Ricordiamo che, con gli aggiornamenti di febbraio 2024 Acred883 / Acred884, è stata rilasciata la gestione dell’esonero contributivo spettante alle lavoratrici madri, comprensiva dell’indicazione del suddetto esonero sulle denunce Uniemens relative alla generalità dei dipendenti, secondo le modalità previste dalla circolare Inps n. 27 del 31/01/2024.

Con il presente aggiornamento viene rilasciata l’indicazione dell’esonero lavoratrici madri sulle denunce DMAG Mensile (operai agricoli) e DMA-2 (soggetti ex-Inpdap), sempre sulla base di quanto previsto nella circolare Inps sopra citata.
Inoltre, vengono rilasciate alcune implementazioni sulla denuncia DMAG, in relazione agli esoneri contributivi.

DENUNCIA DMA-2 – LAVORATRICI MADRI
Nella versione rilasciata con il presente aggiornamento, la procedura ‘DMA-2 – Generazione dati da archivi Paghe’ riporta automaticamente l’esonero lavoratrici madri sulla denuncia DMA-2, in relazione ai soggetti ex-Inpdap.

L’esonero lavoratrici madri viene riportato nella sezione ‘Recupero contributi seguito norme di legge’ (precisamente sulla finestra ‘Ulteriori recuperi contributi’), prevista sul servizio ‘E0 Mese corrente – Contributi’.
L’esonero è indicato per singolo mese e per tipologia, con le seguenti causali:

• ‘58’: esonero lavoratrici madri con 3 o più figli

• ‘59’: esonero lavoratrici madri con 2 figli

Nei casi in cui la contribuzione ex-Inpdap viene gestita tramite le stesse voci previste per la contribuzione Inps (voce 521 contributo complessivo, voce 527 contributo dipendente), l’esonero lavoratrici madri è stato riportato sulla voce 52X.
Nei casi in cui la contribuzione ex-Inpdap viene invece gestita tramite le voci relative ai contributi “altri enti” (voci 569/570, 56A/56D, etc.), l’esonero lavoratrici madri è stato riportato sulla voce 5BP.
In entrambe le condizioni sopra descritte, la procedura di generazione dei dati compila in automatico i campi previsti sul servizio ‘E0 Mese corrente – Contributi’.

In presenza dell’esonero lavoratrici madri e dei codici fiscali dei figli (vedere aggiornamento di febbraio 2024 Acred883), la procedura di generazione dati per la denuncia DMA-2, a partire dal mese di febbraio 2024, genera in automatico anche la sezione ‘V1’, secondo le modalità descritte nella circolare Inps 27 sopra citata.
Più precisamente, viene prodotta una sezione ‘V1’ per ogni figlio: il codice fiscale del figlio è riportato sul servizio ‘V1 Mesi pregressi – Contributi’, nella nuova sezione ‘Descrizione motivo utilizzo’, campo ‘Numero registro’.

Ricordiamo che, con l’aggiornamento Acred825 del 18/05/2022, è stata rilasciata la gestione dell’esonero contributivo a favore dei dipendenti (0,80%) sulla procedura ‘DMA-2: Generazione dati da archivio paghe’, relativamente ai casi in cui la contribuzione ex-Inpdap viene gestita in automatico tramite le stesse voci previste per la contribuzione Inps (voce 521 contributo complessivo, voce 527 contributo dipendente).

Con il presente aggiornamento, viene rilasciata l’analoga modifica per i casi in cui la contribuzione ex-Inpdap viene gestita tramite le voci relative ai “contributi altri enti”, descritte al paragrafo Esonero contributivo dipendenti – Altri enti.
Per tali casistiche l’esonero viene calcolato, a partire dal mese di maggio 2022, attivando le voci 5BB e 5BC, relative rispettivamente al mese corrente ed ai mesi pregressi. In tale condizione, la procedura di generazione dei dati compila in automatico i campi interessati del servizio ‘E0 Mese corrente – Contributi’.

