LIBRO UNICO

Giugno 2021
(acred796)
LIBRO UNICO – DATI AGGIUNTIVI

Ricordiamo che, con l’aggiornamento di maggio 2021 Acred795, sono state rilasciate alcune nuove opzioni in merito alla compilazione del LUL, sulla base delle richieste pervenuteci dagli Utenti.
In particolare, è stata prevista la possibilità di indicare alcuni dati aggiuntivi, non obbligatori, quali ad esempio il tipo di contratto, la data termine del contratto, il numero degli scatti di anzianità ed il mese del successivo scatto.

Per quanto riguarda l’opzione relativa al tipo di contratto ed alla relativa data termine, con il presente aggiornamento viene modificata la descrizione di quest’ultima, limitatamente agli apprendisti. Dal momento che il rapporto di apprendistato deve essere considerato a tempo indeterminato e la data termine rappresenta la fine del periodo di apprendistato, sulla stampa viene adesso descritta come ‘Fine apprendistato’ (abbreviata in ‘Fine appren.’ per motivi di spazio).
La modifica, ovviamente, ha effetto sulla stampa del cedolino soltanto nel caso in cui sia stata abilitata l’indicazione del tipo di contratto e della relativa data termine, tramite l’apposita opzione.

Per quanto riguarda l’opzione relativa alle informazioni sugli scatti di anzianità (numero di scatti e mese del successivo scatto), con il presente aggiornamento sono state effettuate alcune rettifiche per i contratti di seguito elencati.

  • Pubblici Esercizi (003), Stabilimenti Balneari (008), Alberghi Diurni (009): gli scatti vengono conteggiati su base quadriennale a partire dall’anno 2018, ad eccezione dello scatto in corso al 31/12/2017, che resta triennale; in precedenza, tutti gli scatti venivano conteggiati su base triennale (per la suddetta indicazione).
  • Autotrasportatori (048): per i dipendenti assunti prima del 1/06/2000 è previsto un numero massimo di 8 scatti, altrimenti il numero massimo è 5; in precedenza, veniva sempre considerato un numero massimo di 8 scatti.
  • Credito (090), Acqua e Gas (098), Associazioni Uneba (108): la maturazione degli scatti risulta “bloccata” (da contratto), di conseguenza le relative informazioni non vengono riportate in stampa sul cedolino.

Precisiamo che le correzioni sopra elencate NON riguardano il calcolo automatico degli scatti di anzianità, effettuato dalla voce 003, ma soltanto l’indicazione, sulla stampa del cedolino, delle informazioni relative agli scatti. Naturalmente, le informazioni in questione vengono riportate sul cedolino soltanto se risulta abilitata l’apposita opzione.
Precisiamo, inoltre, che le stesse correzioni sono state effettuate anche sulla stampa di controllo ‘SEGNASCT’ (procedura Stampe Accessorie), relativa agli scatti di anzianità e citata nell’aggiornamento di maggio 2021 Acred795.

Maggio 2021
(acred795)
LIBRO UNICO – NUOVE OPZIONI

Sulla base delle richieste pervenuteci, abbiamo predisposto alcune opzioni che consentono di riportare dei dati aggiuntivi (non obbligatori) sulla stampa del LUL, oppure effettuare delle scelte in merito ad alcuni dati già presenti sul LUL.

Le nuove opzioni sono state predisposte sul servizio Amministratore – Parametri di Base (menù Amministratore Paghe), tramite il quale è possibile impostare le condizioni valide per la generalità delle ditte gestite.
Le stesse opzioni state predisposte anche sul servizio Ditta – Abilitazione, sul quale è possibile impostare le scelte a livello di singola ditta, nel caso in cui sia necessario differenziarle rispetto a quelle generali.

Su entrambi i servizi, le opzioni relative al LUL sono riportate nella sezione Stampa Libro Unico:

  • Descrizione azienda’: consente di scegliere se riportare in stampa la denominazione dell’azienda (se indicata sul servizio Ditta – Azienda) oppure la ragione sociale (che comunque viene riportata in assenza della denominazione). Ricordiamo che la ragione sociale, per le ditte individuali, corrisponde al cognome e nome del titolare. L’opzione ha effetto sulla stampa sia del cedolino che delle presenze. In assenza di una scelta da parte dell’Utente, viene riportata la denominazione quanto risulta compilata (come avveniva prima del presente aggiornamento). Precisiamo che quest’opzione era già disponibile sul servizio Amministratore – Parametri di Base, mentre sul servizio Ditta – Abilitazione è stata predisposta con il presente aggiornamento.

  • Sede attività azienda’: consente di scegliere se riportare in stampa la sede lavorativa del dipendente (agganciata su Dipendente – Inquadramento), oppure la sede principale (definita su Ditta – Azienda). L’opzione ha effetto sulla sola stampa del cedolino (la sede non è indicata nella sezione presenze). In assenza di una scelta da parte dell’Utente, viene riportata la sede lavorativa (come già avveniva prima del presente aggiornamento).

  • Data passaggio diretto (se compilata)’: consente di scegliere se riportare in stampa la data del passaggio diretto (nel caso che risulti compilata su Dipendente – Inquadramento) in sostituzione della data di assunzione, oppure riportare sempre e soltanto la data di assunzione. Riguarda la stampa sia del cedolino che delle presenze. In assenza di una scelta da parte dell’Utente, viene riportata la data del passaggio diretto, nei casi in risulta compilata (come già avveniva prima del presente aggiornamento).

  • Tipo contratto e data termine’: consente di scegliere se riportare in stampa il tipo di contratto (‘Indeterminato’, ‘A termine’, ‘Stagionale’, ecc.) con o senza la data termine contratto (se compilata). Precisiamo che si tratta di dati NON obbligatori, per i quali non è prevista una casella specifica nel layout del LUL: se viene attivata l’opzione, i dati in questione sono riportati negli ultimi righi del riquadro relativo agli elementi della retribuzione.

  • Numero scatti e mese scatto’: consente di scegliere se riportare in stampa il numero di scatti di anzianità già maturati ed il mese in cui sarà raggiunto lo scatto successivo. Anche in questo caso, precisiamo che si tratta di dati NON obbligatori, per i quali non è prevista una casella specifica nel layout del LUL: se viene attivata l’opzione, i dati in questione sono riportati negli ultimi righi del riquadro relativo agli elementi della retribuzione.

Sul servizio Amministratore – Parametri di Base, nella sezione Stampa Libro Unico, erano già presenti altri campi relativi alle caselle “libere” e (per le presenze) all’indicazione dei riposi settimanali: tali campi sono rimasti invariati.

Sul servizio Ditta – Abilitazione, in corrispondenza dei campi sopra elencati, sono visualizzate (in corsivo) le opzioni risultanti dal servizio Amministratore – Parametri di Base (anche quando non è stata fatta una scelta da parte dell’Utente). Nel caso in cui vengano impostate alcune opzioni a livello di ditta, le corrispondenti opzioni risultanti dal servizio Amministratore – Parametri di Base non vengono più visualizzate.

Per quanto riguarda la scelta di riportare alcune informazioni nel riquadro degli elementi retributivi, facciamo presente che non è possibile modificare il layout del LUL per aggiungere delle caselle, senza richiedere una nuova autorizzazione all’Inail, con il conseguente obbligo di comunicazione del nuovo layout da parte di tutti gli Utenti (compresi quelli non interessati all’indicazione di tali informazioni). A questo proposito, occorre sottolineare che le informazioni riportate nel suddetto riquadro (relative al tipo di contratto ed agli scatti di anzianità), non rientrano tra quelle che è obbligatorio indicare sul LUL: rimane quindi facoltà dell’Utente decidere se indicarle o meno per la generalità delle aziende gestite. Occorre anche tenere presente che, eventualmente, è possibile indicare le suddette informazioni per le sole aziende che ne fanno richiesta: in tal caso, occorre attivarle sul servizio Ditta – Abilitazione, anziché su Parametri di Base.

Relativamente al numero degli scatti di anzianità ed al mese del successivo scatto, precisiamo che vengono adottati gli stessi criteri previsti sul programma ‘SEGNASCT’ (procedura Stampe Accessorie, 1.3 ‘Stampe di controllo’), rilasciato con l’aggiornamento di settembre 2010 Acred412. In particolare, segnaliamo che i dati relativi agli scatti non vengono determinati (e quindi neppure indicati sulla stampa) per i contratti sui quali non è previsto (per diversi motivi) un calcolo automatico. I contratti per i quali non vengono indicate le informazioni relative agli scatti sono gli stessi elencati sul programma ‘SEGNASCT’: 047 - 058 - 072 - 077 - 079 - 081 - 095 - 096 - 120 - 137 - 139 - 140 - 141.
Nel caso in cui un dipendente abbia già raggiunto il numero massimo di scatti, non viene riportata in stampa l’indicazione del mese in cui maturerà il successivo scatto. Se non risulta compilata la data inizio maturazione scatti (servizio Dipendente – Inquadramento), le informazioni relative agli scatti non vengono riportate in stampa.

