Con la busta paga relativa al mese di aprile 2024, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Dal mese di marzo 2024 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 19/12/2023. L’aumento interessa la tabella 1043 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di gennaio 2024 Acred880.

Sulla base di quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 19/12/2023 e nella comunicazione sindacale del 11/01/2024, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, alle seguenti decorrenze: marzo 2024 / ottobre 2024 / maggio 2025 / ottobre 2025 / luglio 2026.

Con la busta paga relativa al mese di gennaio, viene automaticamente erogata la prima tranche dell’indennità Una-tantum prevista nell’accordo di rinnovo del 19/12/2023, a copertura del periodo da gennaio a dicembre 2023.
In caso di cessazione del rapporto, viene erogata anche la seconda tranche.
Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento. Inoltre, si tiene conto della percentuale derivante dalla condizione di part-time, verificando la situazione relativa ad ogni singolo mese del periodo.
La somma da erogare è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Dal mese di gennaio 2024, sulla base del suddetto accordo, il contributo assistenza sanitaria passa da E. 10,00 ad E. 13,00 mensili, sempre a carico ditta. Ricordiamo che per attivare il calcolo del contributo, occorre impostare la voce 578 sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto (barrare la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’).
Il contributo assistenza sanitaria risulta dovuto anche per i dipendenti a tempo determinato con contratto non inferiore a 12 mesi. Di conseguenza, dal mese di gennaio 2024 la voce 578 determina il contributo anche i dipendenti in questione.

Ricordiamo che, nel caso in cui l’azienda decida di non aderire al fondo assistenza sanitaria, deve erogare ai dipendenti un importo forfettario mensile, corrispondente ad E. 25,00 per dodici mensilità. La gestione di tale erogazione è stata rilasciata con l’aggiornamento di gennaio 2015 Acred555.

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2023, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Dal mese di ottobre 2022 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 19/01/2021. L’aumento interessa la tabella 1043 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di maggio 2021 Acred795.

Sulla base dell’accordo di rinnovo sottoscritto il 19/01/2021, con la busta paga relativa al mese di giugno 2022 viene erogata automaticamente la seconda ed ultima tranche dell’indennità Una-tantum, spettante ai dipendenti in forza alla data di sottoscrizione dell’accordo, a copertura del periodo da gennaio 2016 a dicembre 2020.
Ricordiamo che, per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si tiene conto esclusivamente della data di assunzione. Non risulta che debba essere effettuato un proporzionamento in base alla percentuale di part-time.
La somma risultante è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr. Nel caso in cui si ritenga opportuno adottare un diverso criterio per determinare l’importo spettante, è possibile “forzare” il valore da erogare, indicandolo nel campo Importo Totale della voce 041.

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2022, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Dal mese di gennaio 2022 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 19/01/2021. L’aumento interessa la tabella 1043 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di maggio 2021 Acred795.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Ricordiamo che, con gli aggiornamenti di maggio 2021 Acred795 e dicembre 2021 Acred808, è stata prevista l’erogazione dell’elemento di raccordo contrattuale, spettante alle condizioni indicate nell’accordo del 19/01/2021.
L’elemento in questione è stato correttamente erogato sulla busta paga di dicembre 2021, tramite l’elaborazione automatica della voce 476. Tuttavia, tale elemento è stato sommato, erroneamente, nella retribuzione utile per il Tfr relativa allo stesso mese di dicembre (voce 700). L’elemento in questione doveva essere escluso dalla retribuzione utile per il Tfr; inoltre, l’importo incluso nella retribuzione utile è stato moltiplicato (sempre per errore) per il numero delle ore retribuite. Per i soggetti interessati, occorre quindi rideterminare la quota di Tfr maturata nel mese di dicembre 2021.

A partire da martedì 18 gennaio, per le aziende che adottano il contratto Grafici Industria (043), è possibile rideterminare correttamente la retribuzione utile per il Tfr e la conseguente quota maturata nel mese di dicembre 2021.
A tale scopo, è sufficiente rielaborare il mese di dicembre, secondo le stesse modalità previste per la rivalutazione del Tfr (documentate con l’aggiornamento Acred810 del 11/01/2022).
Se non è stata ancora effettuata la rielaborazione del mese di dicembre per la rivalutazione del Tfr, nel momento in cui si effettua tale operazione per la generalità delle aziende, sulle aziende che applicano il contratto Grafici Industria viene anche ricalcolata correttamente la quota di Tfr maturata nello stesso mese di dicembre.
Se, invece, è già stata effettuata la rielaborazione del mese di dicembre per la generalità delle aziende, occorre ripetere nuovamente la stessa operazione per le sole aziende che applicano il contratto Grafici Industria (nel caso, consigliamo di annullare manualmente la condizione di ‘Elaborato’ sulle sole aziende interessate)
Il ricalcolo della quota maturata nel mese di dicembre non comporta alcuna variazione sulla busta paga, a meno che, nello stesso mese di dicembre, non sia anche cessato il rapporto, con conseguente erogazione del Tfr (in tale situazione, consigliamo di contattare l’assistenza per ulteriori indicazioni operative).