L’indicazione dell’esonero anche per questi casi viene effettuata compilando la sezione ‘Recupero contributi seguito norme di legge’ sul servizio ‘E0 Mese corrente – Contributi’.
L’indicazione dell’esonero è dettagliata per singolo mese e per tipo (retribuzione del mese e tredicesima) relativamente al mese corrente (voce 5BB). Per quanto riguarda gli arretrati (voce 5BC), precisiamo che viene compilata una sola occorrenza per la mensilità ordinaria ed altrettanto per l’eventuale tredicesima. Occorre quindi intervenire sul servizio, indicando gli importi relativi ai singoli mesi (sempre distinti tra retribuzione e tredicesima).

Nella fase di generazione dei dati, in presenza della voce 5BC, sulla stampa ‘generazione-dma2-errori’ vengono riportate le seguenti segnalazioni:

• “Arretrati esonero 0,80 mensilità ordinaria – INDICARE mese/i”
• “Arretrati esonero 0,80 13a mensilità – INDICARE mese/i”

In presenza di tali segnalazioni, occorre dettagliare gli arretrati relativi ai singoli mesi, intervenendo sul servizio ‘E0 Mese corrente – Contributi’.

Con il presente aggiornamento viene rilasciata la versione aggiornata della procedura ‘DMA-2: Generazione dati da archivio paghe’, per l’indicazione del nuovo esonero contributivo a favore dei dipendenti.

Le variazioni sono state effettuate sulla base delle indicazioni presenti nella circolare Inps n. 43 del 22/03/2022.

L’esonero contributivo viene riportato nella sezione ‘Recupero contributi seguito norme di legge’, sul servizio ‘E0 Mese corrente – Contributi’, in relazione sia al mese corrente che ai mesi pregressi (da gennaio a marzo). Con l’occasione, è stata predisposta la finestra ‘Ulteriori recuperi contributi’, sulla quale sono gestite ulteriori occorrenze della stessa sezione.
L’esonero è indicato dettagliatamente per singolo mese e per tipologia (retribuzione del mese e tredicesima / rateo).

Nei casi in cui la contribuzione ex-Inpdap viene gestita tramite le stesse voci previste per la contribuzione Inps (voce 521 contributo complessivo, voce 527 contributo dipendente), l’esonero è stato calcolato automaticamente sulla busta paga di aprile, tramite le voci 53G (mese corrente) e 53W / 53X / 53Y (mesi pregressi). In tale condizione, la procedura di generazione dei dati compila in automatico i campi interessati del servizio ‘E0 Mese corrente – Contributi’.

Nei casi in cui la contribuzione ex-Inpdap viene invece gestita tramite le voci relative ai contributi “altri enti” (569/570, 56A/56D, etc.), l’esonero non è stato calcolato in automatico sulla busta paga di aprile. Per queste casistiche, la gestione dell’esonero in busta paga e la compilazione della denuncia DMA-2, sarà rilasciata con l’aggiornamento del mese di maggio (ultimo mese utile per iniziare ad applicare l’esonero corrente e recuperare l’esonero relativo ai mesi pregressi).

Sulla procedura ‘DMA-2 Invio Telematico’ è stato aggiunto il campo ‘Modalità di invio’, secondo quanto previsto nel Documento Tecnico Uniemens versione 3.9 del 28/06/2017.
Il nuovo campo viene settato automaticamente alla condizione di ‘Normale’ (‘N’). Nel caso in cui venga selezionata l’opzione ‘Variazione’ (‘S’), tutte le denunce inviate vengono contrassegnate come “a variazione”.

Sulla denuncia relativa alla contribuzione ex-INPDAP è stato predisposto il campo ‘Codice motivo utilizzo’.
Il nuovo campo è riportato nella sezione relativa ai contributi pregressi (‘Gestione denuncia Inpdap DMA-2’ → ‘V1 Mesi pregressi – contributi’) e può essere compilato dall’Utente nei casi previsti.

Sulla base delle variazioni riportate nel nuovo Documento Tecnico UniEmens (versione 3.2 del 2/12/15), nella denuncia relativa alla contribuzione ex-INPDAP è stato predisposto il nuovo campo ‘Mese Riferimento’.
Il nuovo campo è riportato nelle sezioni relative ai contributi correnti ed ai contributi pregressi (‘Gestione denuncia Inpdap DMA-2’ → ‘E0 Mese corrente – contributi’ / ‘V1 Mesi pregressi – contributi’).