ATTENZIONE: Nel caso in cui vengano impostate o modificate le opzioni relative alla stampa del LUL, sul servizio Parametri di Base e/o sul servizio Ditta – Abilitazione, è fortemente consigliato effettuare una storicizzazione con data corrispondente al primo mese non ancora elaborato (ad titolo di esempio, in data 01/05/2021, se il mese di maggio non è stato ancora elaborato). In caso contrario, se non viene effettuata una storicizzazione secondo il suddetto criterio, le modifiche avranno effetto anche sull’eventuale stampa (o ristampa) del LUL relativo ai mesi già elaborati.

Marzo 2020
(acred752)
LAVORO IN SMART-WORKING

Sono state predisposte due nuove voci per l’indicazione del lavoro straordinario svolto in smart-working.
Le nuove voci sono 21T (riportata nella sezione presenze del LUL) e 2AT (non riportata nella sezione presenze del LUL): entrambe non provocano alcun effetto sul cedolino o sulle altre voci riportate nella sezione presenze.
Le nuove voci si vanno ad aggiungere alle voci 21S e 2AS, rilasciate con l’aggiornamento Acred750 del 30/03/2020 e relative al lavoro ordinario in smart-working. A differenza delle voci 21S e 2AS, le voci 21T e 2AT non vengono decurtate dalle ore utili per il calcolo del premio per lavoro in sede. A questo proposito, precisiamo che le ore di straordinario non vengono considerate per il calcolo del premio, neppure se svolte in sede, in quanto non rientrano nelle ore lavorabili.
Le voci 21T e 2AT possono essere inserite sulle Variazioni Mensili, nella finestra ‘Orario singola voce’. Nel caso della voce 2AT (non riportata nella sezione presenze) è possibile inserire semplicemente il totale mensile delle ore svolte.

Marzo 2020
(acred750)
LAVORO IN SMART-WORKING

Sono state predisposte due nuove voci per l’indicazione del lavoro svolto da remoto (senza presenza in azienda).
Le nuove voci possono essere inserite sulle Variazioni Mensili, indicando il giorno iniziale e finale (in caso di giornate consecutive interamente svolte da remoto) oppure indicando le ore di lavoro da remoto relative a singoli giorni.

A tale scopo, è possibile utilizzare la voce 21S o, in alternativa, la voce 2AS: la prima viene riportata nella sezione presenze del LUL (su una colonna aggiuntiva), mentre la seconda non viene riportata nella sezione presenze.
Entrambe le voci non figurano sulla stampa del cedolino e non producono alcun effetto sulle ore o sui giorni lavorati riportati sul cedolino o sulle ore lavorate ordinarie riportate nella sezione presenze. La descrizione di entrambe le voci è “Lavoro in smart-working” (personalizzabile per la voce 21S relativamente alla sezione presenze).
Precisiamo che, a quanto ci risulta, non esistono disposizioni in merito all’indicazione del lavoro in smart-working sul LUL, sia per quanto riguarda la sezione paga (cedolino) che la sezione presenze.

Le voci 21S / 2AS si trovano al nuovo punto 1.1.2 (‘Lavoro in smart-working’) nell’elenco delle Variazioni Mensili.
Su entrambe le voci, indicando il giorno iniziale e finale, vengono riportate le ore lavorate ordinarie nel campo Quantità, i giorni lavorati nel campo Importo Unitario ed i giorni di calendario nel campo Importo Totale.
Nel caso in cui il lavoro da remoto non interessi l’intera giornata, è possibile inserire la voce 21S / 2AS sulla finestra ‘Orario singola voce’ (‘Inserimento voce non prevista in elenco’ → selezionare la voce e premere Lettura).

I giorni interamente lavorati in smart-working vengono decurtati dal premio per lavoro in sede (vedere punto 2.6), previsto dall’articolo 63 del decreto-legge n. 18 del 17/03/2020.

Gennaio 2016
(acred596)
LIBRO UNICO – NUOVA DESCRIZIONE

A seguito delle richieste pervenuteci, abbiamo variato una descrizione nella sezione Dati Retributivi (cedolino) del LUL: con il presente aggiornamento, la descrizione del campo “Data Licenziamento” risulta variata in “Data Cessazione”.‘Precisiamo che la modifica è puramente formale e non comporta alcuna variazione riguardo al formato di stampa del LUL. Nel campo in questione, ovviamente, continua ad essere riportata la data di cessazione del rapporto di lavoro.

Ottobre 2015
(acred585)
AUTORIZZAZIONI LUL E UNIEMENS

Segnaliamo che sul servizio ‘Amministratore – Autorizzazioni LUL e Uniemens’, disponibile sul menu Amministratore Paghe, sono adesso visibili le opzioni relative alla conservazione sostitutiva del LUL (sezione ‘Conservazione Sostitutiva’), anche per gli Utenti non abilitati a tale servizio.
Precisiamo che niente è cambiato per quanto riguarda gli Utenti abilitati al servizio in questione.

Settembre 2014
(acred543)
LIBRO UNICO – NUOVA OPZIONE

A seguito delle richieste pervenuteci, abbiamo predisposto un’opzione che consente di riportare la sola indicazione della “presenza”, in sostituzione del numero di ore lavorate ordinarie, nella sezione Presenze del Libro Unico del Lavoro.
Teniamo a precisare che è facoltà dell’Utente decidere se (ed in quali casi) applicare la suddetta modalità di indicazione; la scelta di adottare tale modalità, inoltre, deve essere effettuata a livello di singolo dipendente.

La nuova opzione è disponibile sul servizio Dipendente – Anagrafico, nella sezione ‘Abilitazioni – Libro Unico’.
Ricordiamo che, tramite il campo ‘Indicazioni’ (precedentemente denominato ‘Periodo su bollato’), è possibile scegliere quale mese riportare nella sezione presenze del LUL (corrente o precedente – aggiornamento di gennaio 2009 Acred358).
Col presente aggiornamento, in corrispondenza dello stesso campo ‘Indicazioni’, è stata predisposta una nuova opzione per la scelta della modalità di compilazione della colonna ‘Ore lavorate ordinarie’, nella sezione Presenze del LUL:

  • se nella nuova opzione viene selezionato ‘ore lavorate’, nella sezione Presenze del LUL viene riportato il numero di ore lavorate ordinarie, per ogni giorno interessato; tale condizione viene attribuita automaticamente sui nuovi inserimenti e risulta attribuita automaticamente su tutti gli anagrafici attualmente presenti in archivio;
  • se nella nuova opzione viene selezionato ‘presenza (P)’, nella sezione Presenze del LUL viene riportata la dizione ‘Presenza’ in corrispondenza di ogni giorno in cui risulta almeno una frazione di ora lavorata ordinaria.

Nei casi in cui si intende indicare la sola presenza, consigliamo di effettuare una storicizzazione sul servizio anagrafico del dipendente, impostando la nuova opzione con decorrenza dal mese successivo all’ultimo mese elaborato.
Precisiamo che la nuova opzione non produce alcun effetto sulla modalità di compilazione di tutte le altre colonne previste nella sezione Presenze (ferie, permessi, assenze retribuite e non retribuite, straordinari, ecc.): tali colonne continueranno ad essere compilate con l’indicazione del numero di ore o, nei casi in cui è prevista un’indicazione giornaliera (dirigenti, viaggiatori), della sola unità o frazione di giorno.

Novembre 2011
(acred444)
GENERAZIONE STAMPE IN FORMATO PDF

E’ stata predisposta la generazione automatica delle stampe in formato PDF, limitatamente alle seguenti procedure: Elaborazione Mensile Ditte e Stampa Mensile Ditte, entrambe disponibili sul menù Amministrazione del Personale, Rielaborazione Ditte e Stampa Libro Unico Bollato, disponibili sul menù Amministratore Paghe.

Sulle procedure sopra elencate, inoltre, è stata aggiunta l’opzione ‘Non generare stampe in pdf (N)’, tramite la quale è possibile inibire la conversione delle stampe in PDF (appunto indicando ‘N’). Consigliamo di utilizzare tale opzione quando si prevede di generare delle stampe "voluminose" che, tuttavia, non devono essere effettivamente stampate su carta (esempio: rielaborazione massiva di aziende, senza che vi sia necessità di ristampare effettivamente le buste paga, come nel caso del procedimento per la rivalutazione del Tfr a fine anno). Restano comunque escluse, dalla conversione automatica in PDF, sia i listati di errori o segnalazioni, sia gli eventuali elenchi aggiuntivi.
Precisiamo che continua ad essere possibile convertire, singolarmente, qualsiasi stampa in formato PDF (comprese le stesse stampe per le quali viene già prodotto automaticamente il formato PDF).