Ricordiamo che, nel mese di dicembre 2021, spetta un elemento di raccordo contrattuale ai dipendenti per i quali, nel dicembre 2020, è stata erogata una tredicesima pari a 200 ore oppure a 30/26. Tale elemento è stato documentato con l’aggiornamento di maggio 2021 Acred795.

Sulla base delle segnalazioni pervenuteci, sono state aggiornate le percentuali di maggiorazione relative al lavoro supplementare (voci 220 / 250 / 290), passato dal 20% al 15%, ed alla flessibilità, passata dal 10% al 15% (voce 282), conformemente a quanto previsto nel rinnovo contrattuale del 19/01/2021.

Con l’elaborazione della busta paga relativa al mese di giugno 2021, viene erogata automaticamente la prima tranche dell’indennità Una-tantum spettante ai dipendenti in forza alla data del 19/01/2021, a copertura del periodo da gennaio 2016 a dicembre 2020. In caso di cessazione del rapporto, viene erogata anche la seconda ed ultima tranche.

Precisiamo che, per ricavare il numero di quote mensili da erogare, nel calcolo automatico si tiene conto esclusivamente della data di assunzione. Secondo alcune anticipazioni pubblicate da Confindustria, occorrerebbe ridurre il numero di ratei soltanto in caso di aspettativa, maternità facoltativa e CIG/FIS a zero ore per causali diverse dal Covid, mentre non risulta (dalle indicazioni ufficiali) che debba essere effettuato un proporzionamento in base alla percentuale di part-time.
La somma risultante è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr. Nel caso in cui si ritenga opportuno adottare un diverso criterio per determinare l’importo spettante, è possibile “forzare” il valore da erogare, indicandolo nel campo Importo Totale della voce 041.

Sulla base dell’accordo di rinnovo del 19/01/2021, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, alle seguenti decorrenze: maggio 2021 / gennaio 2022 / ottobre 2022.
Inoltre, sulla base del suddetto accordo, sono stati definiti i nuovi livelli da attribuire ai dipendenti del settore editoria (riportati sui codici da 20 a 28).

ATTENZIONE: Nel caso in cui, per il contratto in questione, fossero state definite delle Tabelle Personalizzate, segnaliamo che occorre effettuare una storicizzazione delle suddette tabelle in data 01/05/2021; tale operazione è necessaria anche nel caso in cui non si abbia la necessità di utilizzare i nuovi livelli.

Il suddetto accordo prevede che, a partire dal 2021, la tredicesima mensilità venga calcolata, per tutti i dipendenti, in misura pari ad una normale mensilità (operai 173 ore, impiegati 26/26). Ricordiamo che, in precedenza, per i dipendenti assunti a partire dal 31/05/2011, la tredicesima veniva calcolata in misura pari ad una mensilità solo nei primi 4 anni di servizio: per gli impiegati, nel suddetto periodo spettava una tredicesima pari a 26/26, mentre successivamente spettavano 30/26; per gli operai, nello stesso periodo spettava una tredicesima pari a 173 ore e successivamente pari a 200 ore.

Inoltre, per i dipendenti ai quali, nel mese di dicembre 2020, è spettata una tredicesima pari a 200 ore oppure a 30/26, a partire dal 2021 spetta un “elemento di raccordo contrattuale”. Tale elemento deve essere erogato nel mese di dicembre e spetta nelle seguenti misure: per gli impiegati 4/26 della retribuzione; per gli operai 27 ore di retribuzione. Analogamente alla tredicesima, anche tale elemento matura in 12 quote mensili. Il calcolo dell’elemento di raccordo viene effettuato automaticamente: l’importo viene erogato tramite la voce 476, esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2021, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2020, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Sulla base della comunicazione del 26/02/2020, la contribuzione al fondo assistenza sanitaria integrativa è stata riportata totalmente a carico del datore di lavoro, annullando quanto stabilito dal precedente accordo del 11/07/2019. Ricordiamo che quest’ultimo accordo aveva invece previsto una ripartizione tra ditta e dipendente: tale ripartizione era stata rilasciata con l’aggiornamento di gennaio 2020 Acred743.
Di conseguenza, dal mese di marzo 2020 la voce 578, corrispondente alla quota a carico dell’azienda, è stata riportata al valore di E. 10,00 mensili, mentre la voce 57G, corrispondente alla quota a carico del dipendente, è stata annullata.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

A partire dal mese di gennaio 2020, secondo quanto previsto dall’accordo del 11/07/2019, la contribuzione al Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa viene nuovamente suddivisa tra ditta e dipendente. A tale scopo, in presenza della voce 578 (aggiornamento di gennaio 2013 Acred501) viene elaborata automaticamente la voce 57G, corrispondente alla quota a carico del dipendente, pari ad E. 3,00 mensili, mentre la voce 578, corrispondente alla quota a carico dell’azienda, viene riportata al valore di E. 7,00 mensili.

