È possibile stampare il listato riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, ed eventualmente anche il prospetto dettagliato del Tfr per dipendente (quest’ultimo solo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai dipendenti).

Per produrre le stampe in questione, utilizzare la procedura Stampa Mensile Ditte in riferimento al mese di dicembre: nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ selezionare ‘S’ (“Stampa prospetto e riepilogo”), impostando le ulteriori opzioni che si intendono adottare sulla finestra relativa al campo ‘Opzioni per stampe Tfr’.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al prospetto per dipendente, se lo si vuole stampare per tutti i dipendenti in forza al 31/12, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’.

Sempre in merito al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• Esposizione della quota accantonata a fine anno: consente di scegliere se la quota accantonata a fine anno deve essere indicata al netto oppure al lordo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione; è anche possibile scegliere di non indicare la quota accantonata a fine anno (viene comunque riportato il monte Tfr aggiornato).
• Raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro. Occorre tenere presente che i dati relativi ad un dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno. Abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente.
• Riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati.
• Considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro rispetto alla Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Ricordiamo che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso il mese di dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.

Ricordiamo che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.
Sul riepilogo contabile, inoltre, viene evidenziato separatamente il Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento di ottobre 2007 Acred322). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito di eventuali contratti di solidarietà (aggiornamenti di giugno e agosto 2013 Acred503 / Acred507).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria (gestito per conto dell’Inps), identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

È possibile stampare il listato riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, ed eventualmente anche il prospetto dettagliato del Tfr per dipendente (quest’ultimo solo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai dipendenti).

Per produrre le stampe in questione, utilizzare la procedura Stampa Mensile Ditte in riferimento al mese di dicembre: nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ selezionare ‘S’ (“Stampa prospetto e riepilogo”), impostando le ulteriori opzioni che si intendono adottare sulla finestra relativa al campo ‘Opzioni per stampe Tfr’.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al prospetto per dipendente, se lo si vuole stampare per tutti i dipendenti in forza, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’.

Sempre in merito al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

1. Esposizione della quota accantonata a fine anno: consente di scegliere se la quota accantonata a fine anno deve essere indicata al netto oppure al lordo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione; è anche possibile scegliere di non indicare la quota accantonata a fine anno (viene comunque riportato il monte Tfr aggiornato).
2. Raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro. Occorre tenere presente che i dati relativi ad un dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno. Abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente.
3. Riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati.
4. Considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro rispetto alla Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Ricordiamo che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso il mese di dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.

Ricordiamo che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.
Sul riepilogo contabile, inoltre, viene evidenziato separatamente il Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento di ottobre 2007 Acred322). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito di eventuali contratti di solidarietà (aggiornamenti di giugno e agosto 2013 Acred503 / Acred507).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria (gestito per conto dell’Inps), identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

È possibile stampare il listato riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, ed eventualmente anche il prospetto dettagliato del Tfr per dipendente (quest’ultimo solo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai dipendenti).

Per produrre le stampe in questione, utilizzare la procedura Stampa Mensile Ditte in riferimento al mese di dicembre: nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ selezionare ‘S’ (“Stampa prospetto e riepilogo”), impostando le ulteriori opzioni che si intendono adottare sulla finestra relativa al campo ‘Opzioni per stampe Tfr’.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al prospetto per dipendente, se lo si vuole stampare per tutti i dipendenti in forza, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’.

Sempre in merito al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• Esposizione della quota accantonata a fine anno: consente di scegliere se la quota accantonata a fine anno deve essere indicata al netto oppure al lordo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione; è anche possibile scegliere di non indicare la quota accantonata a fine anno (viene comunque riportato il monte Tfr aggiornato).
• Raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro. Occorre tenere presente che i dati relativi ad un dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno. Abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente.
• Riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati.
• Considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro rispetto alla Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Ricordiamo che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso il mese di dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.

Ricordiamo che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.
Sul riepilogo contabile, inoltre, viene evidenziato separatamente il Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento di ottobre 2007 Acred322). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito di eventuali contratti di solidarietà (aggiornamenti di giugno e agosto 2013 Acred503 / Acred507).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria (gestito per conto dell’Inps), identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

A seguito delle richieste pervenuteci, abbiamo predisposto il listato contabile del Tfr anche in formato csv (‘listato.tfr.csv’).
In tal modo, il suddetto listato può essere aperto e gestito tramite Excel o altri software analoghi.
Ricordiamo che il listato del Tfr viene generato dalle procedure Elaborazione Mensile Ditte / Stampa Mensile Ditte, oltre che dalla procedura Stampe Mensili disponibile sul menù degli utenti “esterni”.