La generazione automatica del formato PDF è stata aggiunta anche sulla procedura ‘Divisione stampe per ditta / centro di costo / sede lavorativa’, disponibile sul menù Amministratore Paghe.
Su quest’ultima procedura, tuttavia, non è stato predisposto alcun parametro che consenta di inibire la conversione in PDF: la conversione verrà quindi effettuata automaticamente ad ogni lancio della procedura.

Maggio 2009
(acred370)
STAMPA LIBRO UNICO - NUOVE GESTIONI

E' stata predisposta una nuova opzione in merito all'indicazione dei giorni di riposo sul Calendario Presenze del Libro Unico del Lavoro. Ricordiamo che i giorni di riposo, secondo le ultime indicazioni del Ministero del Lavoro, devono essere obbligatoriamente indicati solo in caso di variazione rispetto al normale orario lavorativo del dipendente.
La nuova opzione, denominata 'Riposi', è disponibile sul servizio 'Dipendente - Anagrafico', nella sezione 'Abilitazioni - Libro Unico'; tramite tale opzione è possibile scegliere, per ogni dipendente, la modalità di indicazione dei giorni di riposo:

  • se la nuova opzione non viene compilata (condizione di default), vale la condizione impostata a livello generale, sul servizio 'Amministratore: parametri di base' (aggiornamento di marzo 2009 - Acred364);
  • se nella nuova opzione viene selezionato 'Indicati', tutti i giorni non lavorativi vengono indicati come 'Riposo', secondo le stesse modalità previste per l'opzione disponibile sul servizio 'Amministratore: parametri di base';
  • se nella nuova opzione viene selezionato 'Non indicati', sui giorni non lavorativi non viene mai indicata la dizione 'Riposo', indipendentemente dalla scelta effettuata sul servizio 'Amministratore: parametri di base'.

A nostro avviso, è opportuno utilizzare l'indicazione automatica della sigla 'Riposo', nella modalità sopra descritta (giorni non lavorativi), soltanto in caso di variazione frequente del giorno di riposo settimanale. La nuova opzione, quindi, dovrebbe essere attivata sui soli dipendenti che presentano un orario con tali caratteristiche (turnisti, ecc.).

Una diversa modalità di indicazione del giorno di riposo, da utilizzare nei casi in cui la variazione è meno frequente, prevede che il giorno di riposo compensativo venga indicato tramite apposite voci, da inserire sulle Presenze. A tale scopo, fino ad oggi poteva essere utilizzata la voce 201 (elenco voci 1.4 'Flessibilità e residui'), modificandone la descrizione. La voce in questione, tuttavia, viene riportata anche nella parte centrale del cedolino, nonostante non produca alcun effetto (economico o di altro tipo) sulla busta paga.
Con il presente aggiornamento, rendiamo disponibili ulteriori voci che possono essere utilizzate per indicare il riposo compensativo, o altre informazioni, esclusivamente sul Calendario Presenze: tali voci NON vengono riportate sul cedolino e non producono alcun effetto sulle ore utilizzate per lo sviluppo della busta paga.

Le voci in questione, di seguito elencate, si trovano al punto 1.4 'Flessibilità e residui', nell'indice delle voci disponibili sulle Presenze: 20A - 'Riposo Compensativo', 20B / 20C - 'Voce per Calendario Presenze' (descrizione da personalizzare).
Ciascuna voce viene riportata su una diversa colonna del Calendario Presenze, con l'eventuale descrizione personalizzata, inserita dall'Utente sul servizio 'Accessori - Voci Personalizzate'.
Precisiamo che, sulle sole voci sopra elencate, è possibile indicare un numero di ore o di giorni, a discrezione dell'Utente.
Per ottenere l'indicazione della voce sul Calendario Presenze, è necessario indicare il riferimento ai giorni di calendario; di conseguenza, consigliamo di inserire le nuove voci tramite la finestra 'Inserimento orario relativo ad una singola voce' (sulla finestra scegliere 'Gestione voce non prevista in elenco', digitare il codice della voce e premere 'Lettura').
Per quanto riguarda l'indicazione del riposo compensativo, facciamo presente che, oltre ad inserire la voce 20A, è anche necessario intervenire sulla finestra 'Orario Lavorabile', per spostare le ore lavorate dal giorno di riposo compensativo al giorno di mancato riposo (ricordiamo che le nuove voci non producono alcun effetto sulle ore utili per la busta paga).

Aprile 2009
(acred368)
STAMPA LIBRO UNICO - NUOVE GESTIONI

E' stata predisposta una nuova opzione sul servizio 'Amministratore: parametri di base' (Amministrazione del Personale - menù Amministratore Paghe), per quanto riguarda la stampa del Libro Unico del Lavoro.
Tramite il nuovo campo 'Descrizione Azienda' è possibile scegliere se si vuole riportare, sulla stampa del LUL (dati retributivi e calendario presenze), la Denominazione oppure la Ragione Sociale della ditta. Precisiamo che, in assenza di scelta da parte dell'Utente, viene automaticamente selezionata la Denominazione.
Ricordiamo che la Denominazione dell'azienda può essere inserita sul servizio 'Ditta - Definizione Azienda'. Dal momento che tale informazione non è obbligatoria, in sua assenza viene comunque riportata in stampa la Ragione Sociale.
Gli Utenti che intendono riportare in stampa esclusivamente la Ragione Sociale, devono impostare la corrispondente opzione sul servizio 'Amministratore: parametri di base', storicizzando la variazione in data 01/04/09.

Inoltre, sulla procedura per la stampa vidimata del Libro Unico ('Stampa Libro Unico Bollato' sul menù Amministratore Paghe) vengono adesso prodotti gli elenchi delle aziende stampate, con l'indicazione del numero di fogli utilizzati.
Precisiamo che gli elenchi in questione sono relativi alle sole stampe prodotte tramite un singolo lancio della procedura: non tengono quindi conto di eventuali aziende (o anche di singoli modelli) stampati con precedenti lanci della stessa procedura. A tale proposito, ricordiamo che un elenco riepilogativo di tutti i fogli utilizzati, in un determinato periodo, può essere prodotto tramite il programma 'STAUTIL2', disponibile sulla procedura Stampe Accessorie.
Gli elenchi prodotti dalla procedura 'Stampa Libro Unico Bollato' sono identificati tramite lo stesso nome utilizzato per le stampe dei modelli vidimati ('cedolino.BOL' / 'presenze.BOL' / 'cedolino-presenze.BOL'), con l'aggiunta del suffisso '.lista' ('cedolino.lista.BOL' / 'presenze.lista.BOL' / 'cedolino-presenze.lista.BOL').

Segnaliamo, infine, che il Ministero del Lavoro ha rilasciato ulteriori precisazioni in merito all'indicazione del "giorno di riposo", sul calendario presenze del Libro Unico: in particolare, è stato chiarito che l'indicazione dei giorni di riposo è obbligatoria soltanto nel caso in cui sia avvenuta una variazione rispetto al normale orario lavorativo del dipendente.
Le precisazioni in questione sono riportate sul sito del Ministero del Lavoro, nello spazio dedicato alle FAQ sul Libro Unico (www.lavoro.gov.it/Lavoro/LibroUnico/FAQ_Libro_Unico_Lavoro.htm - vedere i punti 17 e 25 della parte C).
In seguito alle precisazioni del Ministero, consigliamo nuovamente agli Utenti di non indicare sul Libro Unico i giorni di riposo che non siano soggetti a variazione, impostando adeguatamente (se necessario) la corrispondente opzione sul servizio 'Amministratore: parametri di base' (vedere in proposito l'aggiornamento di marzo 2009 - Acred364).

Marzo 2009
(acred364)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte diverse nuove voci, di seguito elencate, utilizzabili sulle Variazioni Mensili o sulle Voci Fisse.

  • Straordinari e Maggiorazioni : sono state aggiunte tre serie di voci di straordinario e maggiorazione con l'indicazione libera della percentuale di maggiorazione. Le nuove voci possono essere utilizzata su tutti i contratti; il calcolo viene effettuato sulla base della quota oraria contrattuale. Tali voci si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al nuovo punto 2.2 ('Voci non Contrattuali').

