiuntive sulle sole aziende per le quali vengono effettivamente elaborate. Con questa opzione, tuttavia, occorre abilitare manualmente le mensilità aggiuntive sulle aziende che non sono state gestite nell’anno precedente. Naturalmente, anche l’opzione ‘X’ può essere utilizzata soltanto nel caso in cui risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Infine, se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ è impostato a ‘S’, viene abilitata l’elaborazione di 12 mensilità sulle ditte per le quali risulta barrata la casella ‘Solo gestione Inail’. Ricordiamo, tuttavia, che non occorre elaborare le buste paga dei soggetti gestiti solo ai fini Inail (quali, ad esempio, i soci, familiari e coadiuvanti di aziende non artigiane); in generale, quindi, non consigliamo di utilizzare quest’ultima opzione.

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2021 (o successiva), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte che presentano tale situazione. Per le aziende in questione, le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ devono essere annullate manualmente.

Ricordiamo che è possibile attivare la gestione dell’ulteriore casella ‘Esterno’, per confermare e rendere disponibili, agli “utenti esterni” (aziende), i risultati delle elaborazioni mensili (aggiornamento Acred322 del 26/10/2007). Nel caso in cui la casella ‘Esterno’ risulti attiva, viene anch’essa annullata sulla storicizzazione al 01/01/2021.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Clienti che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2020.

Gennaio 2020
(acred743)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2020

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2020, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione’ occorre effettuare una storicizzazione in data 01/01/2020, annullando le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ nella sezione ‘Controllo Mensilità’.

A tale scopo, può essere utilizzata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe.
La procedura richiede l’Anno da inizializzare: indicare ‘2020’.
Così facendo, si ottiene una storicizzazione al 01/01/2020 per tutte le ditte attive (non cessate entro tale data).

Se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ della procedura viene impostato a ‘N’ (o non viene compilato), le caselle ‘Abilitato’ relative ai singoli mesi NON vengono barrate sul servizio ‘Ditta – Abilitazione’, nella storicizzazione al 01/01/2020. In tal modo, gli Utenti dovranno abilitare la casella relativa alla mensilità da elaborare, ditta per ditta, dopo aver terminato l’inserimento delle variazioni mensili – da parte nostra, consigliamo questa modalità di lavoro.
In alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile su tutte le aziende: a tale scopo, è sufficiente selezionare ‘Y’ nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’. Si ottiene così l’abilitazione di 13 mensilità su tutte le aziende (la 14° mensilità può essere abilitata, eventualmente, sulle sole aziende interessate); ricordiamo che l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive rimane comunque facoltativa. L’opzione ‘Y’ può essere utilizzata nel caso in cui l’abilitazione preventiva delle mensilità risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.
Infine, se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ è impostato a ‘S’, viene abilitata l’elaborazione di 12 mensilità sulle ditte per le quali risulta barrata la casella ‘Solo gestione Inail’; ricordiamo, tuttavia, che non occorre elaborare le buste paga dei soggetti gestiti solo ai fini Inail (quali, ad esempio, i soci, familiari e coadiuvanti di aziende non artigiane).

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2020 (o successiva), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte che presentano tale situazione. Per le aziende in questione, le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ devono essere annullate manualmente.

Ricordiamo che è possibile attivare la gestione dell’ulteriore casella ‘Esterno’, per confermare e rendere disponibili, agli “utenti esterni” (aziende), i risultati delle elaborazioni mensili (aggiornamento Acred322 del 26/10/2007). Nel caso in cui la casella ‘Esterno’ risulti attiva, viene anch’essa annullata sulla storicizzazione al 01/01/2020.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Clienti che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2019.

Gennaio 2019
(acred710)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2019

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2019, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione’ occorre effettuare una storicizzazione in data 01/01/2019, annullando le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ nella sezione ‘Controllo Mensilità’.

A tale scopo, può essere utilizzata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe.
La procedura richiede l’Anno da inizializzare: indicare ‘2019’.
Così facendo, si ottiene una storicizzazione al 01/01/2019 per tutte le ditte attive (non cessate entro tale data).

Se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ della procedura viene impostato a ‘N’ (o non viene compilato), le caselle ‘Abilitato’ relative ai singoli mesi NON vengono barrate, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione’ nella storicizzazione al 01/01/2019. In tal modo, gli Utenti dovranno abilitare la casella relativa alla mensilità da elaborare, ditta per ditta, dopo aver terminato l’inserimento delle variazioni mensili – da parte nostra, consigliamo questa modalità di lavoro.
In alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile su tutte le aziende: a tale scopo, è sufficiente selezionare ‘Y’ nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’. Si ottiene così l’abilitazione di 13 mensilità su tutte le aziende (la 14° mensilità può essere abilitata, eventualmente, sulle sole aziende interessate); ricordiamo che l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive rimane comunque facoltativa. L’opzione ‘Y’ può essere utilizzata nel caso in cui l’abilitazione preventiva delle mensilità risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.
Infine, se il campo ‘Abilita elaborazione ditte’ è impostato a ‘S’, viene abilitata preventivamente l’elaborazione di 12 mensilità sulle sole ditte per le quali risulta barrata la casella ‘Solo gestione Inail’ (ricordiamo che non occorre elaborare le buste paga dei soggetti gestiti solo ai fini Inail, quali ad esempio i collaboratori familiari di aziende non artigiane).

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2019 (o successiva), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte che presentano tale situazione. Per le aziende in questione, le caselle ‘Abilitato’ ed ‘Elaborato’ devono essere annullate manualmente.

Ricordiamo che è possibile attivare la gestione dell’ulteriore casella ‘Esterno’, per confermare e rendere disponibili, agli “utenti esterni”, i risultati delle elaborazioni mensili (aggiornamento Acred322 del 26/10/2007). Nel caso in cui la casella ‘Esterno’ risulti attiva, viene anch’essa annullata sulla storicizzazione al 01/01/2019.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Clienti che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2018.

Dicembre 2018
(acred707)
CEDOLINO NON VIDIMATO

Con il presente aggiornamento, è stata aggiunta una nuova opzione nel campo ‘Libro Unico – Cedolino’, previsto sul servizio ‘Dipendente – Anagrafico’ e relativo alla stampa del cedolino (vidimato e non vidimato).
La nuova opzione è denominata ‘Escluso’ e consente di escludere il cedolino anche dalla stampa massiva dei modelli non vidimati (il cedolino rimane comunque stampabile dal servizio ‘Cedolini – Elaborazione’).

Segnaliamo che le opzioni precedentemente riportate nel campo in questione, sono state rinominate ‘Escluso LUL’ (in precedenza figurava come ‘Escluso’) e ‘Incluso LUL’ (in precedenza figurava come ‘Incluso’), in quanto tali opzioni vengono considerate esclusivamente per la stampa dei modelli vidimati (LUL).
Ricordiamo che, tramite le suddette opzioni, è possibile escludere forzatamente dalla stampa del LUL un soggetto che sarebbe automaticamente incluso (ad esempio un dipendente), oppure includere nella stampa del LUL un soggetto che sarebbe automaticamente escluso (ad esempio un collaboratore familiare gestito solo ai fini Inail).

Niente è cambiato, rispetto a quanto comunicato con l’aggiornamento di novembre 2018 Acred705, per quanto riguarda la sezione presenze: relativamente a tale sezione, le opzioni previste nel campo ‘Libro Unico – Presenze’ del servizio ‘Dipendente – Anagrafico’, vengono considerate per la stampa sia dei modelli vidimati che dei modelli non vidimati.

Novembre 2018
(acred705)
STAMPA SEZIONE PRESENZE

Con il presente aggiornamento, sul servizio Cedolini – Elaborazione è stata aggiunta la funzionalità di stampa della sezione presenze, secondo modalità analoghe a quelle previste per la stampa del cedolino.

Sul servizio Cedolini – Elaborazione, quando la busta paga risulta elaborata (anche in modo non definitivo), compare il pulsante ‘Presenze iniziali’, che svolge la stessa funzione del pulsante ‘Cedolino iniziale’: cliccando su ‘Presenze iniziali’, viene generato il file di stampa ‘PRESENZE.TP’, con la sezione presenze relativa al dipendente e al mese richiamati sul servizio (analogamente a quanto avviene sul file ‘CEDOLINO.TP’ quando si clicca su ‘Cedolino Iniziale’).
Nel caso in cui il file ‘PRESENZE.TP’ esista già, sul servizio compare anche il pulsante ‘Ulteriori Presenze’, che consente di aggiungere ulteriori sezioni presenze sul file ‘PRESENZE.TP’ (analogamente a quanto avviene sulla stampa ‘CEDOLINO.TP quando si clicca su ‘Ulteriori Cedolini’). In tale situazione, cliccando su ‘Presenze Iniziali’ la stampa precedente viene annullata e sostituita con la stampa relativa al dipendente e al mese richiamati sul servizio.

Sui collaboratori e sugli altri soggetti per i quali non è richiesta la stampa della sezione presenze, i pulsanti relativi alla stampa delle presenze non vengono attivati, a meno che non risulti impostata una “forzatura” in tal senso sul servizio anagrafico del dipendente (opzione ‘Incluso’ nel campo Libro Unico – Presenze – vedi Cedolino / presenze non vidimati).

Anche sul servizio Presenze – Variazioni Differite è stata prevista la funzione di stampa delle presenze “differite” (in questo caso, il file di stampa è denominato ‘PRESENZEDIFF.TP’).

Novembre 2018
(acred705)
CEDOLINO / PRESENZE NON VIDIMATI

Con il presente aggiornamento, le opzioni relative alla stampa del cedolino e della sezione presenze, previste sul servizio ‘Dipendente – Anagrafico’, vengono considerate anche per quanto riguarda la stampa dei modelli non vidimati; in precedenza tali opzioni venivano considerate solamente per la stampa vidimata.
Come precisato Stampa sezione presenze, l’opzione relativa alla stampa della sezione presenze viene considerata anche per attivare / disattivare il corrispondente pulsante di stampa, sul servizio Cedolini – Elaborazione.

Inoltre, segnaliamo che è stato eliminato il riferimento al Libro Unico del Lavoro sui modelli non vidimati, sia per quanto riguarda il cedolino che la sezione presenze; in precedenza, il suddetto riferimento veniva riportato (nel “titolo”) anche sui modelli non vidimati, nella stampa in formato pdf.

Settembre 2018
(acred703)
NUOVE SEGNALAZIONI SU CEDOLINI ELABORATI

Con il presente aggiornamento, viene rilasciata una nuova funzionalità di controllo, eseguita automaticamente sia al momento dell’elaborazione che della stampa dei cedolini: controllando le voci presenti nel “dettaglio” del cedolino, vengono emesse alcune segnalazioni relative a potenziali “anomalie”, che possono essere verificate ed eventualmente corrette dall’Utente. La nuova funzionalità è attiva anche sui cedolini relativi a periodi pregressi.

Le condizioni potenzialmente “anomale” che vengono segnalate, sono le seguenti:

  • Presenza di un imponibile mensile negativo (Inps / Inail / Irpef);
  • Presenza di un netto negativo azzerato, tramite l’apposita voce di compensazione (98Z);
  • Superamento dei 180 giorni di malattia nell’anno solare (per l’indennità Inps);
  • Somma delle ore lavorate + ore di assenza (retribuita o non retribuita) superiore alle ore lavorabili del mese (condizione derivante, generalmente, da errori nell’inserimento delle Presenze);
  • Anticipo Tfr troppo elevato rispetto al fondo accantonato, con conseguente Tfr residuo negativo;
  • Mancata rivalutazione del Tfr dell’anno precedente, derivante dall’assenza dell’indice Istat, segnalando anche l’eventuale presenza della liquidazione del Tfr.

Le segnalazioni sopra elencate vengono emesse sia elaborando il singolo cedolino (tramite l’apposito servizio), sia elaborando l’intera ditta (tramite le normali procedure di elaborazione o rielaborazione mensile).

Precisiamo che si tratta di segnalazioni NON bloccanti: in presenza di tali segnalazioni, viene comunque elaborato sia il singolo cedolino che l’intera ditta. Rimane all’Utente la scelta tra considerarle condizioni di errore, effettuando quindi le necessarie correzioni e rielaborando i cedolini (in tal caso, occorrerà eventualmente annullare la condizione di elaborato sulla ditta), oppure considerarle condizioni che devono essere “tollerate” (come può succedere, ad esempio, per la presenza di imponibili negativi, oppure per l’assenza dell’indice Istat sull’elaborazione di dicembre).
Occorre tenere presente che le segnalazioni restano visibili soltanto dall’utente “interno”, in quanto non sono riportate sulla stampa dei cedolini e non sono visibili dai servizi dell’utente “esterno”.
Precisiamo, inoltre, che tutte le segnalazioni sono ricavate dal controllo delle voci presenti nel Dettaglio del singolo cedolino; ulteriori controlli (dello stesso genere) potranno essere aggiunti con i prossimi aggiornamenti.

Sul servizio ‘Cedolini – Elaborazione’, in presenza di almeno una segnalazione tra quelle sopra elencate, compare un apposito pulsante con la scritta ‘Segnalazioni’ in colore rosso, a destra del pulsante ‘Dettaglio’. Cliccando sul pulsante ‘Segnalazioni’, si apre una finestra nella quale sono riportate le segnalazioni relative al singolo cedolino.
E’ importante sottolineare che il pulsante ‘Segnalazioni’ continua a comparire anche dopo l’elaborazione dell’intera ditta, ovviamente a condizione che vi sia almeno una segnalazione relativa al cedolino selezionato.

Le stesse segnalazioni vengono emesse anche dalle procedure Elaborazione / Rielaborazione / Stampa Mensile Ditte, ogni volta che viene richiesta la stampa dei cedolini (non vidimati), compilando il campo ‘Stampa Cedolino / Presenze’ (le opzioni previste in merito alla stampa dei cedolini, riportate nell’apposita finestra, non sono cambiate).
In questo caso, le segnalazioni vengono riportate su un’apposita stampa (‘segnalazioni’) suffissata con la sigla della procedura che l’ha generata (.ELA / .RLA / .STA). Sulla stampa in questione, sono elencati i dipendenti interessati da almeno una segnalazione, ovviamente raggruppati per azienda.
Nel caso in cui la stampa relativa alle segnalazioni venga inavvertitamente cancellata (ad esempio rilanciando la stessa procedura su altre aziende), è possibile riprodurla semplicemente richiedendo la stampa dei cedolini, secondo le normali modalità previste; a quest’ultimo riguardo, ricordiamo che, se una ditta risulta già elaborata, le stampe possono essere prodotte (o ri-prodotte) utilizzando la procedura Stampa Mensile Ditte.

Luglio 2018
(acred694)
PROSPETTO FERIE / PERMESSI

Sul prospetto ferie e permessi in formato CSV (‘listaferie.csv’), che può essere generato dalle procedure ‘Elaborazione Mensile Ditte’ e ‘Stampa Mensile Ditte’ abilitando la corrispondente opzione, è stata aggiunta un’ulteriore colonna con l’indicazione del settore di costo (sullo stesso file era già prevista l’indicazione del centro di costo).

Gennaio 2018
(acred677)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2018

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2018, per le ditte che sono state elaborate nell’anno 2017 occorre annullare la condizione di “abilitato” ed “elaborato”, effettuando una storicizzazione in data 01/01/2018.

A tale scopo, può essere utilizzata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l’Anno da inizializzare: occorre indicare ‘2018’.