È possibile stampare il listato riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, ed eventualmente anche il prospetto dettagliato del Tfr per dipendente (quest’ultimo solo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai dipendenti).

Per produrre le stampe in questione, utilizzare la procedura Stampa Mensile Ditte in riferimento al mese di dicembre: nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ selezionare ‘S’ (“Stampa prospetto e riepilogo”), impostando le ulteriori opzioni che si intendono adottare sulla finestra relativa al campo ‘Opzioni per stampe Tfr’.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al prospetto per dipendente, se lo si vuole stampare per tutti i dipendenti in forza, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’.

Sempre in merito al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• Esposizione della quota accantonata a fine anno: consente di scegliere se la quota accantonata a fine anno deve essere indicata al netto oppure al lordo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione; è anche possibile scegliere di non indicare la quota accantonata a fine anno (viene comunque riportato il monte Tfr aggiornato).
• Raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro. Occorre tenere presente che i dati relativi ad un dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno. Abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente.
• Riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati.
• Considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro rispetto alla Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Ricordiamo che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso il mese di dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.

Ricordiamo che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.
Sul riepilogo contabile, inoltre, viene evidenziato separatamente il Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento di ottobre 2007 Acred322). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito di eventuali contratti di solidarietà (aggiornamenti di giugno e agosto 2013 Acred503 / Acred507).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria (gestito per conto dell’Inps), identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

È possibile stampare il listato riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, ed eventualmente anche il prospetto dettagliato del Tfr per dipendente (quest’ultimo solo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai dipendenti).

Per produrre le stampe in questione, utilizzare la procedura Stampa Mensile Ditte in riferimento al mese di dicembre: nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ selezionare ‘S’ (“Stampa prospetto e riepilogo”), impostando le ulteriori opzioni che si intendono adottare sulla finestra relativa al campo ‘Opzioni per stampe Tfr’.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al prospetto per dipendente, se lo si vuole stampare per tutti i dipendenti in forza, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’.

Sempre in merito al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• Esposizione della quota accantonata a fine anno: consente di scegliere se la quota accantonata a fine anno deve essere indicata al netto oppure al lordo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione; è anche possibile scegliere di non indicare la quota accantonata a fine anno (viene comunque riportato il monte Tfr aggiornato).
• Raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro. Occorre tenere presente che i dati relativi ad un dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno. Abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente.
• Riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati.
• Considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro rispetto alla Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Ricordiamo che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso il mese di dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.

Ricordiamo che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.
Sul riepilogo contabile, inoltre, viene evidenziato separatamente il Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento di ottobre 2007 Acred322). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito di eventuali contratti di solidarietà (aggiornamenti di giugno e agosto 2013 Acred503 / Acred507).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria (gestito per conto dell’Inps), identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

È possibile stampare il listato riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, ed eventualmente anche il prospetto dettagliato del Tfr per dipendente (quest’ultimo solo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai dipendenti).

Per produrre le stampe in questione, utilizzare la procedura Stampa Mensile Ditte in riferimento al mese di dicembre: nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ selezionare ‘S’ (“Stampa prospetto e riepilogo”), impostando le ulteriori opzioni che si intendono adottare sulla finestra relativa al campo ‘Opzioni per stampe Tfr’.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al prospetto per dipendente, se lo si vuole stampare per tutti i dipendenti in forza, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’.

Sempre in merito al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• Esposizione della quota accantonata a fine anno: consente di scegliere se la quota accantonata a fine anno deve essere indicata al netto oppure al lordo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione; è anche possibile scegliere di non indicare la quota accantonata a fine anno (viene comunque riportato il monte Tfr aggiornato).
• Raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro. Occorre tenere presente che i dati relativi ad un dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno. Abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente.
• Riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati.
• Considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro rispetto alla Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Ricordiamo che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso il mese di dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.

Sul riepilogo contabile viene evidenziato separatamente il Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento di ottobre 2007 Acred322). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito dei contratti di solidarietà (aggiornamenti di giugno e agosto 2013 Acred503 / Acred507).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria (gestito per conto dell’Inps), identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

E’ possibile stampare il listato riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, ed eventualmente anche il prospetto dettagliato del Tfr per dipendente (quest’ultimo solo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai dipendenti).