  • Premi su tredicesima o quattordicesima mensilità : sono state aggiunte le voci 47E / 47F / 47G / 47H, gestite in modo analogo alle voci 052 / 053 / 11A / 11B. Le nuove voci possono essere utilizzate per la gestione automatica di eventuali premi da corrispondere in occasione della tredicesima o quattordicesima mensilità. Inserendo le nuove voci sulle Voci Fisse ed indicando il valore "base" del premio nel campo Importo Unitario, viene automaticamente calcolato ed erogato il premio spettante a condizione che, sulla stessa busta paga, risulti presente almeno una mensilità aggiuntiva (voci 478 / 479): in tal caso, il valore "base" del premio viene proporzionato al numero di ratei erogati sulla mensilità aggiuntiva. In alternativa, è possibile ottenere l'erogazione dell'intero valore indicato nel campo Importo Unitario (sempre in presenza delle voci 478 / 479), senza proporzionarlo al numero dei ratei: a tale scopo, occorre indicare il valore '1' nel campo Quantità della voce utilizzata.
    Se viene utilizzata una delle gestioni sopra descritte, segnaliamo che, sulla voce di premio relativa alle mensilità ordinarie (052, 053, ecc.), è consigliabile bloccare l'elaborazione per i soli mesi 13 e 14: in tal modo, sulle buste paga relative alle mensilità aggiuntive si otterrà l'erogazione del premio tramite le nuove voci, mentre sulla busta paga del mese di riferimento (giugno o dicembre) verranno correttamente elaborate sia le nuove voci, sia le preesistenti voci relative alle mensilità ordinarie.
    Tutte le voci relative ai premi si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 3.1 ('Somme da erogare').

  • Indennità Ente Bilaterale : è stata predisposta la voce 84A ('Indennità Ente Bilaterale'), da utilizzare per anticipare, da parte del datore di lavoro, le prestazioni erogate dall'ente in questione. La voce si trova nell'elenco delle Variazioni Mensili al paragrafo 5.4 ('Varie Inps e altri Enti').

  • Indennità Cassa Edile : è stata predisposta la voce 57A ('Indennità Cassa Edile') da utilizzare per erogare, in busta paga, la CIG spettante agli apprendisti. La voce si trova nell'elenco delle Variazioni Mensili al paragrafo 5.4 ('Varie Inps e altri Enti').

  • Contributi altri enti : sono state aggiunte le voci 56A / 56B / 56C, analoghe alla voce 569 ('Altri Enti: contributo ditta + dipendente'), oltre alle voci 56D / 56E / 56F, analoghe alla voce 570 ('Altri Enti: contributo dipendente'). Tutte le nuove voci effettuano il calcolo del contributo applicando, all'imponibile previdenziale Inps, l'aliquota indicata nel campo Quantità. Inoltre, sulle voci 56C / 56F è possibile impostare un limite mensile di esenzione: in tal caso, l'imponibile sul quale viene calcolato il contributo corrisponde alla parte eccedente tale limite. Precisiamo che tutte le voci sopra elencate sono rese automaticamente esenti da Irpef : in particolare, i contributi a carico dell'azienda non producono alcun effetto sull'imponibile fiscale, mentre quelli a carico del dipendente vengono dedotti dallo stesso imponibile (al pari dei contributi Inps).

  • Somme soggette ad Irpef : è stata aggiunta la voce 59G, gestita in modo analogo alla voce 596. La nuova voce prevede l'assoggettamento ad Irpef di un imponibile "virtuale", determinato applicando, all'imponibile Inps, la percentuale indicata nel campo Quantità. La voce 59G può essere utilizzata, ad esempio, per assoggettare ad Irpef una parte dei contributi dovuti ad altri enti, gestiti tramite le voci elencate al paragrafo precedente.

  • Ritenute sul netto : sono state aggiunte le voci 78M / 78N. Sulle nuove voci la trattenuta viene calcolata in percentuale sul netto in busta, escludendo gli Anf, i conguagli da 730 e l'eventuale Tfr erogato. Le voci si trovano nell'elenco delle Voci Fisse al punto 3.2 ('Contributi e ritenute altri Enti').

Marzo 2009
(acred364)
LIBRO UNICO - INDICAZIONE RIPOSO SETTIMANALE

E' stato posto un quesito, al Ministero del Lavoro, in merito all'eventuale indicazione del "giorno di riposo", sul calendario presenze del Libro Unico. Riportiamo, di seguito, la parte rilevante della risposta del Ministero:
"Per quanto concerne in particolare le assenze, esse vanno specificate in qualsiasi caso: non è sufficiente registrare l'assenza in quanto tale oppure le ore parzialmente lavorate, occorre anche indicare la casistica specifica dell'assenza riscontrata, giornaliera o anche oraria. Ne consegue che la parte delle presenze relativa ai giorni di riposo non va lasciata in bianco, ma compilata indicando la relativa causale."
Dal momento che il Ministero parla di "assenze", nei giorni NON lavorabili, espressamente previsti nell'orario del dipendente, a nostro avviso non dovrebbe essere riportata un'indicazione specifica di "riposo": non essendo prevista, in tali giorni, una prestazione lavorativa, riteniamo che non si debba indicare una causale di "assenza". L'indicazione del "riposo", secondo la nostra interpretazione, dovrebbe essere riservata alle sole variazioni rispetto al normale orario lavorabile del dipendente (ad esempio in caso di recupero, in un diverso giorno, del mancato riposo settimanale). Le variazioni in questione corrispondono alle voci inserite sul servizio delle Presenze (eventualmente personalizzandone la descrizione).
Precisiamo che, almeno fino ad oggi, l'interpretazione da noi adottata è risultata condivisa dalla maggior parte delle pubblicazioni e degli operatori, nel settore dell'amministrazione del personale.

Abbiamo comunque previsto la possibilità di seguire una diversa interpretazione, secondo la quale sarebbe corretto indicare una sigla specifica anche sui giorni di riposo settimanale espressamente previsti nell'orario del dipendente.
Se si intende adottare tale interpretazione, occorre intervenire sul servizio 'Amministratore: parametri di base' (menù Amministrazione del Personale - sottomenù Amministratore Paghe'): selezionare l'opzione 'Indicati' nel nuovo campo 'Presenze: riposi settimanali', possibilmente effettuando una storicizzazione in data 01/03/2009.
Attivando la suddetta opzione, sulla stampa del Calendario Presenze viene riportata la sigla "Riposo" in corrispondenza di tutti i giorni non lavorativi: la domenica o il diverso giorno di chiusura settimanale, il sabato in caso di settimana corta, altri eventuali giorni nei quali non è prevista la prestazione sulla base dell'orario part-time o a turni. Tutti i giorni sopra elencati possono essere considerati giorni di "riposo", proprio perché non è prevista alcuna prestazione lavorativa.
Secondo alcune pubblicazioni, l'indicazione del "riposo" riguarderebbe il solo sabato non lavorativo: a tale proposito, ricordiamo (nel caso fosse necessario) che la domenica è il giorno di riposo settimanale previsto per legge, a meno di una diversa indicazione contrattuale. Appare quindi immotivata la scelta di indicare il riposo sul solo sabato non lavorativo, nel caso che si intenda seguire la seconda interpretazione della risposta ministeriale.

Febbraio 2009
(acred362)
LIBRO UNICO - RIEPILOGO NUMERAZIONE

E' possibile produrre un elenco riepilogativo della numerazione delle pagine utilizzate sulla stampa (vidimata) del Libro Unico del Lavoro. Precisiamo che l'elenco in questione ha esclusivamente una funzione di controllo, in quanto non è richiesto dalle disposizioni relative al L.U.L. (risulta comunque utile per dimostrare l'unicità della numerazione).

L'elenco può essere prodotto in relazione ad uno o più mesi: i numeri di pagina sono riepilogati a livello di ditta e per ogni singolo mese. Nel caso in cui non vi sia continuità tra i numeri di pagina utilizzati, per una ditta, nello stesso mese (ad esempio in caso di stampa separata del cedolino e delle presenze), vengono prodotte ulteriori righe nell'elenco.
Per produrre l'elenco, selezionare il programma 'STAUTIL2' sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 1.2), indicando la data iniziale e finale del periodo da considerare. Tra i parametri richiesti alla scelta del programma, vi è anche il numero del soggetto autorizzato: in presenza di diversi soggetti autorizzati alla stampa del Libro Unico (studi associati, ecc.), vengono considerate le sole pagine che fanno parte della numerazione relativa al soggetto selezionato.
Sull'elenco è prevista l'indicazione dei numeri relativi alle singole pagine annullate, registrate come di seguito descritto.