Sul servizio ‘Dipendente – Inquadramento’, nella finestra ‘Ulteriori dati Inps’, è stata aggiunta la sezione relativa alle denunce ex-Inpdap. In tale sezione, è stata predisposta la casella ‘Escludi dalla generazione dati’: se barrata, il dipendente risulterà escluso dalla generazione mensile dei dati, effettuata tramite l’apposita procedura.
La nuova casella può essere utilizzata per escludere uno o più dipendenti dalla denuncia ex-Inpdap (DMA-2, inclusa in UniEmens), all’interno di una ditta che effettua la generazione e l’invio di tali denunce.

Sul servizio ‘D0 Soggetti iscritti’ è stato predisposto il campo ‘Stato della dichiarazione’, che consente di impostare la condizione di ‘Annullata’ su una singola denuncia individuale. Tale condizione può essere utilizzata per annullare eventuali denunce già trasmesse, nel caso in cui risultino errati i dati identificativi del dipendente.
A meno di diverse indicazioni da parte dell’Utente, il campo viene sempre impostato con la condizione ‘Normale’.

Sulla base delle variazioni riportate nel Documento Tecnico UniEmens (versione 2.10 del 11/07/14), nella denuncia relativa alla contribuzione ex-INPDAP è stato predisposto il nuovo campo ‘Anno Riferimento’.
Il nuovo campo è riportato nelle sezioni relative ai contributi correnti ed ai contributi pregressi (‘Gestione denuncia Inpdap DMA-2’ → ‘E0 Mese corrente – contributi’ / ‘V1 Mesi pregressi – contributi’).

Sulla base delle variazioni previste nel Documento Tecnico UniEmens (versione 2.5 del 18/06/13), nella sezione relativa alla denuncia ex-INPDAP è stato previsto un nuovo campo: ‘Mese decorrenza contribuzione’, aggiunto nella sezione relativa alla previdenza complementare (‘Gestione denuncia Inpdap DMA-2’ – servizio ‘E1 Previd. Compl.’).

E’ possibile gestire la nuova denuncia DMA-2 (ex Inpdap), inglobata nella denuncia UniEmens.
Ricordiamo che la denuncia DMA-2 può essere inviata, all’Inps, separatamente dalla denuncia UniEmens relativa alla contribuzione Inps (come già anticipato nell’aggiornamento di ottobre Acred476).

I servizi e le procedure per la gestione della nuova denuncia DMA-2 si trovano sul ‘Menù Denuncia Inpdap’, accessibile dal menù Amministrazione del Personale, insieme ai servizi relativi alla vecchia denuncia DMA.

E’ possibile generare alcuni dati previsti sulla nuova denuncia, partendo dalle buste paga elaborate, utilizzando la procedura ‘DMA-2 – Generazione dati da archivio Paghe’. Occorre lanciare la procedura sulle singole ditte interessate.
Analogamente alla precedente denuncia, vengono trasferiti i dati anagrafici dei dipendenti, le somme imponibili ed i relativi contributi (gestiti tramite le voci dei ‘Contributi altri enti’), l’eventuale previdenza complementare. Una volta trasferiti i dati nell’archivio della denuncia Inpdap, occorre verificarli ed eventualmente modificarli o integrarli con altre informazioni (codifiche specifiche della gestione Inpdap, estremi dei versamenti, ecc.).
Come nel caso della vecchia denuncia, alcune informazioni (in particolare le codifiche Inpdap) vengono rilevate automaticamente dalla denuncia del mese precedente. Tuttavia, nel primo mese in cui viene generata la nuova denuncia, le informazioni in questione dovranno essere indicate manualmente, utilizzando gli appositi servizi (precisiamo che non è possibile rilevarle dalla vecchia denuncia, in quanto molte codifiche sono cambiate).

Tramite il servizio ‘Gestione denuncia Inpdap (DMA-2)’ è possibile verificare, correggere o integrare i dati provenienti dalla gestione paghe; se necessario, è anche possibile inserire integralmente una nuova denuncia.
Tutti i quadri previsti nella nuova denuncia sono gestiti tramite degli appositi servizi (i singoli quadri sono elencati nella parte sinistra del servizio). A differenza della precedente denuncia, non esistono i quadri di riepilogo Z1 e Z3.