Per produrre le stampe in questione, utilizzare la procedura Stampa Mensile Ditte in riferimento al mese di dicembre: nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ selezionare ‘S’ (“Stampa prospetto e riepilogo”), impostando le ulteriori opzioni che si intendono adottare sulla finestra relativa al campo ‘Opzioni per stampe Tfr’.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al prospetto per dipendente, se lo si vuole stampare per tutti i dipendenti in forza, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’.

Sempre in merito al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• Esposizione della quota accantonata a fine anno: consente di scegliere se la quota accantonata a fine anno deve essere indicata al netto oppure al lordo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione; è anche possibile scegliere di non indicare la quota accantonata a fine anno (viene comunque riportato il monte Tfr aggiornato).
• Raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro. Occorre tenere presente che i dati relativi ad un dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno. Abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente.
• Riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati.
• Considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro rispetto alla Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Ricordiamo che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso il mese di dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.

Sul riepilogo contabile viene evidenziato separatamente il Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento di ottobre 2007 Acred322). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito dei contratti di solidarietà (aggiornamenti di giugno e agosto 2013 Acred503 / Acred507).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria (gestito per conto dell’Inps), identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

Su richiesta, è stata predisposta una nuova opzione per quanto riguarda la stampa del listato e del prospetto Tfr, sulle procedure Elaborazione / Stampa Mensile Ditte e sulla procedura Stampe Mensili dell’utente “esterno”.
La nuova opzione consente di escludere i dipendenti trasferiti tramite “passaggio diretto” nel corso dell’anno successivo rispetto a quello indicato al lancio della procedura (ossia i dipendenti per i quali il Tfr dell’anno indicato è maturato presso un altro datore di lavoro). Naturalmente, rimane facoltativo l’utilizzo della nuova opzione.

E’ possibile stampare l’elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente (quest’ultimo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai soggetti interessati).
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, in riferimento al mese di dicembre 2017: impostare ‘S’ nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ e selezionare la modalità di stampa desiderata tramite la finestra sul campo ‘Opzioni per stampe Tfr’. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’,.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro; occorre tenere presente che i dati relativi ad un singolo dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno; abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente;
• riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati;
• considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro rispetto alla Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Ricordiamo che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso il mese di dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile è prevista l’indicazione separata del Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento Acred322 del 26/10/2007). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito dei contratti di solidarietà (aggiornamenti Acred507 del 28/08/13 e Acred503 del 28/06/2013).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria, gestito dall’azienda per conto dell’Inps, identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

E’ possibile stampare l’elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente (quest’ultimo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai soggetti interessati).
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, in riferimento al mese di dicembre 2016: impostare ‘S’ nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ e selezionare la modalità di stampa desiderata tramite la finestra sul campo ‘Opzioni per stampe Tfr’. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’,.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro; occorre tenere presente che i dati relativi ad un singolo dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno; abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente;

• riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati;

• considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro rispetto alla Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Ricordiamo che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso il mese di dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile è prevista l’indicazione separata del Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento Acred322 del 26/10/2007). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito dei contratti di solidarietà (aggiornamenti Acred507 del 28/08/13 e Acred503 del 28/06/2013).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria, gestito dall’azienda per conto dell’Inps, identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

E’ possibile stampare l’elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente (quest’ultimo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai soggetti interessati).
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, in riferimento al mese di dicembre 2015: impostare ‘S’ nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ e selezionare la modalità di stampa desiderata tramite la finestra sul campo ‘Opzioni per stampe Tfr’. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’,.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro; occorre tenere presente che i dati relativi ad un singolo dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno; abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente;
• riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati;
• considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro rispetto alla Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Ricordiamo che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso il mese di dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile è prevista l’indicazione separata del Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento Acred322 del 26/10/07). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito dei contratti di solidarietà (aggiornamenti Acred507 del 28/08/13 e Acred503 del 28/06/13).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria, gestito dall’azienda per conto dell’Inps, identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

Su richiesta, è stata predisposta una nuova opzione per la stampa del prospetto riepilogativo del Tfr ai fini contabili, disponibile sulle procedure ‘Elaborazione Mensile Ditte’ e ‘Stampa Mensile Ditte’.
Tramite la nuova opzione, è possibile produrre la stampa del riepilogo contabile riportando i soli totali a livello di centro di costo e di azienda, senza indicare il dettaglio dei singoli dipendenti. La nuova opzione è disponibile sulla finestra ‘Opzioni per stampe TFR’, nel campo ‘Raggruppamento per centro di costo’.