Come negli anni precedenti, se nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’ viene indicata l’opzione ‘N’ (o non viene indicata alcuna opzione), le singole mensilità non vengono abilitate preventivamente: gli Utenti devono quindi abilitare, mese per mese, la mensilità da elaborare. Da parte nostra, riteniamo che sia preferibile questa modalità di lavoro: una volta terminato l’inserimento delle variazioni mensili, l’Utente può abilitare l’elaborazione delle singole aziende.
In alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile su tutte le aziende: a tale scopo, è sufficiente indicare l’opzione ‘Y’ nel campo Abilita elaborazione ditte, ottenendo così l’abilitazione, su tutte le aziende gestite, per 13 mensilità (la 14° mensilità può essere abilitata, eventualmente, sulle sole aziende interessate); rimane comunque facoltativa l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive. L’opzione ‘Y’ può essere utilizzata nel caso in cui l’abilitazione preventiva di tutte le aziende risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2018 (o successiva), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte che presentano tale situazione. Per le aziende in questione, le caselle “abilitato” ed “elaborato” devono essere annullate manualmente.
Nel caso in cui sia stato attivato il campo di conferma delle elaborazioni mensili, per la gestione degli “utenti esterni” (aggiornamento Acred322 del 26/10/2007), ricordiamo che viene annullato anche il campo relativo a tale conferma.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Clienti che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2017.

Gennaio 2017
(acred632)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2017

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2017, per le ditte che sono state elaborate nell’anno 2016 occorre annullare la condizione di “abilitato” ed “elaborato”, effettuando una storicizzazione in data 01/01/2017.

A tale scopo, può essere utilizzata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l’Anno da inizializzare: occorre indicare ‘2017’.

Come negli anni precedenti, se nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’ viene indicata l’opzione ‘N’ (o non viene indicata alcuna opzione), le singole mensilità non vengono abilitate preventivamente: gli Utenti devono quindi abilitare, mese per mese, la mensilità da elaborare. Da parte nostra, riteniamo che sia preferibile questa modalità di lavoro: una volta terminato l’inserimento delle variazioni mensili, l’Utente può abilitare l’elaborazione delle singole aziende.
In alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile su tutte le aziende: a tale scopo, è sufficiente indicare l’opzione ‘Y’ nel campo Abilita elaborazione ditte, ottenendo così l’abilitazione su tutte le aziende gestite, per 13 mensilità (la 14° mensilità può essere abilitata, eventualmente, sulle sole aziende interessate); rimane comunque facoltativa l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive. L’opzione ‘Y’ può essere utilizzata nel caso in cui l’abilitazione preventiva di tutte le aziende risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2017 (o più recente), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte interessate dal problema. In tale situazione, le caselle “abilitato” ed “elaborato” devono essere annullate manualmente dall’Utente.
Nel caso in cui sia stato attivato il campo di conferma delle elaborazioni mensili, per la gestione degli “utenti esterni” (aggiornamento Acred322 del 26/10/2007), ricordiamo che viene annullato anche il campo relativo a tale conferma.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti, nonostante non abbiano effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2016.

Marzo 2016
(acred605)
ARCHIVIAZIONE STAMPE MENSILI

Ricordiamo che la procedura ‘Divisione stampe per ditta / centro di costo / sede lavorativa’, disponibile sul menu Amministratore Paghe, può essere utilizzata per archiviare le stampe mensili, suddividendole inoltre per singola ditta, centro di costo o sede lavorativa (aggiornamento di novembre 2014 Acred549).
Precisiamo che l’archiviazione è possibile solo se si è abilitati al servizio di Archiviazione Documentale.

Con il presente aggiornamento, sulla stessa procedura è stato aggiunto il campo ‘Opzioni di archiviazione’, tramite il quale è possibile richiedere l’annullamento dei modelli precedentemente archiviati, in caso di ristampa a seguito di rettifiche. Precisiamo che, se la nuova opzione non viene abilitata, i nuovi modelli vengono archiviati in aggiunta a quelli precedenti (rimane comunque possibile annullare i singoli modelli tramite i servizi di archiviazione).

Gennaio 2016
(acred594)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2016

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2016, per le ditte che sono state elaborate nell’anno 2015 occorre annullare la condizione di “abilitato” ed “elaborato”, effettuando una storicizzazione in data 01/01/2016.

A tale scopo, può essere utilizzata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l’Anno da inizializzare: occorre indicare ‘2016’.

Come negli anni precedenti, se nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’ viene indicata l’opzione ‘N’ (o non viene indicata alcuna opzione), le singole mensilità non vengono abilitate preventivamente: gli Utenti devono quindi abilitare, mese per mese, la mensilità da elaborare. Da parte nostra, riteniamo che sia preferibile questa modalità di lavoro: una volta terminato l’inserimento delle variazioni mensili, l’Utente può abilitare l’elaborazione delle singole aziende.
In alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile su tutte le aziende: a tale scopo, è sufficiente indicare l’opzione ‘Y’ nel campo Abilita elaborazione ditte, ottenendo così l’abilitazione su tutte le aziende gestite, per 13 mensilità (la 14° mensilità può essere abilitata, eventualmente, sulle sole aziende interessate); rimane comunque facoltativa l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive. L’opzione ‘Y’ può essere utilizzata nel caso in cui l’abilitazione preventiva di tutte le aziende risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2016 (o più recente), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte interessate dal problema. In tale situazione, le caselle “abilitato” ed “elaborato” devono essere annullate manualmente dall’Utente.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti, nonostante non abbiano effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2015.

Nel caso in cui sia stato attivato il campo di conferma delle elaborazioni mensili, per la gestione degli “utenti esterni” (aggiornamento Acred322 del 26/10/07), ricordiamo che viene annullato anche il campo relativo a tale conferma.

Agosto 2015
(acred581)
MODELLO F24 – CONGUAGLIO FISCALE A CREDITO

Ricordiamo che, a partire dall’anno di competenza 2015, i crediti derivanti dai conguagli fiscali di fine anno o di fine rapporto vengono compensati direttamente sul modello F24, utilizzando i codici tributo 1627 (Irpef), 1669 (addizionale regionale), 1671 (addizionale comunale), istituiti con la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 13 del 10/02/15 (aggiornamenti di febbraio 2015 Acred562, marzo 2015 Acred566, luglio 2015 Acred577).
Per quanto riguarda la compensazione dei suddetti tributi, nella risoluzione 13/E (punto “B” a pag. 2) non è riportata alcuna indicazione in merito ad un’eventuale limitazione rispetto alla capienza delle ritenute. Tale limitazione è invece indicata, nella stessa risoluzione, per quanto riguarda la compensazione dei crediti da 730 (punto “A” a pag. 1).
Nelle ultime settimane, tuttavia, ci è giunta notizia di indicazioni (non in forma scritta e comunque senza riferimenti normativi) in merito alla necessità di limitare la compensazione, rispetto alla capienza delle ritenute, anche per quanto riguarda i crediti derivanti dai conguagli di fine anno o di fine rapporto. Da parte nostra, abbiamo effettuato una verifica della normativa esistente e non abbiamo trovato alcuna disposizione che imponga di limitare la compensazione dei crediti derivanti dai conguagli fiscali, rispetto al totale delle ritenute a debito. Ricordiamo che, prima dell’istituzione dei nuovi codici tributo previsti dalla risoluzione 13/E, la suddetta limitazione era una semplice conseguenza delle modalità di compensazione previste, ossia la compensazione diretta del credito rispetto alle ritenute effettuate nel mese corrente o nei mesi successivi. Ricordiamo anche che, a partire 1 gennaio dell’anno successivo, era comunque possibile compensare gli stessi crediti tramite il codice tributo 6781, senza alcuna limitazione rispetto alle ritenute effettuate (il tributo 6781 può essere compensato con qualsiasi somma a debito da versare su F24). Per quanto riguarda i nuovi tributi, eventuali limitazioni in merito alle possibilità di compensazione, per poter essere applicate automaticamente, a nostro avviso dovrebbero essere quantomeno indicate in una disposizione ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.

In attesa di chiarimenti, abbiamo comunque ritenuto opportuno aggiungere un’apposita segnalazione sulla stampa prodotta nella fase di trasferimento dei tributi sul modello F24 (Archivio Tributi).
Ricordiamo che, sulle procedure Elaborazione Mensile Ditte e Stampa Mensile Ditte, abilitando il trasferimento dei tributi tramite l’opzione ‘Trasferimento Tributi su F24’, viene generata la stampa ‘tributi.lis’, sulla quale è riportato l’elenco completo delle somme trasferite sull’Archivio Tributi. In presenza di crediti derivanti dai conguagli fiscali di fine anno o di fine rapporto (tributi 1627 / 1669 / 1671), se la somma di tali crediti è superiore al totale delle ritenute fiscali a debito (al netto del bonus fiscale e dei rimborsi da 730), in corrispondenza degli stessi crediti viene segnalato che superano la capienza delle ritenute fiscali. A tale proposito, occorre tenere presente che la capienza potrebbe essere comunque rispettata, considerando eventuali ritenute relative al lavoro autonomo, gestite al di fuori della procedura Paghe (anche se versate tramite modelli F24 separati). Nel caso in cui non vi sia capienza rispetto al totale delle ritenute fiscali, se l’Utente ritiene necessario limitare la compensazione, può intervenire sull’Archivio Tributi per sospendere o modificare i crediti derivanti dai conguagli (eventualmente contattando l’assistenza per le indicazioni operative). Se, al contrario, l’Utente non ritiene necessario limitare la compensazione, non deve effettuare alcun intervento sull’Archivio Tributi: in tal modo, i crediti derivanti dai conguagli vengono automaticamente compensati rispetto alle altre somme da versare su F24.
Ovviamente, nel caso in cui vengano emanate disposizioni più precise da parte dell’Agenzia delle Entrate, provvederemo ad adeguare il trattamento automatico dei crediti derivanti dai conguagli fiscali di fine anno o di fine rapporto.

Luglio 2015
(acred580)
ADDIZIONALE COMUNALE A CREDITO DA 730

A seguito di una segnalazione, abbiamo verificato che le procedure di elaborazione e stampa mensile non trasferivano, sul modello F24, i tributi della sezione Enti Locali (Addizionale Comunale), nel caso in cui nella stessa sezione fosse presente esclusivamente un credito di addizionale comunale da 730, senza altri tributi relativi all’addizionale comunale (rate saldo anno precedente, rate acconto anno corrente, saldo a debito da 730, acconto da 730).
Col presente aggiornamento viene rilasciata la correzione necessaria. Precisiamo che occorre trasferire nuovamente i tributi sul modello F24 (Archivio Tributi), soltanto per le ditte che presentano la situazione sopra descritta, ovviamente nel caso in cui siano state elaborate prima del presente aggiornamento. Precisiamo anche che il problema interessa esclusivamente i modelli F24 e la nota contabile (in quanto il tributo relativo al credito viene esposto nella prima pagina della nota contabile): la correzione non influisce in alcun modo sulle buste paga (già elaborate o da elaborare).

Per individuare le aziende eventualmente interessate, abbiamo predisposto un’apposita stampa di controllo: sulla procedura Stampe Accessorie, selezionare il programma ‘SEGNACMR’ (elenco programmi, punto 1.3 ‘Stampe di controllo’); non occorre indicare ulteriori parametri al lancio della procedura (è comunque possibile selezionare una singola zona o indicare un range di ditte). Il programma genera la stampa ‘segnalaz.addizcom’, sulla quale sono elencate le aziende (già elaborate) che presentano la situazione sopra descritta; nel caso in cui non vengano individuate aziende che presentano tale situazione, non viene prodotta la suddetta stampa. Per le aziende elencate sulla stampa di controllo, è necessario lanciare la procedura Stampa Mensile Ditte, per il mese di luglio 2015, abilitando il trasferimento dei tributi sul modello F24. Occorre tenere presente che il modello F24, relativo alla competenza di luglio, non deve essere stato prodotto in modalità “definitiva” (eventualmente, è sufficiente riportare la scadenza interessata alla condizione di “provvisoria”). Al lancio della procedura Stampa Mensile Ditte, è opportuno abilitare anche la stampa della nota contabile mensile, in modo da ottenere l’indicazione del tributo relativo all’addizionale comunale a credito da 730 (3797), sulla prima pagina della nota.

Luglio 2015
(acred579)
TRIBUTI FISCALI – CREDITO DA 730

A seguito di una segnalazione, abbiamo verificato che la procedura di elaborazione mensile non generava i tributi fiscali della sezione Erario, per il mese di luglio 2015, nel caso in cui sulla ditta fosse presente la seguente situazione: credito Irpef da 730 superiore alle ritenute a debito e contemporanea assenza di qualsiasi tributo relativo alle addizionali.
Col presente aggiornamento, viene rilasciata la correzione relativa all’elaborazione del mese di luglio 2015.
Precisiamo che occorre rielaborare esclusivamente le ditte che presentano la situazione sopra descritta (mancata capienza per i rimborsi da 730 e contemporanea assenza di qualsiasi tributo relativo alle addizionali), nel caso in cui siano state elaborate prima del presente aggiornamento. Tale condizione può essere verificata anche tramite la Nota Contabile, in quanto sulla prima pagina risultano presenti le ritenute 1001 e/o 1004 e mancano invece i corrispondenti tributi.

Con l’occasione, segnaliamo che è stata modificata la stampa ‘tributi.lis’, generata nella fase di trasferimento dei tributi sul modello F24, tramite le procedure di Elaborazione o Stampa Mensile (opzione Trasferimento Tributi su F24): nella versione attuale, viene riportato l’elenco completo dei tributi trasferiti sul modello F24 (Archivio Tributi), con l’indicazione degli estremi relativi a ciascun tributo, compresa la data di scadenza e l’importo a debito o a credito.

Luglio 2015
(acred577)
MODELLO F24: NUOVI TRIBUTI A CREDITO

Col presente aggiornamento, viene rilasciata la gestione dei nuovi tributi previsti dalla risoluzione n. 13/E del 10/02/15, relativi alla compensazione dei crediti da 730:

  • tributo 1631 per i saldi a credito di competenza dell’Erario (Irpef e cedolare secca);
  • tributo 3796 per i saldi a credito di competenza delle Regioni (addizionale regionale);
  • tributo 3797 per i saldi a credito di competenza dei Comuni (addizionale comunale).

Come indicato nella risoluzione 13/E, in corrispondenza dei nuovi tributi a credito viene indicato esclusivamente l’anno di competenza (anno 2014 per i crediti derivanti dal modello 730-4/2015). La data di scadenza viene invece impostata secondo il criterio di “cassa” o “competenza” adottato, da ogni azienda, per il versamento dei tributi fiscali.
Al paragrafo Calcolo delle ritenute e dei rimborsi effettivi sono riportate indicazioni più dettagliate in merito alla gestione dei crediti derivanti dal conguaglio, in busta paga, delle somme risultanti dal modello 730-4/2015.

Segnaliamo che è stata predisposta anche la gestione automatica del nuovo tributo 1669, previsto dalla stessa risoluzione 13/E, relativo all’eventuale credito di addizionale regionale risultante dal conguaglio di fine anno o di fine rapporto. Anche in corrispondenza del tributo 1669 viene indicato l’anno di competenza, coincidente con l’anno corrente (2015).

Segnaliamo che, a partire dall’elaborazione relativa al mese di luglio 2015, tutti i nuovi tributi a credito sono riportati anche nella prima pagina della Nota Contabile, nel caso in cui quest’ultima venga prodotta a livello di ditta.

