PREMI E ALTRE EROGAZIONI SUL LORDO

Febbraio 2024
(acred884)
SUPERMINIMO ASSORBIBILE – ULTERIORE VARIAZIONE

Con il presente aggiornamento viene ulteriormente modificato il calcolo della voce 01CSuperminimo assorbibile”, al fine di considerare anche l’eventualità che NON sia mai stato indicato il valore iniziale nel campo Importo Unitario della voce.

A seguito del presente aggiornamento, la voce 01C continua ad essere elaborata automaticamente anche in assenza del valore iniziale nel campo Importo Unitario: in tal caso, il valore della voce 01C viene rilevato dal campo Importo Totale della stessa voce, come risultante dal cedolino del mese precedente. Da tale valore continuano ad essere decurtati gli aumenti presenti sulle voci considerate nel calcolo (001 / 002 / 010 / 016 / 017 / 00A / 00C).

Facciamo tuttavia presente che, in assenza del valore iniziale nel campo Importo Unitario, non è possibile determinare un eventuale aumento del superminimo assorbibile, dovuto ad una diminuzione delle voci considerate nel calcolo. In assenza del valore iniziale, quindi, il calcolo automatico della voce 01C si interromperà nel mese in cui l’Importo Totale risulterà azzerato a causa degli aumenti delle voci considerate nel calcolo.

Febbraio 2024
(acred883)
SUPERMINIMO ASSORBIBILE

È stato modificato il calcolo automatico della voce 01CSuperminimo assorbibile”, con effetto dal mese di febbraio 2024.
Ricordiamo che la voce 01C consente di rideterminare automaticamente l’importo del superminimo assorbibile, tenendo conto degli aumenti retributivi che si verificano nei singoli mesi (aggiornamento di ottobre 2015 Acred586 e successivi).

A partire dal mese di febbraio 2024, il calcolo automatico della voce 01C tiene conto anche delle eventuali diminuzioni che possono verificarsi sugli elementi retributivi considerati (voci 001 / 002 / 010 / 016 / 017 / 00A / 00C). Tale situazione, per quanto poco probabile, si può presentare nel caso in cui cessi di essere erogato un anticipo sui futuri aumenti contrattuali prima che vengano effettivamente applicati gli stessi aumenti contrattuali.
Facciamo tuttavia presente che, se il superminimo assorbibile (gestito tramite la voce 01C) dovesse arrivare ad azzerarsi per effetto di un aumento retributivo, dal mese successivo la voce 01C non verrebbe più elaborata in automatico, neppure in caso di una diminuzione degli elementi retributivi sopra elencati.

Febbraio 2024
(acred883)
E.D.R. SOSTITUTIVO ENTE BILATERALE

A decorrere dal mese di febbraio 2024, è disponibile una nuova opzione sulla voce 01A.
Ricordiamo che la voce 01A può essere utilizzata per erogare l’EDR sostitutivo del contributo ente bilaterale, riportandolo nella parte alta del cedolino. La voce 01A prevede l’indicazione della percentuale (campo Quantità), che viene applicata su paga base e contingenza (voci 001 / 002) per determinare l’importo dell’EDR.
La nuova opzione può essere attivata indicando il valore ‘1’ nel campo Importo Unitario: in tal caso, la percentuale indicata nel campo Quantità viene calcolata anche sugli anticipi futuri aumenti (voci 00A / 00C / 016).

Gennaio 2024
(acred880)
SUPERMINIMO ASSORBIBILE – VARIAZIONE

È stato modificato il calcolo automatico della voce 01CSuperminimo assorbibile”, con effetto dal mese di gennaio 2024.
Ricordiamo che la voce 01C consente di rideterminare automaticamente l’importo del superminimo, tenendo conto degli aumenti retributivi che si verificano nei singoli mesi, partendo da un valore iniziale indicato soltanto nel primo mese in cui viene utilizzata, secondo le modalità indicate nell’aggiornamento di ottobre 2015 Acred586.
Come precisato nell’aggiornamento Acred586 sopra citato, l’importo del superminimo viene rideterminato automaticamente considerando gli aumenti relativi alle seguenti voci: 001 (Paga base) / 002 (Contingenza) / 006 (Assegno provinciale) / 010 (Indennità di funzione) / 017 (Elemento regionale).
A partire dal mese di gennaio 2024, la voce 01C considera anche gli aumenti relativi alla voce 016, corrispondente all’IVC o ad altre forme di anticipo sui futuri aumenti contrattuali, comunque denominate.

Marzo 2023
(acred857)
NUOVE VOCI DISPONIBILI - PREMI

Sono state predisposte alcune nuove voci relative a "Premi" e "Premi di produttività", che possono essere utilizzate sulle Variazioni Mensili e/o sulle Voci Fisse, con effetto dall'elaborazione di marzo 2023.

Le nuove voci, predisposte con il presente aggiornamento, sono le seguenti:

  • 10R premio relativo all'anno precedente incluso nella base di calcolo del Tfr
  • 10S premio relativo all'anno precedente escluso dalla base di calcolo del Tfr
  • 10P premio di produttività relativo all'anno corrente incluso nella base di calcolo del Tfr
  • 10Q premio di produttività relativo all'anno corrente escluso dalla base di calcolo del Tfr

Tutte le nuove voci restano escluse dalla retribuzione utile per il calcolo dell'indennità Inps relativa a malattia / maternità / altri congedi (analogamente alle nuove voci rilasciate con l'aggiornamento di febbraio 2023 Acred855).

Le nuove voci 10R e 10S sono riportate sul rigo "Premi anno precedente" nella sezione Dettaglio della nota contabile, insieme ad alcuni premi di produttività (voci 11A / 11B / 47G / 47H, aggiornamento di gennaio 2023 Acred852), con l'indicazione dei relativi contributi a carico del datore di lavoro. Ricordiamo che i premi in questione possono essere inclusi o esclusi dal costo di competenza dell'anno corrente (aggiornamento di marzo 2023 Acred856).
Precisiamo che le voci 10R e 10S sono soggette a tassazione ordinaria, in quanto si riferiscono a somme che non possono essere assoggettate a tassazione separata, sebbene siano di competenza dell'anno precedente.

Le nuove voci 10P e 10Q sono riportate sul nuovo rigo "Premi anno corrente" predisposto nella sezione Dettaglio della nota contabile, sul quale sono riportate anche le preesistenti voci di premio (052 / 053 / 10J / 10K), con l'indicazione dei relativi contributi a carico del datore di lavoro. Trattandosi di premi di produttività, le voci 10P e 10Q possono essere soggette a detassazione (imposta sostitutiva 10%), in presenza delle condizioni soggettive e oggettive previste.

Precisiamo che i nuovi dati contabili relativi ai premi ed ai corrispondenti contributi a carico del datore di lavoro, restano inclusi nei dati contabili 'Retribuzioni lorde' e 'Contributi Inps c/ditta', analogamente a quanto previsto per altri dati riportati nella sezione Dettaglio della nota contabile (straordinari, arretrati, ecc.).
I codici dei nuovi dati contabili relativi ai premi sono i seguenti:

  • 3018001: Premi erogati relativi all'anno precedente (incluso in 'Retribuzioni lorde')
  • 3018002: Contributi Inps c/ditta su premi anno precedente (incluso in 'Contributi Inps c/ditta')
  • 3018101: Premi erogati relativi all'anno corrente (incluso in 'Retribuzioni lorde')
  • 3018102: Contributi Inps c/ditta su premi anno corrente (incluso in 'Contributi Inps c/ditta')

Ricordiamo che l'elenco aggiornato di tutti i dati contabili disponibili si trova sul servizio 'Dati contabili: gestione conti' (menù Amministratore Paghe → Trasferimento dati contabili).

