Ccnl OPERAI AGRICOLI - OTD (124)

Elenco Contratti

Gennaio 2024
(acred880)

Sulla base dell’accordo di rinnovo del 27/10/2023, sono state aggiornate le retribuzioni contrattuali sulle tabelle 1084 (OTI agricoli), 1384 (OTI florovivaisti), 1124 (OTD agricoli), 1424 (OTD florovivaisti), con decorrenza 01/01/2024.
Precisiamo che gli aumenti previsti nel rinnovo del 23/05/2022 e rilasciati con l’aggiornamento di giugno 2022 Acred828, dal mese di gennaio 2024 devono essere applicati per tutte le aziende, indipendentemente dagli accordi territoriali.

Sempre sulla base del suddetto accordo, sono stati predisposti anche gli aumenti retributivi previsti da gennaio 2025, riportandoli sulle tabelle 1084 / 1484 (OTI agricoli), 1384 / 1584 (OTI florovivaisti), 1124 / 1524 (OTD agricoli), 1424 / 1624 (OTD florovivaisti), alla decorrenza 01/01/2025.

Febbraio 2023
(acred855)

Segnaliamo che, dal mese di febbraio 2023, la voce 117 riporta la descrizione ‘Indennità giornaliera sostitutiva di mensa’, come sulla generalità dei contratti (in precedenza, la voce 117 riportava una diversa descrizione per gli operai agricoli).

Giugno 2022
(acred828)

Sulla base dell’accordo di rinnovo del 23/05/2022, sono state aggiornate le retribuzioni contrattuali, stabilite a livello nazionale, sulle tabelle 1484 (OTI agricoli), 1584 (OTI florovivaisti), 1524 (OTD agricoli), 1624 (OTD florovivaisti), riportando gli aumenti previsti alla decorrenza di giugno 2022.

Inoltre, le tabelle 1084 (OTI agricoli), 1384 (OTI florovivaisti), 1124 (OTD agricoli), 1424 (OTD florovivaisti), utilizzate per le aziende che non applicavano gli aumenti previsti a luglio 2018 (aggiornamento Acred694), sono state aggiornate riportando gli importi in vigore precedentemente all’aumento di giugno 2022. Dal momento che le tabelle 1084 / 1384 / 1124 / 1424 non riportano l’aumento previsto dall’accordo del 23/05/2022, possono essere utilizzate per le aziende che applicheranno successivamente tale aumento, a causa di diversi accordi territoriali o per altri motivi.

Segnaliamo che il suddetto accordo prevede un aumento delle retribuzioni stabilite a livello territoriale, nella misura del 3% dal 1/06/2022. Ricordiamo che le retribuzioni stabilite a livello territoriale, sia integrative che sostitutive di quelle definite a livello nazionale, devono essere gestite inserendo delle apposite tabelle tramite il servizio ‘Amministratore – Tabelle Personalizzate’, da agganciare alle singole aziende sul servizio ‘Accessori – Aggancio Tabelle’.

Novembre 2020
(acred780)

Sono stati predisposti nuovi eventi di malattia per la gestione degli operai florovivaisti, che prevedono sia l’indennità Inps, sia l’integrazione a carico ditta pari al 25%. Di seguito sono elencati i nuovi eventi, disponibili sulla finestra ‘Malattia / maternità / infortuni’ del servizio Presenze e Variazioni Mensili:

  • MG 01 : malattia florovivaisti
  • MG 02 : malattia continuazione florovivaisti
  • MG 03 : malattia ricaduta
  • MG 05 : malattia florovivaisti – 2’ evento
  • MG 06 : malattia florovivaisti – 3’ evento
Aprile 2019
(acred720)

Dal mese di aprile 2019 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo del 19/06/2018. Ricordiamo che l’aumento interessa le tabelle retributive 1484 (OTI agricoli), 1584 (OTI florovivaisti), 1524 (OTD agricoli) e 1624 (OTD florovivaisti) ed è stato predisposto con l’aggiornamento di luglio 2018 Acred695.

Per quanto riguarda gli OTI (contratto 084), a partire dal mese di aprile 2019 è stata prevista la possibilità di elaborare una busta paga separata per la quattordicesima mensilità, effettuando un “conguaglio” automatico sulla busta paga del mese di aprile. A tale riguardo, le modalità adottate sono le stesse previste, nella generalità dei contratti, per la gestione della quattordicesima mensilità rispetto alla busta paga del mese di giugno.