E' stato predisposto un nuovo servizio che consente di registrare i numeri delle singole pagine annullate, imputandole alle ditte per le quali erano state prodotte. A nostro avviso, vanno registrate le sole pagine vidimate che sono state annullate successivamente alla stampa effettiva (non semplicemente in caso di rettifica precedente alla stampa su carta).
Sul menù Amministratore Paghe, è adesso disponibile il servizio 'Amministratore: Vidimazioni Annullate', tramite il quale, una volta richiamata la ditta interessata, possono essere inseriti i numeri dei singoli fogli annullati, aggiungendoli a quelli eventualmente già presenti. E' possibile effettuare delle storicizzazioni, a discrezione dell'Utente: occorre considerare che, sulla stampa riepilogativa delle pagine utilizzate (programma 'STAUTIL2') vengono riportati tutti i numeri di pagina presenti sul servizio 'Vidimazioni Annullate', rilevati dalla decorrenza in vigore al termine del periodo considerato. Di conseguenza, quando lo si ritiene opportuno, è possibile effettuare una storicizzazione per annullare manualmente tutti i numeri presenti (tali dati rimangono comunque in archivio, sulla decorrenza precedente). In tal modo, sull'elenco relativo al periodo successivo non verranno ulteriormente riportate le pagine annullate già indicate in precedenza.
Precisiamo che è sempre opportuno registrare i numeri delle pagine annullate, anche nel caso in cui non si intenda stampare periodicamente l'elenco riepilogativo.

Febbraio 2009
(acred362)
LIBRO UNICO - ORDINAMENTO CEDOLINI E PRESENZE

E' possibile utilizzare la procedura che effettua diversi tipi di ordinamento sulla stampa delle buste paga ('Ordinamento Cedolini'), anche per quanto riguarda i nuovi modelli relativi al Libro Unico del Lavoro.
Ricordiamo che la procedura in questione si trova sul menù Amministratore Paghe: con il presente aggiornamento, è stata rinominata 'Ordinamento Cedolini e Presenze'. Come nella versione precedente, può essere utilizzata per ordinare sia i modelli vidimati che quelli non vidimati; ricordiamo che deve essere lanciata dopo la generazione della stampa sulla quale si vuole effettuare l'ordinamento (prima della conversione in formato PDF). Gli ordinamenti possibili sono rimasti gli stessi della versione precedente e possono essere selezionati tramite il campo Tipo di Ordinamento.
Gli altri parametri richiesti sono: il Tipo di Stampa, corrispondente alle varie combinazioni previste di cedolini e presenze (compresi i cedolini nel precedente formato); la Stampa da Ordinare, corrispondente al suffisso presente nel nome della stampa (risulta diversificato in base alla procedura utilizzata per generare la stampa).
Ricordiamo che la procedura di ordinamento genera una nuova stampa, sulla quale sono riportati tutti i modelli presenti in quella originaria, ordinati secondo la modalità richiesta. La nuova stampa riporta il suffisso '.ORD'.

Gennaio 2009
(acred358)
LIBRO UNICO DEL LAVORO

Con il presente aggiornamento viene rilasciata la stampa del Libro Unico del Lavoro vidimato.
Precisiamo innanzitutto che la stampa vidimata del Libro Unico coincide, sia in termini di formato che di contenuto, con la stampa non vidimata. Ovviamente, sulla stampa vidimata sono riportate le autorizzazioni Inail previste dalla normativa, oltre al logo Inail, al numero del foglio e alla data e ora di stampa: queste ultime, in particolare, corrispondono al momento in cui viene generata la stampa vidimata tramite l'apposita procedura e non possono essere modificate.

L'unica differenza, in termini di contenuto, tra le la stampa vidimata e quella non vidimata riguarda la scelta dei soggetti da riportare in stampa. Sul cedolino non vidimato vengono riportati tutti i soggetti elaborati che si prevede percepiscano delle somme: lavoratori dipendenti, compresi i lavoratori domestici, collaboratori a progetto, associati in partecipazione e autonomi occasionali; inoltre, utilizzando le opzioni previste sulle procedure di Elaborazione e Stampa Mensile, è possibile (ma non obbligatorio) produrre la stampa non vidimata anche per i soggetti ai quali viene elaborato un cedolino solo per motivi formali, quali ad esempio i lavoratori distaccati o interinali, oppure i soci o collaboratori gestiti ai fini Inail.
Sulla stampa vidimata, al contrario, vengono automaticamente considerati i soli soggetti per i quali risulta obbligatorio produrre il Libro Unico: nella sezione Dati Retributivi (cedolino) sono riportati i lavoratori dipendenti, esclusi i lavoratori domestici (contratto 088) ed i P.I.P. (contratto 086), oltre ai collaboratori a progetto, agli associati in partecipazione ed ai lavoratori interinali o distaccati. Il Calendario Presenze viene prodotto, in automatico, per i soli lavoratori dipendenti.
In caso di necessità, è comunque possibile includere, nella stampa vidimata, alcuni soggetti che verrebbero automaticamente esclusi, oppure, al contrario, escludere alcuni soggetti che verrebbero inclusi. A tale scopo, si possono utilizzare le nuove opzioni disponibili sul servizio 'Dipendente - Anagrafico': tramite i campi 'Libro Unico - Presenze' e 'Libro Unico - Cedolino', presenti nella sezione Abilitazioni (aggiornamento Acred357 del 27/01/09), è possibile impostare delle eccezioni al criterio di inclusione / esclusione seguito automaticamente dalla procedura per la stampa vidimata.

Inoltre, tramite il campo 'Periodo su Bollato', disponibile sempre nella sezione Abilitazioni del servizio 'Dipendente - Anagrafico', è possibile scegliere di riportare, sulla stampa vidimata, il Calendario Presenze relativo al mese precedente, rispetto al periodo indicato nella corrispondente sezione dei Dati Retributivi (cedolino). A tale proposito precisiamo che, a meno di una diversa indicazione nel campo Periodo su Bollato, sulla stampa vidimata vengono sempre riportate le presenze relative allo stesso mese a cui si riferiscono i dati retributivi, corrispondente al mese di competenza dei cedolini. Tale criterio viene seguito anche nel caso in cui si gestiscano le presenze differite (inserimento di variazioni successivamente all'elaborazione del cedolino, il cui effetto economico è riportato sulla busta paga del mese seguente).
In quest'ultimo caso, sia che si adotti il metodo delle "rettifiche" che quello delle "differenze" (vedere aggiornamento Acred357), vale comunque il principio generale secondo il quale le presenze di un determinato mese devono essere riportate sul Libro Unico entro il giorno 16 del mese successivo. Di conseguenza, quando viene prodotto il Libro Unico vidimato di un determinato mese, si considerano automaticamente sia i dati retributivi che il calendario presenze relativi al mese in questione: in particolare, se le presenze differite risultano già inserite, queste vengono sempre riportate in stampa al posto di quelle correnti (in quanto si presume che le differite corrispondano alla situazione reale del mese). Le variazioni differite dovrebbero quindi essere inserite in archivio entro il giorno 16 del primo mese successivo rispetto a quello di competenza, nonostante l'effetto economico di tali variazioni sia posticipato ai dati retributivi del mese seguente. Secondo tale criterio generale, ad esempio, le variazioni differite relative al mese di gennaio devono essere inserite in archivio successivamente all'elaborazione della busta paga di gennaio, ma comunque entro il 16 febbraio, in modo da poter essere riportate sul Libro Unico vidimato prodotto entro tale data; tuttavia, le suddette variazioni producono il loro effetto sulla busta paga di febbraio, la cui scadenza relativa alla stampa del Libro Unico vidimato è il 16 marzo.
Ovviamente, è possibile che il suddetto principio non possa essere rispettato per problemi oggettivi: alcune aziende che adottano la gestione differita delle presenze non forniscono le informazioni necessarie entro il giorno 16 del mese successivo. In tali situazioni e limitatamente ai casi previsti dalla normativa, è possibile stampare sul Libro Unico le presenze relative al mese precedente, rispetto al periodo a cui si riferiscono i dati retributivi: per attivare tale gestione, occorre impostare l'opzione 'Mese Precedente' nel campo 'Periodo su Bollato', sul servizio anagrafico del dipendente. Occorre tenere presente che è possibile diversificare tale criterio anche all'interno della stessa ditta, ad esempio tra diverse categorie di dipendenti. Precisiamo che, anche in caso di stampa delle presenze relative al mese precedente, vale lo stesso criterio secondo il quale vengono considerate valide le presenze "differite", se inserite in archivio, al posto di quelle "correnti" relative allo stesso mese (ricordiamo che le presenze "differite" potrebbero non essere state inserite per mancanza di variazioni rispetto al normale calendario previsto sulle presenze "correnti" - in quest'ultimo caso vengono considerate valide le presenze "correnti" relative al mese precedente).