Sulla base dell’accordo del 11/07/2019, è stata nuovamente prorogata, al mese di gennaio 2020, la suddivisione tra ditta e dipendente della quota dovuta al fondo di assistenza sanitaria integrativa. Di conseguenza, rimane invariata la contribuzione allo stesso fondo, secondo il criterio documentato nell’aggiornamento di luglio 2018 Acred697.

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2019, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta dettagliatamente nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Sulla base dell’accordo del 18/12/2018, è stata nuovamente prorogata, al mese di luglio 2019, la suddivisione tra ditta e dipendente della quota dovuta al fondo di assistenza sanitaria integrativa. Di conseguenza, rimane invariata la contribuzione allo stesso fondo, secondo quanto documentato nell’aggiornamento di luglio 2018 Acred697.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

Sulla base dell’accordo del 18/07/2018, la contribuzione al fondo assistenza sanitaria integrativa è stata riportata totalmente a carico del datore di lavoro, annullando quanto stabilito dal precedente accordo del 31/01/2018 (ricordiamo che quest’ultimo accordo aveva invece previsto una ripartizione tra ditta e dipendente: tale ripartizione era stata rilasciata con l’aggiornamento Acred694 del 18/07/2018).

Di conseguenza, dal mese di luglio 2018 la voce 578, corrispondente alla quota a carico dell’azienda, è stata riportata al valore di E. 10,00 mensili, mentre la voce 57G, corrispondente alla quota a carico del dipendente, è stata azzerata.
La suddivisione della quota tra ditta e dipendente è stata posticipata al mese di gennaio 2019, secondo quando stabilito dal nuovo accordo sopra citato.

A partire dal mese di luglio 2018, sulla base del verbale di accordo del 31/01/2018, la contribuzione al Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa viene nuovamente suddivisa tra ditta e dipendente. A tale scopo, viene elaborata automaticamente la voce 57G, corrispondente alla quota a carico del dipendente, pari a E. 3,00 mensili, mentre la voce 578, corrispondente alla quota a carico dell’azienda, viene riportata al valore di E. 7,00 mensili.

Con la busta paga del mese di aprile 2018, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta dettagliatamente nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Sulla base del verbale di accordo del 31/01/2018, l’intera contribuzione al Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa è stata posta a carico dell’azienda. A partire dal mese di febbraio 2018, quindi, non viene più elaborata automaticamente la voce 57G, corrispondente alla quota a carico del dipendente, mentre la voce 578, corrispondente alla quota a carico dell’azienda, viene riportata al valore di E. 10,00 mensili. L’accordo prevede che la quota a carico dipendente dovrà essere versata a partire dal mese di luglio 2018.

Inoltre, sulla base di alcuni approfondimenti, a partire dal mese di febbraio 2018 il valore dell’EDR (voce 014) viene rapportato alla percentuale di apprendistato.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011. La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2017, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011.
La modalità di gestione del suddetto elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594.

Sulla base dell’accordo del 3/03/2017, l’intera contribuzione al Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa è stata posta a carico dell’azienda. A partire dal mese di marzo 2017, quindi, non viene più elaborata automaticamente la voce 57G, corrispondente alla quota a carico del dipendente (aggiornamento di gennaio 2017 Acred632), mentre la voce 578, corrispondente alla quota a carico dell’azienda, viene riportata al valore di E. 10,00 mensili.

E’ stato predisposto il calcolo automatico del contributo al Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa a carico del dipendente, da versare su base volontaria a partire dal mese di gennaio 2017, secondo quanto previsto nel rinnovo contrattuale del 16/10/2014. Il contributo in questione è pari ad E. 3,00 mensili e va ad aggiungersi al contributo a carico del datore di lavoro, che è stato ridotto ad E. 7,00 mensili, sempre a partire dal mese di gennaio 2017.
Per attivare il calcolo del contributo a carico del dipendente, occorre impostare la nuova voce 57G sul servizio Voci Fisse, a livello di dipendente (o eventualmente di ditta / contratto, se interessa tutti i dipendenti). In tal modo, il contributo viene calcolato automaticamente per tutti i soggetti sui quali risulta già presente la quota a carico ditta, gestita tramite la voce 578 (aggiornamento di giugno 2013 Acred501).

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/2011. La modalità di gestione dell’elemento di garanzia retributiva è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2016 Acred594 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

Come anticipato nell’aggiornamento Acred616 è stata predisposta la gestione automatica dell’apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale e l’apprendistato di alta formazione e ricerca, sulla base dell’accordo interconfederale del 18/05/2016, anche per i contratti Imprese di Pulizia industria (047), Calzature industria (054) e Tessili industria (055).