E’ possibile stampare l’elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente (quest’ultimo nel caso in cui si intenda consegnarlo ai soggetti interessati).
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, in riferimento al mese di dicembre 2014: impostare ‘S’ nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ e selezionare la modalità di stampa desiderata tramite la finestra sul campo ‘Opzioni per stampe Tfr’. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro; occorre tenere presente che i dati relativi ad un singolo dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno; abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente;
• riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati;
• considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile è prevista l’indicazione separata del Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento Acred322 del 26/10/07). Vengono inoltre evidenziate le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito dei contratti di solidarietà (aggiornamenti Acred507 del 28/08/13 e Acred503 del 28/06/13).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria, gestito dall’azienda per conto dell’Inps, identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

In seguito ad una segnalazione, abbiamo rettificato il prospetto del Tfr (stampa dettagliata per singolo dipendente), per quanto riguarda il campo relativo alla ritenuta previdenziale sul Tfr (rigo 3 del prospetto). Nel campo in questione, non veniva considerato l’eventuale recupero della ritenuta derivante dall’applicazione della decontribuzione, gestito tramite la voce 69N (aggiornamenti ‘Acred497’ del 23/05/13 e ‘Acred510’ del 18/10/13).
Precisiamo che tutti gli altri dati riportati sullo stesso prospetto, compresa la retribuzione utile e le quote maturate, restano invariati, in quanto la rettifica riguarda solo la stampa del prospetto, non l’effettivo calcolo del Tfr.
Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere generato dalle procedure di Elaborazione Mensile o Stampa Mensile.

E’ possibile stampare l’elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente, nel caso in cui si intenda consegnarlo ai soggetti interessati.
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, in riferimento al mese di dicembre 2013: impostare ‘S’ nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ e selezionare la modalità di stampa desiderata, tramite la finestra sul successivo campo ‘Opzioni per stampe Tfr’. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’,.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro; occorre tenere presente che i dati relativi ad un singolo dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno; abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente;
• riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati;
• considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile è prevista l’indicazione separata del Tfr versato al Fondo Tesoreria (aggiornamento Acred322 del 26/10/07). Inoltre, da quest’anno vengono evidenziate anche le quote di Tfr a carico Inps, maturate a seguito dei contratti di solidarietà (aggiornamenti Acred507 del 28/08/13 e Acred503 del 28/06/13).
In presenza del Fondo Tesoreria, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, ed una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria, gestito dall’azienda per conto dell’Inps, identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Relativamente ai contratti di solidarietà, viene prodotta un’eventuale riga aggiuntiva, con l’indicazione delle quote di Tfr a carico Inps, maturate in proporzione alle ore di assenza per solidarietà.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, invece, non viene fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella eventualmente gestita o erogata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria, o la diversa gestione del Tfr derivante dai contratti di solidarietà, non producono alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

Segnaliamo che, sulla stampa riepilogativa del Tfr ai fini contabili (‘listato.tfr.STA’), prodotta tramite le procedure di elaborazione o stampa mensile, viene riportata anche la parte di Tfr, a carico Inps, maturata in proporzione alle ore di assenza per contratto di solidarietà (aggiornamento di giugno 2013 Acred503).

E’ possibile stampare l’elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente, nel caso in cui si intenda consegnarlo ai soggetti interessati.
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, in riferimento al mese di dicembre 2012: impostare ‘S’ nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ e selezionare la modalità di stampa desiderata, tramite la finestra sul successivo campo ‘Opzioni per stampe Tfr’. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’,.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro; occorre tenere presente che i dati relativi ad un singolo dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell'anno; abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente;

• riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati;

• considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile sono riportate anche le informazioni relative al versamento del Tfr al Fondo Tesoreria (vedere in proposito l’aggiornamento Acred322 del 26/10/07).
In particolare, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, e una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria e gestito dall’azienda per conto dell’Inps, identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, non viene invece fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella invece erogata o accantonata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria non produce alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