Ricordiamo che è possibile produrre la stampa del Libro Unico (sia vidimata che non vidimata) per i soli soggetti ai quali viene elaborato un cedolino, anche se privo di dati utili. In assenza del cedolino elaborato, non è possibile stampare il Libro Unico, neppure relativamente al solo calendario presenze. Per quanto riguarda la stampa vidimata, il suddetto criterio vale anche nel caso in cui sia stata attivata la stampa delle presenze relative al mese precedente: in tale situazione, è necessario che esista il cedolino del mese corrente per poter produrre il calendario presenze relativo al mese precedente.
Precisiamo, inoltre, che vengono sempre escluse dalla stampa (sia vidimata che non vidimata) le voci inserite sul servizio Presenze e Variazioni Mensili in relazione a cedolini "svincolati dall'orario": sono tali, ad esempio, le buste paga elaborate per erogare le mensilità aggiuntive, oppure relative a periodi successivi alla cessazione del rapporto. Ricordiamo che sul servizio Presenze e Variazioni Mensili, in caso di inserimento di variazioni relative a cedolini "svincolati dall'orario", il giorno di fine periodo non risulta avvalorato ed il calendario mensile non viene compilato.
Nel caso, invece, in cui vengano elaborati più cedolini per lo stesso soggetto, relativamente a periodi diversi del mese, viene prodotto un Calendario Presenze separato in corrispondenza di ciascun cedolino.

Segnaliamo che, sulla stampa del Calendario Presenze, è stata effettuata una modifica rispetto alla versione rilasciata con l'aggiornamento Acred357 del 27/01/09: le festività vengono adesso indicate in chiaro, riportando la dizione 'FESTA' al posto della sigla 'FS' (coerentemente con il criterio adottato per l'indicazione di tutti gli altri eventi).

Prima di procedere alla stampa vidimata del Libro Unico, occorre inserire in archivio i soggetti autorizzati e gli estremi delle corrispondenti autorizzazioni.
A tale scopo, deve essere utilizzato il servizio 'Amministratore - Autorizzazioni Bollato e DM10', presente sul menù Amministratore Paghe. Ovviamente, il soggetto autorizzato alla stampa del Libro Unico può coincidere con il soggetto precedentemente autorizzato alla stampa del cedolino bollato, già presente in archivio. In questo caso, è sufficiente abilitare tale soggetto alla stampa del Libro Unico, secondo la modalità di seguito descritta.
Se, invece, il soggetto non è presente in archivio, occorre inserirlo compilando esclusivamente le sezioni 'Soggetto Autorizzato' e 'Libro Unico del Lavoro' (non devono essere compilate le sezioni Vidimazione Cedolini e Vidimazione Riassuntivi). E' possibile inserire diversi soggetti autorizzati (ad esempio in caso di studi associati o in presenza di aziende autorizzate alla tenuta in proprio del L.U.L.), utilizzando il pulsante 'Nuovo' per i soggetti successivi al primo; segnaliamo che è previsto un numero massimo di 99 soggetti autorizzati per ciascun ambiente di lavoro.
Per abilitare un soggetto alla stampa del Libro Unico, occorre indicare il Tipo di Autorizzazione che lo stesso ha ottenuto. Sono previste due possibilità: l'autorizzazione alla 'Numerazione Unitaria', rilasciata ai professionisti che compilano il Libro Unico per conto delle aziende, oppure l'autorizzazione rilasciata alla 'Singola Azienda', che compila in proprio il Libro Unico. Nel solo caso dell'autorizzazione alla Numerazione Unitaria, occorre inserire il Numero Autorizzazione e la Data Autorizzazione, in quanto tali informazioni devono essere riportate sulla stampa vidimata (non è prevista alcuna indicazione, sulla stampa, per l'autorizzazione rilasciata all'azienda). In entrambi i casi, non occorre compilare il campo Numero ultimo foglio stampato, se si intende far partire da 1 la numerazione del Libro Unico. Precisiamo che il campo relativo all'ultimo foglio utilizzato viene automaticamente aggiornato dalla procedura di stampa: può essere modificato in caso di errore o di inserimento di una numerazione preesistente già avviata. Come è evidente, la numerazione risulta essere unica per ciascun soggetto autorizzato: tale numerazione viene utilizzata per la stampa sia dei dati retributivi (cedolini) che del calendario presenze, indipendentemente dalla modalità di stampa adottata.
Riguardo alle autorizzazioni necessarie, ricordiamo che la stampa del Libro Unico del Lavoro fa riferimento a dei tracciati (layout) preautorizzati alla software-house da parte dell'Inail - Direzione Centrale Rischi. Non è quindi necessario, per gli Utenti, richiedere l'autorizzazione del fac-simile alle sedi Inail territoriali: per ottenere l'autorizzazione alla stampa laser del Libro Unico è sufficiente comunicare all'Inail, nei casi previsti, gli estremi delle autorizzazioni relative ai tracciati utilizzati (tali informazioni sono state riportate in un'apposita comunicazione).
Come previsto dalla normativa, gli estremi dell'autorizzazione relativa al tracciato utilizzato e la denominazione della software-house che l'ha richiesta compaiono sulla stampa vidimata del Libro Unico. Inoltre, in caso di autorizzazione alla numerazione unitaria, anche gli estremi di tale autorizzazione sono riportati in stampa: queste ultime informazioni vengono evidenziate in grassetto e comprendono la denominazione del soggetto autorizzato.
Le autorizzazioni previste, unitamente al logo Inail, al numero del foglio e alla data e ora di stampa vengono riportate nella parte in basso di ciascun modello, fuori dal riquadro centrale.

Una volta inserito o abilitato il soggetto autorizzato alla stampa del Libro Unico, è possibile produrre la stampa vidimata del L.U.L., utilizzando la nuova procedura Stampa Libro Unico Bollato, disponibile sul menù Amministratore Paghe.
Sulla procedura è richiesta l'indicazione del mese e anno relativi al periodo di competenza dei cedolini: analogamente alla precedente stampa del cedolino bollato, la procedura considera esclusivamente le ditte già elaborate.
Sono disponibili le normali selezioni previste sulle procedure mensili (range ditta, zona, utente, ordinamento), che devono essere obbligatoriamente utilizzate, in presenza di diversi soggetti autorizzati, per individuare le sole aziende di competenza di un determinato soggetto (in tale situazione consigliamo, al suddetto scopo, di fare uso del codice zona).
Occorre selezionare il Soggetto Autorizzato tramite l'apposita finestra: il soggetto scelto deve essere stato preventivamente abilitato tramite il servizio 'Amministratore - Autorizzazioni Bollato e DM10'. Una volta scelto il soggetto autorizzato, è sufficiente confermare il Numero del primo foglio disponibile, tramite la corrispondente finestra; precisiamo che tale numero viene aggiornato automaticamente ad ogni lancio della procedura ed è visibile (ed eventualmente modificabile) sul servizio 'Amministratore - Autorizzazioni Bollato e DM10', in corrispondenza del soggetto autorizzato.
Tramite le opzioni previste nel successivo campo Opzioni di Stampa, è possibile impostare una selezione sulle ditte che conservano il Libro Unico in azienda; precisiamo che queste ultime sono individuate attraverso la corrispondente casella presente sul servizio 'Ditta - Abilitazione Paghe' (aggiornamento Acred357). In assenza di una scelta sulla modalità di conservazione del Libro Unico, vengono considerate tutte le aziende selezionate tramite le precedenti opzioni. Inoltre, è possibile scegliere se deve essere predisposto lo spazio per la firma sul modello (inutile nel caso in cui sia già stata consegnata una busta paga non vidimata). Infine, è possibile richiedere una stampa "di prova", che può essere utilizzata a scopo di controllo: in tal caso, la procedura genera la stampa richiesta, senza tuttavia assegnare una numerazione ai modelli e senza riportare il logo Inail, la data e l'ora di stampa; una volta generata la stampa di prova, in archivio i modelli risultano ancora non vidimati: è quindi necessario rilanciare la procedura per generare la stampa effettiva.
Il successivo campo Cedolini / Presenze consente di scegliere se si vogliono produrre entrambe le sezioni del Libro Unico oppure una sola di esse. In caso di produzione di entrambe le sezioni, è possibile scegliere tra riportarle sulla stessa stampa (in tal caso ad ogni cedolino segue il corrispondente calendario presenze, dove previsto), oppure su stampe separate (in questo caso la numerazione prosegue dall'ultimo cedolino al primo calendario presenze). Nel caso in cui venga scelto di produrre i soli cedolini, la sezione presenze può essere stampata in un secondo momento, anche successivamente ad altre stampe vidimate di cedolini o di presenze: secondo le disposizioni, non esistono vincoli nell'ordine di stampa, purché la numerazione rimanga univoca. Esiste tuttavia un vincolo procedurale: non è possibile stampare il calendario presenze vidimato prima del corrispondente cedolino vidimato; le due sezioni, tuttavia, possono essere prodotte tramite lo stesso lancio della procedura ed eventualmente riportate in sequenza, per ogni dipendente, sulla stessa stampa.
Infine, tramite il campo Selezione Modelli già Bollati è possibile impostare diverse selezioni sulla condizione di cedolino o calendario presenze già vidimato. Analogamente a quanto previsto sulla precedente stampa dei cedolini bollati, a meno di una diversa scelta vengono automaticamente esclusi tutti i modelli già vidimati; tuttavia è possibile riprodurre la stampa dei modelli vidimati, sia riassegnando la numerazione (in caso di errore nella precedente numerazione), sia mantenendo la stessa numerazione già assegnata. E' importante sottolineare che, anche in quest'ultimo caso, la data e l'ora vengono comunque reimpostate in base al momento in cui viene prodotta la nuova stampa.
Nel caso vengano prodotte stampe separate per le due sezioni del Libro Unico, le stampe risultanti saranno 'cedolino.BOL' (dati retributivi) e 'presenze.BOL' (calendario presenze); se, invece, viene prodotta la stampa unificata delle due sezioni, questa viene denominata 'cedolino-presenze.BOL'. Come nel caso del Libro Unico non vidimato, alle stampe generate deve essere abbinato il corrispondente disegno: in tutte le combinazioni di stampa previste, sia vidimate che non vidimate, il disegno da abbinare è sempre 'Libro Unico del Lavoro' (si trova in coda all'elenco dei disegni disponibili).