Riepiloghiamo le indicazioni operative relative ai due tipi di apprendistato, valide per tutti i contratti interessati del settore industria. A riguardo, precisiamo che nella documentazione dell’aggiornamento Acred616 risultano invertite le descrizioni “alta formazione e ricerca” e “qualifica e diploma professionale” – di seguito, la rettifica.

Per attivare la gestione dell’apprendistato per alta formazione e ricerca, occorre:

• indicare il codice ‘03’ nel campo Situazione Contributiva del servizio Dipendente – Inquadramento;
• attribuire il livello retributivo di destinazione (relativo ai dipendenti qualificati);
• compilare la data termine contratto in modo che sia possibile determinare la durata complessiva dell’apprendistato;
• agganciare la nuova tabella predisposta per tali apprendisti sul servizio ‘Accessori – Aggancio Tabelle’, operando a livello di dipendente (la nuova tabella deve essere selezionata dall’elenco delle tabelle retributive).

Vengono applicate le retribuzioni previste nell’accordo, corrispondenti ad uno o due livelli inferiori rispetto al livello di destinazione (due livelli inferiori nella prima metà del periodo ed un livello inferiore nella seconda metà del periodo, oppure un livello inferiore per l’intera durata se questa non è superiore ad un anno).

Per attivare la gestione dell’apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale, occorre:

• indicare il codice ‘01’ nel campo Situazione Contributiva del servizio Dipendente – Inquadramento;
• attribuire il livello retributivo di destinazione (relativo ai dipendenti qualificati).

Vengono applicate automaticamente le percentuali di retribuzione stabilite nell’accordo (1° anno 45% / 2° anno 55% / 3° anno 65% / 4° anno 70%).
Per quanto riguarda il contratto Tessili industria (055), ricordiamo che la gestione dell’apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale era già stata determinata (vedere aggiornamento di dicembre 2013 Acred515): di conseguenza, per tale casistica non viene applicato l’accordo interconfederale (come specificato nello stesso accordo).

Precisiamo che, alla data del presente aggiornamento, le riduzioni contributive previste dall’art. 32 del D.Lgs. 150/2015, relative alle due tipologie di apprendistato sopra descritte, non trovano riscontro in alcuna disposizione operativa (circolare, messaggio o documento tecnico) emanata da parte dell’Inps.

Nell’accordo interconfederale dell’industria stipulato il 18/05/2016 è stato disciplinato l’apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale e l’apprendistato di alta formazione e ricerca.

Dal mese di luglio 2016, è disponibile la gestione automatica di tale accordo sui contratti di seguito elencati:

• Metalmeccanici industria (041)
• Alimentari industria (042)
• Grafici industria (043)
• Carta industria (044)
• Gomma e plastica industria (045)
• Pelli e cuoio industria (046)
• Vetro industria (049)
• Legno industria (051)
• Lapidei Industria (052)
• Concerie Industria (053)
• Orafi industria (056)
• Lavanderie industria (057)
• Chimici industria (058)
• Laterizi industria (059)

Per attivare la gestione degli apprendisti per la qualifica ed il diploma professionale, occorre attribuire il livello retributivo di destinazione (relativo ai dipendenti qualificati), compilare la data termine contratto in modo che sia possibile determinare la durata complessiva dell’apprendistato, indicare il codice ‘03’ nel campo Situazione Contributiva del servizio Dipendente – Inquadramento, agganciare la nuova tabella predisposta per tali apprendisti sul servizio ‘Accessori – Aggancio Tabelle’, operando a livello di dipendente (la nuova tabella deve essere selezionata dall’elenco delle tabelle retributive).

Per attivare la gestione degli apprendisti per alta formazione e ricerca, è sufficiente attribuire il livello retributivo di destinazione (relativo ai dipendenti qualificati) ed indicare il codice ‘01’ nel campo Situazione Contributiva del servizio Dipendente – Inquadramento: vengono applicate automaticamente le percentuali stabilite dall’accordo (1° anno 45%, 2° anno 55%, 3° anno 65%, 4° anno 70%).

Per quanto riguarda i contratti Imprese di Pulizia industria (047), Edilizia industria (050), Calzature industria (054) e Tessili industria (055), rimangono alcuni dubbi da chiarire. Di conseguenza, la gestione dell’apprendistato previsto dal suddetto accordo verrà rilasciata con i prossimi aggiornamenti.

Sulla base della circolare n. 00-90 del fondo “Salute Sempre”, risulta che il contributo per assistenza sanitaria sia dovuto anche per i dipendenti a tempo determinato con contratto non inferiore a 3 mesi. Di conseguenza, a partire dal mese di maggio 2016, è stato modificato il controllo effettuato dalla voce 578, includendo anche i dipendenti in questione.