Febbraio 2023
(acred855)
NUOVE VOCI DISPONIBILI - PREMI

Sono state predisposte alcune nuove voci relative a "Premi" e "Premi di produttività", che possono essere utilizzate sulle Variazioni Mensili e/o sulle Voci Fisse, con effetto dall'elaborazione di febbraio 2023.

Le nuove voci, predisposte con il presente aggiornamento, sono le seguenti:

  • 10J premio incluso nella base di calcolo del Tfr (analogo alla voce 052)
  • 10K premio escluso dalla base di calcolo del Tfr (analogo alla voce 053)
  • 10L premio di produttività incluso nella base di calcolo del Tfr (analogo alla voce 11A)
  • 10M premio di produttività escluso dalla base di calcolo del Tfr (analogo alla voce 11B)

Tutte le nuove voci (a differenza delle preesistenti) restano escluse dalla retribuzione utile per il calcolo dell'indennità Inps relativa a malattia / maternità / altri congedi parentali.
Precisiamo che le voci relative a "Premi di produttività" (11A / 11B / 10L / 10M) possono soggette a detassazione (imposta sostitutiva 10%), in presenza delle condizioni soggettive e oggettive previste.

Maggio 2022
(acred826)
INDENNITA' ORARIA / GIORNALIERA - NUOVA OPZIONE

Su richiesta, è stata predisposta una nuova opzione che consente di indicare la quota oraria o giornaliera in euro, anziché in millesimi di euro, sulle seguenti voci di indennità: 08A / 08B / 08C / 08D / 08L / 08M / 08N / 08P / 08Q / 08R / 08S / 08T / 08U / 08V (si tratta delle voci che prevedono l'indicazione in millesimi di euro, per maggiore precisione).
Se si desidera attivare la nuova opzione, indicare la voce 03J sulle Voci Fisse, selezionandola dall'elenco al punto 2.1.1 'Indennità e maggiorazioni', sezione 'Opzioni indennità': nel campo Quantità della voce viene riportato il valore '1'.

Agosto 2021
(acred801)
NUOVE VOCI DISPONIBILI - RECUPERO SOMME EROGATE

Sono state predisposte due nuove voci, che possono essere utilizzate a partire dal mese di agosto 2021:

  • Recupero somme erogate assoggettate a tassazione separata anni precedenti: sono state aggiunte le voci 04J 'Ritenuta anni precedenti' e 04K 'Ritenuta anni precedenti - somme esenti da Inps', che consentono di recuperare eventuali somme erroneamente erogate nei mesi precedenti, assoggettate alla tassazione separata prevista per gli arretrati anni precedenti (codice tributo 1002).
    Entrambe le voci si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 3.4 ('Arretrati di retribuzione'). La voce 04J va utilizzata per recuperare le somme assoggettate a contribuzione Inps (ad esempio gli arretrati retributivi), mentre la voce 04K per recuperare le somme esenti da contribuzione Inps (ad esempio le indennità c/enti).

Precisiamo che, utilizzando le voci 04J e/o 04K, si ottiene anche il recupero della tassazione separata relativa agli arretrati anni precedenti. A tale scopo, viene automaticamente generato il tributo a credito '1627 TS' (indicato sul modello F24 semplicemente come '1627'), con l'importo della tassazione separata da recuperare.

Aprile 2021
(acred792)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

E' stata predisposta la nuova voce 2RR, che consente di gestire eventuali somme erogate a seguito di transazioni, nel caso in cui occorra assoggettarle sia a contribuzione previdenziale che a tassazione separata (codice tributo 1012).
Per assoggettare la somma in questione a tassazione separata, occorre utilizzare anche la voce 74R, indicando nel campo Quantità l'aliquota da applicare. Ricordiamo che la voce 74R è stata rilasciata con l'aggiornamento di ottobre 2016 Acred624, insieme alla voce 04R, quest'ultima relativa a somme assoggettate a tassazione separata ma esenti da contributi.
Tutte le voci in questione si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 3.5 'Termine del rapporto'.
Nel caso della voce 2RR, l'imponibile fiscale a tassazione separata corrisponde all'importo erogato al netto dei relativi contributi previdenziali a carico del dipendente.
Sulla nota contabile, la somma erogata tramite la voce 2RR viene riportata sulle retribuzioni lorde (codice 2001001).

Dicembre 2019
(acred738)
INDENNITA' ORARIE / GIORNALIERE

Con il presente aggiornamento, rendiamo disponibili alcune nuove opzioni relative al calcolo delle indennità orarie e giornaliere, gestite tramite le voci 08J / 08K (indennità oraria inclusa / esclusa dal Tfr) e 08S / 08T (indennità giornaliera inclusa / esclusa dal Tfr).

Ricordiamo che, con l'aggiornamento di aprile 2019 Acred720, è stata rilasciata la voce 03G, tramite la quale viene avvalorata automaticamente la retribuzione oraria sulle voci 08J / 08K in base alle ore lavorabili del mese.
Con il presente aggiornamento, è disponibile una nuova opzione sulla voce 03G, che consente di calcolare la quota oraria sulla base del coefficiente contrattuale (anziché delle ore lavorabili). Sempre sulla voce 03G, è disponibile un'ulteriore opzione che consente di applicare una percentuale di maggiorazione alla quota oraria.
La voce 03G può essere selezionata dall'elenco delle Voci Fisse al punto 2.1.1 'Indennità e maggiorazioni', dopo aver impostato le opzioni desiderate. Nel campo Quantità viene riportato il valore convenzionale '1' in caso di calcolo sul coefficiente contrattuale, mentre non viene riportato alcun valore in caso di calcolo sulle ore lavorabili. L'eventuale percentuale di maggiorazione viene riportata nel campo Importo Unitario. Precisiamo che la voce 03G ha effetto unicamente sulle voci di indennità oraria 08J / 08K.

Con il presente aggiornamento, vengono messe a disposizione anche le opzioni relative al calcolo dell'indennità giornaliera, se gestita tramite le voci 08S / 08T. Per le voci in questione è possibile calcolare la quota giornaliera dividendo la retribuzione mensile per 26 oppure per i giorni lavorabili del mese; inoltre, è possibile applicare una percentuale di maggiorazione alla suddetta quota giornaliera.
Per attivare le suddette modalità di calcolo occorre indicare la voce 03Y sulle Voci Fisse, selezionandola dall'elenco al punto 2.1.1 'Indennità e maggiorazioni', dopo aver impostato le opzioni desiderate. Nel campo Quantità della voce viene riportato il valore convenzionale '1' in caso di calcolo sui giorni lavorabili, mentre non viene riportato alcun valore in caso di divisore fisso 26. L'eventuale percentuale di maggiorazione è riportata nel campo Importo Unitario.

Aprile 2019
(acred720)
INDENNITA' ORARIE

Con il presente aggiornamento, rendiamo disponibile una nuova opzione che consente di calcolare automaticamente l'indennità oraria gestita tramite le voci 08J / 08K, sulla base delle retribuzione oraria del mese (voce 105).
La nuova opzione può essere attivata tramite la voce 03G, selezionandola dall'elenco delle Voci Fisse al punto 2.1 'Indennità e maggiorazioni': in tal caso, sulle voci 08J / 08K viene riportata la retribuzione oraria nel campo Importo Unitario (espressa in millesimi di Euro). Precisiamo che la retribuzione oraria in questione è determinata sulla base delle ore lavorabili per la paga mensilizzata o del coefficiente contrattuale per la paga oraria.