La procedura di stampa del Libro Unico vidimato assegna una numerazione ai modelli prodotti: tale numerazione è visibile sul servizio 'Cedolini - Elaborazione', attraverso la finestra su 'Bollato'. Sulla finestra in questione viene visualizzato sia il numero attribuito alla sezione Dati Retributivi (cedolino), sia quella attribuita al Calendario Presenze. Per ciascuna sezione è previsto di stampare un eventuale secondo foglio (nel caso in cui lo spazio non risultasse sufficiente). Relativamente al calendario presenze, viene anche memorizzato a quale mese si riferiscono e se si tratta di presenze "correnti" o "differite".
Una volta attribuita la condizione di bollato a ciascuna sezione del Libro Unico, sia i cedolini che le presenze non possono più essere modificate o rielaborate tramite gli appositi servizi; riguardo alle presenze il blocco vale anche per la sezione Orario e per le finestre relative alle singole voci. Ovviamente, rimane sempre possibile annullare la condizione di bollato, tramite l'apposita finestra disponibile sul servizio 'Cedolini - Elaborazione'.
Segnaliamo che, con i prossimi aggiornamenti, renderemo disponibile una stampa relativa alla numerazione del Libro Unico vidimato, che riteniamo comunque utile, anche se non espressamente richiesta dalla normativa.

Gennaio 2009
(acred357)
LIBRO UNICO DEL LAVORO

Con il presente aggiornamento viene rilasciata la stampa del Libro Unico del Lavoro non vidimato.
La stampa del Libro Unico vidimato verrà rilasciata con un successivo aggiornamento, previsto per il 31/01/09.
Ricordiamo che non è obbligatorio consegnare una copia vidimata del Libro Unico ai dipendenti o ai collaboratori: è sufficiente consegnare agli stessi una copia conforme, anche se non vidimata, dei soli dati retributivi.

Le novità introdotte dalla normativa sul Libro Unico hanno comportato una serie di modifiche nella gestione delle presenze e delle elaborazioni mensili: da parte nostra, con l'occasione abbiamo sviluppato nuove funzionalità, tese a velocizzare e semplificare l'inserimento dei dati e la produzione dei risultati da parte dell'Utente.
In particolare, abbiamo cercato di rendere più efficienti alcune particolari gestioni, come ad esempio il lavoro a chiamata e gli amministratori con compenso annuale, che richiedevano un "blocco" periodico dell'elaborazione dei cedolini.
Per quanto riguarda la gestione delle presenze, sul servizio Presenze e Variazioni Mensili abbiamo previsto la possibilità di inserire le voci di assenza o di straordinario direttamente su un calendario mensile, analogamente a quanto era già previsto sul servizio Orario. Ovviamente, la nuova modalità di inserimento si aggiunge a quelle già previste.
Inoltre, con il presente aggiornamento rendiamo disponibile la gestione completa delle presenze "differite" (possibilità di trasferire le variazioni mensili sulla busta paga del mese successivo), aggiornata secondo le disposizioni del Libro Unico.

Gennaio 2009
(acred357)
LIBRO UNICO - STAMPA NON VIDIMATA

E' possibile stampare il Libro Unico del Lavoro (L.U.L.) nella versione non vidimata.
Il L.U.L., sia nella versione vidimata che in quella non vidimata, consiste in due modelli:

  • 'Libro Unico - Dati Retributivi', corrispondente al cedolino da consegnare al dipendente o al collaboratore;
  • 'Libro Unico - Calendario Presenze', corrispondente al calendario mensile delle presenze, la cui stampa è prevista, in generale, per i soli lavoratori dipendenti (nonostante, ricordiamo, non sussista l'obbligo di consegna al dipendente).

Sul calendario delle presenze sono riportate le ore effettivamente lavorate, le festività (indicate sempre con 'FS'), le ore di assenza retribuita o non retribuita e le ore di lavoro straordinario o supplementare.
Sia le ore di assenza che quelle di lavoro straordinario o supplementare, sono indicate riportando le singole voci inserite sulle presenze; per ogni voce viene utilizzata la stessa descrizione riportata sulla stampa del cedolino.
Ricordiamo che le voci relative al lavoro straordinario vengono riportate sulla stampa delle presenze soltanto se sono state inserite correttamente, con il riferimento ai giorni di calendario. Tale risultato può essere ottenuto lavorando sul servizio 'Orario', oppure utilizzando la nuova finestra 'Inserimento orario relativo ad una singola voce': in entrambi i casi, nella sezione 'Elenco variazioni del mese' del servizio 'Presenze', le voci in questione vengono riportate in forma di totale. In alternativa, è possibile (ma non conveniente) inserire le voci di straordinario direttamente nella sezione 'Elenco variazioni del mese' del servizio 'Presenze', indicando separatamente le ore relative ad ogni singolo giorno.

E' possibile, a discrezione dell'Utente, produrre la stampa del calendario presenze non vidimato, nel caso in cui intenda consegnare tale modello ai soggetti interessati (aziende o dipendenti), oppure semplicemente a scopo di controllo.
La stampa del calendario presenze può essere effettuata solo a seguito dell'elaborazione delle buste paga, secondo le modalità descritte nei paragrafi successivi. Per quanto riguarda la stampa non vidimata del calendario presenze, precisiamo che vengono automaticamente esclusi tutti i soggetti diversi dai lavoratori dipendenti.

Relativamente al cedolino (sezione Dati Retributivi del Libro Unico), rispetto al precedente modello, in uso fino al mese di dicembre 2008, sono state effettuate le seguenti modifiche:

  • La dizione 'Cod. Matricola' è stata modificata in 'Cod. Dipendente' (in quanto il Libro Matricola è stato abolito); sul nuovo modello vengono comunque riportati i codici matricola previsti nell'anagrafico del dipendente.

  • Nel campo 'Data Assunzione' viene riportata la data di assunzione presente nell'anagrafico del dipendente oppure, in alternativa, l'eventuale Data Passaggio Diretto, se inserita sul servizio di inquadramento contrattuale; quest'ultima data viene considerata solo se risulta più recente rispetto alla data di assunzione; ricordiamo che, in caso di "passaggio diretto" di un dipendente, nella Data Passaggio Diretto va indicato l'inizio del rapporto con la nuova azienda, mentre come data di assunzione occorre riportare l'inizio del rapporto col precedente datore di lavoro.

  • Nel campo 'Livello' viene riportata la sigla del livello retributivo contrattuale; rimane possibile, a discrezione dell'Utente, aggiungere l'indicazione del livello nella descrizione libera che può essere inserita nella Mansione, sul servizio di inquadramento contrattuale (esempio: 'Impiegato di concetto 4' livello'); precisiamo che la descrizione presente nella Mansione viene riportata nel campo 'Qualifica', sia sul cedolino che sul calendario presenze.

  • Nel nuovo campo 'Anzianità' viene indicata, per i soli lavoratori dipendenti, l'anzianità espressa in anni e mesi, calcolata a partire dalla data di assunzione presente nell'anagrafico del dipendente o dall'eventuale Data Anzianità Convenzionale, se presente sul servizio di inquadramento contrattuale.

  • La dizione 'Ore Lavorate' è stata sostituita con 'Ore Retribuite', in quanto comprende anche le ore di ferie e permessi.