Ricordiamo che, con la busta paga relativa al mese di mese di aprile 2016, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/11.
Le modalità per la gestione di tale elemento sono state descritte con l’aggiornamento di gennaio 2016 ‘Acred594’.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/11. La modalità di gestione dell’elemento di garanzia retributiva è descritta nell’ aggiornamento di gennaio 2014 ‘Acred519’.
In particolare, ricordiamo che l’elemento deve essere erogato nel mese di aprile, alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale nei tre anni precedenti): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 043 eroga la somma prevista a tutti i dipendenti a tempo indeterminato sui quali viene attivata, a condizione che gli stessi risultino in forza almeno dal 1/01/16. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.
La voce 043 è soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Con la busta paga relativa al mese di novembre 2015, viene automaticamente erogata la terza ed ultima tranche dell’indennità Una-tantum prevista nell’accordo di rinnovo del 16/10/14, a copertura del periodo da aprile 2013 a ottobre 2014.
Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento. Inoltre, si tiene conto della percentuale derivante dalla presenza del part-time, verificando la situazione relativa ad ogni singolo mese.
La somma da erogare è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Con la busta paga relativa al mese di giugno, viene automaticamente erogata la seconda tranche dell’indennità Una-tantum prevista nell’accordo di rinnovo del 16/10/14, a copertura del periodo da aprile 2013 a ottobre 2014.
In caso di cessazione del rapporto, viene erogata anche la terza tranche.
Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento. Inoltre, si tiene conto della percentuale derivante dalla presenza del part-time, verificando la situazione relativa ad ogni singolo mese.
La somma da erogare è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Dal mese di maggio 2015 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 16/10/14. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1043 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di ottobre 2014 ‘Acred545’.

Segnaliamo che, con la busta paga relativa al mese di aprile 2015, è possibile erogare automaticamente l’elemento di garanzia retributiva, previsto nel rinnovo contrattuale del 30/05/11.
Le modalità di gestione dell’elemento di garanzia retributiva coincidono con quelle indicate nell’aggiornamento di gennaio 2012 Acred555. Ricordiamo che la scelta di erogare il suddetto elemento rimane a carico dell’Utente, in quanto occorre verificare se sussistono, o meno, le condizioni di spettanza previste nell’accordo contrattuale sopra citato (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale nei tre anni precedenti).

Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione, per i dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 043 eroga la somma prevista a tutti i dipendenti a tempo indeterminato sui quali viene attivata, a condizione che gli stessi risultino in forza almeno dal 1/01/15. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese. La somma risultante è riportata sulla voce 043, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.

In aggiunta a quanto indicato nell’aggiornamento ‘Acred555’ del 21/01/15, a seguito della segnalazione di un Utente è stata variata anche la contribuzione al Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa, secondo quanto previsto dalla norma transitoria inclusa nell’art. 14 dell’accordo di rinnovo del 16/10/2014. Secondo tale norma, per gli anni 2015 e 2016 l’intera contribuzione al Fondo (E. 10,00 mensili) deve essere posta nuovamente a carico dell’azienda.
A partire dal mese di gennaio 2015, quindi, non viene più elaborata automaticamente la voce 57G, corrispondente alla quota a carico del dipendente (aggiornamento di gennaio 2014 Acred519), mentre la voce 578, corrispondente alla quota a carico dell’azienda (aggiornamento di giugno 2013 Acred501), viene riportata al valore di E. 10,00 mensili.

A partire dalla busta paga relativa al mese di gennaio 2015, è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo. La modalità di gestione dell'elemento di garanzia retributiva è descritta nell’ aggiornamento di gennaio 2014 ‘Acred519’.
In particolare, ricordiamo che l’elemento deve essere erogato nel mese di aprile, alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale nei tre anni precedenti): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 043 eroga la somma prevista a tutti i dipendenti a tempo indeterminato sui quali viene attivata, a condizione che gli stessi risultino in forza almeno dal 1/01/14. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.
La voce 043 è soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.

Con la busta paga relativa al mese di gennaio, viene automaticamente erogata la prima tranche dell’indennità Una-tantum prevista nell’accordo di rinnovo del 16/10/14, a copertura del periodo da aprile  2013 a ottobre 2014.
In caso di cessazione del rapporto, viene erogata anche la seconda e la terza tranche.
Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento. Inoltre, si tiene conto della percentuale derivante dalla presenza del part-time, verificando la situazione relativa ad ogni singolo mese.
La somma da erogare è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Ricordiamo che, con gli aggiornamenti di gennaio 2014 ‘Acred519’ e giugno 2013 ‘Acred501’, è stata predisposta la gestione del Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa.
Dal mese di gennaio 2015, l’accordo di rinnovo del 16/10/2014 prevede l’erogazione un importo forfetario corrispondente ad E. 25,00 mensili per dodici mensilità, nel caso in cui un’azienda non aderisca al fondo.
Per erogare il suddetto importo, è sufficiente impostare la voce 12B sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’ (elenco voci fisse al punto 2.1 ‘Indennità e maggiorazioni’).