Una volta controllati e completati i dati richiesti sulla nuova denuncia, è possibile produrre il file, in formato XML, da utilizzare per l’invio telematico all’Inps: a tale scopo, occorre lanciare la procedura ‘DMA-2 – Invio telematico’. Anche in questo caso, è opportuno lanciare la procedura sulle singole ditte interessate.
La procedura richiede l’indicazione del soggetto autorizzato all’invio telematico: il soggetto in questione deve essere selezionato (ed eventualmente inserito) tra quelli abilitati ad inviare la denuncia UniEmens (servizio ‘Amministratore – Autorizzazioni Bollato e DM10’ sul menù Amministratore Paghe).
Il file da inviare è identificato come ‘uniemensdma.xml’: sia il controllo che l’invio telematico devono essere effettuati seguendo le stesse modalità adottate per l’invio delle "normali" denunce UniEmens. Vengono generate, eventualmente, anche le stampe degli errori o dei soggetti scartati dall’invio telematico.

Comunichiamo che la gestione della nuova denuncia DMA-2, inglobata nella denuncia UniEmens, verrà rilasciata col prossimo aggiornamento utile, previsto verso la metà del mese di novembre.
Precisiamo che le denunce UniEmens relative al mese di ottobre, per quanto riguarda la contribuzione Inps, possono essere comunque inviate: la nuova denuncia DMA-2, infatti, riguarda esclusivamente la contribuzione ex-Inpdap e può essere inviata separatamente dalla "normale" denuncia UniEmens relativa alla contribuzione Inps.

Con il presente aggiornamento, viene rilasciata una prima versione della denuncia mensile Inpdap (DMA).
I servizi e le procedure per la gestione della DMA si trovano sul nuovo menù ‘Menù Denuncia Inpdap’, accessibile dal menù Amministrazione del Personale.

Per generare i dati della denuncia, partendo dalle buste paga elaborate, è disponibile la procedura ‘DMA – Generazione dati da archivio Paghe’. Consigliamo di lanciare la procedura sulle singole ditte interessate, verificando i risultati prodotti.
La procedura trasferisce, nell’archivio della denuncia Inpdap, i dati anagrafici dei dipendenti, le somme imponibili ed i relativi contributi (gestiti tramite le voci dei ‘Contributi altri enti’), l’eventuale previdenza complementare.
Una volta trasferiti i dati nell’archivio della denuncia Inpdap, occorrerà verificarli ed integrarli con alcune informazioni non presenti sull’archivio Paghe (codifiche specifiche della gestione Inpdap, estremi dei versamenti, ecc.). Nei mesi successivi, le informazioni aggiunte manualmente sulla denuncia Inpdap (escludendo quelle che cambiano con cadenza mensile), vengono recuperate automaticamente dalla procedura di generazione dei dati.

Tramite il servizio ‘Gestione denuncia Inpdap (DMA)’ è possibile gestire la denuncia mensile, sia per verificare ed integrare i dati provenienti dalla gestione paghe, sia (dove necessario) per inserire integralmente una nuova denuncia.
Il servizio è impostato seguendo lo stesso schema del modello ufficiale: sia il controllo che la gestione dovrebbero quindi risultare intuitivi (si tratta dello stesso criterio adottato per la gestione del modello 770).

Una volta controllati e completati i dati della denuncia, è possibile produrre la stampa del modello ed effettuare l’invio telematico, tramite la procedura ‘DMA – Stampa e invio telematico’.
Per la compilazione dei parametri richiesti, fare riferimento alla documentazione in linea sulla procedura (‘Help’).
La procedura richiede l’indicazione del soggetto autorizzato all’invio telematico ("fornitore"): il soggetto in questione deve essere selezionato (o inserito) tramite la stessa finestra disponibile l’invio del modello 770.
Viene prodotta la stampa completa della denuncia (‘DMA.STAMPA.MODELLI’), oltre alle stampe dei singoli quadri; le stampe devono essere abbinate al disegno ‘DMA Inpdap’.
Il file da inviare è identificato come ‘DMA-telematico.txt’; viene generata anche la stampa ‘DMA-telematico-elenco’, con l’elenco dei soggetti presenti nel file da inviare.