Marzo 2019
(acred716)
INDENNITA' ORARIE / GIORNALIERE

Con il presente aggiornamento, rendiamo disponibile una nuova opzione che consente di calcolare l'indennità oraria o giornaliera gestita tramite le voci 08U / 08V, sulla base delle ore o dei giorni effettivamente lavorati (per l'indennità oraria vengono considerate anche le ore di straordinario). La nuova opzione può essere attivata tramite la voce 02H, selezionandola dall'elenco delle Voci Fisse al punto 2.1 'Indennità e maggiorazioni': impostando l'opzione desiderata nella casella 'Avvalora con', viene riportato nel campo Importo Unitario il valore '1' in caso di ore lavorate oppure '2' in caso di giorni lavorati; inoltre, barrando la casella 'includi festività 'FS'' viene riportato il valore '1' nel campo Importo Totale (nel caso che si debbano considerare anche le festività infrasettimanali).
Come in precedenza, sulle voci 08U / 08V deve essere impostato il valore orario o giornaliero (in millesimi di Euro), indicandolo nel campo Importo Unitario.

Febbraio 2019
(acred714)
INDENNITA' SOSTITUTIVA DEL TFR

Con l'aggiornamento di aprile 2012 Acred464, è stata rilasciata la voce 48T, da utilizzare nei casi in cui è prevista l'erogazione di un'indennità sostitutiva del TFR (ad esempio alcune categorie del settore spettacolo).
Come indicato nell'aggiornamento Acred464, la voce 48T calcolava la percentuale di maturazione sul totale delle competenze lorde (voce 480): con il presente aggiornamento, per il suddetto calcolo si tiene conto anche delle "altre competenze" (voce 482), quali ad esempio le mensilità aggiuntive o le ferie ed i permessi residui.

Settembre 2017
(acred667)
SUPERMINIMO ASSORBIBILE - NUOVA OPZIONE

Con l'aggiornamento di ottobre 2015 Acred586, è stata rilasciata la voce 01C 'Superminimo assorbibile'.
Come indicato nel suddetto aggiornamento, la voce 01C determina automaticamente l'importo del superminimo partendo da un valore iniziale e decurtando gli aumenti che si verificano sulle voci 001 (Paga base) / 002 (Contingenza) / 006 (Assegno provinciale) / 010 (Indennità di funzione) / 017 (Elemento regionale).

Con il presente aggiornamento, è stata predisposta un'opzione che consente di escludere gli aumenti che si verificano sulla voce 001 (Paga base), nel calcolo automatico effettuato sulla voce 01C.
Se si intende adottare tale criterio di calcolo del superminimo assorbibile, occorre indicare il valore '1' nel campo Quantità della voce 01C. La nuova opzione ha effetto a partire dal mese di settembre 2017.

Novembre 2016
(acred627)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte due nuove voci, di seguito elencate, che possono essere utilizzate sulle Variazioni Mensili o sulle Voci Fisse, a partire dal mese di novembre 2016.

  • Indennità Orarie o Giornaliere: le due nuove voci di indennità oraria o giornaliera sono la 08U, inclusa nel Tfr, e la 08V, esclusa dal Tfr. Su entrambe le voci, il calcolo viene effettuato moltiplicando il numero di ore o di giorni, indicato nel campo Quantità, per il valore orario o giornaliero, indicato nel campo Importo Unitario. Quest'ultimo valore deve essere espresso in millesimi di Euro (importo in Euro moltiplicato per 1.000). Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 3.1 ('Somme da Erogare').
Ottobre 2016
(acred624)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte alcune voci per la gestione delle somme erogate a seguito di transazioni, in periodi successivi alla cessazione del rapporto, assoggettando tali somme (nei casi previsti dalla normativa) a tassazione separata cod. 1012.
Le voci in questione possono essere utilizzate in mesi diversi rispetto a quello di erogazione del Tfr: è sufficiente inserirle sulle Variazioni Mensili, con l'indicazione dell'aliquota determinata al momento del riepilogo del Tfr.

  • Erogazioni a tassazione separata - dipendenti: la nuova voce 04R può essere utilizzata per erogare le somme da assoggettare a tassazione separata sul TFR (codice tributo 1012); a tale scopo, occorre inserire anche la nuova voce 74R, indicando nel campo Quantità l'aliquota da applicare (quest'ultima corrisponde all'aliquota calcolata sul Tfr spettante). Entrambe le voci si trovano nell'elenco voci disponibili al punto 3.5 'Termine del rapporto'.
    Sulla nota contabile, la somma erogata viene riportata sulle retribuzioni lorde (codice 2001001), mentre la ritenuta viene riportata tra le ritenute Irpef a tassazione separata (codice 2005001).

Inoltre, sono state predisposte alcune voci per la gestione delle somme erogate a titolo di trattamento di fine mandato dei collaboratori, assoggettandole (sempre nei casi previsti dalla normativa) a tassazione separata cod. 1012.

  • Trattamento di fine mandato - collaboratori: la nuova voce 04S può essere utilizzata per erogare, ai collaboratori, le somme da assoggettare a tassazione separata (codice tributo 1012); a tale scopo, occorre inserire anche la nuova voce 74S, indicando nel campo Quantità l'aliquota da applicare. Entrambe le voci si trovano nell'elenco voci disponibili al punto 6.1 'Collaboratori'.
    Sulla nota contabile, la somma erogata viene indicata tra i compensi dei collaboratori (codice 2061001) mentre la ritenuta viene riportata nel nuovo movimento contabile 'Irpef tassazione separata collaboratori' (codice 2062503), con l'indicazione del conto 'Collaboratori' in dare e del conto 'Erario' in avere.
Ottobre 2015
(acred586)
NUOVE VOCI DISPONIBILI - SUPERMINIMO ASSORBIBILE

A partire dal mese di ottobre 2015, è disponibile la nuova voce 01C ('Superminimo assorbibile'), che consente di rideterminare automaticamente l'importo del superminimo, tenendo conto degli aumenti retributivi che si verificano nei singoli mesi, partendo da un valore iniziale indicato soltanto nel primo mese in cui viene utilizzata la voce 01C.

La voce 01C deve essere inserita sul servizio Voci Fisse a livello di dipendente (elenco voci, punto 1.1 'Elementi della retribuzione'), senza indicare alcun importo. Inoltre, la stessa voci 01C deve essere inserita anche sul servizio Variazioni Mensili (elenco voci, punto 3.1 'Somme da erogare'), limitatamente al primo mese di applicazione, indicando il valore del superminimo da applicare nel mese selezionato ("valore iniziale").
Nel primo mese di applicazione, l'importo inserito dall'Utente sulle Variazioni Mensili viene erogato direttamente in busta paga, senza decurtare alcun eventuale aumento. A partire dal mese successivo, tutti gli aumenti che interessano determinate voci vengono decurtate dall'importo del superminimo assorbibile, fino all'eventuale esaurimento.
Le voci che determinano una riduzione del superminimo sono le seguenti: 001 (Paga base) / 002 (Contingenza) / 006 (Assegno provinciale) / 010 (Indennità di funzione) / 017 (Elemento regionale). Occorre tenere presente che l'aumento delle voci sopra elencate viene determinato esclusivamente confrontando la busta paga del mese corrente con quella del mese precedente. Di conseguenza, occorre che il cedolino del mese precedente risulti elaborato: in caso contrario, la voce 01C non verrà elaborata (ad eccezione del mese iniziale, nel quale viene semplicemente attribuito il valore indicato dall'Utente sulle Variazioni Mensili).
Segnaliamo che la voce 01C non è considerata nella base di calcolo della voce 015 ('Maggiorazione retributiva').

Ottobre 2014
(acred545)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte alcune nuove voci di assenza, di seguito elencate, utilizzabili sulle Variazioni Mensili:

  • voce 19C : Assenza non retribuita con riduzione dei ratei, analoga alla voce 190
  • voce 19D : Aspettativa non retribuita con riduzione dei ratei, analoga alla voce 190
  • voce 91C : Assenza non retribuita senza riduzione dei ratei, analoga alla voce 915
  • voce 91D : Aspettativa non retribuita senza riduzione dei ratei, analoga alla voce 915

Per quanto riguarda i contratti del settore edile (036 - 050 - 131), precisiamo che le sole voci 19C / 91C producono l'adeguamento dell'imponibile Inps alle 40 ore settimanali, secondo lo stesso criterio attualmente previsto per le voci 188 / 190; le voci 19D / 91D, invece, non producono il suddetto adeguamento.