Con l’aggiornamento di ottobre 2014 ‘Acred545’ è stata predisposta la nuova gestione dell’apprendistato, sulla base dei criteri indicati nell’accordo di rinnovo del 16/10/14.
Nel caso in cui si abbia necessità di gestire gli apprendisti rientranti nella precedente normativa (inquadrati sugli stessi livelli dei dipendenti qualificati), occorre inserire la voce 001 sul servizio ‘Accessori – Voci fisse’, a livello del singolo apprendista, indicando il valore ‘100’ nel campo Quantità. In tal modo, non vengono applicate le percentuali retributive previste nella nuova gestione dell’apprendistato. Per tali situazioni, inoltre, abbiamo predisposto il calcolo automatico degli arretrati relativi al mese di ottobre: sulle Variazioni Mensili di novembre, per i soli soggetti interessati, può essere inserita la voce 04A, in modo da erogare automaticamente gli arretrati relativi al mese precedente.

Sulla base dell’accorso di rinnovo del 16/10/14, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, alle decorrenze di ottobre 2014 e maggio 2015.

A partire dalla busta paga relativa al mese di ottobre 2014, in caso di cessazione del rapporto viene erogata automaticamente l’indennità Una-tantum prevista nell’accordo di rinnovo, a copertura del periodo da aprile 2013 a ottobre 2014.
Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento. Inoltre, si tiene conto della percentuale derivante dalla presenza del part-time, verificando la situazione relativa ad ogni singolo mese.
La somma risultante è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata, per il periodo relativo all’anno 2013, e sulla voce 050, soggetta a tassazione ordinaria, per il periodo relativo all’anno 2014. Entrambe le voci sono escluse dalla base di calcolo del Tfr.

Inoltre, è stata predisposta la nuova gestione dell’apprendistato, secondo quanto indicato nel suddetto accordo di rinnovo.
Per la gestione degli apprendisti rientranti nella nuova normativa, devono essere utilizzati i livelli retributivi dei dipendenti qualificati: sulla tabella 5043 (preesistente ed agganciata automaticamente), sono state aggiunte le percentuali retributive relative alla nuova disciplina dell’apprendistato, in corrispondenza dei livelli qualificati. Precisiamo che sono tuttora gestiti anche gli apprendisti rientranti nella precedente normativa (inquadrati negli appositi livelli retributivi).

Segnaliamo che, con la busta paga relativa al mese di aprile 2014, è possibile erogare automaticamente l’elemento di garanzia retributiva, previsto nel rinnovo contrattuale del 30/05/11.
Le modalità di gestione dell’elemento di garanzia retributiva coincidono con quelle indicate nell’aggiornamento di gennaio 2012 ‘Acred455’. Ricordiamo che la scelta di erogare il suddetto elemento rimane a carico dell’Utente, in quanto occorre verificare se sussistono, o meno, le condizioni di spettanza previste nell’accordo contrattuale sopra citato (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale nei tre anni precedenti).

Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 043 eroga la somma prevista a tutti i dipendenti a tempo indeterminato sui quali viene attivata, a condizione che gli stessi risultino in forza almeno dal 1/01/14. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese. La somma risultante è riportata sulla voce 043, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.

E’ stato predisposto il calcolo automatico di un nuovo contributo a carico del dipendente, dovuto al Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa, su base volontaria dei lavoratori, a partire dal mese di gennaio 2014, secondo quanto previsto nel rinnovo contrattuale del 30/05/11.
Il contributo in questione è pari ad E. 3,00 mensili a carico del dipendente, e va ad aggiungersi al contributo a carico del datore di lavoro, che è stato ridotto ad E. 7,00 mensili, a partire da gennaio 2014.
Per attivare il calcolo del contributo a carico del dipendente, occorre impostare la nuova voce 57G sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. In tal modo, il contributo viene calcolato automaticamente per i soli soggetti sui quali risulta già presente la quota a carico ditta, gestita tramite la voce 578 (aggiornamento di giugno 2013 – Acred501).

Sempre a partire dal mese di gennaio 2014, è disponibile il calcolo automatico dell’elemento di garanzia retributiva, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo.
Segnaliamo che il nuovo elemento deve essere erogato nel mese di aprile, alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale nei tre anni precedenti): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 043 eroga la somma prevista a tutti i dipendenti a tempo indeterminato sui quali viene attivata, a condizione che gli stessi risultino in forza almeno dal 1/01/14. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.
La voce 043 è soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.

A seguito di una segnalazione, è stata modificata la maturazione automatica delle ferie e dei permessi, impostando il monte ore annuali previsto per i dipendenti con orario giornaliero o su due turni. Precisiamo che, nelle altre casistiche previste (tre turni, periodicisti, ecc.) occorre impostare una "forzatura" da parte dell’Utente.

E’ stato variato il criterio di calcolo delle voci di maggiorazione per turni (6% per il 1° e 2° turno / 26% per il 3° turno): a partire dal mese di luglio 2013, la maggiorazione viene calcolata sulle sole voci di paga base e contingenza.