Luglio 2018
(acred695)

Segnaliamo che sono state rettificate le retribuzioni decorrenti dal mese di luglio 2018, sulle seguenti tabelle retributive: 1484 (OTI agricoli), 1584 (OTI florovivaisti), 1524 (OTD agricoli) e 1624 (OTD florovivaisti).
Ricordiamo che, sulle tabelle in questione, erano stati riportati gli aumenti previsti, a livello nazionale, dall’accordo del 19/06/2018 (aggiornamento Acred694 del 18/07/2018). Tuttavia, alcune pubblicazioni avevano riportato indicazioni errate in merito alla decorrenza degli aumenti: con il presente aggiornamento, sono stati rettificati gli importi decorrenti dal mese di luglio 2018 e sono stati anche predisposti gli aumenti decorrenti dal mese di aprile 2019.

Luglio 2018
(acred694)

Sulla base dell’accordo di rinnovo del 19/06/2018, sono state aggiornate le retribuzioni contrattuali, stabilite a livello nazionale, sulle tabelle 1524 (agricoli) e 1624 (florovivaisti), riportando gli aumenti previsti alla decorrenza di luglio 2018.
Inoltre, le tabelle 1124 (agricoli) e 1424 (florovivaisti), utilizzate per le aziende che non applicavano gli aumenti previsti a gennaio 2014, sono state aggiornate riportando gli importi in vigore precedentemente all’aumento di luglio 2018. Dal momento che le tabelle 1124 / 1424 non riportano l’aumento previsto a luglio 2018, possono essere utilizzate per le aziende che applicheranno successivamente tale aumento.

Segnaliamo che lo stesso accordo contrattuale prevede un aumento delle retribuzioni applicate nelle singole province, nella misura del 1,7% dal 1/07/2018. Ricordiamo che le retribuzioni stabilite a livello territoriale, sia integrative che sostitutive di quelle definite a livello nazionale, devono essere gestite inserendo delle apposite tabelle tramite il servizio ‘Amministratore – Tabelle Personalizzate’ (aggiornamento Acred355 del 22/12/2008).

Gennaio 2017
(acred634)

Su richiesta, sono stati aggiunti 3 livelli “generici” sui contratti dell’agricoltura operai OTI (084) e OTD (124).

Precisiamo che, sulle tabelle retributive stabilite a livello nazionale (ed aggiornate automaticamente), non è riportata alcuna retribuzione in corrispondenza dei nuovi livelli: questi ultimi, possono essere invece utilizzati per predisporre eventuali tabelle “personalizzate”, determinate a livello territoriale.

ATTENZIONE: Nel caso in cui, per i contratti in questione, siano già state definite delle tabelle “personalizzate”, occorre storicizzarle in data 01/01/2017; tale operazione è necessaria anche nel caso in cui non si intenda utilizzare i nuovi livelli.

Dicembre 2016
(acred629)

Con effetto dal mese di dicembre 2016, sono state variate le voci relative al lavoro supplementare: nel calcolo delle relative maggiorazioni è adesso escluso il valore della voce 02T, analogamente a quanto già previsto per la voce 007 (entrambe le voci possono essere utilizzate per la gestione del “terzo elemento”).
Precisiamo che sulle altre voci relative a straordinari e maggiorazioni, il valore del terzo elemento risultava già escluso dal calcolo della maggiorazione, come previsto contrattualmente.

Ottobre 2016
(acred623)

E’ stato predisposto il contratto “Agricoltura – OTD” sul codice 124: tale contratto può essere utilizzato per gestire gli operai agricoli a tempo determinato (OTD), in sostituzione del contratto attualmente previsto (084 “Agricoltura – Operai”, che in ogni caso rimane valido per gli OTI – operai agricoli a tempo indeterminato).
Precisiamo che, per il momento, è possibile continuare a gestire gli OTD anche sul contratto utilizzato fino ad oggi (084): tuttavia, è consigliabile iniziare ad usare il nuovo contratto 124 appena possibile, in quanto tale contratto presenta una serie di impostazioni specifiche per gli OTD, in gran parte già attivate in automatico.

In particolare, segnaliamo che sul nuovo contratto 124:

  • Risulta automaticamente disabilitata la maturazione di ferie, permessi e mensilità aggiuntive.

  • Per il calcolo del terzo elemento è sufficiente indicare, sulle Voci Fisse, la voce 02T con la relativa percentuale nel campo Quantità. Le voci di straordinario e maggiorazione, comprese quelle con percentuale indicata dall’Utente, escludono il terzo elemento (gestito tramite la voce 02T) dal calcolo della maggiorazione.

  • Per ottenere la maturazione del TFR in percentuale, è sufficiente indicare, sulle Voci Fisse, le voci 69C e 69D, ciascuna con la percentuale prevista nel campo Importo Unitario. Entrambe le voci escludono dal TFR il terzo elemento (gestito tramite la voce 02T).