Inoltre, sono state predisposte due nuove voci di maggiorazione, utilizzabili sulle Variazioni Mensili o sulle Voci Fisse:

  • voce 13A : Maggiorazione retributiva - inclusa nel Tfr
  • voce 13B : Maggiorazione retributiva - esclusa dal Tfr

Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Voci Fisse al punto 2.1 ('Indennità e Maggiorazioni') e richiedono l'indicazione della percentuale di maggiorazione. Su entrambe le voci, la percentuale viene calcolata sul totale degli elementi retributivi.

Marzo 2014
(acred528)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte alcune nuove voci, di seguito elencate, che possono essere utilizzate sulle Variazioni Mensili e/o sulle Voci Fisse, a partire dal mese di marzo 2014.

  • Arretrati anni precedenti : sono state aggiunte le voci 04G / 04H, con la descrizione 'Arretrati anni precedenti - esenti Inps', non soggette a contribuzione Inps o altri enti previdenziali. Entrambe le voci vengono assoggettate a tassazione separata sugli arretrati anni precedenti (codice tributo 1002, come le preesistenti voci 040 / 041) e sono riportate sulla nota contabile come somme a carico del datore di lavoro.
    Le nuove voci 04G / 04H si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 3.4 ('Arretrati di retribuzione'); precisiamo che devono essere utilizzate soltanto nei casi previsti dalla normativa.

  • Contributi altri enti : sono state aggiunte le voci 56P / 56R / 56T, analoghe alla voce 569 ('Altri Enti: contributo ditta + dipendente'), e le voci 56Q / 56S / 56U ('Altri Enti: contributo dipendente'), analoghe alla voce 570.
    Le nuove voci effettuano il calcolo del contributo nelle seguenti modalità:

    • 56P / 56Q - viene applicata l'aliquota, indicata nel campo Quantità, all'imponibile previdenziale;
    • 56R / 56S - viene moltiplicato il valore giornaliero, indicato nel campo Importo Unitario, per i giorni Inps (voce 099); eventualmente, il numero di giorni può essere indicato nel campo Quantità;
    • 56T / 56U - viene moltiplicato il valore orario, indicato nel campo Importo Unitario, per le ore lavorate (voce 091); eventualmente, il numero di ore può essere indicato nel campo Quantità.

    Ovviamente, su tutte le voci è possibile "forzare" il valore del contributo, indicandolo nel campo Importo Totale (occorre tenere presente che le voci 56P / 56R / 56T corrispondono al totale ditta + dipendente).
    Precisiamo che le voci sopra elencate sono rese automaticamente esenti da Irpef : in particolare, il contributo a carico dell'azienda non produce alcun effetto sull'imponibile fiscale, mentre quello a carico del dipendente viene dedotto dall'imponibile fiscale (al pari dei contributi Inps).
    Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Voci Fisse al punto 3.2 ('Contributi altri enti').

  • Ritenute sul netto : sono state aggiunte le voci 76P / 76Q / 76R / 76S / 76T, con la descrizione 'Ritenuta sul netto'.
    Il valore della ritenuta viene calcolato moltiplicando il numero di giorni contributivi Inps (voce 099), per il valore giornaliero, indicato nel campo Importo Unitario. Sulle voci 76S / 76T, il valore giornaliero deve essere espresso in millesimi di Euro (importo in Euro moltiplicato per 1.000). Su tutte le voci, il numero di giorni da considerare può essere indicato nel campo Quantità (in sostituzione dei giorni Inps).
    Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 3.3 ('Trattenute sul netto') e nell'elenco delle Voci Fisse al punto 3.5 ('Ritenute sul netto').

Ottobre 2013
(acred510)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte alcune nuove voci, di seguito elencate, che possono essere utilizzate sulle Variazioni Mensili e/o sulle Voci Fisse, a partire dal mese di ottobre 2013.

  • Pagamento Ore Flessibilità / Banca Ore: sono state predisposte le nuove voci 21M / 21N, che possono essere utilizzate per pagare le ore residue della Flessibilità (voce 21M, in relazione alle voci 203 / 204 / 212) o della Banca Ore (voce 21N, in relazione alle voci 20F / 20G / 20H). Le nuove voci possono essere indicate sul servizio Voci Fisse, senza alcun valore, nel caso in cui si intenda pagare le ore residue al momento della cessazione del rapporto. Se, invece, si intende pagare le ore residue per tutti i dipendenti (anche non cessati), occorre indicare il valore '1' nel campo Importo Unitario; in tal caso, occorre effettuare una storicizzazione sul mese successivo, annullando tale impostazione. Nel caso in cui non si intenda pagare tutto il residuo, è possibile indicare le ore da retribuire nel campo Quantità (operando a livello di dipendente). Le nuove voci possono essere utilizzate, secondo le modalità sopra descritte, anche sulle Variazioni Mensili. Entrambe le voci si trovano nell'elenco delle Voci Fisse al punto 2.3 'Maturazione Ratei', e nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 1.4 'Flessibilità e residui'.

  • Flessibilità - ore residue mese precedente: è stata predisposta la nuova voce 21J, che consente di personalizzare la descrizione delle ore residue relative al mese precedente (gestite tramite la voce 212).

  • Premi di Produttività (nuova opzione): sulle voci relative al premio di produttività (11A / 11B), a partire dal mese di ottobre 2013, è possibile indicare un eventuale numero di ore (campo Quantità) con la corrispondente quota oraria (campo Importo Unitario, in millesimi di Euro). Tale impostazione può essere utilizzata per ottenere sia il calcolo dell'importo da erogare, che la corrispondente esposizione in busta paga. Ricordiamo che le voci 11A / 11B sono riportate nell'elenco delle Variazioni Mensili, al punto 3.1 'Somme da erogare' (tabella 'Premi'), e vengono assoggettate a detassazione D.L. 93/08 (Indice Documentazioni, punto 3.4 Detassazione).

Marzo 2013
(acred490)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

A partire dal mese di marzo 2013, è disponibile la nuova voce 02T ('Terzo elemento in percentuale su retribuzione'), che consente di calcolare l'importo del terzo elemento in percentuale sul totale degli elementi retributivi.
La voce 02T si trova nell'elenco delle Voci Fisse al punto 1.1 ('Elementi della retribuzione') e prevede l'indicazione della percentuale da applicare al totale degli elementi retributivi. La nuova voce è riportata nella parte alta del cedolino e la corrispondente descrizione può essere "personalizzata" a livello di azienda o di dipendente.
Segnaliamo che la voce 02T è utilizzabile su tutti i contratti. Sui contratti del settore Agricoltura (067 / 068 / 084), tuttavia, per la stessa voce è previsto un particolare trattamento, applicabile agli operai a tempo determinato (OTD).

Settembre 2012
(acred474)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte diverse nuove voci, di seguito elencate, che possono essere utilizzate sulle Variazioni Mensili o sulle Voci Fisse, a partire dal mese di competenza di settembre 2012.