Luglio 2015
(acred577)
ELENCO NETTO IN BUSTA

Su richiesta, è stata predisposta la generazione dell’elenco dei dipendenti con il netto in busta in formato CSV.
Sulle procedure Elaborazione Mensile Ditte e Stampa Mensile Ditte, abilitando la stampa dell’elenco relativo al netto in busta, oltre all’elenco in formato stampabile (‘lista.netto’) viene adesso prodotto anche il file ‘lista_netto_anno_mese.csv’, dove anno e mese corrispondono al periodo di competenza del cedolino.
Sul file in questione sono riportati i dati identificativi della ditta e del dipendente, il metodo di pagamento, gli eventuali codici ABI, CAB e IBAN (se indicati nell’anagrafico del dipendente) ed ovviamente l’importo del netto in busta. Nel caso in cui l’elenco venga prodotto con l’opzione di raggruppamento per sede lavorativa o per centro di costo, le corrispondenti descrizioni sono riportate anche sul file CSV.

Aprile 2015
(acred569)
DENUNCIA CASSA EDILE – VECCHIA VERSIONE

Segnaliamo che la stampa della denuncia mensile alla Cassa Edile, nella versione in vigore fino al 2008, non essendo più compatibile con i dati attualmente previsti sul MUT, è stata inibita a partire dall’anno di competenza 2015.
Precisiamo che l’opzione relativa a tale stampa rimane comunque visibile sulle procedure di elaborazione e stampa mensile (può essere utilizzata fino all’anno di competenza 2014). Ricordiamo che, per produrre la stampa dei dati richiesti sul MUT, oltre al corrispondente file di esportazione in formato XML, occorre utilizzare la procedura Invio Telematico MUT.

Marzo 2015
(acred567)
RIEPILOGO FERIE E PERMESSI

Ricordiamo che, sulle procedure Elaborazione Mensile Ditte e Stampa Mensile Ditte, abilitando la stampa del prospetto ferie e permessi, viene prodotto anche il file ‘listaferie.csv’, con le informazioni presenti sul listato riepilogativo.
Col presente aggiornamento, viene prodotto anche un secondo file (‘listaferie-comp.csv’), nel quale gli stessi dati sono riportati senza alcuna spaziatura. Precisiamo che la spaziatura (presente sul primo file) è stata predisposta per ottenere un incolonnamento leggibile, nel caso in cui  il file venga aperto con un editor di testo.

Marzo 2015
(acred566)
ADDIZIONALE COMUNALE A CREDITO

A seguito di quanto indicato nell’aggiornamento ‘Acred562’ del 24/02/15, col presente aggiornamento viene rilasciata la gestione del nuovo codice tributo da utilizzare per compensare l’eventuale credito di addizionale comunale, previsto dalla risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 13 del 10/02/15.

Facciamo presente che, a partire dal mese di marzo, è possibile che venga prodotto un credito dell’addizionale comunale relativa all’anno corrente, a seguito del conguaglio fiscale effettuato in caso di cessazione del rapporto (il credito si può generare a causa del recupero dell’acconto già versato, se l’addizionale non risulta dovuta in sede di conguaglio).
In tale situazione, la procedura Elaborazione Mensile Ditte riporta il valore del credito di addizionale comunale sul nuovo codice tributo 1671, al momento del trasferimento dei tributi sul modello F24 (‘Archivio Tributi’).
Ricordiamo che, a seguito delle precisazioni dell’Agenzia delle Entrate riportate sul forum di Assosoftware, gli importi relativi ai singoli conguagli a credito devono essere indicati sui nuovi codici tributo, senza effettuare alcuna compensazione “interna” rispetto alle ritenute effettuate su altri dipendenti. Come anticipato nell’aggiornamento ‘Acred562’, sarebbe opportuno che tale criterio (non indicato nella risoluzione 13/E), venisse confermato in una disposizione ufficiale.

Sul modello F24 (‘Archivio Tributi’), il nuovo tributo 1671 viene riportato con l’indicazione del solo anno di competenza, come previsto dalle disposizioni; la data di scadenza viene impostata come sugli altri tributi fiscali, tenendo quindi conto del criterio di “cassa” o “competenza” adottato per ciascuna azienda.
Sulla nota contabile, nella prima pagina viene riportato il valore dei soli tributi a debito relativi all’addizionale comunale (al momento, il nuovo tributo a credito non viene evidenziato). Sempre sulla nota contabile, sia nella prima che nella seconda pagina, le ritenute di addizionale comunale vengono riportate al netto degli eventuali conguagli a credito.

Febbraio 2015
(acred562)
TRIBUTI FISCALI A CREDITO

Col presente aggiornamento, rilasciamo una prima gestione dei nuovi codici tributo previsti dalla risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 13 del 10/02/15. Ricordiamo che i nuovi codici tributo devono essere utilizzati per la compensazione dei crediti derivanti dai conguagli fiscali relativi all’anno 2015, oltre che dei crediti risultanti dal modello 730-4 / 2015.

Dalle precisazioni dell’Agenzia delle Entrate, riportate sul forum di Assosoftware, risulta che gli importi relativi ai singoli conguagli a credito devono essere riportati sul nuovo codice tributo 1627, separandoli dal totale delle ritenute a debito; queste ultime, invece, devono essere indicate sui tributi 1001 (dipendenti) o 1004 (collaboratori), senza effettuare alcuna compensazione “interna” (neppure in caso di capienza rispetto ai crediti). Lo stesso criterio, possibilmente confermato in disposizioni ufficiali dell’Agenzia delle Entrate, sarà quindi applicato a tutti gli altri conguagli a credito (in particolare le addizionali) che possono risultare dalle elaborazioni dei mesi successivi a febbraio.

Col presente aggiornamento, la procedura Elaborazione Mensile Ditte determina l’importo dei tributi 1001 / 1004 / 1627 secondo il criterio sopra descritto, a partire dall’elaborazione del mese di febbraio 2015. A tale proposito, occorre tenere presente che, nel mese di gennaio, non potevano generarsi conguagli a credito relativi all’anno di competenza 2015. Con l’elaborazione del mese di febbraio, invece, un conguaglio fiscale può generare un risultato a credito, per quanto riguarda la tassazione ordinaria relativa ai dipendenti (tributo 1001) o ai collaboratori (tributo 1004).
Per le ditte eventualmente elaborate prima del presente aggiornamento, è possibile effettuare la rielaborazione del mese di febbraio, attraverso la procedura Rielaborazione Ditte, presente sul menu Amministratore Paghe; deve essere selezionata l’opzione ‘S’ nel campo ‘Selezione cedolini da rielaborare’ ed abilitato il trasferimento dei tributi sul modello F24.

Precisiamo che, sul modello F24 (Archivio Tributi), il nuovo tributo 1627 viene riportato con l’indicazione del solo anno di competenza (come da disposizioni); inoltre, la data di scadenza viene impostata come sugli altri tributi fiscali, tenendo conto del criterio di “cassa” o “competenza” adottato su ciascuna azienda.
Sulla stampa della Nota Contabile, nella prima pagina viene riportato il valore dei tributi 1001 / 1004 / 1627 (quest’ultimo indicato come “credito”) trasferito sull’Archivio Tributi; sempre sulla prima pagina, il valore delle “ritenute” 1001 / 1004 viene invece riportato al netto dei relativi conguagli a credito.

NOTA: Per quanto riguarda i crediti residui di competenza dell’anno 2014, rilasceremo un apposito aggiornamento che consentirà di trasferirli automaticamente sul modello F24 (Archivio Tributi), riportandoli sul codice tributo 6781.

Gennaio 2015
(acred555)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2015

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2015, per le ditte che sono state elaborate nell’anno 2014 occorre annullare la condizione di “abilitato” ed “elaborato”, effettuando una storicizzazione in data 01/01/2015.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l’Anno da inizializzare: indicare ‘2015’.

Come negli anni precedenti, se nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’ viene indicata l’opzione ‘N’ (o non viene indicata alcuna opzione), le singole mensilità non vengono abilitate preventivamente: gli Utenti devono quindi abilitare, mese per mese, la mensilità da elaborare. Da parte nostra, riteniamo che sia preferibile questa modalità di lavoro: una volta terminato l’inserimento delle variazioni mensili, l’Utente può abilitare l’elaborazione delle singole aziende.
In alternativa, è possibile abilitare preventivamente l’elaborazione mensile su tutte le aziende: a tale scopo, è sufficiente indicare l’opzione ‘Y’ nel campo Abilita elaborazione ditte, ottenendo così l’abilitazione su tutte le aziende gestite, per 13 mensilità (la 14° mensilità può essere abilitata, eventualmente, sulle sole aziende interessate); rimane comunque facoltativa l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive. L’opzione ‘Y’ può essere utilizzata nel caso in cui l’abilitazione preventiva di tutte le aziende risulti più confacente alla modalità di lavoro dell’Utente.

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2015 (o più recente), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte interessate dal problema. In tale situazione, le caselle “abilitato” ed “elaborato” devono essere annullate manualmente dall’Utente.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti, nonostante non abbiano effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2014.

Nel caso in cui sia stato attivato il campo di conferma delle elaborazioni mensili, per la gestione degli “utenti esterni” (aggiornamento Acred322 del 26/10/07), ricordiamo che viene annullato anche il campo relativo a tale conferma.

Novembre 2014
(acred549)
SUDDIVISIONE E ARCHIVIAZIONE STAMPE MENSILI

Ricordiamo che la procedura ‘Divisione stampe per ditta / centro di costo / sede lavorativa’, disponibile sul menu Amministratore Paghe, può essere utilizzata per suddividere alcune stampe mensili per singola ditta, centro di costo o sede lavorativa (aggiornamenti di dicembre 2010 Acred416 e ottobre 2011 Acred442).

Col presente aggiornamento,  sulla procedura in questione sono state aggiunte ulteriori stampe mensili, che possono essere suddivise secondo le stesse modalità. Attualmente, quindi, è possibile suddividere le seguenti stampe:

  • Libro Unico non vidimato, costituito dal solo cedolino paga oppure comprensivo del calendario presenze
  • Nota contabile (possibile soltanto la suddivisione per ditta o per centro di costo)
  • Prospetto individuale del Tfr
  • Prospetto individuale delle ferie e dei permessi
  • Listato riepilogativo del TFR (possibile soltanto la suddivisione per ditta)
  • Listato riepilogativo delle ferie e dei permessi (possibile soltanto la suddivisione per ditta)

Ricordiamo che la procedura deve essere lanciata successivamente alla generazione delle stampe interessate, da effettuare tramite le normali procedure di elaborazione o stampa mensile (anche senza effettuare la conversione in pdf). Riguardo alla nota contabile, occorre che la stampa venga prodotta ad un livello di riepilogo coerente con la suddivisione che si vuole ottenere (per ottenere la suddivisione per centro di costo, la stampa deve essere prodotta a livello di centro di costo).
In base al tipo di suddivisione prescelto, la procedura genera un diverso file di stampa per ciascuna ditta, centro di costo o sede lavorativa (considerando le eccezioni sopra indicate). A tale scopo, ogni singolo file di stampa viene suffissato col codice della ditta e, dove necessario, col codice del centro di costo o della sede attività.

Sempre a partire dal presente aggiornamento, è possibile effettuare l’archiviazione documentale automatica delle stampe prodotte, abbinandole alle singole aziende gestite e classificandole in base al periodo di competenza.
Precisiamo che tale funzionalità è utilizzabile solo se si è abilitati al servizio di Archiviazione Documentale.

Per ottenere l’archiviazione automatica delle stampe, è sufficiente selezionare l’opzione ‘X’ nel campo ‘Generazione PDF’ della procedura: in tal modo, ogni singolo file di stampa viene automaticamente archiviato ed abbinato alla relativa azienda, secondo criteri di classificazione analoghi a quelli previsti per altre stampe (Libro Unico vidimato, CUD, 770).
Nel caso in cui venga effettuata l’archiviazione delle stampe, occorre selezionare il Soggetto Autorizzato, attraverso l’apposita finestra (si tratta della stessa scelta presentata per l’archiviazione del LUL vidimato). Non occorre compilare il campo relativo al Soggetto Autorizzato, se non si effettua l’archiviazione delle stampe.
Consigliamo di effettuare l’archiviazione soltanto quando l’elaborazione mensile è considerata definitiva: nel caso in cui l’operazione di archiviazione dovesse essere ripetuta, le nuove stampe verrebbero archiviate in aggiunta a quelle precedenti (eventualmente è possibile annullare le singole stampe che non si ritiene valide).

Ricordiamo che tutte le stampe archiviate possono essere messe automaticamente a disposizione anche degli Utenti esterni (come già previsto per i modelli CUD e 770). Tale possibilità può essere stabilita a livello di tipo di documento, sul servizio Tabelle del menu Archiviazione Documentale (ogni stampa corrisponde ad un diverso tipo di documento).
Occorre tenere presente che è possibile archiviare anche le stampe mensili relative a periodi pregressi (mesi o anni precedenti), a condizione che tali periodi siano stati elaborati tramite la procedura Paghe.

Ottobre 2014
(acred545)
FERIE E PERMESSI – ESPORTAZIONE DATI

Sulle procedure ‘Elaborazione Mensile Ditte’ e ‘Stampa Mensile Ditte’, abilitando la stampa del prospetto ferie e permessi, viene prodotto anche il file di esportazione ‘listaferie.csv’, che può essere importato automaticamente in Excel.
Il file contiene gli stessi dati riportati sul listato riepilogativo (‘listaferie.ELA’ /’ listaferie.STA’).

Gennaio 2014
(acred520)
TRIBUTO 1713 A CREDITO

Sulla base delle richieste pervenuteci, abbiamo predisposto un’opzione che consente di indicare, automaticamente, il credito relativo all’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del Tfr, utilizzando il codice tributo ‘6781’.
Ricordiamo che il saldo dell’imposta sostitutiva deve essere versato (se risulta a debito) alla scadenza del 16 febbraio, utilizzando il codice tributo ‘1713’; in caso di saldo a credito, negli anni precedenti è stato utilizzato lo stesso tributo ‘1713’, per effettuare la relativa compensazione sul modello F24. A tale riguardo, precisiamo che il codice tributo ‘1713’, secondo le tabelle riportate sull’Agenzia delle Entrate, prevede l’indicazione anche dell’importo a credito.
Come indicato nell’aggiornamento ‘Acred518’ del 10/01/14, il saldo a credito dell’imposta sostitutiva, a nostro avviso, può essere compensato utilizzando sia il tributo ‘1713’ che il tributo ‘6781’. Col presente aggiornamento, abbiamo previsto la possibilità di caricare automaticamente il credito sul tributo ‘6781’, come richiesto da alcuni Utenti. Ovviamente, rimane a carico dell’Utente la scelta di utilizzare il tributo ‘1713’, piuttosto che il tributo ‘6781’.