  • E’ possibile ottenere il calcolo automatico dei giorni contributivi Inps sulla base dei soli giorni lavorativi indicati nel calendario dell’orario lavorabile (finestra ‘Orario Lavorabile’ sul servizio Presenze): a tale scopo, è sufficiente impostare la condizione di “part-time non regolarizzato” sul servizio Dipendente – Altri Dati. Precisiamo che, con la suddetta impostazione, il dipendente figura comunque come full-time ai fini previdenziali (quindi viene indicato come full-time sulle denunce DMAG o Uniemens), tuttavia il calcolo dei giorni contributivi avviene secondo lo stesso criterio previsto per i part-time verticali (ossia sulla base dei giorni effettivi di calendario). Ricordiamo che, indipendentemente dalla suddetta impostazione, il numero di giorni contributivi viene ridotto utilizzando le voci di assenza non retribuita (190, 913, 915, ecc.) per indicare i periodi non lavorati.

  • E’ possibile utilizzare il calcolo automatico delle quote mensili dovute all’Ente Bilaterale Nazionale, secondo lo stesso criterio previsto per gli OTD sul contratto 084. Per attivare il calcolo è sufficiente impostare la voce 78A sul servizio Voci Fisse. Il contributo è pari allo 0,60% sull’imponibile previdenziale, a carico del datore di lavoro, e viene calcolato per tutti i dipendenti in forza. E’ previsto che il contributo possa essere versato tramite modello F24: il trasferimento automatico sull’Archivio Tributi, tuttavia, viene effettuato esclusivamente per le posizioni Inps gestite tramite la denuncia UniEmens (non tramite la denuncia DMAG). Precisiamo che le quote calcolate vengono assoggettate al contributo di solidarietà, tramite la voce 836: tale voce effettua mensilmente il calcolo del contributo (10%), analogamente a quanto previsto per la generalità dei contratti.

Per utilizzare il nuovo contratto 124 sui dipendenti già in forza, è sufficiente modificare il codice del contratto indicato sul servizio Dipendente – Inquadramento, storicizzando all’inizio del mese in cui si intende applicare il nuovo contratto.
Una volta effettuata la suddetta modifica, occorre verificare quali tabelle retributive risultano agganciate sul servizio ‘Accessori – Aggancio Tabelle’, tenendo presente che il contratto 124 richiede una delle tabelle seguenti tabelle retributive: 1124 / 1424 / 1524 / 1624 (o, in alternativa, una tabella “personalizzata” inserita con lo stesso contratto).
Sempre dopo aver modificato il contratto, consigliamo di eliminare le eventuali Voci Fisse non più necessarie.

Giugno 2015
(acred574)

Ricordiamo che, con l’aggiornamento di marzo 2013 ‘Acred490’ è stata resa disponibile la voce 02T ‘Terzo elemento in percentuale su retribuzione’, da attivare agli operai a tempo determinato (OTD) per erogare il terzo elemento sostitutivo di festività, ferie e mensilità aggiuntiva. Ricordiamo anche che, utilizzando la voce 02T, rimane comunque necessario bloccare le voci 139 e 474, rispettivamente per bloccare la maturazione delle ferie e della mensilità aggiuntiva.
Col presente aggiornamento, in presenza della voce 02T viene bloccata automaticamente l’erogazione della retribuzione per le giornate festive (voce 115); inoltre, le stesse giornate festive (identificate dal codice ‘F1’ sul calendario mensile) non vengono conteggiate tra i giorni retribuiti, anche ai fini Inps.

Marzo 2013
(acred490)

E’ stata predisposta la nuova voce 02T (‘Terzo elemento in percentuale su retribuzione’), che consente di calcolare l’importo del terzo elemento in percentuale sulla retribuzione contrattuale (secondo quanto previsto nel contratto nazionale relativamente agli OTD). La nuova voce è utilizzabile a partire dal mese di marzo 2013.
La voce 02T si trova nell’elenco delle Voci Fisse, al punto 1.1 ‘Elementi della retribuzione’, e prevede l’indicazione della percentuale da calcolare sul totale degli elementi retributivi. La voce è riportata nella parte alta del cedolino e può essere utilizzata in alternativa alla voce 007 (‘Terzo elemento’ in valore fisso).
Sempre a partire dal mese di marzo, è stato modificato il calcolo della ‘Maturazione TFR su ore ordinarie e straordinarie’ (voci 69C e 69D – aggiornamento di marzo 2012 ‘Acred463’): dal calcolo viene escluso il valore del terzo elemento, indipendentemente dal fatto che sia stata utilizzata la voce 007 o la voce 02T.
Inoltre, è stato variato il calcolo delle voci di straordinario e maggiorazione: a partire dal mese di marzo, dal calcolo delle maggiorazioni viene escluso il valore della voce 02T, analogamente a quello della voce 007 (aggiornamento di novembre 2009 ‘Acred386’), come previsto dal contratto. Per quanto riguarda le voci di supplementare il calcolo non è variato: nel calcolo della maggiorazione resta incluso il terzo elemento.