E’ possibile stampare l’elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente, nel caso in cui si intenda consegnarlo ai soggetti interessati.
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, in riferimento al mese di dicembre 2011: impostare ‘S’ nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ e selezionare la modalità di stampa desiderata, tramite la finestra sul successivo campo ‘Opzioni per stampe Tfr’. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro; occorre tenere presente che i dati relativi ad un singolo dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno; abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente;
• riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati;
• considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile sono riportate anche le informazioni relative al versamento del Tfr al Fondo Tesoreria (vedere in proposito l’aggiornamento Acred322 del 26/10/07).
In particolare, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, e una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria e gestito dall’azienda per conto dell’Inps, identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, non viene invece fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella invece erogata o accantonata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria non produce alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

E’ possibile stampare l’elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente, nel caso in cui si intenda consegnarlo ai soggetti interessati.
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, in riferimento al mese di dicembre 2010: impostare ‘S’ nel campo ‘Prospetto e Riepilogo Tfr’ e selezionare la modalità di stampa desiderata, tramite la finestra sul successivo campo ‘Opzioni per stampe Tfr’. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l’opzione ‘Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese’,.
Vengono prodotte le stampe ‘listato.tfr.STA’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e ‘prospetto.tfr.STA’, che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra ‘Opzioni per stampe Tfr’ sono disponibili le seguenti opzioni:

• raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro; occorre tenere presente che i dati relativi ad un singolo dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell’anno; abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente;
• riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati;
• considera rivalutazione presunta: non produce alcun effetto sui riepiloghi contabili di fine anno.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest’ultima viene prodotta utilizzando l’opzione ‘Annuale con Residui’. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell’anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l’indicazione dell’Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all’accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile sono riportate anche le informazioni relative al versamento del Tfr al Fondo Tesoreria (vedere in proposito l’aggiornamento Acred322 del 26/10/07).
In particolare, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla ‘D’, e una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria e gestito dall’azienda per conto dell’Inps, identificato dalla sigla ‘I’. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla ‘D’.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, non viene invece fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella invece erogata o accantonata per conto dell’Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria non produce alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

E' possibile stampare l'elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente, nel caso in cui si intenda consegnarlo ai soggetti interessati.
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, in riferimento al mese di dicembre 2009: impostare 'S' nel campo 'Prospetto e Riepilogo Tfr' e selezionare la modalità di stampa desiderata, tramite la finestra sul successivo campo 'Opzioni per stampe Tfr'. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l'opzione 'Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese',.
Vengono prodotte le stampe 'listato.tfr.STA', corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e 'prospetto.tfr.STA', che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Relativamente al riepilogo contabile, sulla finestra 'Opzioni per stampe Tfr' sono state predisposte alcune nuove opzioni, di seguito elencate:

• raggruppamento per centro di costo: consente di ordinare i dipendenti per centro di costo e calcola i totali parziali a livello di centro; occorre tenere presente che i dati relativi ad un singolo dipendente possono venire ripartiti tra due o più centri di costo, se il centro al quale risulta agganciato varia nel corso dell'anno; abilitando tale opzione, non vengono prodotti i prospetti dettagliati a livello di singolo dipendente;
• riporta dati anni precedenti: se abilitata, riporta in stampa alcuni dati aggiuntivi relativi agli anni precedenti (anticipi erogati e quote versate alla previdenza complementare); precisiamo che i dati in questione vengono riportati su un rigo aggiuntivo, non incolonnati con gli altri dati, per i soli dipendenti interessati;
• considera rivalutazione presunta: al momento non produce alcun effetto - l'uso di tale opzione sarà documentato i prossimi aggiornamenti ed interesserà i prospetti relativi all'anno 2010.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all'intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest'ultima viene prodotta utilizzando l'opzione 'Annuale con Residui'. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell'anno (compreso dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell'anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l'indicazione dell'Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all'accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile sono riportate anche le informazioni relative al versamento del Tfr al Fondo Tesoreria (vedere in proposito l'aggiornamento Acred322 del 26/10/07).
In particolare, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla 'D', e una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria e gestito dall'azienda per conto dell'Inps, identificato dalla sigla 'I'. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla 'D'.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, non viene invece fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella invece erogata o accantonata per conto dell'Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria non produce alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