Nel caso in cui si intenda caricare automaticamente il saldo a credito sul tributo ‘6781’, è sufficiente lanciare la procedura Stampa Mensile Ditte, abilitando nuovamente il trasferimento dei tributi derivanti dall’elaborazione (o rielaborazione) del mese di dicembre 2013, verso l’archivio del modello F24 (‘Archivio Tributi’). Di conseguenza, è necessario che la scadenza del 16/02/2014 non sia stata ancora chiusa in modalità "definitiva".
Per ottenere l’indicazione del tributo ‘6781’, in presenza di un importo a credito sul tributo ‘1713’, sulla procedura Stampa Mensile Ditte occorre selezionare la nuova opzione ‘Indica credito 1713 su tributo 6781’, in corrispondenza del campo ‘Trasferimento tributi su F24’. In tal modo, il tributo ‘1713’ sarà utilizzato per indicare soltanto l’eventuale saldo a debito, mentre in caso di saldo a credito sarà sostituito dal tributo ‘6781’.
Precisiamo che occorre impostare correttamente anche le altre opzioni previste in corrispondenza del campo ‘Trasferimento tributi su F24’: ‘Trasferisci tributi fiscali e previdenziali obbligatori’ (sempre necessaria per trasferire i tributi fiscali) e ‘Trasferisci enti bilaterali ed assistenza sanitaria integrativa’.
Segnaliamo che la nuova opzione è disponibile anche sulle procedure Elaborazione Mensile Ditte e Rielaborazione Ditte.

Gennaio 2014
(acred519)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2014

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2014, per le ditte che sono state elaborate nell’anno 2013 occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2014.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l’Anno da inizializzare: indicare ‘2014’.
Quest’anno, su richiesta, è stata prevista una nuova opzione che consente di abilitare preventivamente l’elaborazione mensile, per tutte le aziende (era già disponibile un’opzione simile, per le aziende interessate dalla sola gestione Inail).
Indicando la nuova opzione ‘Y’ nel campo Abilita elaborazione ditte, si ottiene l’abilitazione preventiva, per 13 mensilità, su tutte le aziende gestite (la 14° può essere abilitata, eventualmente, sulle singole aziende interessate); rimane facoltativa, ovviamente, l’elaborazione di una busta paga separata per le mensilità aggiuntive.

Precisiamo che, se nel campo ‘Abilita elaborazione ditte’ viene indicata l’opzione ‘N’ (oppure non viene indicata alcuna opzione), la procedura continua a funzionare come negli anni precedenti: le singole mensilità NON vengono abilitate preventivamente, quindi devono essere abilitate, mese per mese, da parte degli Utenti. Da parte nostra, riteniamo che sia preferibile quest’ultima modalità di lavoro: una volta terminato l’inserimento delle variazioni mensili, l’Utente può così abilitare l’elaborazione della singola azienda.
Tuttavia, se la scelta di abilitare preventivamente tutte le aziende risulta più confacente alle esigenze dell’Utente, può essere utilizzata la nuova opzione ‘Y’, ottenendo il risultato sopra descritto.

Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2014 (o più recente), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte interessate dal problema. In tale situazione, le caselle "abilitato" ed "elaborato" devono essere annullate manualmente dall’Utente.

Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti, che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2013.

Nel caso in cui sia stata attivata la conferma delle elaborazioni mensili, per rendere accessibili i risultati agli "utenti esterni" (aggiornamento Acred322 del 26/10/07), ricordiamo che viene annullato anche il campo relativo alla conferma.

Gennaio 2013
(acred483)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2013

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2013, per le ditte che sono state elaborate nell’anno 2012 occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2013.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l’anno da inizializzare: indicare ‘2013’.
Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2013 (o più recente), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte interessate dal problema. In tale situazione, le opzioni "abilitato" ed "elaborato" devono essere annullate manualmente dall’Utente.
Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti, che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2012.
Per quanto riguarda gli Utenti che hanno attivato la conferma delle elaborazioni mensili, per rendere visibili i dati alle "ditte esterne", segnaliamo che viene annullato anche il campo della conferma (aggiornamento Acred322 del 26/10/07).

IMPORTANTE: Prima di elaborare il mese di gennaio 2013, occorre effettuare alcune operazioni da parte dell’Utente, descritte su Contratti a tempo determinato- Nuove opzioni, Apprendistato - Nuove agevolazioni, Aggiornamento aliquote addizionale comunale, Conguaglio anno precedente e Detassazione - Conguaglio anno 2012 / Applicazione anno 2013.

Settembre 2012
(acred474)
TRASFERIMENTO ENTI BILATERALI / ASSISTENZA SANITARIA SU F24

E’ adesso possibile trasferire, sul modello F24 (Archivio Tributi) le causali relative agli Enti Bilaterali e ai Fondi o Casse di Assistenza Sanitaria integrativa, attraverso le normali procedure di elaborazione e stampa mensile (‘Elaborazione Mensile Ditte’ / ‘Stampa Mensile Ditte’ / ‘Rielaborazione Ditte’).
Sulle procedure in questione, è stata aggiunta un’opzione nel campo ‘Tributi su F24’, attraverso la quale è possibile abilitare il Trasferimento dei contributi Enti Bilaterali e Assistenza Sanitaria Integrativa.

Per poter utilizzare la nuova opzione, tuttavia, occorre che le causali relative ai diversi Enti e Casse siano state inserite sul servizio ‘Ditta – Posizioni Inps’, oppure siano state "forzate" direttamente sulle voci utilizzate per tali gestioni (vedere aggiornamento Acred419 del 26/01/11). Fa eccezione la causale ‘ASSP’ (Ccnl Studi Professionali), per la quale è previsto un particolare automatismo che consente anche di non indicarla espressamente (Acred419).

Ricordiamo che, fino ad oggi, le causali relative a tali gestioni venivano trasferite utilizzando il programma ‘ENTIBF24’ sulla procedura ‘Stampe Accessorie’. Occorre tenere presente che il programma ENTIBF24 rimarrà disponibile per un periodo limitato di tempo: consigliamo quindi di iniziare ad utilizzare la nuova opzione sulle procedure mensili.

Gennaio 2012
(acred455)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2012

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2012, per le ditte che sono state elaborate nell’anno 2011 occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2012.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l’anno da inizializzare: indicare ‘2012’.
Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2012 (o più recente), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte interessate dal problema. In tale situazione, le opzioni "abilitato" ed "elaborato" devono essere annullate manualmente dall’Utente.
Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti, che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2011.
Per quanto riguarda gli Utenti che hanno attivato la conferma delle elaborazioni mensili, per rendere visibili i dati alle "ditte esterne", segnaliamo che viene annullato anche il campo della conferma (aggiornamento Acred322 del 26/10/07).

Novembre 2011
(acred444)
GENERAZIONE STAMPE IN FORMATO PDF

E’ stata predisposta la generazione automatica delle stampe in formato PDF, limitatamente alle seguenti procedure: Elaborazione Mensile Ditte e Stampa Mensile Ditte, entrambe disponibili sul menù Amministrazione del Personale, Rielaborazione Ditte e Stampa Libro Unico Bollato, disponibili sul menù Amministratore Paghe.

Sulle procedure sopra elencate, inoltre, è stata aggiunta l’opzione ‘Non generare stampe in pdf (N)’, tramite la quale è possibile inibire la conversione delle stampe in PDF (appunto indicando ‘N’). Consigliamo di utilizzare tale opzione quando si prevede di generare delle stampe "voluminose" che, tuttavia, non devono essere effettivamente stampate su carta (esempio: rielaborazione massiva di aziende, senza che vi sia necessità di ristampare effettivamente le buste paga, come nel caso del procedimento per la rivalutazione del Tfr a fine anno). Restano comunque escluse, dalla conversione automatica in PDF, sia i listati di errori o segnalazioni, sia gli eventuali elenchi aggiuntivi.
Precisiamo che continua ad essere possibile convertire, singolarmente, qualsiasi stampa in formato PDF (comprese le stesse stampe per le quali viene già prodotto automaticamente il formato PDF).

La generazione automatica del formato PDF è stata aggiunta anche sulla procedura ‘Divisione stampe per ditta / centro di costo / sede lavorativa’, disponibile sul menù Amministratore Paghe.
Su quest’ultima procedura, tuttavia, non è stato predisposto alcun parametro che consenta di inibire la conversione in PDF: la conversione verrà quindi effettuata automaticamente ad ogni lancio della procedura.

Novembre 2011
(acred444)
ABILITAZIONE / BLOCCO MENSILITA’ AGGIUNTIVE

E’ stata predisposta un’opzione, sull’anagrafico del dipendente, che consente di "forzare" l’elaborazione delle mensilità aggiuntive sui soggetti che vengono esclusi automaticamente (collaboratori), oppure di disabilitare l’elaborazione delle stesse mensilità sui soggetti che risultano automaticamente abilitati (dipendenti).

In pratica, tramite la nuova opzione è possibile elaborare le buste paga relative ai mesi 13 o 14 sui soggetti inquadrati come collaboratori (ricordiamo che tra questi vi sono anche i lavoratori domestici); risulta anche possibile bloccare l’elaborazione dei mesi 13 e 14 sui soggetti inquadrati come dipendenti (utile ad esempio sulle aziende edili, nel caso venga elaborata la tredicesima mensilità per gli impiegati e si debbano escludere gli operai).

Per impostare una "forzatura", sia in termini di abilitazione che di blocco delle mensilità aggiuntive, occorre selezionare la corrispondente opzione nel campo ‘Forzatura ulteriore mensilità’, sul servizio ‘Dipendente – Anagrafico’ (sezione ‘Abilitazioni’). Facciamo presente che, se non risulta selezionata alcuna opzione, si ottiene la gestione "standard", secondo la quale è possibile elaborare le mensilità aggiuntive sui soli dipendenti.
Se, su un soggetto inquadrato come socio o collaboratore, viene selezionata l’opzione ‘Abilitata’, risulterà possibile elaborare le buste paga relative ai mesi 13 o 14. A tale proposito, ricordiamo che i lavoratori domestici sono inquadrati come "collaboratori" (ovviamente solo nell’ambito della procedura paghe).
Analogamente, se su un soggetto inquadrato come dipendente viene selezionata l’opzione ‘Bloccata’, il soggetto sarà escluso dall’elaborazione delle buste paga relative ai mesi 13 o 14 (nel caso in cui tale elaborazione venga abilitata a livello di azienda). In tal modo risulta possibile, ad esempio, elaborare le buste paga delle tredicesime per le aziende edili, escludendo i lavoratori inquadrati come operai (precisiamo che, per tali soggetti, non verrebbe comunque erogato alcun importo relativo alla tredicesima).

Occorre tenere presente che le buste paga relative ai mesi 13 o 14 non vengono mai considerate nei conguagli o nei riepiloghi, senza alcuna eccezione. Qualsiasi importo indicato sulle buste paga dei mesi 13 o 14 deve quindi figurare nuovamente nella busta paga del mese di riferimento (generalmente dicembre per la 13° e giugno per la 14°).
Ricordiamo che la suddetta gestione viene effettuata in automatico, per quanto riguarda le 13° e le 14° dei dipendenti: sui mesi di riferimento (dicembre, giugno o altro mese) viene rideterminato automaticamente l’importo della mensilità aggiuntiva, tenendo conto anche delle variazioni del mese corrente, conguagliando poi il netto in busta rispetto a quanto risulta già erogato sulla busta paga del mese 13 o 14.
Col presente aggiornamento, la gestione della tredicesima sopra descritta è stata predisposta anche sul CCNL dei Lavoratori Domestici (codice contratto 088): per attivarla, occorre semplicemente impostare l’opzione ‘Abilitata’ nel campo ‘Forzatura ulteriore mensilità’, sul servizio anagrafico del dipendente.

Ottobre 2011
(acred442)
SUDDIVISIONE STAMPE PER SEDE ATTIVITA’

Sulla procedura utilizzata per suddividere alcune stampe mensili per ditta o centro di costo (aggiornamento di Dicembre 2010 Acred416), è stata prevista la possibilità di effettuare la suddivisione per sede attività lavorativa.
Ricordiamo che la procedura in questione si trova sul menù Amministratore Paghe: con il presente aggiornamento viene rinominata come ‘Divisione stampe per ditta / centro di costo / sede lavorativa’.
Ricordiamo che la procedura deve essere lanciata successivamente alla generazione delle stampe interessate, tramite le normali procedure di elaborazione o stampa mensile (non occorre effettuare la conversione in pdf): è possibile suddividere il Libro Unico non vidimato (adesso anche comprensivo del calendario presenze), il prospetto individuale del Tfr, il prospetto individuale delle ferie e dei permessi.
La procedura genera un diverso file di stampa per ciascuna ditta, centro di costo o sede lavorativa: a tale scopo, le stampe vengono suffissate con il codice ditta e, dove necessario, con il codice del centro di costo o della sede attività.

Settembre 2011
(acred438)
RIELABORAZIONE DITTE – OPZIONE PER UNIEMENS

Sulla procedura Rielaborazione Ditte, disponibile sul menù Amministratore Paghe, è stata aggiunta un’opzione che consente di non rigenerare la corrispondente denuncia UniEmens.
Ricordiamo che la denuncia UniEmens viene automaticamente rigenerata nel caso in cui venga rielaborata una ditta, sia tramite la normale procedura Elaborazione Mensile Ditte, sia tramite la procedura Rielaborazione Ditte.
Ricordiamo anche che la procedura Rielaborazione Ditte può essere utilizzata in particolari situazioni, appositamente documentate (esempio: rivalutazione del Tfr successivamente all’elaborazione del mese di dicembre) oppure segnalate dall’assistenza (esempio: rielaborazione di un singolo cedolino a seguito dell’annullamento del bollato).
Nel caso in cui la rielaborazione venga effettuata tramite la procedura Rielaborazione Ditte, è possibile evitare che venga rigenerata anche la corrispondente denuncia UniEmens: a tale scopo, occorre indicare ‘S’ nell’opzione ‘Blocca rigenerazione UniEmens’. Tale modalità, tuttavia, deve essere adottata soltanto nel caso in cui la rielaborazione non debba produrre alcun effetto sulla denuncia UniEmens. In questi casi, consigliamo di richiedere la stampa della nota contabile, al momento della rielaborazione: in tal modo, viene effettuato il controllo di quadratura sulle somme a debito / credito nei confronti dell’Inps (ricordiamo che l’eventuale segnalazione è riportata sulla stampa ‘erronotac.RLA’).

Gennaio 2011
(acred419)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2011

Prima di procedere all’elaborazione del mese di gennaio 2011, per le ditte che sono state elaborate nell’anno 2010 occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2011.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’, presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l’anno da inizializzare: indicare ‘2011’.
Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio ‘Ditta – Abilitazione Paghe’ risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2011 (o più recente), viene generata la stampa ‘errori.gennaio’, con l’indicazione delle ditte interessate dal problema. In tale situazione, le opzioni "abilitato" ed "elaborato" devono essere annullate manualmente dall’Utente.
Precisiamo che la procedura ‘Storicizza Ditte su Gennaio’ può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti, che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all’anno 2010.
Per quanto riguarda gli Utenti che hanno attivato la conferma delle elaborazioni mensili, per rendere visibili i dati alle "ditte esterne", segnaliamo che viene annullato anche il campo della conferma (aggiornamento Acred322 di dicembre 2007).

ATTENZIONE: L’Inps ha apportato numerose variazioni alla denuncia UniEmens, con effetto dal mese di gennaio 2011. Le nuove specifiche tecniche della denuncia (Documento Tecnico UniEmens versione 1.2) sono state pubblicate dall’Inps in data odierna (25/01/11) e saranno quindi incluse nel prossimo aggiornamento.
Di conseguenza, NON deve essere effettuato l’invio telematico della denuncia UniEmens relativa al mese di gennaio 2011, prima che del rilascio del suddetto aggiornamento (previsto nella prima metà di febbraio).
Facciamo presente che, a seguito di tale aggiornamento, sarà necessario rigenerare i dati UniEmens: per il momento, quindi, è opportuno che non vengano effettuate modifiche sui servizi UniEmens, in relazione al mese di gennaio.