  • Il campo relativo alle 'Settimane' (non più attuale, in quanto sostituito dalla gestione prevista sulla denuncia EMens) è stato abolito, al pari dell'indicazione del 'Netto il Lire' (ormai inutile).

  • In caso di accredito dello stipendio sul conto corrente, il codice IBAN (o, in assenza del check-digit, i codici ABI, CAB, conto corrente) vengono riportati nella casella sottostante allo spazio per le Note.

  • Lo spazio per le 'Note' è adesso compilabile tramite degli appositi servizi, descritti al paragrafo successivo.

Sul nuovo modello del cedolino è possibile compilare lo spazio delle 'Note', riportando un'annotazione inserita dall'Utente su un apposito servizio. Tale operazione può essere effettuata a livello di dipendente / ditta / contratto / generale (viene adottato il consueto ordine di priorità in caso di inserimento delle Note a più livelli).
Il servizio per l'inserimento delle Note a livello di ditta o di dipendente si trova sul menù Amministrazione del Personale: da un qualsiasi servizio relativo alla ditta o al dipendente, spostarsi sul servizio 'Accessori - Note su cedolino'.
Sul nuovo servizio è possibile inserire un testo libero, scegliendo se deve essere valido a livello di ditta o di dipendente (secondo lo stesso criterio previsto sugli altri servizi del ramo Accessori). I campi 'Rigo 1' e 'Rigo 2' corrispondono ai due righi disponibili nello spazio Note (il testo può proseguire dal primo al secondo rigo). Tramite il campo 'Seleziona' è possibile scegliere se riportare l'annotazione su tutti i soggetti, oppure soltanto sui dipendenti o sui collaboratori.
Una volta inserita un'annotazione con una determinata data di decorrenza, questa viene riportata nel campo Note di tutti i cedolini elaborati, a partire dal mese di decorrenza. Se, a partire da un qualsiasi mese successivo, si desidera non riportare ulteriormente l'annotazione sul cedolino, sul servizio occorre barrare la casella 'Annullato', effettuando un'apposita storicizzazione sul mese a partire dal quale le Note non devono più essere riportate in stampa.
Per inserire le Note a livello di contratto o generale, occorre utilizzare il servizio 'Amministratore : Note su cedolino', presente sul menù Amministratore Paghe (il servizio opera secondo lo stesso criterio di quello presente nel ramo Accessori).

Precisiamo che nel campo Note del cedolino, in caso di presenze "differite", è possibile (a discrezione dell'Utente) riportare una segnalazione relativa all'effetto delle suddette variazioni differite sulla busta paga del mese corrente.
Sul calendario delle presenze, nel caso in cui la stampa si riferisca alle presenze "differite" (vedi opzioni di stampa), viene invece riportato automaticamente un apposito messaggio, segnalando che tali variazioni producono il loro effetto sul cedolino del mese successivo; l'annotazione viene indicata nella casella libera, in alto a destra sul modello.

Segnaliamo che, sulla stampa del cedolino, è possibile scegliere di non compilare i campi relativi al 'Centro di Costo' e alla 'Tariffa Inail', tramite delle apposite opzioni previste sul servizio 'Amministratore : parametri di base' (menù Amministratore Paghe). Riguardo al centro di costo, è prevista un'opzione anche per la stampa sul calendario presenze. Precisiamo che occorre intervenire, su tali opzioni, soltanto nel caso in cui si preferisca modificare l'impostazione standard, secondo la quale i suddetti campi vengono compilati automaticamente (come nella precedente versione del cedolino).

La stampa del Libro Unico non vidimato può essere prodotta tramite le procedure Elaborazione Mensile Ditte (ditte da elaborare) o Stampa Mensile Ditte (ditte già elaborate), analogamente a quanto avveniva in precedenza per i cedolini non vidimati. La stessa stampa è disponibile anche sulla procedura Rielaborazione Ditte (menù Amministratore Paghe).
Su tutte le procedure, occorre impostare le opzioni previste nel nuovo campo 'Stampa Cedolino / Presenze', che sostituisce la precedente abilitazione alla stampa del cedolino. Precisiamo che la stampa del calendario presenze interessa i soli lavoratori dipendenti per i quali viene effettivamente elaborato il cedolino del mese di competenza.
Riguardo alla stampa del cedolino, in aggiunta alle opzioni già disponibili nella precedente versione del modello, è stata prevista la possibilità di scegliere se deve essere predisposto lo spazio per la firma da parte del dipendente.
Inoltre, sono state previste diverse possibilità di scelta in merito all'eventuale stampa del calendario presenze: è possibile riportare le presenze sullo stesso file di stampa del cedolino (per ogni dipendente il cedolino è seguito dal calendario presenze), oppure su file di stampa separati. Inoltre, le presenze possono essere stampate con riferimento al mese corrente (scegliendo tra le "correnti" e le "differite") o al mese precedente (in questo caso le sole presenze "differite").

Su tutte le procedure sopra elencate, la scelta del formato di stampa (cedolino nella precedente versione, oppure cedolino / presenze nella versione Libro Unico) avviene automaticamente sulla base del periodo di competenza indicato: fino al mese di dicembre 2008 viene prodotto il precedente modello (e non viene generata la stampa delle presenze), mentre dal mese di gennaio 2009 vengono prodotte le nuove stampe, nella modalità richiesta tramite le opzioni impostate.

Una volta prodotta la stampa del cedolino e/o del calendario presenze, alle stampe generate deve essere abbinato il disegno relativo al Libro Unico: in tutte le combinazioni di stampa previste (solo cedolino, solo presenze, cedolino + presenze sulla stessa stampa, cedolino e presenze su stampe separate), il disegno da abbinare è sempre 'Libro Unico del Lavoro' (è riportato in coda all'elenco dei disegni disponibili).
Precisiamo che le stampe prodotte riportano sempre il nome 'cedolino' o 'presenze', seguito da un suffisso che identifica la procedura utilizzata ('.ELA' / '.STA' / '.RLA'). Nel caso in cui vengano prodotti sia i cedolini che le presenze su un'unica stampa, questa assume il nome 'cedolino-presenze'.

Ovviamente, anche il servizio per l'elaborazione dei singoli cedolini ('Cedolini - Elaborazione') consente di visualizzare e/o stampare il cedolino nel nuovo formato. Anche in questo caso, la scelta del formato di stampa viene effettuata automaticamente, sulla base del periodo di competenza del cedolino.
Segnaliamo che, al momento, non è disponibile la stampa del cedolino "riassuntivo"; tale stampa, comunque, verrà predisposta solo nella versione non vidimata (non esiste più l'obbligo di produrre la stampa vidimata).
Segnaliamo, inoltre, che la stampa del cedolino e delle presenze è già disponibile, nella nuova versione non vidimata, anche sulla procedura Stampe Mensili del menù relativo agli Utenti "esterni".

Novembre 2008
(acred353)
LIBRO UNICO DEL LAVORO : DELEGA E COMUNICAZIONE D.P.L.

E' possibile generare la stampa della delega relativa alla tenuta e conservazione del Libro Unico del Lavoro, rilasciata dall'azienda ad un soggetto autorizzato a svolgere tale adempimento (Consulente del Lavoro, Associazione di Categoria, Dottore Commercialista, Ragioniere, ecc.). Inoltre, è possibile stampare la corrispondente comunicazione da inviare alla Direzione Provinciale del Lavoro, relativamente al luogo di conservazione del Libro Unico.

Per produrre le stampe in questione, occorre utilizzare il programma 'DELEDPLA' sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi 3.2 'Comunicazioni Varie'). E' possibile produrre un solo modello che svolge le funzioni sia di delega che di comunicazione alla DPL (ovviamente stampando il numero di copie necessarie), oppure, a discrezione dell'Utente, è possibile generare due modelli separati (diversi tra loro). I modelli richiesti vengono prodotti per tutte le aziende che risultano attive nel periodo compreso tra la Data Iniziale e la Data Finale; sono escluse dalla stampa le sole aziende per le quali risulta barrata la casella 'Solo gestione Inail', sul servizio 'Ditta - Abilitazione Paghe'.

Precisiamo che il soggetto delegato alla tenuta del Libro Unico viene rilevato dal servizio 'Autorizzazioni Bollato e DM10', presente sul menù Amministratore Paghe. Nel caso in cui, su tale servizio, siano presenti più soggetti, è necessario indicare il numero del soggetto da riportare sulla stampa della delega e della comunicazione alla DPL.

Con i prossimi aggiornamenti, verranno messe a disposizione le ulteriori implementazioni necessarie per la gestione del Libro Unico del Lavoro. In particolare, segnaliamo che la stampa del Libro Unico potrà essere effettuata a partire dalle buste paga relative al mese di gennaio 2009.