E' possibile stampare l'elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente, nel caso che si intenda consegnarlo ai soggetti interessati.
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, in riferimento al mese di dicembre 2008: impostare 'S' nel campo 'Prospetto e Riepilogo Tfr' e selezionare la modalità di stampa desiderata, tramite la finestra sul successivo campo 'Opzioni per stampe Tfr'. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l'opzione 'Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese',.
Vengono prodotte le stampe 'listato.tfr.STA', corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e 'prospetto.tfr.STA', che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all'intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest'ultima viene prodotta utilizzando l'opzione 'Annuale con Residui'. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell'anno (compreso dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell'anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l'indicazione dell'Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all'accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile sono riportate anche le informazioni relative al versamento del Tfr al Fondo Tesoreria (vedere in proposito l'aggiornamento ACRED322 del 26/10/07, punto 2.4).
In particolare, è prevista la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla 'D', e una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria e gestito dall'azienda per conto dell'Inps, identificato dalla sigla 'I'. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla 'D'.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, non viene invece fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella invece erogata o accantonata per conto dell'Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria non produce alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

E' possibile stampare l'elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili, oltre al prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente (se si intende consegnarlo unitamente alle buste paga).
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, con riferimento al mese di dicembre 2007: impostare 'S' nel campo 'Prospetto e Riepilogo Tfr' e selezionare la modalità di stampa desiderata, tramite la finestra sul successivo campo 'Opzioni per stampe Tfr'. In particolare, se si vuole stampare il prospetto del Tfr per tutti i dipendenti, occorre abilitare l'opzione 'Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese',.
Vengono prodotte le stampe 'listato.tfr.STA', corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e 'prospetto.tfr.STA', che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all'intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest'ultima viene prodotta utilizzando l'opzione 'Annuale con Residui'. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell'anno (compreso dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell'anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l'indicazione dell'Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all'accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

Ricordiamo che sul riepilogo contabile sono state aggiunte le informazioni relative al versamento del Tfr al Fondo Tesoreria (vedere in proposito l'aggiornamento ACRED322).
In particolare, è stata predisposta la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda, identificato dalla sigla 'D', e una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria e gestito dall'azienda per conto dell'Inps, identificato dalla sigla 'I'. Ovviamente, per le aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente, riportando sempre la sigla 'D'.
Sul prospetto generato a livello di dipendente, non viene invece fatta alcuna distinzione tra la parte di Tfr a carico della ditta e quella invece erogata o accantonata per conto dell'Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria non produce alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Ricordiamo, infine, che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene opportunamente evidenziato, sia sul prospetto contabile a livello di ditta, sia sul prospetto generato a livello di singolo dipendente.

E' possibile stampare il prospetto del Tfr da consegnare al dipendente, oltre al corrispondente listato da utilizzare ai fini contabili, anche per le aziende che hanno l'obbligo di versamento al Fondo Tesoreria.
Ricordiamo che, per le aziende in questione, il Tfr versato al Fondo Tesoreria e poi erogato dall'azienda per conto dell'Inps, non compariva sul prospetto da consegnare al dipendente (aggiornamento di giugno 2007 - Acred313). Con il presente aggiornamento, sul prospetto vengono indicate le somme complessivamente maturate e/o erogate dall'azienda, senza alcuna distinzione tra la parte a carico ditta e quella invece erogata per conto dell'Inps. A tale proposito, ricordiamo che il versamento del Tfr al Fondo Tesoreria non produce alcun effetto economico nei confronti del dipendente.

Sul prospetto contabile, invece, il Tfr versato al Fondo Tesoreria viene tenuto completamente separato da quello rimasto in carico al datore di lavoro. A tale scopo, è stata predisposta la stampa di due righe distinte per ciascun dipendente: una relativa al Tfr rimasto in azienda (identificato dalla sigla 'D') e una per il Tfr versato al Fondo Tesoreria e gestito dall'azienda per conto dell'Inps (identificato dalla sigla 'I'). Ovviamente, sulle aziende che non versano il Tfr al Fondo Tesoreria verrà prodotta una sola riga per ciascun dipendente (sempre con la sigla 'D').
Precisiamo che la rivalutazione del Tfr versato al Fondo Tesoreria, insieme alla corrispondente imposta sostitutiva, inizierà ad essere calcolata a partire dall'anno 2008, in relazione al fondo versato al 31/12/07.

Sempre per quanto riguarda il prospetto contabile, segnaliamo che il Tfr versato ai fondi di previdenza complementare viene adesso evidenziato su un'apposita colonna, tenendolo quindi distinto dal Tfr erogato al dipendente.