Dicembre 2010
(acred416)
STAMPE PER DITTA O CENTRO DI COSTO

E’ stata predisposta una procedura che ritratta alcune stampe mensili (cedolini non vidimati, prospetto Tfr, prospetto ferie e permessi) suddividendole per ditta o per centro di costo. La nuova procedura parte dalle normali stampe generate tramite le procedure di elaborazione o stampa mensile e genera un file di stampa separato per ciascuna ditta o centro di costo.

La nuova procedura si trova sul menù Amministratore Paghe e deve essere lanciata successivamente alla generazione delle stampe interessate (comunque prima della conversione in pdf). Tra i parametri richiesti, occorre indicare se le stampe sono state generate tramite la procedura Elaborazione Mensile Ditte (con suffisso .ELA) o Stampa Mensile Ditte (suffisso .STA); inoltre è possibile scegliere se si vogliono suddividere le stampe per ditta o per centro di costo.
La procedura genera una nuova stampa per ogni ditta o centro di costo presente sulla stampa originaria. Le stampe generate sono identificate con il codice ditta e, se richiesto, anche con il codice settore/centro di costo.

Ottobre 2010
(acred414)
CEDOLINO RIEPILOGATIVO – NUMERO PAGINE

E’ stata apportata una modifica alla stampa del cedolino riepilogativo (procedure Elaborazione Mensile / Stampa Mensile): il numero massimo di pagine previste per ogni modello è stato portato da 4 ad 8, in modo da garantire la produzione del modello riepilogativo anche su aziende di grandi dimensioni. Ricordiamo che la stampa in questione (non vidimata) può essere prodotta sia a livello di ditta che di centro di costo.

Gennaio 2010
(acred390)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2010

Prima di procedere all'elaborazione del mese di gennaio 2010, per le ditte che sono state elaborate nell'anno 2009 occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2010.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio', presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l'anno da inizializzare: indicare '2010'.
Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio 'Ditta - Abilitazione Paghe' risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2010 (o più recente), viene generata la stampa 'errori.gennaio', con l'indicazione delle ditte interessate dal problema. In tale situazione, le opzioni "abilitato" ed "elaborato" devono essere annullate manualmente dall'Utente.
Precisiamo che la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio' può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti, che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all'anno 2009.

ATTENZIONE: Nel caso in cui, prima del presente aggiornamento, fossero già state elaborate alcune buste paga relative al mese di gennaio 2010, le aziende interessate devono essere obbligatoriamente RIELABORATE, annullando la condizione di "elaborato" a livello di ditta e lanciando nuovamente la procedura Elaborazione Mensile Ditte. Se le buste paga in questione risultano già definitive (e quindi si vuole essere certi che non venga modificato il netto in busta), occorre contattare l'assistenza per ricevere le istruzioni operative da adottare per eseguire la rielaborazione.

Febbraio 2009
(acred362)
ELABORAZIONE TRAMITE CONFERMA PRESENZE

Come indicato nell'aggiornamento di gennaio 2009 (Acred357), sui singoli dipendenti o collaboratori è possibile bloccare l'elaborazione del cedolino, a meno di una conferma delle presenze mensili, impostando l'opzione 'Abilitata tramite conferma delle presenze' nell'apposito campo del servizio 'Dipendente - Anagrafico'.
Ricordiamo che la nuova opzione deve essere utilizzata solo in presenza di particolari condizioni contrattuali (lavoro intermittente, amministratori con compenso annuale, ecc.), ponendo comunque attenzione ad elaborare le buste paga che devono essere prodotte in base alla normativa sul Libro Unico del Lavoro (mese di inizio o fine rapporto).
Precisiamo, inoltre, che risulta necessario elaborare il mese di dicembre, nel caso in cui non sia stato effettuato il conguaglio fiscale sull'ultima busta paga precedente. Analogamente, occorre elaborare il mese di gennaio, nei casi in cui risulta necessario determinare il valore dell'acconto addizionale comunale.
Per gli amministratori con compenso annuale, consigliamo tuttavia di effettuare il conguaglio fiscale nel mese in cui viene corrisposto il compenso, trattenendo immediatamente le addizionali: in tal modo, non dovrebbe essere necessario elaborare i mesi di dicembre o di gennaio. Relativamente ai lavoratori a chiam ta, pur effettuando il conguaglio fiscale nel mese di dicembre, consigliamo comunque di trattenere le rate delle addizionali sul primo mese utile dell'anno successivo, utilizzando le opzioni previste sulle Variazioni Mensili (è sufficiente indicare il valore '1' nel campo quantità delle voci 679 / 753 / 769, riportate nell'elenco delle voci disponibili al punto 4.6). A tale proposito, ricordiamo che il datore di lavoro ha facoltà di decidere in quante rate è opportuno trattenere le addizionali regionale e comunale.

Nel caso in cui uno o più mesi non vengano elaborati, le rate delle addizionali regionale e comunale vengono comunque riportate, in automatico, sul primo mese successivamente elaborato, procedendo quindi con la normale trattenuta delle rate residue. Precisiamo che la parte non trattenuta (a meno di un intervento dell'Utente), viene recuperata sull'ultima rata utile: a tale proposito, ricordiamo che la trattenuta deve essere completata entro il mese di ottobre (criterio di "cassa") o di novembre (criterio di "competenza"), dal momento che l'ultimo versamento va effettuato entro il 16 dicembre.
In caso di mancata elaborazione di uno o più mesi, viene riportato sul primo mese successivamente elaborato anche l'arrotondamento del netto in busta, derivante dalla precedente elaborazione.

Febbraio 2009
(acred361)
STAMPA CEDOLINO RIEPILOGATIVO

E' possibile produrre la stampa del cedolino riepilogativo, non vidimato, nello stesso formato previsto per il Libro Unico del Lavoro. A tale proposito, ricordiamo che le disposizioni relative al L.U.L. non prevedono la stampa del cedolino riepilogativo vidimato.

La stampa del cedolino riepilogativo può essere prodotta dalle procedure Elaborazione Mensile Ditte (utilizzata al momento dell'elaborazione delle buste paga) e Stampa Mensile Ditte (utilizzabile per le ditte già elaborate).
Su entrambe le procedure, occorre selezionare una delle opzioni previste nel campo Stampa Cedolino Riepilogativo: è possibile scegliere se produrre il riepilogo a livello di ditta oppure di centro di costo. La stampa del modello prodotto è 'riassuntivo.ELA' (procedura Elaborazione Mensile) oppure 'riassuntivo.STA' (procedura Stampa Mensile).
Il modello riepilogativo viene compilato secondo gli stessi criteri adottati per il precedente formato del cedolino: in particolare, non viene compilata la sezione relativa agli elementi della retribuzione, mentre nella parte centrale vengono totalizzate tutte le righe presenti nei singoli cedolini. Sulle righe dove risulta indicato il codice della voce, vengono riportate le eventuali descrizioni personalizzate, sia che risultino inserite a livello di ditta che di singolo dipendente. In quest'ultimo caso, ogni descrizione personalizzata è considerata come una diversa voce e viene quindi aggiunta a quelle già presenti. Segnaliamo che è previsto un massimo di 4 pagine per ogni modello riepilogativo.
Il nuovo formato di stampa del cedolino riepilogativo può essere prodotto a partire dal mese di gennaio 2009 (periodo di competenza delle buste paga); per i periodi pregressi, continua ad essere prodotto il precedente formato.

Gennaio 2009
(acred357)
ANAGRAFICO DIPENDENTE E INQUADRAMENTO CONTRATTUALE

Sui servizi 'Dipendente - Anagrafico' e 'Dipendente - Inquadramento Contrattuale' sono stati predisposti diversi nuovi campi per gestire le novità introdotte dalla normativa sul Libro Unico del Lavoro.

In particolare, sul servizio 'Dipendente - Anagrafico' è stata predisposta la nuova opzione 'Elaborazione Cedolino', che consente di stabilire con quale criterio debbano essere elaborate le buste paga dei dipendenti e degli altri soggetti gestiti; il nuovo campo sostituisce la precedente casella 'Abilita elaborazione dopo la cessazione'.
La nuova opzione risulta impostata, nella generalità dei casi, alla condizione di elaborazione 'Abilitata automaticamente', che corrisponde alla normale modalità di elaborazione prevista prima del presente aggiornamento: tutti i mesi viene automaticamente elaborato il cedolino per i soggetti che risultano in forza (dipendenti, collaboratori o altro).
Nel caso in cui, per un soggetto, sia stata precedentemente barrata la casella 'Abilita elaborazione dopo la cessazione', nella nuova opzione risulta adesso attribuita la condizione di elaborazione 'Abilitata anche dopo la cessazione': tale modalità opera in modo simile (ma non identico, come di seguito spiegato) alla precedente abilitazione.
E' prevista un'ulteriore possibilità: l'elaborazione del cedolino 'Abilitata tramite conferma delle presenze', che consente di "bloccare", in modo semplice, l'elaborazione mensile delle buste paga dei soggetti ai quali viene attribuita. Con questa modalità, il cedolino di ciascun mese viene elaborato soltanto se sono state "confermate" le presenze dello stesso mese; la "conferma" consiste semplicemente nell'operazione di inserimento (pulsante 'Inserisci') sul servizio delle Presenze e Variazioni Mensili, anche in assenza di voci o altre variazioni da inserire. Precisiamo che il servizio in questione risulta non inserito (e quindi non confermato) fino a quando compare il messaggio 'Non trovato' in alto a sinistra.

In caso di presenze non confermate, non vengono elaborate le buste paga dei soggetti ai quali è stata attribuita la condizione 'Abilitata tramite conferma delle presenze' oppure 'Abilitata anche dopo la cessazione'. Tale criterio viene adottato sia nell'elaborazione del singolo cedolino, sul servizio 'Cedolini - Elaborazione', sia nell'elaborazione definitiva della ditta, tramite la procedura Elaborazione Mensile Ditte (o Rielaborazione Ditte sul menù Amministratore Paghe).
I soggetti ai quali non viene elaborato il cedolino per i motivi sopra indicati, vengono segnalati sulla stampa 'errelab.ELA', con il messaggio 'Presenze non confermate'. Tuttavia, la ditta viene comunque elaborata: nel caso in cui, successivamente all'elaborazione della ditta, si rendesse necessario confermare le presenze ed elaborare il cedolino per uno dei soggetti in questione, occorrerebbe rielaborare nuovamente la ditta, seguendo il normale procedimento previsto.
La condizione di elaborazione 'Abilitata tramite conferma delle presenze' viene segnalata sulla finestra di selezione dei dipendenti, tramite un messaggio in rosso (come era già previsto per l'abilitazione successiva alla cessazione). La stessa segnalazione viene riportata anche sulla stampa di controllo delle scadenze (programma 'SEGNADIP' sulla procedura Stampe Accessorie), da produrre prima di procedere all'inserimento delle presenze e all'elaborazione mensile.

Precisiamo che la nuova opzione di elaborazione 'Abilitata tramite conferma delle presenze' può essere attribuita a qualsiasi soggetto: lavoratori dipendenti che richiedono un blocco temporaneo delle elaborazioni mensili (lavoro a chiamata, lavoranti a domicilio, ecc.), collaboratori con compenso non mensile (amministratori), associati in partecipazione.
Inoltre, la stessa opzione può essere utilizzata per elaborare soltanto alcuni mesi (a discrezione dell'Utente) sui soggetti per i quali viene prodotto il Libro Unico soltanto per ragioni formali, quali ad esempio i lavoratori interinali o distaccati.

Sul servizio 'Dipendente - Inquadramento Contrattuale' sono state predisposte le nuove opzioni 'Lavoratore interinale' e 'Lavoratore distaccato', disponibili nel campo Tipo di Rapporto.
Precisiamo che, sui soggetti ai quali vengono attribuite le nuove opzioni, non deve essere inserito il codice del livello retributivo: ai fini dell'indicazione sul Libro Unico, il livello può essere indicato nel campo Mansione, insieme alla qualifica del lavoratore. Inoltre, non devono essere agganciate le posizioni Inps o Inail (non vanno dichiarati soggetti ad Inail). Precisiamo che l'azienda fornitrice o distaccante, ai fini dell'indicazione sul Libro Unico, deve essere indicata nelle Annotazioni del cedolino, tramite l'apposito servizio descritto in Libro Unico - Stampa non vidimata.
Per i lavoratori interinali o distaccati vengono elaborati automaticamente tutti i cedolini mensili, al pari dei dipendenti; a fronte dell'elaborazione, tali soggetti sono riportati esclusivamente sulla stampa del Libro Unico vidimato, nella sezione Dati Retributivi (cedolini). Nel caso in cui si ritenga corretto produrre il Libro Unico soltanto in determinati mesi (ad esempio nei soli mese di assunzione o cessazione), occorre impostare la condizione di elaborazione 'Abilitata tramite conferma delle presenze', confermando poi le presenze dei soli mesi che si intende elaborare.

Infine, segnaliamo che, sui servizi 'Ditta - Abilitazione Paghe' e 'Dipendente - Anagrafico', sono state aggiunte alcune opzioni relative alla stampa del Libro Unico vidimato.
Sul servizio della ditta è stata predisposta la casella 'L.U.L. in azienda', che consente di attribuire la condizione di Libro Unico conservato presso l'azienda. Tale condizione potrà essere oggetto di selezione al momento della stampa del Libro Unico vidimato, mentre non viene considerata sulla stampa non vidimata.
Sul servizio del dipendente, sono state aggiunte due nuove "abilitazioni" relative alla stampa vidimata delle singole sezioni del L.U.L.: 'Libro Unico - Presenze' (calendario presenze) e 'Libro Unico - Cedolino' (dati retributivi). Tramite le opzioni previste, sarà possibile includere o escludere i singoli soggetti dalla stampa del Libro Unico vidimato, con maggiore priorità rispetto ai controlli effettuati automaticamente dalla procedura (che saranno descritti con il prossimo aggiornamento). Per il momento, quindi, occorre lasciare impostata la condizione di 'Automatico' su entrambe le abilitazioni.
Inoltre, in corrispondenza dell'abilitazione alla stampa delle Presenze, è stata prevista l'opzione 'Periodo su bollato', che consente di scegliere se riportare, sulla stampa vidimata del Libro Unico, le presenze dello stesso mese per il quale vengono stampati i dati retributivi, oppure le presenze del mese precedente (modalità consentita in alcuni casi di gestione delle presenze "differite"). Anche l'uso di questa opzione sarà descritto con l'aggiornamento relativo alla stampa vidimata del Libro Unico: per il momento, quindi, occorre lasciare impostata la condizione 'Mese corrente'

ATTENZIONE: Relativamente al mese di gennaio 2009, consigliamo di attribuire la nuova condizione di elaborazione 'Abilitata tramite conferma delle presenze' soltanto sui soggetti per i quali non è necessario effettuare il calcolo dell'acconto addizionale comunale, quali ad esempio i lavoratori interinali o distaccati, i soggetti gestiti solo ai fini Inail o gli amministratori con compenso annuale (nel caso le addizionali vengano trattenute al momento del conguaglio). In tal modo, per tutti gli altri soggetti rimarrà possibile determinare il valore dell'acconto da esporre sul modello CUD.

