(acred694) |
DECADENZA EROGAZIONE QUIR
Come confermato dal messaggio Inps n. 2791 del 10/07/2018, l’obbligo di erogazione in busta paga della QUIR risulta decaduto a partire dal 1 luglio 2018, ad eccezione dei casi di accesso finanziamento, per i quali occorre continuare ad erogare le quote pregresse già maturate. Sulla denuncia Uniemens, la scelta della QUIR viene automaticamente annullata a partire dal mese di competenza di luglio, ad eccezione dei casi di finanziamento, per i quali continuerà ad essere riportata fino al mese di settembre. E' possibile verificare se sono presenti, in archivio, dei dipendenti ai quali viene erogata la QUIR: a tale scopo, lanciare il programma SEGNAVOX (procedura Stampe Accessorie – elenco programmi 3.1 ‘Controlli e statistiche’) richiedendo il campo Quantità della voce 69A, in relazione all’ultimo mese elaborato (giugno 2018). Sulla stampa prodotta vengono riportati i soggetti che hanno scelto la QUIR (il valore riportato sulla voce 69A è puramente convenzionale). NOTA: sul servizio ‘Dipendente – Inquadramento’, consigliamo di effettuare una storicizzazione sul mese di luglio 2018 (decorrenza 01/07/2018), azzerando il campo ‘Data Scelta QUIR’. In caso di finanziamento, tale storicizzazione deve essere effettuata sul mese di ottobre 2018 (mese successivo all’ultima erogazione). |
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(acred587) |
GESTIONE QUIR
Nel parere rilasciato dall’Agenzia delle Entrate il 01/10/2015, in risposta ad un quesito posto da Assosoftware, è stato chiarito che il periodo di corresponsione della QUIR deve essere considerato utile ai fini della determinazione del reddito di riferimento, nel calcolo della tassazione separata sulle erogazioni di TFR. Con l’elaborazione del mese di novembre, inoltre, vengono automaticamente recuperati i mesi pregressi soggetti alla QUIR: a tale scopo viene elaborata la voce 69B, visibile esclusivamente nel Dettaglio del cedolino. Il numero di mesi e la percentuale media di part-time vengono quindi conglobati nel mese corrente (voce 705). |
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(acred573) |
GESTIONE QUIR
Con il presente aggiornamento rilasciamo la gestione completa della QUIR, comprendente l’erogazione in busta paga, l’indicazione sulla denuncia Uniemens e la gestione sulla nota contabile e sul costo del personale. Ricordiamo che con l’aggiornamento Acred569 del 20/04/15, erano state predisposte le informazioni da indicare a livello di singolo dipendente, in caso di richiesta di erogazione della QUIR: sul servizio ‘Dipendente – Inquadramento’ è sufficiente indicare la data di richiesta, riportandola nel campo ‘Data Scelta QUIR’; nel caso in cui l’azienda intenda richiedere il finanziamento (avendone i requisiti), occorre barrare la casella ‘Finanziamento’. In assenza di finanziamento, l’erogazione della QUIR deve iniziare dal mese di competenza successivo a quello della data di richiesta. Di conseguenza, per i soggetti che hanno effettuato la richiesta nel mese di aprile, l’erogazione della QUIR inizierà automaticamente con le buste paga relative al mese di maggio, in relazione al Tfr maturato nello stesso mese. In presenza di finanziamento, l’erogazione della QUIR interessa comunque il Tfr maturato a partire dal mese successivo a quello della richiesta, tuttavia l’erogazione in busta paga avviene con 3 mesi di “ritardo”. A titolo di esempio: in caso di scelta effettuata nel mese di aprile, con richiesta di finanziamento da parte del datore di lavoro, il Tfr maturato nel mese di maggio viene prima “accantonato” (in attesa che si svolga l’iter del finanziamento), quindi lo stesso Tfr viene erogato con la busta paga relativa al mese di agosto. Occorre tenere presente che il suddetto criterio vale per tutti i mesi successivi: nello stesso esempio, il Tfr maturato nel mese di giugno viene erogato con la busta paga relativa al mese di settembre, il Tfr maturato nel mese di luglio con la busta paga relativa al mese di ottobre, ecc. Ricordiamo che l’erogazione della QUIR non può avvenire nei primi 6 mesi dall’assunzione: consigliamo di verificare che la data della richiesta sia conforme a tale criterio (eventualmente facendola rettificare). A tale riguardo, non è chiaro quali controlli effettuerà l’Inps, né quali debbano essere le eventuali eccezioni (passaggi diretti, ecc.). In ogni caso, l’erogazione automatica della QUIR (o l’accantonamento in caso di finanziamento) non inizierà nei primi 6 mesi dall’assunzione. Sui dipendenti per i quali risulta compilato il campo ‘Data Scelta QUIR’, vengono elaborate automaticamente (a partire dal mese successivo a quello indicato nella stessa data) le voci di seguito elencate:
Sono state previste alcune voci di riepilogo del Tfr complessivamente destinato a QUIR (voce 71F) e della QUIR effettivamente erogata nell’anno (voce 61F), elaborate automaticamente nel cedolino di fine anno o del mese di cessazione. Ricordiamo che l’importo erogato a titolo di QUIR è esente da contributi e soggetto a tassazione ordinaria. E’ stata anche predisposta la gestione automatica delle misure compensative derivanti dalla QUIR. In caso di erogazione della QUIR senza finanziamento, vengono elaborate automaticamente le seguenti voci:
In caso di erogazione della QUIR con finanziamento, vengono elaborate automaticamente le seguenti voci:
Sul servizio ‘Uniemens – TFR’ sono stati predisposti anche i campi relativi alla gestione della QUIR, nella nuova sezione ‘Dati QUIR’: importo mese corrente liquidato senza ricorso al finanziamento (voce 707 campo Importo Totale), importo mese corrente maturato ed “accantonato” in attesa di finanziamento (voce 707 campo Importo Unitario), importi mesi pregressi liquidati a seguito di finanziamento, con l’indicazione dei relativi periodi (voci 70F / 70G / 70H). Per quanto riguarda la ‘Data Scelta QUIR’, riportata sul servizio ‘Uniemens – TFR’ nella sezione ‘Destinazione TFR’, precisiamo che viene compilata, rilevandola dal servizio ‘Dipendente – Inquadramento’, soltanto nel mese successivo rispetto a quello indicato nella stessa data. Ad esempio, se la data scelta corrisponde al 10/04/2015, viene riportata sulla denuncia Uniemens relativa al mese di maggio 2015; ovviamente, è necessario che tale data sia stata inserita sul servizio ‘Dipendente – Inquadramento’ prima dell’elaborazione del mese di maggio. Segnaliamo che, per la gestione della QUIR, sono stati predisposti i nuovi movimenti contabili di seguito elencati:
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(acred569) |
UNIEMENS – SCELTA QUIR
E’ stata predisposta la gestione delle informazioni che saranno previste, sulla denuncia Uniemens, in merito alle richieste di erogazione della QUIR, presentate dai dipendenti ai datori di lavoro. Precisiamo che la gestione è stata sviluppata sulla base delle anticipazioni fornite dall’Inps ad Assosoftware: alla data del presente aggiornamento, non risultano ancora disponibili le versioni definitive della circolare Inps e del corrispondente Documento Tecnico Uniemens. Sul servizio Dipendente – Inquadramento, nella sezione ‘Destinazione TFR’, è stato aggiunto il campo ‘Data scelta QUIR’: in tale campo deve essere indicata la data della richiesta di erogazione della QUIR, presentata dal dipendente utilizzando il modulo allegato al DPCM n. 29 del 29/02/15 (aggiornamento di marzo 2015 Acred567). Secondo le anticipazioni ricevute, risulterebbe confermato che la data in questione non possa essere precedente al 3 aprile 2015, corrispondente alla data di entrata in vigore del suddetto decreto: di conseguenza, il servizio non accetta date di scelta precedenti al 03/04/2015. Precisiamo che è consigliabile effettuare una storicizzazione nella stessa data della scelta QUIR e, soprattutto, è necessario riportare il campo ‘Data scelta QUIR’ anche su eventuali storicizzazioni future, se già presenti in archivio. Facciamo presente che l’erogazione della QUIR dovrà iniziare a partire dal mese di competenza successivo a quello della data di scelta descritta nel paragrafo precedente. Se le anticipazioni ricevute saranno confermate, l’erogazione della QUIR potrà iniziare con le buste paga relative al mese di maggio 2015, in relazione al Tfr maturato nello stesso mese. |
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(acred567) |
MODULO PER RICHIESTA QUIR
E’ stato pubblicato, nella G.U. del 19/03/15 n. 65, il DPCM del 29/02/15 n. 29, relativo all’erogazione del Tfr in busta paga come Quota Integrativa della Retribuzione (QUIR). Come precisato nello stesso decreto, l’entrata in vigore decorre dal 3 aprile 2015, mentre il periodo interessato dalle nuove disposizioni va da marzo 2015 a giugno 2018. Per generare la stampa del modello per la richiesta della QUIR, è possibile utilizzare il programma STAQUIRD sulla procedura Stampe Accessorie (elenco programmi, punto 3.2 ‘Comunicazioni varie’). Come per altri modelli del genere, è prevista la possibilità di stampare un solo modello senza dati anagrafici, oppure generare un modello per ciascun dipendente in forza. Inoltre, è possibile selezionare i soli dipendenti assunti nel periodo indicato (Data Iniziale / Data Finale). |
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(acred566) |
MODULO PER RICHIESTA QUIR
Segnaliamo che, da parte nostra, sarà possibile rilasciare il modulo per la richiesta di erogazione del Tfr in busta paga come Quota Integrativa della Retribuzione (QUIR), soltanto dopo la pubblicazione del relativo DPCM. |