  • Indennità Orarie o Giornaliere : aggiunte due nuove serie di voci di indennità orarie o giornaliere, rispettivamente incluse ed escluse dal Tfr. Le voci 08J / 08S risultano incluse nel Tfr, mentre le voci 08K / 08T risultano escluse dal Tfr. Su tutte le nuove voci, il calcolo viene effettuato moltiplicando il numero di ore o giorni, indicato nel campo Quantità, per il valore orario o giornaliero, indicato nel campo Importo Unitario. Quest'ultimo valore deve essere espresso in millesimi di Euro (importo in Euro moltiplicato per 1.000). Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al nuovo punto 3.1 ('Somme da Erogare').
  • Ritenute sul netto : aggiunte due coppie di voci di ritenuta sul netto. Sulle voci 78K / 78L la ritenuta corrisponde all'importo indicato nel campo Importo Totale, mentre sulle voci 77Q / 77R , la trattenuta viene calcolata moltiplicando il numero di ore o giorni, indicato nel campo Quantità, per il valore orario o giornaliero, indicato nel campo Importo Unitario. Quest'ultimo valore deve essere espresso in millesimi di Euro (importo in Euro moltiplicato per 1.000). Se non risulta indicato l'importo orario, viene considerata la quota oraria contrattuale. Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 3.3 ('Trattenute sul netto').
  • Somme aggiunte al netto : predisposte due voci sulle quali è possibile indicare eventuali somme da aggiungere al netto in busta. Sulle voci 78X / 78Y, il valore indicato nel campo Importo Totale viene sommato direttamente al netto, senza alcun assoggettamento a ritenute previdenziali o fiscali. Precisiamo che le voci in questione devono essere utilizzate soltanto nei casi in cui il trattamento sopra indicato è conforme alle disposizioni vigenti. Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al nuovo punto 3.7 'Interventi sul netto'.
  • Recupero / Compensazione netto : è stata predisposta una voce che consente di "azzerare" automaticamente l'eventuale netto negativo, recuperando poi un importo equivalente dal netto del mese successivo. Indicando la nuova voce 98Z sulle Voci Fisse, a livello "generale" oppure di singola ditta, si ottiene la compensazione automatica dell'eventuale netto in busta negativo, riportando sul cedolino una corrispondente somma "anticipata" dal datore di lavoro. Nel mese successivo, la stessa voce provvede anche a recuperare la somma "anticipata" dal datore di lavoro nel mese precedente, decurtandola dal netto in busta attuale (anche in questo caso, se il netto risulta negativo viene ripetuto lo stesso procedimento verso il mese ancora successivo). La nuova voce si trova nell'elenco delle Voci Fisse al nuovo punto 2.4 'Indicazioni sul cedolino', oltre che nell'elenco delle Variazioni Mensili al nuovo punto 3.7 'Interventi sul netto' (consigliamo comunque l'inserimento sulle Voci Fisse).

Segnaliamo che la voce 98Z è riportata su appositi movimenti contabili, che interessano i conti patrimoniali 'Dipendenti c/retribuzioni' e 'Conto anticipi' (i conti in dare ed in avere risultano invertiti tra il movimento relativo alla compensazione e quello relativo al recupero). Anche le voci 78X / 78Y interessano il conto 'Dipendenti c/retribuzioni', oltre ad un conto non precisato in dare (in quanto si tratta di voci che possono essere usate per diversi motivi, a discrezione dell'Utente).

Aprile 2012
(acred464)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte le nuove voci di seguito elencate, utilizzabili a partire dall'anno di competenza 2012:

  • Indennità sostitutiva del TFR: per gestire particolari categorie di dipendenti (ad esempio nel settore Spettacolo), è stata predisposta la nuova voce 48T, corrispondente ad un'indennità sostitutiva del TFR calcolata sul totale delle competenze lorde. La nuova voce, riportata al punto 2.1 ('Indennità e Maggiorazioni') nell'elenco delle Voci Fisse, risulta esente da Inps e soggetta a tassazione ordinaria. Sulla voce occorre indicare la percentuale di maturazione (riportata nel campo Importo Unitario), da applicare sul totale delle competenze lorde (voce 480). E' inoltre necessario bloccare la normale maturazione del TFR, impostando la condizione di 'Blocco voce - Tutti i mesi' sulle voci 700 e 705 (non presenti nell'elenco delle Voci Fisse). Precisiamo che la voce 48T può essere utilizzata soltanto nel caso in cui sia espressamente prevista dalle disposizioni relative ai dipendenti gestiti.

  • Gestione flessibilità: sulle voci disponibili per la gestione della flessibilità, riportate nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 1.4, è stata predisposta un'opzione che consente di azzerare il residuo derivante dal mese precedente, continuando comunque ad aggiornare il residuo corrente sulla base delle ore lavorate / usufruite nel mese (voci 203 / 204). Per azzerare il solo residuo derivante dal mese precedente, è possibile selezionare l'apposita opzione prevista in corrispondenza della voce 212. Ricordiamo che la voce 212 deve essere indicata sul servizio Voci Fisse, nel caso in cui si intenda gestire il riepilogo automatico delle ore di flessibilità ("banca ore").

Marzo 2012
(acred463)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte le nuove voci di seguito elencate, utilizzabili a partire dall'anno di competenza 2012:

  • Maturazione TFR su ore ordinarie e straordinarie : sono disponibili 2 diverse voci, che consentono di calcolare la maturazione del TFR in percentuale sulle ore ordinarie (voce 69C) e sulle ore straordinarie (voce 69D). Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Voci Fisse al punto 2.3 ('Maturazione Ratei') e possono essere utilizzate per gestire automaticamente il calcolo del TFR previsto, in alcuni settori, per i contratti a termine di breve durata. Su entrambe le voci occorre indicare la percentuale di maturazione (riportata nel campo Importo Unitario). Segnaliamo che la voce 70E non può essere utilizzata, in concomitanza con le nuove voci, per indicare in busta paga la retribuzione utile, ma solo per la quota maturata; segnaliamo inoltre che le nuove voci determinano un diverso calcolo della retribuzione utile per il Tfr (voce 700 nel Dettaglio del cedolino). Stiamo verificando la possibilità di attivare automaticamente le nuove voci per alcune particolari categorie di dipendenti (in particolare nel settore Agricoltura); per il momento, comunque, le nuove voci devono essere attivate da parte dell'Utente, impostandole a livello di dipendente / ditta / contratto, con l'indicazione delle percentuali previste.

  • Indennità sostitutive del TFR : per gestire particolari categorie di dipendenti, sono adesso disponibili 2 voci sostitutive del TFR, una impostata su base oraria (voce 11M) e l'altra su base giornaliera (voce 11N), riportate al punto 2.1 ('Indennità e Maggiorazioni') nell'elenco delle Voci Fisse. Entrambe le voci sono esenti da Inps e soggette a tassazione ordinaria. Su entrambe le voci occorre indicare la percentuale di maturazione (riportata nel campo Importo Unitario), da applicare sulla retribuzione spettante per ore / giorni lavorati e per festività. E' inoltre necessario bloccare la normale maturazione del TFR, impostando la condizione di 'Blocco voce - Tutti i mesi' sulle voci 700 e 705 (non presenti nell'elenco delle Voci Fisse). Precisiamo che le voci 11M e 11N possono essere utilizzate soltanto nel caso in cui siano espressamente previste dalle disposizioni applicabili ai dipendenti gestiti.

Marzo 2011
(acred427)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte diverse nuove voci, di seguito elencate, che possono essere utilizzate sulle Voci Fisse a livello di ditta o di dipendente, a partire dall'anno di competenza 2011.

  • E.D.R. riportato nella parte alta del cedolino : sono disponibili 2 diverse voci, sostitutive rispettivamente del contributo Ente Bilaterale (voce 01A) e dell'assistenza sanitaria integrativa (voce 01B). Entrambe le voci vengono sommate nel totale degli elementi retribuitivi e producono quindi un effetto su tutte le gestioni contrattuali (retribuzione del mese, straordinari e maggiorazioni, assenze retribuite, ecc.); ovviamente sono incluse nella retribuzione utile per il Tfr e nella retribuzione di riferimento per le indennità Inps. Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Voci Fisse al nuovo punto 1.1 ('Elementi della Retribuzione').