Gennaio 2009
(acred357)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2009

Prima di procedere all'elaborazione del mese di gennaio 2009, per le ditte che sono state elaborate nell'anno 2008 occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2009.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio', presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l'anno da inizializzare: indicare '2009'.
Nel caso in cui, per una o più aziende, sul servizio 'Ditta - Abilitazione Paghe' risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2009 (o più recente), viene generata la stampa 'errori.gennaio', con l'indicazione delle ditte interessate dal problema. In tale situazione, le opzioni "abilitato" ed "elaborato" devono essere annullate manualmente dall'Utente.
A differenza degli anni precedenti, sulle aziende interessate alla sola gestione dei soci e collaboratori ai fini Inail (campo 'Solo Gestione Inail' sul primo servizio della ditta), NON viene preventivamente abilitata l'elaborazione dei mesi da gennaio a dicembre, a causa delle novità introdotte dalla gestione del Libro Unico del Lavoro.
Precisiamo che la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio' può essere utilizzata anche dai nuovi Utenti, che non hanno effettuato le elaborazioni mensili relative all'anno 2008.

ATTENZIONE: Nel caso in cui, prima del presente aggiornamento, fossero già state elaborate alcune buste paga relative al mese di gennaio 2009, tali buste paga devono essere obbligatoriamente RIELABORATE, annullando la condizione di "elaborato" a livello di ditta e lanciando nuovamente la procedura Elaborazione Mensile Ditte. Se le buste paga in questione risultano già bollate, occorre contattare l'assistenza per ricevere le istruzioni operative da adottare per la rielaborazione.

Gennaio 2008
(acred327)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2008

Prima di procedere all'elaborazione del mese di gennaio 2008, per le ditte che sono state elaborate nell'anno 2007 occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2008.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio', presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l'anno da inizializzare: indicare '2008'.
Nel caso in cui, per una o più aziende, risulti già presente una storicizzazione in data 01/01/2008 (o più recente), viene generata la stampa 'errori.gennaio', con l'indicazione delle ditte interessate dal problema. In tale situazione, le opzioni "abilitato" ed "elaborato", sul primo servizio della ditta, devono essere annullate manualmente dall'Utente.
Ricordiamo che, per le aziende che hanno soltanto soci e collaboratori gestiti ai fini Inail (campo 'Solo Gestione Inail' sul primo servizio della ditta), viene preventivamente abilitata l'elaborazione dei mesi da gennaio a dicembre.
Precisiamo che la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio' può essere utilizzata anche dagli Utenti che non hanno effettuato elaborazioni mensili nell'anno 2007.

ATTENZIONE: Nel caso in cui, prima del presente aggiornamento, fossero già state elaborate alcune buste paga relative al mese di gennaio 2008, tali buste paga devono essere obbligatoriamente RIELABORATE, annullando la condizione di "elaborato" a livello di ditta e lanciando nuovamente la procedura Elaborazione Mensile Ditte. Se le buste paga in questione risultano già bollate, occorre contattare l'assistenza per avere le istruzioni operative necessarie alla rielaborazione.

Novembre 2007
(acred322)
SELEZIONE DITTE PER UTENTE

Per la gestione dei principali adempimenti mensili (cedolini, prospetti contabili, DM10, F24), abbiamo previsto la possibilità di selezionare le aziende in base dell'utente che effettua l'elaborazione delle buste paga.
In pratica, le aziende possono essere "attribuite" all'utente che inserisce le presenze ed abilita la ditta all'elaborazione, in modo da essere facilmente selezionate, dallo stesso utente, sulle diverse procedure di elaborazione e stampa mensile.

La possibilità di attribuire le aziende all'utente che le elabora, viene attivata tramite il nuovo servizio 'Amministratore - Parametri di Base', disponibile sul menù Amministratore Paghe. L'attivazione della nuova modalità di lavoro è opzionale: gli utenti non interessati non devono operare in alcun modo sul nuovo servizio.
Sul servizio Parametri di Base sono disponibili due sezioni: 'Opzioni Elaborazione Mensile' e 'Opzioni Ditte Esterne' (per quanto riguarda le opzioni relative alle ditte esterne, occorre fare riferimento al successivo punto 2.6).
Nella sezione relativa all'elaborazione mensile sono riportate le seguenti opzioni:

  • 'Attiva elaborazione ditte per utente', che consente di attribuire le ditte ai singoli utenti; attivando tale opzione, sul servizio 'Ditta - Abilitazione Paghe' compare il nuovo campo 'Utente per elaborazione', in corrispondenza delle abilitazioni mensili, tramite il quale è possibile attribuire l'utente abilitato ad elaborare ciascuna azienda;
  • 'Avvaloramento automatico utente', da barrare se si preferisce che il campo 'Utente per elaborazione' (vedi sopra) venga avvalorato automaticamente quando la ditta viene abilitata all'elaborazione mensile; tramite questa opzione, l'utente che abilita l'elaborazione del mese viene automaticamente riportato nel campo 'Utente per elaborazione'.

Precisiamo che il campo 'Utente per elaborazione', sul servizio 'Ditta - Abilitazione Paghe', può essere modificato solo selezionando un diverso utente tramite l'apposita finestra (oppure cancellando l'utente indicato).

Sulle procedure Elaborazione Mensile Ditte, Stampa Mensile Ditte e Stampa Modello F24, è possibile selezionare le sole aziende attribuite all'utente che lancia le procedure in questione. La stessa possibilità di selezione è prevista anche sulle procedure Stampa Cedolini Bollati e Rielaborazione Ditte, presenti sul menu Amministratore Paghe.
Sulle procedure sopra elencate, il campo relativo alla selezione della zona figura adesso come 'Zona / Utente' e consente di effettuare una selezione sia in base al codice zona indicato nell'anagrafico dell'azienda, sia in base l'utente attribuito per l'elaborazione mensile. Precisiamo che le due possibilità di selezione possono essere utilizzate in modo combinato (ad esempio selezionando le ditte di una zona che siano anche attribuite al singolo utente), oppure in modo indipendente (ad esempio selezionando soltanto l'utente, indipendentemente dalla zona).
Per selezionare le ditte attribuite ad un singolo utente, occorre barrare la casella 'Seleziona le sole ditte attribuite all'Utente', sulla finestra relativa al campo 'Zona / Utente'. Sulla stessa finestra, si trovano anche le opzioni relative alla selezione della zona, rimaste invariate rispetto a quelle precedentemente disponibili.
Riguardo alle procedure di elaborazione e stampa mensile, precisiamo che è possibile continuare ad utilizzare le versioni di lancio già memorizzate, a meno che non si desideri sfruttare la nuova possibilità di selezione delle ditte in base all'utente: soltanto in questo caso occorrerà cancellare le versioni esistenti e memorizzarne di nuove.
Nel caso in cui venga attivata l'elaborazione delle ditte per utente, rimane comunque possibile lanciare le procedure mensili senza fare uso della corrispondente selezione, nel caso in cui si debbano produrre delle stampe relative alla totalità delle aziende. Ad esempio, è possibile elaborare e stampare le buste paga per singolo utente (eventualmente insieme alla nota contabile e al modello F24), mentre il modello DM10 ed il prospetto di malattia possono essere prodotti, successivamente, da un unico utente per tutte le aziende gestite.

ATTENZIONE: Tramite il campo 'Attiva elaborazione ditte per utente', sul servizio 'Amministratore - Parametri di Base', è possibile attivare o disattivare l'attribuzione delle ditte ai singoli utenti. Disattivando tale campo, quindi, si perde anche la possibilità di selezionare le ditte per utente, sulle procedure di elaborazione e stampa mensili. Se il campo viene disattivato e poi riattivato, non vanno comunque persi gli utenti eventualmente già attribuiti alle singole aziende.

Novembre 2007
(acred322)
SERVIZI PER DITTE ESTERNE

Per quanto riguarda i servizi relativi agli utenti "esterni", abbiamo previsto la possibilità di confermare la correttezza dell'elaborazione mensile, prima di rendere disponibili i risultati sul menù dei Servizi per Ditte Esterne.
La conferma in questione viene attivata tramite il nuovo servizio 'Amministratore - Parametri di Base', presente sul menù Amministratore Paghe (vedi Selezione ditte per utente).
Nella sezione 'Opzioni Ditte Esterne' del servizio, è riportata la seguente opzione:

  • 'Richiedi conferma elaborazione per ditte esterne', tramite la quale si rende necessaria una conferma dell'elaborazione mensile, prima di rendere disponibili i risultati sul menù delle ditte esterne.

La conferma dell'elaborazione mensile viene data sul servizio 'Ditta - Abilitazione Paghe': nella sezione delle abilitazioni mensili compare un'ulteriore casella ('Esterno'), che consente di confermare la correttezza dell'elaborazione.
Precisiamo che la nuova modalità di lavoro è opzionale: se non viene attivata la conferma, i risultati dell'elaborazione mensile continuano ad essere immediatamente disponibili sul menù dei Servizi per Ditte Esterne.

Per quanto riguarda il menù Servizi per Ditte Esterne, segnaliamo che abbiamo aggiunto altre due stampe sulla procedura delle Stampe Mensili: l'elenco del netto in busta (solo cartaceo) ed il prospetto del Tfr (sia per singolo dipendente che nel formato utile ai fini contabili).
Entrambe le stampe possono essere prodotte nelle varie modalità già previste per gli utenti interni.

Settembre 2007
(acred319)
RISTAMPA CEDOLINI E RIASSUNTIVI BOLLATI

Sulla procedura Stampa Cedolini Bollati, è stata predisposta una nuova opzione, da utilizzare per ristampare i cedolini ed i riassuntivi già bollati, mantenendo la numerazione precedentemente assegnata.
La nuova opzione si trova sulla finestra relativa ai campi Selezione cedolini / riassuntivi già bollati, ed è identificata con il codice 'R' : 'Ristampa solamente i cedolini / riassuntivi già bollati mantenendo la numerazione già assegnata'.
Per ristampare i modelli bollati mantenendo la numerazione precedentemente assegnata, occorre selezionare l'opzione 'R' nei campi Selezione cedolini / riassuntivi già bollati e compilare normalmente tutti gli altri parametri richiesti dalla procedura, compreso il Protocollo da utilizzare. Il solo parametro da non compilare è il Numero del primo cedolino / riassuntivo disponibile, in quanto non vengono utilizzati nuovi numeri di pagina per produrre le stampe richieste.
Precisiamo che, utilizzando l'opzione 'R', non vengono riportati in stampa eventuali cedolini non ancora bollati o sui quali è stata annullata la condizione di bollato. Inoltre, occorre tenere presente che, sulla stampa prodotta tramite l'opzione 'R', viene riportata la data e l'ora correnti del momento in cui viene ristampato il modello (il numero di pagina e gli estremi dell'autorizzazione coincidono, invece, con quelli originari).

Gennaio 2007
(acred301)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2007

Prima di procedere all'elaborazione del mese di gennaio 2007, per le ditte che sono state elaborate nell'anno 2006, occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2007.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio', presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l'anno da inizializzare ('2007'). Per gli Utenti che utilizzano la procedura di Riallineamento Dati, è obbligatorio selezionare la singola zona di propria competenza.
Se, sulle ditte trattate, risulta già presente una storicizzazione in data 01/01/2007 (o più recente), viene riportata una segnalazione nella stampa 'errori.gennaio'. In tale situazione, le opzioni "abilitato" ed "elaborato", sul primo servizio della ditta, devono essere annullate manualmente dall'Utente.
Ricordiamo che, per le ditte che hanno soltanto soci e collaboratori gestiti ai fini Inail (campo 'Solo Gestione Inail' sul primo servizio della ditta), viene preventivamente abilitata l'elaborazione dei mesi da gennaio a dicembre.
Precisiamo che la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio' può essere utilizzata anche dagli Utenti che non hanno effettuato elaborazioni mensili nell'anno 2006.

IMPORTANTE: Prima di procedere all'elaborazione del mese di gennaio, è necessario produrre le stampe di controllo elenco apprendisti e media dipendenti nell'anno precedente e elenco dipendenti per conguaglio addizionale regionale. Una volta prodotte le stampe in questione, occorre effettuare le operazioni indicate nella documentazione relativa a ciascuna stampa.

Gennaio 2007
(acred301)
ELENCO APPRENDISTI E MEDIA DIPENDENTI

Prima di elaborare il mese di gennaio 2007, è necessario inserire alcune informazioni aggiuntive per quanto riguarda gli apprendisti, sulla base delle disposizioni riportate nella circolare Inps n.22 del 23/01/07. Ulteriori informazioni in merito alle nuove aliquote contributive degli apprendisti, sono riportate al successivo punto 3.1.
Innanzitutto, occorre specificare il tipo di apprendistato, secondo la nuova classificazione Inps: a tale riguardo, segnaliamo che è previsto l'apprendistato professionalizzante (tipo 'B') ed il "vecchio" apprendistato legge 196/97 (tipo 'D').
E' inoltre necessario definire per quali apprendisti spetta la riduzione del nuovo contributo a carico dell'azienda previsto dalla Legge 296/06 (Finanziaria 2007), limitatamente ai primi due anni del periodo di apprendistato. In questo caso, occorre individuare le aziende che, nel corso dell'anno 2006, hanno avuto un numero medio di dipendenti non superiore a nove; nella circolare Inps sono elencate le tipologie di rapporto escluse dal calcolo della media.

Per poter gestire correttamente gli apprendisti in forza nel mese di gennaio, abbiamo predisposto un'apposita stampa sulla procedura Stampe Accessorie: lanciare il programma 'MEDIAAPP', presente nell'elenco programmi disponibili al punto 1.3 ('Stampe di Controllo'), indicando come Data Inizio '01-01-2006' e Data Fine '31-12-2006'.

Viene prodotta la stampa 'media-apprendisti', nella quale sono riportate tutte le aziende gestite con l'indicazione della media dei dipendenti in forza nell'anno precedente (2006). Tramite un'opzione disponibile al lancio del programma, è possibile riportare sulla stampa l'elenco di tutti i soggetti considerati nel conteggio della media, con l'indicazione della percentuale derivante dal regime orario (100% per il full-time) ed il corrispondente numero di giorni utili. Relativamente al conteggio dei giorni, precisiamo che si tratta del numero di giorni di calendario in cui il dipendente è stato in forza presso l'azienda, con un tipo di rapporto utile ai fini della media (sono esclusi gli apprendisti e alcune assunzioni agevolate).

Sulla stampa 'media-apprendisti' sono inoltre elencati tutti gli apprendisti in forza nel mese di gennaio 2007.
Per ciascun apprendista, viene segnalata la necessità di inserire il tipo di apprendistato e, nel caso in cui la media calcolata sia uguale o inferiore a nove, viene segnalato anche che è necessario attribuire la riduzione dell'aliquota.
Per inserire il tipo di apprendistato, occorre intervenire sul servizio Inquadramento Contrattuale del dipendente, riportando nel campo Situazione Contributiva uno dei nuovi codici predisposti per gli apprendisti (da 01 a 04). La mancanza di tale codice comporterà un errore bloccante al momento dell'invio del modello DM10, mentre non produrrà alcun effetto sui conteggi effettuati in busta paga (il totale del DM10 può cambiare in presenza di diverse tipologie di apprendista sulla stessa azienda, per effetto di un diverso arrotondamento delle righe relative agli apprendisti).
Anche per inserire, dove necessario, la riduzione dell'aliquota occorre operare sul servizio Inquadramento Contrattuale, riportando nel campo Ulteriori Specifiche il codice '050'. A tale proposito, segnaliamo che il codice può essere inserito senza considerare la data di inizio apprendistato (comunque riportata in stampa), in quanto al momento dell'elaborazione viene automaticamente determinata l'aliquota dovuta, tenendo conto del tempo trascorso dall'inizio dell'apprendistato. A tale riguardo precisiamo che, sia sull'elenco degli apprendisti che nell'elaborazione mensile, viene considerata come data di inizio dell'apprendistato la data di assunzione oppure, se compilata, la data di anzianità convenzionale (già utilizzata per determinare la percentuale di retribuzione spettante). Una volta raggiunto il terzo anno di apprendistato, la procedura attribuisce automaticamente l'aliquota intera, senza dover intervenire sul campo Ulteriori Specifiche.