E’ stato predisposto il calcolo automatico delle quote mensili dovute al Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa, utilizzabile dal mese di giugno 2013, secondo quanto previsto nel rinnovo contrattuale del 30/05/11.
Per attivare il calcolo automatico delle quote dovute all'Assistenza Sanitaria Integrativa, è sufficiente impostare la voce 578 sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 578 calcola automaticamente l’importo mensile, a carico dell’azienda, dovuto per ogni dipendente a tempo indeterminato (compresi gli apprendisti), pari ad E. 10,00. Precisiamo che, al momento, non risulta che siano stati previsti i codici da utilizzare per il versamento tramite F24 e la conseguente esposizione sulla denuncia UniEmens.
Ricordiamo che il contributo assistenza sanitaria integrativa (a carico ditta) viene assoggettato al contributo di solidarietà, attraverso l’elaborazione automatica della voce 836, riportata sulla denuncia UniEmens con il codice ‘M980’.

Segnaliamo che, con la busta paga relativa al mese di aprile 2013, è possibile erogare automaticamente l’elemento di garanzia retributiva, previsto nel rinnovo contrattuale del 30/05/11.
Le modalità di gestione dell’elemento di garanzia retributiva coincidono con quelle indicate nell’aggiornamento di gennaio 2012 ‘Acred455’. Ricordiamo che la scelta di erogare il suddetto elemento rimane a carico dell’Utente, in quanto occorre verificare se sussistono, o meno, le condizioni di spettanza previste nell’accordo contrattuale sopra citato (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale nei tre anni precedenti).

Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 043 eroga la somma prevista a tutti i dipendenti a tempo indeterminato sui quali viene attivata, a condizione che gli stessi risultino in forza almeno dal 1/01/13. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese. La somma risultante è riportata sulla voce 043, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.

Dal mese di gennaio 2013 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/11. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella retributiva 1043 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di giugno 2011 Acred432.

Sempre a partire dal mese di gennaio 2013, è disponibile il calcolo automatico dell’elemento di garanzia retributiva, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo.
Segnaliamo che il nuovo elemento deve essere erogato nel mese di aprile, alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale nei tre anni precedenti): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 043 eroga la somma prevista a tutti i dipendenti a tempo indeterminato sui quali viene attivata, a condizione che gli stessi risultino in forza almeno dal 1/01/13. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
La somma risultante è riportata sulla voce 043, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.

Segnaliamo che, con la busta paga relativa al mese di aprile 2012, è possibile erogare automaticamente l’elemento di garanzia retributiva, previsto nel rinnovo contrattuale del 30/05/11.

La modalità di gestione dell’elemento di garanzia retributiva coincide con quella riportata nel mese di gennaio 2012 (aggiornamento Acred455). Ricordiamo che la scelta di erogare il suddetto elemento rimane a carico dell’Utente, in quanto occorre verificare se sussistono, o meno, le condizioni di spettanza previste nell’accordo contrattuale sopra citato (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale nei tre anni precedenti): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 043 eroga la somma prevista a tutti i dipendenti a tempo indeterminato sui quali viene attivata, a condizione che gli stessi risultino in forza almeno dal 1/01/12. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
La somma risultante è riportata sulla voce 043, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.

Con la busta paga relativa al mese di febbraio 2012, viene erogata automaticamente la seconda ed ultima tranche dell’indennità Una-tantum prevista nell’accordo di rinnovo del 30/05/11, a copertura del periodo da aprile 2010 a giugno 2011.
Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento. Inoltre, si tiene conto della percentuale derivante dalla presenza del part-time o dell’apprendistato, verificando la situazione relativa ad ogni singolo mese. La somma risultante è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Dal mese di gennaio 2012 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 30/05/11. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella retributiva 1043 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di giugno 2011 Acred432.

Sempre a partire dal mese di gennaio 2012, è disponibile il calcolo automatico dell’elemento di garanzia retributiva, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo.
Segnaliamo che il nuovo elemento deve essere erogato nel mese di aprile, alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale nei tre anni precedenti): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 043 eroga la somma prevista a tutti i dipendenti a tempo indeterminato sui quali viene attivata, a condizione che gli stessi risultino in forza almeno dal 1/01/12. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
La somma risultante è riportata sulla voce 043, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.

Dal mese di luglio 2011 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 30/05/11. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1043 ed è stato predisposto con l'aggiornamento di giugno 2011 ‘Acred432’.

Con la busta paga relativa al mese di luglio 2011, viene erogata automaticamente la prima tranche dell’indennità Una-tantum prevista nell’accordo di rinnovo, a copertura del periodo da aprile 2010 a giugno 2011. In caso di cessazione del rapporto viene erogata anche la seconda tranche.
Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento. Inoltre, si tiene conto della percentuale derivante dalla presenza del part-time o dell’apprendistato, verificando la situazione relativa ad ogni singolo mese. La somma risultante è riportata sulla voce 050, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Sulla base del rinnovo contrattuale del 30/05/11, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, alle seguenti decorrenze dal mese: luglio 2011 / gennaio 2012 / gennaio 2013.