  • E.D.R. riportato nella parte centrale del cedolino : sono disponibili 2 diverse voci, sostitutive rispettivamente del contributo Ente Bilaterale (voce 12A) e dell'assistenza sanitaria integrativa (voce 12B). Entrambe le voci sono incluse nella retribuzione utile per il Tfr e nella retribuzione di riferimento per le indennità Inps. Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Voci Fisse al nuovo punto 2.1 ('Indennità e Maggiorazioni').

  • Contributi altri enti per collaboratori : sono state predisposte le voci 55E 'Altri Enti: contributo complessivo ditta + collaboratore' e 55F 'Altri Enti: contributo collaboratore'. Le nuove voci effettuano il calcolo del contributo considerando l'imponibile previdenziale dei collaboratori ed applicando l'aliquota indicata nel campo Quantità di ciascuna voce. E' possibile impostare un massimale su base mensile (riportato sulla voce 55F, ma applicato anche sulla 55E): in tal caso, l'imponibile sul quale viene calcolato il contributo risulta limitato al massimale. Precisiamo che le voci sopra indicate sono rese automaticamente esenti da Irpef : in particolare, il contributo a carico dell'azienda non produce alcun effetto sull'imponibile fiscale, mentre quello a carico del collaboratore viene dedotto dallo stesso imponibile (al pari dei contributi Inps). Le nuove voci possono essere selezionate dall'elenco delle Voci Fisse al punto 5.4 'Lavoro Autonomo - Gestione Inps e altri enti', oppure dall'elenco delle Variazioni Mensili al corrispondente al punto 6.4.

Gennaio 2011
(acred419)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte diverse nuove voci, di seguito elencate, che possono essere utilizzate sulle Variazioni Mensili o sulle Voci Fisse, a partire dall'anno di competenza 2011.

  • Straordinari e Maggiorazioni : sono state aggiunte ulteriori voci di straordinario e maggiorazione, con l'indicazione libera della percentuale di maggiorazione. Le nuove voci (3 per ciascuna tipologia) possono essere utilizzate su tutti i contratti, tenendo conto che il calcolo viene effettuato sulla base della quota oraria contrattuale. Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al nuovo punto 2.2 ('Voci non Contrattuali').

  • Indennità Orarie o Giornaliere : sono state aggiunte due nuove serie di voci di indennità orarie o giornaliere, rispettivamente incluse ed escluse dal Tfr. Le voci 08L / 08N / 08P risultano incluse nel Tfr, mentre le voci 08M / 08Q / 08R risultano escluse dal Tfr. Su tutte le nuove voci, il calcolo viene effettuato moltiplicando il numero di ore o giorni, indicato nel campo Quantità, per il valore orario o giornaliero, indicato nel campo Importo Unitario. Quest'ultimo valore deve essere indicato in millesimi di Euro (importo in Euro moltiplicato per 1.000). Le nuove voci si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al nuovo punto 3.1 ('Somme da Erogare').

  • Ritenute sul netto : sono state aggiunte le voci 77L / 77M / 77N / 77P, riportate nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 3.3 ('Trattenute varie'). Sulle nuove voci, la trattenuta viene calcolata moltiplicando il numero di ore o giorni, indicato nel campo Quantità, per il valore orario o giornaliero, indicato nel campo Importo Unitario. Quest'ultimo valore deve essere indicato in millesimi di Euro (importo in Euro moltiplicato per 1.000).

  • Contributi assistenza sanitaria integrativa : sono state predisposte le voci 57E / 57F per la gestione dei contributi dovuti ai fondi di assistenza sanitaria integrativa, in aggiunta alla preesistente voce 578. Le nuove voci prevedono l'indicazione della somma a carico dell'azienda (57E) ed anche dell'eventuale quota a carico del dipendente (57F). La voce 57E, analogamente alla voce 578, viene automaticamente assoggettata al contributo di solidarietà. Le nuove voci sono state riportate nell'elenco delle Voci Fisse al punto 3.3 'Enti Bilaterali e Assistenza Sanitaria' (nuovo), unitamente alle voci preesistenti relative alle stesse gestioni.

  • Esenzione da contributo di solidarietà : è stata predisposta la voce 81A, da utilizzare per ottenere l'esenzione, dal contributo di solidarietà, delle somme a carico dell'azienda versate agli Enti Bilaterali o ai fondi di assistenza sanitaria integrativa. La voce 81A si trova nell'elenco delle Voci Fisse al nuovo punto 3.3 'Enti Bilaterali e Assistenza Sanitaria' e consente di indicare la percentuale di esenzione, dal contributo di solidarietà, delle somme a carico azienda (nel caso non venga indicata la percentuale, viene reso esente il 100%). Relativamente all'assoggettamento a solidarietà, vedere anche quanto riportato nella Nota in calce al presente paragrafo.

  • Formazione in CIG : è stata predisposta la voce 46G, riportata nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 1.2 ('Assenze indennizzate'). La voce 46G deve essere utilizzata per gestire l'incentivo spettante al dipendente in caso di partecipazione ai progetti di formazione o riqualificazione (messaggio Inps n.20810 del 6/08/10). Sulla nuova voce deve essere indicato il numero di ore utili per l'incentivo: quest'ultimo viene calcolato come un'integrazione al 100% della retribuzione spettante per le ore indicate, applicando il criterio della "lordizzazione" all'indennità CIG relativa alle stesse ore. L'incentivo viene quindi assoggettato alle sole contribuzioni minori (riportate sulla nuova voce 51G nel Dettaglio del cedolino) ed indicato negli appositi campi previsti sulla denuncia UniEmens (servizio 'UniEmens - Dati Particolari', sezione 'Formazione CIG').

  • Riduzione CIG in deroga : è stata predisposta la voce 81G, riportata nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 1.2 ('Assenze indennizzate') e nell'elenco delle Voci Fisse al punto 3.1 ('Contributi e varie Inps'). La voce 81G deve essere utilizzata per ridurre il valore della CIG in deroga, in caso di proroga oltre il primo anno (messaggio Inps n.20024 del 30/07/10). La nuova voce può essere indicata sulle Variazioni Mensili oppure sulle Voci Fisse, in quanto produce il suo effetto soltanto in caso di pagamento della CIG (compreso l'eventuale anticipo nel mese di fruizione). In presenza della voce 81G, l'indennità CIG viene automaticamente ridotta della percentuale indicata nel campo Quantità della voce. Inoltre, la CIG conguagliata sulla denuncia UniEmens viene riportata sui codici G801 / G803 / G804 (servizio 'UniEmens - Prestazioni', sezione 'CIG Straordinaria') e viene indicato il codice corrispondente nella parte relativa ai dati statistici.

Nota: Le somme a carico dell'azienda, dovute agli Enti Bilaterali o ai fondi di assistenza sanitaria integrativa, sono sempre state assoggettate automaticamente al contributo di solidarietà, con la sola eccezione del contributo ente bilaterale gestito tramite la voce 786. Ricordiamo che la voce 786 viene elaborata automaticamente, sui contratti del commercio e del turismo, nel caso in cui risulti selezionata l'opzione 'Enti Bilaterali' nel campo 'Contributi Contrattuali', sul servizio 'Ditta - Posizioni Inps'. In alternativa, la stessa gestione può essere ottenuta utilizzando le voci 78A / 78B, con l'effetto di assoggettare automaticamente a solidarietà il contributo a carico dell'azienda.
Segnaliamo che, dal mese di gennaio 2011, anche la voce 786 viene automaticamente assoggettata al contributo di solidarietà, limitatamente alla parte a carico dell'azienda. Ovviamente, la voce 786 può essere resa esente dal contributo di solidarietà, utilizzando la nuova voce 81A come sopra descritto.

Settembre 2010
(acred412)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte diverse nuove voci, di seguito elencate, utilizzabili sui servizi Voci Fisse o Variazioni Mensili.