Precisiamo che i codici relativi al tipo di apprendistato e all'eventuale aliquota ridotta devono essere inseriti effettuando una storicizzazione in data 01/01/2007 (o successiva per i nuovi assunti).
I codici in questione devono essere cancellati dai rispettivi campi (Situazione Contributiva e Ulteriori Specifiche) soltanto al termine del periodo di apprendistato, nel caso in cui il rapporto prosegua come dipendente qualificato (in tal caso, occorrerà attribuire il codice relativo all'agevolazione Legge 56/87, come già avveniva in precedenza).
Precisiamo che non è richiesto alcun intervento, da parte dell'Utente, riguardo alle assunzioni agevolate per le quali sono previsti gli stessi contributi, a carico dell'azienda, dovuti per gli apprendisti. Come specificato nella circolare Inps, per i casi in questione non è prevista alcuna riduzione delle nuove aliquote previste dalla Legge 296/06.
Segnaliamo, infine, che con il prossimo aggiornamento renderemo disponibile un programma di controllo che effettuerà il conteggio dei dipendenti in forza presso l'azienda al momento dell'assunzione di un nuovo apprendista; il programma in questione potrà essere utilizzato per i soggetti assunti a partire dal 1/01/07.

Novembre 2006
(acred298)
CEDOLINO - INTEGRAZIONE MALATTIA / MATERNITA' / INFORTUNIO

Sulla busta paga è stata modificata l'indicazione degli eventi di malattia / maternità / infortunio, relativamente ai periodi di assenza nei quali è prevista un'integrazione a carico del datore di lavoro, che risulta azzerata a causa di un valore troppo elevato delle indennità Inps o Inail spettanti.
Nella situazione sopra descritta, fino ad oggi non veniva riportata alcuna indicazione in busta paga, in merito alle ore di assenza per le quali era prevista l'integrazione (alcune informazioni si potevano comunque dedurre dall'indicazione delle indennità anticipate dal datore di lavoro).
A partire dalla busta paga del mese di novembre, le ore di integrazione di malattia / maternità / infortunio, per le quali non è stato determinato alcun importo da erogare a carico del datore di lavoro (a causa del valore troppo elevato delle indennità Inps o Inail), vengono indicate cumulativamente su un unico rigo, nella parte centrale del cedolino, con la descrizione 'Ore malattia / maternità / infortunio a carico ditta' (abbreviato).
Abbiamo ritenuto opportuno non riportare la descrizione 'Integrazione' con la relativa percentuale: dal momento che non figura alcun importo erogato, tale indicazione potrebbe essere interpretata (erroneamente) dal dipendente come la mancata erogazione di una somma spettante.

Gennaio 2006
(acred274)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2006

Prima di procedere all'elaborazione del mese di gennaio 2006, per le ditte che sono state elaborate nell'anno 2005, occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2006.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio', presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l'anno da inizializzare ('2006'). Per gli Utenti che utilizzano la procedura di Riallineamento Dati tra le diverse sedi, è obbligatorio selezionare la singola zona di propria competenza.
Se, sulle ditte trattate, risulta già presente una storicizzazione in data 01/01/2006 (o più recente), viene riportata una segnalazione nella stampa 'errori.gennaio'. In tale situazione, le opzioni "abilitato" ed "elaborato", sul primo servizio della ditta, devono essere annullate manualmente dall'Utente.
Ricordiamo che, per le ditte con soli soci e collaboratori gestiti ai fini Inail (campo 'Solo Gestione Inail' sul primo servizio della ditta), viene preventivamente abilitata l'elaborazione dei mesi da gennaio a dicembre.

Precisiamo infine che la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio' può essere utilizzata anche dagli Utenti che non hanno effettuato elaborazioni mensili nell'anno 2005.

Aprile 2005
(paghe163)
CEDOLINI BOLLATI : NUMERO AUTORIZZAZIONE

E’ possibile effettuare la stampa laser dei cedolini bollati riportando il nuovo numero di autorizzazione previsto dalla nota Inail del 7/3/05. La nuova modalità di stampa prevede anche l’indicazione della sede Inail che ha rilasciato l’autorizzazione e del nuovo logo in sostituzione del precedente "bollo", oltre alla data e all’ora di stampa.
Gli Utenti interessati alla nuova modalità di stampa devono inviare una richiesta tramite fax o e-mail all’assistenza della procedura Paghe (ovviamente dopo aver ottenuto dall’Inail la relativa autorizzazione).
Per tutti gli altri Utenti, la modalità di stampa dei cedolini non prevede alcuna modifica rispetto ai mesi precedenti.

Gennaio 2005
(paghe158)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2005

Prima di procedere all'elaborazione del mese di gennaio 2005, per le ditte che sono state elaborate nell'anno 2004, occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2005.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio', presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l'anno da inizializzare ('2005'). Per gli Utenti che utilizzano la procedura di Riallineamento Dati tra le diverse sedi, è obbligatorio selezionare la singola zona di propria competenza.
Per ogni ditta trattata, se risulta già presente una storicizzazione in data 01/01/2005 (o più recente), viene riportata una segnalazione sulla stampa 'errori.gennaio'. In tale situazione, le opzioni "abilitato" ed "elaborato", sul primo servizio della ditta, devono essere annullate manualmente dall'Utente.
Ricordiamo che, sulle ditte con soli soci e collaboratori gestiti ai fini Inail (campo 'Solo Gestione Inail' sul primo servizio della ditta), viene preventivamente abilitata l'elaborazione dei mesi da gennaio a dicembre.

Ottobre 2004
(paghe154)
GESTIONE CREDITI IRPEF RESIDUI

A partire dall'elaborazione del mese di ottobre, i crediti Irpef residui relativi a periodi pregressi vengono automaticamente riportati sul mese corrente anche nel caso in cui, per alcuni mesi, la ditta non sia stata elaborata.
I crediti in questione possono essere visualizzati o modificati sul servizio 'Cedolini - Residui Ditta'. Tramite lo stesso servizio, è possibile inserire i crediti di aziende non elaborate nei mesi precedenti.
Si tratta di crediti derivanti da restituzioni di ritenute a dipendenti o collaboratori (conguagli fiscali a credito) che non hanno trovato compensazione con le ritenute a debito relative allo stesso periodo. Inoltre, esistono i crediti derivanti da anticipi sull'Irpef a tassazione separata non ancora compensati con le erogazioni di Tfr.
Fino ad oggi, entrambe le tipologie di credito venivano riportate automaticamente sui mesi successivi, a condizione che venisse rispettata la sequenza delle elaborazioni mensili. Tale criterio comportava una gestione manuale dei crediti residui nel caso in cui un'azienda non venisse elaborata per uno o più mesi.
Nella nuova modalità, elaborando un determinato mese, viene automaticamente ricercato il credito sull'ultimo mese elaborato nell'arco dello stesso anno (purché precedente rispetto al mese in elaborazione). Nel caso non sia stato elaborato nessun mese precedente dello stesso anno, il credito viene rilevato dal mese di dicembre dell'anno precedente.
Lo stesso criterio viene seguito nel caso di crediti inseriti manualmente sul servizio 'Cedolini - Residui Ditta'.
Precisiamo che, sulla stampa della Nota Contabile, nelle condizioni sopra descritte, è possibile far figurare soltanto il credito residuo aggiornato al mese corrente.

Ottobre 2004
(paghe154)
NUMERAZIONE RIASSUNTIVO BOLLATO

E' possibile effettuare la stampa del Riassuntivo Bollato utilizzando automaticamente la stessa numerazione dei Cedolini.
A tale scopo, sul servizio 'Autorizzazioni Bollato e DM10' (menù Amministratore Paghe), nella parte relativa alla vidimazione dei Riassuntivi, occorre barrare la casella 'Utilizza la stessa numerazione dei Cedolini'.
Se viene barrata la nuova casella, la procedura 'Stampa Cedolini Bollati' utilizzerà lo stesso numero di protocollo sia per i Cedolini che per i Riassuntivi. In particolare, nella finestra relativa alla prima pagina utile per i Riassuntivi, figurerà il messaggio 'Utilizza la prima pagina disponibile successiva alla stampa dei cedolini' (verrà riportata l'opzione 'XXXXXXX' nel campo della prima pagina disponibile). In tal modo, sarà possibile generare sia i Cedolini che i Riassuntivi tramite un unico lancio della procedura.
Nel caso in cui vengano adottate numerazioni diverse tra cedolini e riassuntivi, non deve essere barrata la nuova casella: la procedura 'Stampa Cedolini Bollati' continuerà a funzionare come in precedenza.
Nota : Sulla procedura 'Stampa Cedolini Bollati', prima di aprire le finestre relative alla numerazione dei Cedolini e dei Riassuntivi, è necessario compilare correttamente i campi Mese e Anno di elaborazione.

Giugno 2004
(Paghe150)
ELABORAZIONE E STAMPA MENSILE : NUOVE STAMPE

Sulle procedure 'Elaborazione Mensile Ditte' e 'Stampa Mensile Ditte' sono state aggiunte le opzioni relative a due ulteriori stampe, fino ad oggi effettuate tramite la procedura 'Stampe Accessorie'.

  • Netto in Busta - prospetto mensile del netto in busta relativo ai dipendenti e ai collaboratori, disponibile in diversi formati (vedere la finestra 'Opzioni netto in busta'); il nome della stampa prodotta è 'lista.netto'

  • Riepilogo Tfr - prospetto dettagliato da consegnare al dipendente e listato riepilogativo da utilizzare ai fini contabili; i nomi delle stampe prodotte sono 'prospetto.tfr' e 'listato.tfr'. Tramite la finestra 'Opzioni per stampe Tfr' è possibile selezionare i soli dipendenti con erogazione di Tfr nel mese elaborato, oppure produrre un riepilogo di tutti i dipendenti in forza nell'anno (da utilizzare a dicembre dopo aver calcolato la rivalutazione dall'anno precedente).

Le stampe prodotte assumono il suffisso '.ELA' nel caso in cui vengano prodotte dalla procedura di elaborazione mensile, oppure '.STA' se vengono generate dalla procedura di stampa mensile.
Entrambe le stampe sono, per il momento, ancora disponibili sulla procedura 'Stampe Accessorie'.
Relativamente al netto in busta, precisiamo che il file nel formato richiesto dall'ABI, da utilizzare per l'invio telematico alla banca, deve essere tuttora generato tramite l'apposito programma disponibile sulle 'Stampe Accessorie'

Giugno 2004
(Paghe150)
FERIE E PERMESSI : PREVISIONE RATEI ANNO CORRENTE

E' possibile ottenere la previsione delle ferie e dei permessi che matureranno fino alla fine dell'anno corrente, oppure fino al termine previsto del rapporto di lavoro (se tale data è precedente alla fine dell'anno).
La previsione può essere ottenuta sulla stampa del prospetto ferie e permessi, disponibile sulle procedure 'Elaborazione Mensile Ditte' e 'Stampa Mensile Ditte'. A tal fine, occorre selezionare l'apposita opzione ('X') sulla finestra relativa al campo 'Stampa Prospetto Ferie': il rateo maturato nel mese corrente viene così riportato anche sui mesi successivi.
La stessa previsione viene effettuata anche dalla finestra 'Residuo Ferie / Permessi', disponibile sul servizio Presenze e Variazioni Mensili. Il dato relativo al mese corrente e ai mesi successivi viene ricavato dal cedolino del mese precedente, ed è indicato nel campo 'Maturazione prevista fino a …' (la data riportata è quella di fine anno o di termine del rapporto).

(introduzione)
ELABORAZIONE MENSILE

Di seguito è riportata la sequenza da seguire per l'elaborazione mensile delle ditte.

  1. Controllare le scadenze dei dipendenti, utilizzando la procedura Stampe Accessorie. Nel campo 'Programma da eseguire' selezionare 'SEGNADIP' (Stampe Mensili).
    La procedura crea la stampa 'pagscadipe', contenente l'elenco dei dipendenti che presentano delle scadenze (ad esempio scadenza contratto a termine, fine periodo apprendistato).
    Apportare le modifiche ai dipendenti storicizzando le variazioni.

  2. Sul servizio Presenze inserire le variazioni mensili (vedi documentazione).
    Una volta inserite le modifiche, è possibile effettuare un primo controllo elaborando e visualizzando il cedolino paga.

  3. Dopo aver inserito le variazioni di tutti i dipendenti, sul servizio Ditta indicare la condizione di "abilitato" in corrispondenza del mese interessato per l'elaborare.

  4. Elaborare la ditta utilizzando la procedura Elaborazione Mensile Ditte (la ditta deve risultare abilitata e non elaborata).
    La procedura permette di creare la stampa della nota contabile e di produrre il DM10 telematico.
    I tributi relativi al mese elaborato possono essere trasferiti sull'archivio del modello F24 (servizio Archivio Tributi), per produrre la stampa del modello di versamento (punto E).
    Nota: quando la ditta risulta già elaborata, le stampe possono essere prodotte anche in un secondo momento utilizzando la procedura Stampa Mensile Ditte.

    Dopo l'elaborazione della ditta, dalla procedura Stampe Accessorie, è possibile produrre il prospetto TFR (contenente il riepilogo TFR da utilizzare ai fini contabili ed il prospetto TFR da consegnare al dipendente) e l'elenco netto in busta dei dipendenti e collaboratori.

  5. Produrre la stampa del modello F24 utilizzando a procedura Stampa modello F24. Nel campo 'Chiusura definitiva della scadenza' indicare 'S' se si vuole rendere definitivo il modello, mentre nel campo 'Rielabora i modelli già definitivi' indicare sempre 'N'.

Le procedure devono essere sempre controllate dal menù Controllo procedure.

La produzione dei cedolini vidimati avviene dalla procedura Stampa Cedolini Bollati (menù Amministratore Paghe). Questa procedura deve essere eseguita dopo aver controllato l'elaborazione.

(introduzione)
RIELABORAZIONE MENSILE

In caso di errata elaborazione dei cedolini, procedere nel seguente modo:

  1. Rendere il modello F24 provvisorio. Nel servizio Tributi per scadenza (menù "Archivio tributi") in corrispondenza del campo ‘Tipo di scadenza’ selezionare l’opzione ‘Provvisoria’.