Con la busta paga relativa al mese di giugno 2011, in caso di cessazione del rapporto viene erogata automaticamente l’indennità Una-tantum prevista nell’accordo di rinnovo, a copertura del periodo da aprile 2010 a giugno 2011. Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento. Inoltre, si tiene conto della percentuale derivante dalla presenza del part-time o dell’apprendistato, verificando la situazione relativa ad ogni singolo mese. La somma risultante è riportata sulla voce 050, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Sempre secondo quanto previsto nel suddetto accordo, è stato modificato il calcolo della tredicesima mensilità: per i dipendenti assunti successivamente alla data del rinnovo contrattuale, l’importo spettante corrisponde ad una mensilità normale per i primi 5 anni di anzianità; per i dipendenti già in forza, oppure per i nuovi assunti con oltre 5 anni di anzianità, la tredicesima rimane invece maggiorata secondo le precedenti disposizioni.

Segnaliamo, inoltre, che è stato predisposto lo straordinario con maggiorazione al 45% per flessibilità tempestiva.

A partire dal mese di maggio 2011, è stato modificato il trattamento di malattia degli apprendisti, per la parte a carico azienda, equiparandolo a quello previsto per gli operai.

Dal mese di dicembre 2010, il livello denominato ‘Param. 201’ è stato rinominato ‘B1S’, come previsto dal contratto.

A partire dal mese di settembre 2010, è state aggiunta la voce di maggiorazione al 10% (voce 282); inoltre, le maggiorazioni relative al lavoro supplementare (voci 220 / 250 / 290) sono state portate dal 10% al 20%.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza dal mese di settembre 2009.

Con decorrenza dal mese di luglio 2009, secondo quanto previsto nel rinnovo contrattuale del 28/03/08, la maggiorazione per turno notturno è stata elevata dal 25% al 26% (voce 276).

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza dal mese di gennaio 2009.

Sulla base del rinnovo contrattuale del 28/03/08, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza dal mese di maggio 2008.

Con la busta paga dello stesso mese di maggio, viene erogata l'indennità Una-tantum prevista nell'accordo di rinnovo, a copertura del periodo da gennaio ad aprile 2008. Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento. Inoltre, si tiene conto della percentuale derivante dalla presenza del part-time o dell'apprendistato, verificando la situazione relativa ad ogni singolo mese.
La somma risultante è riportata sulla voce 050, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza dal mese di settembre 2007.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza dal mese di gennaio 2007.

Sulla base del rinnovo contrattuale del 14/03/06, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza dal mese di aprile 2006.
Con la busta paga dello stesso mese di aprile, viene automaticamente erogata l'indennità Una-tantum prevista nell'accordo di rinnovo, a copertura del periodo da gennaio a marzo 2006. Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, considerando anche l'eventuale percentuale di part-time relativa ad ogni singolo mese. La somma risultante è riportata sulla voce 050 ('Una-tantum'), soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

ATTENZIONE :
Nei contratti in cui è previsto un calcolo automatico dell'Una-tantum, occorre che tutte le buste paga relative al periodo interessato siano state elaborate tramite la nostra procedura Paghe. In caso contrario, diventa necessario inserire la somma spettante sulle Variazioni Mensili del dipendente, indicandola nel campo 'Importo Totale' della voce corrispondente (050 per l'Una-tantum a tassazione ordinaria, 041 per l'Una-tantum a tassazione separata).

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza dal mese di settembre 2005.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza dal mese di gennaio 2005.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza 1/04/2004.
Con la retribuzione del mese di aprile, viene automaticamente erogata l'indennità Una-tantum prevista dal rinnovo contrattuale del 24/02/2004. Per ricavare il numero di quote mensili da considerare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo da gennaio a marzo 2004.
Per poter effettuare il calcolo automatico dell'Una-tantum, occorre che tutte le buste paga relative al periodo interessato siano stato elaborate tramite la nostra procedura Paghe. In caso contrario, diventa necessario inserire la somma spettante sulle Variazioni Mensili del dipendente, indicandola nel campo 'Importo Totale' della voce 050.

Nel mese di marzo, in caso di cessazione del rapporto, viene automaticamente erogata l’indennità Una-tantum prevista dal rinnovo contrattuale del 24/02/2004. Per ricavare il numero di quote mensili da considerare, si prendono a riferimento i ratei di ulteriore mensilità, maturati nel periodo da gennaio a marzo 2004.
Precisiamo che, per la generalità dei dipendenti, l’Una-tantum deve essere erogata nel mese di aprile; anche gli aumenti retributivi decorrono dallo stesso mese.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza 1/1/2003.

Sulla base del rinnovo contrattuale, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza 1/1/2002.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1043, con decorrenza 1/1/2001. E' stata inoltre annullata la tabella 1343.