  • Paga oraria contrattuale : è stata predisposta la voce 03A, tramite la quale è possibile ottenere l'indicazione, sulla busta paga, della retribuzione oraria calcolata sulla base del divisore contrattuale, relativamente ai dipendenti a paga mensilizzata. Il dato in questione è puramente indicativo e viene riportato nella parte centrale del cedolino.
    Nel caso in cui si voglia indicare la retribuzione oraria contrattuale in busta paga, occorre inserire la voce 03A sulle Voci Fisse, operando preferibilmente a livello di contratto; la voce 03A deve essere selezionata dal corrispondente elenco al punto 1.2 'Retribuzione Complessiva'.

  • Restituzione indennità di allattamento : è stata predisposta la voce 83A, da utilizzare nel caso in cui si debba restituire all'Inps l'indennità di allattamento erroneamente percepita nei mesi precedenti.
    La voce può essere selezionata dall'elenco delle Variazioni Mensili al paragrafo 5.1 ('Rettifiche Inps') e viene generata automaticamente in caso di rettifiche effettuate tramite la gestione delle Presenze Differite.
    L'importo da restituire è riportato sul codice 'E792', nella sezione Prestazioni del modello UniEmens.
    Sulla nota contabile, l'importo viene indicato in forma di restituzione di indennità a favore dell'Inps (codice movimento 2012501).

  • Restituzione indennità L.104/92 : è stata predisposta la voce 83B, da utilizzare nel caso in cui si debbano restituire all'Inps le indennità L.104/92 erroneamente percepite nei mesi precedenti.
    La voce può essere selezionata dall'elenco delle Variazioni Mensili al paragrafo 5.1 ('Rettifiche Inps') e viene generata automaticamente in caso di rettifiche effettuate tramite la gestione delle Presenze Differite.
    L'importo da restituire è riportato sul codice 'E793', nella sezione Prestazioni del modello UniEmens.
    Sulla nota contabile, l'importo viene indicato in forma di restituzione di indennità a favore dell'Inps (codice movimento 2012502).

  • Restituzione indennità congedo matrimoniale : è stata predisposta la voce 83C, da utilizzare nel caso in cui si debba restituire all'Inps l'indennità per congedo matrimoniale erroneamente percepita nei mesi precedenti.
    La voce può essere selezionata dall'elenco delle Variazioni Mensili al paragrafo 5.1 ('Rettifiche Inps') e viene generata automaticamente in caso di rettifiche effettuate tramite la gestione delle Presenze Differite.
    L'importo da restituire è riportato sul codice 'E794', nella sezione Dati Particolari del modello UniEmens.
    Sulla nota contabile, l'importo viene indicato in forma di restituzione di indennità a favore dell'Inps (codice movimento 2012503).

Marzo 2009
(acred364)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte diverse nuove voci, di seguito elencate, utilizzabili sulle Variazioni Mensili o sulle Voci Fisse.

  • Straordinari e Maggiorazioni : sono state aggiunte tre serie di voci di straordinario e maggiorazione con l'indicazione libera della percentuale di maggiorazione. Le nuove voci possono essere utilizzata su tutti i contratti; il calcolo viene effettuato sulla base della quota oraria contrattuale. Tali voci si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al nuovo punto 2.2 ('Voci non Contrattuali').

  • Premi su tredicesima o quattordicesima mensilità : sono state aggiunte le voci 47E / 47F / 47G / 47H, gestite in modo analogo alle voci 052 / 053 / 11A / 11B. Le nuove voci possono essere utilizzate per la gestione automatica di eventuali premi da corrispondere in occasione della tredicesima o quattordicesima mensilità. Inserendo le nuove voci sulle Voci Fisse ed indicando il valore "base" del premio nel campo Importo Unitario, viene automaticamente calcolato ed erogato il premio spettante a condizione che, sulla stessa busta paga, risulti presente almeno una mensilità aggiuntiva (voci 478 / 479): in tal caso, il valore "base" del premio viene proporzionato al numero di ratei erogati sulla mensilità aggiuntiva. In alternativa, è possibile ottenere l'erogazione dell'intero valore indicato nel campo Importo Unitario (sempre in presenza delle voci 478 / 479), senza proporzionarlo al numero dei ratei: a tale scopo, occorre indicare il valore '1' nel campo Quantità della voce utilizzata.
    Se viene utilizzata una delle gestioni sopra descritte, segnaliamo che, sulla voce di premio relativa alle mensilità ordinarie (052, 053, ecc.), è consigliabile bloccare l'elaborazione per i soli mesi 13 e 14: in tal modo, sulle buste paga relative alle mensilità aggiuntive si otterrà l'erogazione del premio tramite le nuove voci, mentre sulla busta paga del mese di riferimento (giugno o dicembre) verranno correttamente elaborate sia le nuove voci, sia le preesistenti voci relative alle mensilità ordinarie.
    Tutte le voci relative ai premi si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili al punto 3.1 ('Somme da erogare').

  • Indennità Ente Bilaterale : è stata predisposta la voce 84A ('Indennità Ente Bilaterale'), da utilizzare per anticipare, da parte del datore di lavoro, le prestazioni erogate dall'ente in questione. La voce si trova nell'elenco delle Variazioni Mensili al paragrafo 5.4 ('Varie Inps e altri Enti').

  • Indennità Cassa Edile : è stata predisposta la voce 57A ('Indennità Cassa Edile') da utilizzare per erogare, in busta paga, la CIG spettante agli apprendisti. La voce si trova nell'elenco delle Variazioni Mensili al paragrafo 5.4 ('Varie Inps e altri Enti').

  • Contributi altri enti : sono state aggiunte le voci 56A / 56B / 56C, analoghe alla voce 569 ('Altri Enti: contributo ditta + dipendente'), oltre alle voci 56D / 56E / 56F, analoghe alla voce 570 ('Altri Enti: contributo dipendente'). Tutte le nuove voci effettuano il calcolo del contributo applicando, all'imponibile previdenziale Inps, l'aliquota indicata nel campo Quantità. Inoltre, sulle voci 56C / 56F è possibile impostare un limite mensile di esenzione: in tal caso, l'imponibile sul quale viene calcolato il contributo corrisponde alla parte eccedente tale limite. Precisiamo che tutte le voci sopra elencate sono rese automaticamente esenti da Irpef : in particolare, i contributi a carico dell'azienda non producono alcun effetto sull'imponibile fiscale, mentre quelli a carico del dipendente vengono dedotti dallo stesso imponibile (al pari dei contributi Inps).

  • Somme soggette ad Irpef : è stata aggiunta la voce 59G, gestita in modo analogo alla voce 596. La nuova voce prevede l'assoggettamento ad Irpef di un imponibile "virtuale", determinato applicando, all'imponibile Inps, la percentuale indicata nel campo Quantità. La voce 59G può essere utilizzata, ad esempio, per assoggettare ad Irpef una parte dei contributi dovuti ad altri enti, gestiti tramite le voci elencate al paragrafo precedente.

  • Ritenute sul netto : sono state aggiunte le voci 78M / 78N. Sulle nuove voci la trattenuta viene calcolata in percentuale sul netto in busta, escludendo gli Anf, i conguagli da 730 e l'eventuale Tfr erogato. Le voci si trovano nell'elenco delle Voci Fisse al punto 3.2 ('Contributi e ritenute altri Enti').

Ottobre 2008
(acred351)
NUOVE VOCI DISPONIBILI

Sono state predisposte diverse nuove voci, di seguito elencate, utilizzabili sulle Variazioni Mensili o sulle Voci Fisse.