E' possibile stampare un elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili. E' inoltre disponibile un prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente, che può essere consegnato unitamente alle buste paga.
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, con riferimento al mese di dicembre 2006: impostare 'S' nel campo 'Prospetto e Riepilogo Tfr' e selezionare la modalità di stampa desiderata, tramite la finestra sul successivo campo 'Opzioni per stampe Tfr'. Consigliamo di abilitare l'opzione 'Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese', se si vuole stampare il prospetto per tutti i dipendenti.
Vengono prodotte le stampe 'listato.tfr.STA', corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e 'prospetto.tfr.STA', che consiste nel prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all'intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest'ultima viene prodotta utilizzando l'opzione 'Annuale con Residui'. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell'anno (compreso dicembre), non viene compilata la colonna della quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell'anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l'indicazione dell'Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all'accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

E' possibile stampare un elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili. E' inoltre disponibile un prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente, che può essere consegnato unitamente alle buste paga.
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, con riferimento al mese di dicembre 2005 : impostare 'S' nel campo 'Prospetto e Riepilogo Tfr' e selezionare la modalità di stampa desiderata, tramite la finestra sul successivo campo 'Opzioni per stampe Tfr'. In particolare, consigliamo di abilitare l'opzione 'Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese', per predisporre il prospetto riepilogativo di tutti i dipendenti.
Vengono prodotte le stampe 'listato.tfr.STA', corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e 'prospetto.tfr.STA', che consiste in un prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all'intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest'ultima viene prodotta utilizzando l'opzione 'Annuale con residui'. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell'anno (compreso dicembre), non viene esposta la quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell'anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l'indicazione dell'Irpef a tassazione separata, oltre ovviamente al modello relativo all'accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il trattamento di fine rapporto, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

E' possibile stampare un elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili. E' inoltre disponibile un prospetto dettagliato del Tfr a livello di singolo dipendente, che può essere consegnato unitamente alle buste paga.
Per produrre le stampe in questione, può essere utilizzata la procedura Stampa Mensile Ditte, con riferimento al mese di dicembre 2004 : impostare 'S' nel campo 'Prospetto e Riepilogo Tfr' e selezionare la modalità di stampa desiderata, tramite la finestra sul successivo campo 'Opzioni per stampe Tfr'. In particolare, consigliamo di abilitare l'opzione 'Considera anche i dipendenti senza erogazione di Tfr nel mese', per predisporre il prospetto riepilogativo di tutti i dipendenti.
Vengono prodotte le stampe 'listato.tfr.STA', corrispondente al riepilogo contabile del Tfr, e 'prospetto.tfr.STA', che consiste in un prospetto dettagliato a livello di singolo dipendente.

In alternativa alla procedura Stampa Mensile Ditte, è sempre possibile utilizzare il programma 'LISTATFR' sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi disponibili ai punti 1.1 e 1.2). In questo caso, nei campi Data Iniziale e Data Finale deve essere impostato l'intero anno di competenza (dal 01/01/2004 al 31/12/2004). Le stampe prodotte saranno 'listato.tfr' e 'prospetto.tfr', del tutto identiche a quelle generate tramite la procedura Stampa Mensile Ditte.

Per quanto riguarda il riepilogo contabile del Tfr, occorre tenere presente che i dati riportati sulla stampa sono relativi all'intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest'ultima viene prodotta utilizzando l'opzione 'Annuale con residui'. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell'anno (compreso dicembre), non viene comunque esposta la quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato nell'anno successivo.
Relativamente al prospetto a livello di singolo dipendente, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr, con l'indicazione del calcolo dell'Irpef a tassazione separata, oltre al modello relativo all'accantonamento di fine anno. Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche con cadenza mensile, per quanto riguarda i soli dipendenti ai quali è stato erogato il Tfr nel mese, sia titolo di anticipo che di liquidazione.