  2. Annullare la condizione di "elaborato" in corrispondenza del mese interessato (servizio Ditta – Abilitazione paghe).

  3. Apportare le modifiche.

  4. Rielaborare la ditta utilizzando la procedura Rielaborazione Ditte (menù "Amministratore Paghe"), seguendo una delle due modalità esposte di seguito:

Modalità 1 – Se le modifiche non producono variazioni in busta paga.
Sulla procedura Rielaborazione Ditte, nel campo ‘Selezione Cedolini da Rielaborare’ impostare l’opzione ‘Rielabora Tutti i Cedolini’ (‘X’).
In tal modo, vengono rielaborati anche i cedolini già bollati, mantenendo la numerazione assegnata. Per ogni cedolino rielaborato, viene controllato che NON risultino modificati il netto in busta e i contributi previdenziali a carico dell’azienda: se vengono rilevate delle differenze, viene generata la stampa ‘errelab.RLA’, con l’indicazione dei soggetti per i quali si è verificato il problema. Le aziende segnalate su ‘errelab.RLA’ risultano comunque elaborate.
Precisiamo che la stampa ‘errelab.RLA’ non è riproducibile e deve quindi essere stampata immediatamente dopo la rielaborazione.
Una volta rielaborata la ditta non è necessario riprodurre la stampa dei cedolini.
Questo metodo di rielaborazione va seguito anche in caso di modifica della posizione INPS o del CSC, anche successivamente la stampa dei cedolini bollati.

Modalità 2 – Se le modifiche apportate producono variazioni sulla busta paga di alcuni dipendenti, come ad esempio in caso di correzioni dell’orario di lavoro, sull’inquadramento contrattuale, ecc..
Prima di utilizzare la procedura di Rielaborazione Ditte, nel servizio Cedolino annullare la condizione di bollato dei cedolini errati ed eliminarli.
Rielaborare la ditta con la procedura Rielaborazione Ditte indicando, nel campo ‘Selezione Cedolini da Rielaborare’, l’opzione ‘Rielabora soltanto i cedolini eliminati’ (‘S’).
In tal modo, la procedura rielabora soltanto i singoli cedolini eliminati, lasciando invariata la numerazione dei cedolini corretti.
Dopo aver rielaborato la ditta può essere prodotta la stampa bollata dei cedolini annullati, utilizzando la procedura Stampa Cedolini Bollati (menù: "Amministratore Paghe"). Ai cedolini modificati deve essere attribuita una nuova numerazione.

In entrambe le modalità nella procedura ‘Rielaborazione ditte’ deve essere abilitata l’opzione ‘Tributi su F24’ e deve essere prodotta la Nota Contabile.

Gennaio 2004
(paghe141)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2004

Prima di procedere all'elaborazione del mese di gennaio 2004, per le ditte che sono state elaborate nell'anno 2003, occorre annullare la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 01/01/2004.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura 'Storicizza Ditte su Gennaio', presente sul menù Amministratore Paghe. La procedura richiede l'anno da inizializzare ('2004'). Per gli Utenti che utilizzano la procedura di Riallineamento Dati tra le diverse sedi, è obbligatorio selezionare la singola zona di propria competenza.
Ricordiamo che, per le ditte con soli soci e collaboratori ai fini Inail (campo 'Solo Gestione Inail' sul primo servizio del ramo Ditta), viene preventivamente abilitata l'elaborazione dei mesi da gennaio a dicembre.
Nel caso in cui sia già presente una storicizzazione in data 1/01/2004 (o più recente), viene riportata una segnalazione sulla stampa 'errori.gennaio'. In tal caso, le opzioni "abilitato" ed "elaborato" devono essere annullate manualmente dall'Utente.

Gennaio 2004
(paghe141)
STAMPA CEDOLINO

In base alle richieste pervenuteci, abbiamo aggiunto alcuni dati sulla stampa del cedolino, nella parte alta riservata ai dati anagrafici. In particolare, nel campo non utilizzato presente sulla riga della qualifica, è stata riportata l’indicazione del centro di costo attribuito al dipendente, mentre nel campo disponibile sul rigo successivo è stata aggiunta la descrizione abbreviata del livello retributivo. Inoltre, nella parte relativa al datore di lavoro, nel caso in cui sia stata inserita una denominazione azienda (servizio Anagrafici Ditta – Azienda), quest’ultima viene riportata sulla stampa al posto della ragione sociale (per le società) o del nominativo del titolare (per le ditte individuali).
La variazione ha effetto a partire dalle buste paga relative al mese di gennaio 2004 : i cedolini (bollati o non bollati) relativi ai mesi pregressi non risentiranno di alcuna modifica, anche in caso di ristampa dei mesi in questione.
Precisiamo che alcune delle variazioni sopra descritte sono già state rilasciate, in passato, agli Utenti che ne hanno fatto richiesta. Nel caso in cui le modifiche predisposte non risultino gradite, è possibile annullarle, inviando una apposita richiesta all’assistenza, tramite fax o e-mail.

Novembre 2003
(paghe138)
PROSPETTO INDENNITA' MALATTIA E MATERNITA'

E' possibile produrre, tramite stampante laser, il prospetto relativo al calcolo dell'indennità di malattia e maternità, fino ad oggi stampato esclusivamente su appositi modelli prefincati (da ordinare in tipografia).
Il prospetto, nella nuova versione, viene generato dalle procedure di elaborazione e stampa mensili, in sostituzione del precedente, e può essere stampato utilizzando il normale formato A4.
I dati riportati sulla stampa sono gli stessi già presenti nella precedente versione, con l'aggiunta di alcune informazioni relative alla qualifica e al regime orario del dipendente.

Novembre 2003
(paghe138)
CEDOLINO BOLLATO: SOGGETTI AUTORIZZATI

Sono state apportate alcune modifiche al servizio 'Amministratore: Autorizzazione Bollato e DM10' (menù Amministratore Paghe), utilizzato per inserire gli estremi dell'autorizzazione alla stampa dei cedolini bollati.
Nella versione attuale, è possibile inserire i dati anagrafici di diversi soggetti autorizzati, ciascuno dei quali viene identificato da un numero progressivo di due cifre. Precisiamo che all'unico soggetto già presente in archivio viene automaticamente attribuito il numero '01'. Per inserire i dati di altri soggetti, utilizzare il pulsante 'Nuovo'.
Nel caso in cui esistano più soggetti autorizzati (ad esempio in uno studio associato di consulenti), è possibile gestire diverse numerazioni parallele dei bollati, semplicemente inserendo diversi numeri di protocollo relativi ai cedolini e ai riassuntivi, da selezionare opportunamente al momento della stampa. In tale ipotesi, è inoltre opportuno attribuire, a ciascun soggetto autorizzato, un diverso codice "zona", da riportare sulle aziende di sua competenza: in tal modo sarà sempre possibile selezionare le aziende gestite da ogni singolo soggetto.
Inoltre, sul programma che produce la stampa dell'utilizzo cedolini, da comunicare periodicamente all'Inail ('STAUTIL' sulla procedura Stampe Accessorie), è adesso possibile selezionare un singolo soggetto autorizzato alla stampa dei bollati, indicando il corrispondente numero progressivo. Tale opzione va adoperata in combinazione con il relativo codice zona.

IMPORTANTE: Gli Utenti che hanno un solo soggetto autorizzato, possono continuare ad utilizzare le procedure di stampa dei cedolini e dei riassuntivi bollati secondo le stesse modalità seguite fino ad oggi. Tale criterio vale anche per la stampa dell'utilizzo cedolini, in quanto il programma 'STAUTIL', in assenza del progressivo relativo al soggetto autorizzato, fa riferimento automaticamente al primo o unico soggetto presente.

Gennaio 2003
(paghe121)
ELABORAZIONE MESE DI GENNAIO 2003

Prima di procedere all'elaborazione del mese di gennaio 2003, relativamente alle ditte che sono state elaborate nell'anno 2002, deve essere annullata la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 1/1/2003.

A tale scopo, può essere adoperata la procedura Storicizza Ditte su Gennaio, presente sul menù Servizi Amministratore Paghe. La procedura richiede l'anno da inizializzare ('2003'). Per gli Utenti che utilizzano la procedura di Riallineamento Dati tra le diverse sedi, è obbligatorio selezionare la singola zona di propria competenza.
Ricordiamo che, per le ditte con soli soci e collaboratori ai fini Inail (campo Solo Gestione Inail sul servizio 'Ditta - Abilitazione Paghe'), viene automaticamente abilitata l'elaborazione dei mesi da gennaio a dicembre.
Nel caso in cui sia già stata fatta una storicizzazione in data 1/1/2003 (o più recente), viene riportata una segnalazione sulla stampa 'errori.gennaio'. In tal caso, le opzioni "abilitato" ed "elaborato" devono essere annullate manualmente dall'Utente.

Aprile 2002
(paghe109)
STAMPA CEDOLINO RIASSUNTIVO

Nella fase di stampa del cedolino riassuntivo (bollato o non bollato), sono state eliminate le condizioni di errore nel caso in cui risultasse necessario stampare un secondo modello, a causa delle righe riportate nella parte centrale.

Marzo 2002
(paghe108)
CEDOLINO: ACCREDITO SU C/C BANCARIO

Sulla stampa del cedolino, nella parte relativa alle ‘Note’, abbiamo aggiunto l’indicazione del conto corrente utilizzato per l’accredito dello stipendio, oltre alla descrizione della banca e dell’agenzia di riferimento. Ricordiamo che tali informazioni possono essere inserite sul servizio anagrafico del dipendente.

Febbraio 2002
(paghe105)
CEDOLINO: INDICAZIONE PERCENTUALE PART-TIME

Nella stampa del cedolino, abbiamo aggiunto l'indicazione della percentuale di part-time e della retribuzione contrattuale (intesa come totale elementi retributivi) proporzionata alla suddetta percentuale.
I dati in questione venivano ovviamente calcolati anche in precedenza, ma erano visibili soltanto nella finestra di 'Dettaglio' del cedolino, in corrispondenza della voce 032. Sulla busta paga, abbiamo pensato di riportare tali informazioni nella parte centrale del cedolino, sulla prima riga disponibile, utilizzando le colonne 'Ore/Giorni/%' e 'Dato Base'.
Niente è cambiato per quanto riguarda il calcolo delle percentuale di part-time. A tale proposito, l'ultimo aggiornamento significativo è stato inviato nel mese di ottobre 2001 ('Paghe094').

Gennaio 2002
(paghe101)
ELABORAZIONI MENSILI ANNO 2002

Prima di procedere all'elaborazione del mese di gennaio 2002, relativamente alle ditte che sono state elaborate nell'anno 2001, deve essere annullata la condizione di "abilitato" ed "elaborato", effettuando una storicizzazione in data 1/1/2002.
A tale scopo, può essere adoperata la procedura Storicizza Ditte su Gennaio, presente sul menù Servizi Amministratore Paghe. La procedura richiede l'anno da inizializzare (2002) e permette di selezionare le ditte di una singola zona. Tale selezione è obbligatoria per gli Utenti che utilizzano la procedura di Riallineamento Dati tra le diverse sedi.
Ricordiamo che, per le ditte con soli soci e collaboratori ai fini Inail (campo Solo Gestione Inail sulla Ditta), viene automaticamente abilitata l'elaborazione dei mesi da gennaio a dicembre.
Nel caso in cui sia già stata fatta una storicizzazione in data 1/1/2002 (o più recente), viene riportata una segnalazione sulla stampa 'errori.gennaio'. In tal caso, le variazioni sopra indicate devono essere effettuate manualmente dall'Utente.

Come già comunicato, tutti gli importi di competenza dell'anno 2002 vengono espressi esclusivamente in Euro. In generale, gli importi vengono inseriti con l'indicazione dei centesimi di Euro, separati dalla parte intera tramite la virgola. Nel caso in cui sia presente solo la parte intera, NON è necessario inserire ",00".
Segnaliamo che, sui soli servizi Presenze e Variazioni Mensili e Voci Fisse, viene accettato, come separatore decimale, sia la virgola che il punto. Lo stesso criterio NON può essere adottato sui servizi che prevedono l'utilizzo del punto come separatore delle migliaia (ad esempio il servizio Detrazioni - ANF, oppure i vari servizi del ramo Cedolini) : in questi casi, deve essere utilizzata obbligatoriamente la virgola come separatore decimale.

In generale, il livello di precisione utilizzato è la seconda cifra decimale (centesimo di Euro), arrotondando la terza cifra decimale secondo le regole generali di conversione (da 0 a 4 al centesimo inferiore, da 5 a 9 al centesimo superiore).
Per quanto riguarda la quota oraria, sia derivante dai parametri contrattuali (paga oraria) che dalle ore lavorabili (paga mensilizzata), il livello di precisione è stato portato alla quinta cifra decimale, arrotondando la sesta cifra secondo le stesse regole generali sopra descritte. La quota oraria viene riportata nel campo 'importo totale' delle voci 031 e 105 moltiplicata per 1.000 ed in tale modalità è visibile nella finestra Dettaglio del servizio cedolino. Ovviamente, nella stampa della busta paga l'importo viene riportato nella forma corretta, con l'indicazione di 5 cifre decimali. Ricordiamo che le voci in questione hanno effetto sulla retribuzione del mese, sulle ferie e permessi retribuiti, sulla parte a carico azienda del trattamento di malattia, maternità e infortunio, e su tutti gli altri elementi calcolati in base alle presenze.
Lo stesso criterio viene seguito per la quota oraria degli straordinari e delle maggiorazioni (voci da 215 a 300), per i quali la quota oraria viene normalmente riportata nel campo 'importo unitario'. E' importante sottolineare che, nel caso in cui dovesse essere impostata la quota oraria sulle voci sopra descritte, tramite i servizi Voci Fisse o Variazioni Mensili, il valore deve essere indicato moltiplicato per 1000. Nella fase di conversione da Lire ad Euro ( vedi 'Predisposizioni ARCHIVI PAGHE') gli importi delle voci in questione, se indicati sul servizio Voci Fisse, vengono automaticamente portati al valore richiesto.

Per tutte le altre voci retributive diverse da quelle sopra elencate, gli importi risulteranno sempre espressi con 2 sole cifre decimali, anche se indicati su base oraria o giornaliera. Tali importi possono quindi essere inseriti, senza alcun particolare trattamento, sui servizi Voci Fisse o Presenze - Variazioni Mensili.
Anche tutti gli importi risultanti dal trattamento previdenziale e fiscale adottano lo stesso criterio di arrotondamento alla seconda cifra decimale (centesimo di Euro). Fanno eccezione l'imponibile previdenziale, che viene arrotondato all'unità di Euro (circolare Inps n.208 del 27/11/2001) ed il netto in busta, il quale viene arrotondato anch'esso all'unità di Euro nel caso in cui risulti abilitata la relativa opzione a livello di Ditta.
A scopo di controllo, consigliamo di effettuare, entro la fine del mese, delle elaborazioni di prova sulle buste paga di gennaio 2002. Facciamo notare che il presente aggiornamento, come indicato al successivo punto 2, riporta la maggior parte delle variazioni contrattuali e fiscali necessarie per l'anno 2002. Tuttavia, entro la fine del mese verrà inviato un ulteriore aggiornamento, che riporterà le variazioni Inps non ancora determinate da disposizioni ufficiali (minimali, contributo fisso settimanale, ecc.), oltre alla gestione delle nuove addizionali regionali differenziate rispetto all'aliquota nazionale (da applicare ai conguagli fiscali relativi all'anno 2002).

Aprile 2001
(paghe087)
STAMPA CEDOLINO BOLLATO

Per i collaboratori coordinati e continuativi non soggetti Inail, non deve essere prodotto il cedolino paga bollato, sulla base di quanto specificato nel messaggio Inps n.67 del 28/3/2001.
Di conseguenza, tali soggetti vengono esclusi automaticamente dalla stampa del cedolino bollato, mentre il cedolino non bollato continua ad essere prodotto secondo le modalità attuali.