  • Indennità Orarie o Giornaliere : sono state aggiunte due serie di voci "parallele" alle voci 036 / 037 / 038 / 039. Sulla serie di voci 08A / 08B / 08C / 08D il calcolo viene effettuato sulla base della quota oraria o giornaliera contrattuale (la quota giornaliera corrisponde alla quota oraria moltiplicata per il numero di ore medie giornaliere); è comunque possibile indicare una diversa quota nel campo Importo Unitario, riportando il valore in millesimi di Euro. Sulla serie di voci 08E / 08F / 08G / 08H è invece necessario indicare la quota oraria o giornaliera, impostando un valore in Euro (2 cifre decimali) nel campo Importo Unitario. Su entrambe le nuove serie di voci, per ottenere l'elaborazione è necessario indicare il numero di ore o giorni nel campo Quantità; in questo senso, le nuove voci differiscono dalle voci 036 / 037 / 038 / 039 (ricordiamo che queste ultime fanno automaticamente riferimento alle ore o ai giorni lavorati nel mese, se non viene indicato niente nel campo Quantità).

  • Premi di Produttività : sono state aggiunte le voci 11A / 11B, gestite in modo analogo alle voci 052 / 053. Tuttavia, le voci 11A / 11B vengono automaticamente assoggettate a detassazione D.L. 93/08, nel caso in cui la voce 48C sia stata inserita, senza alcun importo o opzione, sulle Variazioni Mensili o sulle Voci Fisse (vedere Detassazione decreto Legge 93/2008 ).

  • Trasferte : sono state aggiunte le voci 06A / 06B / 06C / 06D, analoghe alle voci di trasferta 075 / 085, utilizzabili per i soli lavoratori dipendenti. Tramite le nuove voci è possibile inserire diversi tipi di trasferta, ciascuno con un proprio valore giornaliero, sulla stessa busta paga. Il trattamento previdenziale e fiscale delle nuove voci di trasferta è analogo a quello previsto per le voci 075 / 085 (ricordiamo che vengono determinate automaticamente le eventuali somme imponibili in caso di importi giornalieri superiori a E. 46,48).

  • Rimborsi Chilometrici : per i lavoratori dipendenti sono state aggiunte le voci 05A / 05B, analoghe alla voce 057, mentre per i collaboratori sono state aggiunte le voci 05C / 05D, analoghe alla voce 058. Inoltre, su tutte le voci sopra elencate, comprese le preesistenti 057 / 058, nel campo Importo Unitario è stata prevista una doppia possibilità: il valore della quota chilometrica può essere indicato in Euro (come avveniva in precedenza) OPPURE in millesimi di Euro; in quest'ultimo caso, occorre moltiplicare per 1.000 il valore espresso in Euro ed indicare l'importo risultante. Ad esempio: se la quota per chilometro corrisponde a E. 0,54321 , nel campo Importo Unitario è possibile indicare 0,54 (valore in Euro) oppure 543,21 (valore in millesimi di Euro). Ovviamente, l'indicazione in millesimi di Euro porta ad un risultato più preciso sul totale del rimborso. Resta inteso che, nel campo Quantità delle voci in questione, deve essere indicato il numero di chilometri.

  • Rimborsi già Erogati : è possibile utilizzare tutte le voci di rimborso disponibili, sia a piè di lista che chilometrico, anche per indicare le somme rimborsate extra busta paga (ricordiamo che tale indicazione è richiesta dalla normativa relativa al Libro Unico del Lavoro). Nel caso in cui i rimborsi indicati sul cedolino siano già stati corrisposti in tutto o in parte, occorre utilizzare le nuove voci 77A (dipendenti) o 77B (collaboratori) nella seguente modalità: se le somme già rimborsate costituiscono solo una parte del totale, sulle voci 77A / 77B deve essere indicato il valore già rimborsato (campo Importo Totale); se, invece, tutti i rimborsi risultano già corrisposti, è sufficiente inserire le voci 77A / 77B senza alcun importo. Le voci in questione possono essere inserite sulle Variazioni Mensili oppure sulle Voci Fisse; nel secondo caso, è possibile operare anche a livello di ditta, barrando la casella 'Estesa a tutti i dipendenti'. Precisiamo che l'inserimento sulle Voci Fisse risulta particolarmente utile nel caso in cui l'azienda eroghi abitualmente i rimborsi al di fuori della busta paga (ovviamente le voci 77A / 77B producono il loro effetto solo in presenza delle altre voci di rimborso). Sul cedolino, le somme già rimborsate vengono escluse dal netto in busta. Sulla nota contabile, le stesse somme sono riportate su un apposito movimento, in aggiunta al normale movimento previsto per l'indicazione dei rimborsi, utilizzando il conto 'Dipendenti c/retribuzioni' in dare e 'Conto anticipi' in avere.

  • Retribuzioni in Natura (fringe benefit) : sono state predisposte le voci 06H / 06E per inserire i buoni pasto o altre forme di retribuzioni in natura erogate su base giornaliera, relativamente ai lavoratori dipendenti. In particolare, sulla voce 06H deve essere indicata la parte non imponibile, mentre sulla voce 06E è possibile inserire l'eventuale parte imponibile. Su entrambe le voci è sufficiente indicare il valore giornaliero (campo Importo Unitario): il calcolo viene effettuato automaticamente sulla base dei giorni effettivamente lavorati nel mese; se necessario, è possibile inserire un diverso numero di giorni (campo Quantità). Inoltre, sono state aggiunte le voci 06F (dipendenti) e 06G (collaboratori) per inserire ulteriori retribuzioni in natura che prevedono l'indicazione di un importo mensile. Le voci 06F / 06G possono essere utilizzate con modalità analoghe a quelle già previste per la voce 063: le somme imponibili vanno indicate nel campo Importo Totale, mentre eventuali somme non imponibili possono essere indicate nel campo Importo Unitario.

Le nuove voci utilizzabili per i lavoratori dipendenti si trovano nell'elenco delle Variazioni Mensili ai punti 3.1 ('Somme da erogare') e 3.2 ('Rimborsi e trasferte'), oltre che nell'elenco delle Voci Fisse ai punti 2.1 ('Indennità e maggiorazioni') e 2.2 ('Retribuzioni in natura'). Le voci utilizzabili per i collaboratori si trovano al paragrafo 'Lavoro Autonomo - Collaboratori', accessibile sia dalla Variazioni Mensili (punto 6.1) che dalle Voci Fisse (punto 5.1).

Aprile 2002
(paghe109)
INDENNITA' ORARIE E GIORNALIERE

Sono state predisposte quattro nuove voci nella parte centrale del cedolino : 036 'Indennità Oraria inclusa nel Tfr', 037 'Indennità Oraria esclusa dal Tfr', 038 'Indennità Giornaliera inclusa nel Tfr', 039 'Indennità Giornaliera esclusa dal Tfr'.
Tutte le voci possono essere indicate sia sulle Voci Fisse (elenco relativo a Indennità e Maggiorazioni), sia sulle Variazioni Mensili (elenco relativo a Somme da Erogare).
In particolare, sulle Voci Fisse possono essere indicati i valori orari o giornalieri : in tale ipotesi, per ogni mese elaborato viene effettuato il calcolo sulla base delle ore o dei giorni effettivamente lavorati (escludendo quindi le festività e le assenze retribuite o non retribuite). In alternativa, è possibile inserire sulle Variazioni Mensili il numero di ore o di giorni a cui fare riferimento per il calcolo. Nel caso in cui anche il valore orario o giornaliero sia variabile, è possibile impostarlo sulle Variazioni Mensili invece che sulle Voci Fisse. Ovviamente, è sempre possibile inserire direttamente l'importo da erogare (campo Importo Totale), in sostituzione delle modalità di calcolo illustrate in precedenza.
Anche le voci delle indennità orarie e giornaliere possono essere personalizzate, per quanto riguarda la descrizione da riportare sul cedolino. Si tratta comunque di voci retributive imponibili sia ai fini previdenziali che fiscali.