E’ possibile stampare un elenco riepilogativo del Tfr da utilizzare ai fini contabili. E’ inoltre disponibile un prospetto dettagliato del Tfr relativo ad ogni singolo dipendente, che può essere consegnato unitamente alle buste paga.
Per produrre le stampe in questione, occorre utilizzare il programma ‘LISTATFR’ sulla procedura Stampe Accessorie, selezionandolo nella finestra relativa al Programma da Eseguire. Nei campi Data Iniziale e Data Finale deve essere impostato l’intero anno di competenza (dal 01/01/2003 al 31/12/2003).
Viene prodotta la stampa ‘listato.tfr’, corrispondente al riepilogo contabile del Tfr. Occorre tenere presente che i dati del Tfr riportati sul listato sono relativi all’intero anno di competenza. Di conseguenza, è possibile trovare un riscontro con la Nota Contabile solo se quest’ultima viene stampata utilizzando l’opzione ‘Annuale con residui’. Segnaliamo inoltre che, per i dipendenti cessati nel corso dell’anno (compreso dicembre), non viene comunque esposta la quota accantonata a fine anno, indipendentemente dal fatto che il Tfr sia stato già corrisposto oppure venga erogato in anni successivi.
Viene inoltre prodotta la stampa ‘prospetto.tfr’, corrispondente al prospetto a livello di singolo dipendente. Nel caso del prospetto, viene compilato un diverso modello per ogni singola erogazione di Tfr (con l’indicazione dettagliata del calcolo dell’Irpef a tassazione separata), oltre al modello relativo all’accantonamento di fine anno.
Ricordiamo che il prospetto del Tfr può essere stampato anche a livello mensile: in tal caso, occorre indicare l’ultimo mese elaborato nella Data Finale, mentre nella Data Iniziale va comunque indicato il 1° gennaio. E’ possibile selezionare, tramite l’apposita opzione, i soli dipendenti ai quali è stato erogato il Tfr nell’ultimo mese elaborato.

Con l’elaborazione del mese di dicembre viene effettuato il riepilogo del TFR per la generalità dei dipendenti.
Come negli anni precedenti, una volta inserito in archivio l’indice ISTAT di dicembre 2000, sarà necessario rielaborare i cedolini dello stesso mese. A tale scopo, occorre effettuare le seguenti operazioni :

1. Inserire l’indice ISTAT del mese di dicembre.
2. Annullare l’elaborazione del mese di dicembre, utilizzando la nuova procedura nell’ambiente grafico Annulla Elaborazione di Dicembre (menù Servizi Amministratore Paghe), che permette di selezionare una singola zona e genera l’elenco delle ditte trattate (‘lista.dicembre’). In alternativa, può essere utilizzata la vecchia procedura nell’ambiente non grafico (AZZ12 sul menù delle Procedure Annuali), che però non consente alcuna selezione. Gli Utenti che utilizzano la procedura di Riallineamento Dati tra le diverse sedi, devono utilizzare la nuova procedura, selezionando la singola zona di competenza.
3. Rielaborare il mese di dicembre, utilizzando la normale procedura di elaborazione nell’ambiente grafico (Elaborazione Mensile Ditte) o nell’ambiente non grafico (ELABORADIT). Gli Utenti che hanno già effettuato la stampa del bollato, devono invece adoperare la nuova procedura di Rielaborazione Ditte. In ogni caso, consigliamo di ristampare la nota contabile per verificare la correttezza dell’elaborazione.

Sulla nota contabile di dicembre, insieme alla rivalutazione del fondo TFR accantonato, viene esposta anche la rivalutazione dell’eventuale credito derivante dall’anticipo di tassazione sul TFR. Ricordiamo che tale credito, a partire dal 1/1/2000, viene recuperato sul versamento del tributo 1012, in proporzione rispetto al TFR erogato. Con l’elaborazione di dicembre, viene rivalutato il credito residuo al netto dei recuperi effettuati nel corso dell’anno 2000 e tale rivalutazione diventa credito utilizzabile a partire dal 1/1/2001.
La rivalutazione del credito figura esclusivamente sulla nota contabile a livello di Ditta, così come l’eventuale recupero del credito sulla somme da versare come tributo 1012. Non figura invece sulla stampa per dipendente o per centro di costo, né con il listato riepilogativo del TFR (programma LISTATFR sulle Stampe Accessorie).

NOTA : E' possibile effettuare la stampa della nota contabile di dicembre con le opzioni ‘Mensile con residui’ o ‘Annuale con residui’. A tale proposito, ci è pervenuta una richiesta di modifica nell’esposizione del residuo di ferie e permessi, in modo da indicare il residuo "finale", e non solo quello relativo all’anno di competenza, nella parte dei movimenti contabili (il residuo anno precedente viene comunque esposto nella parte del dettaglio). La suddetta modifica verrà inviata solamente agli Utenti che ne faranno richiesta, mentre per gli altri il criterio di esposizione del residuo non verrà modificato rispetto a quello adottato negli anni precedenti.