Gestione Autoliquidazione | Ricalcolo Rate | Parcellazione |
(acred324) |
COLLABORATORI: MINIMALE E MASSIMALE INAIL
Con l'elaborazione del mese di dicembre, oltre che in caso di cessazione del rapporto, per i collaboratori viene effettuato automaticamente il controllo su minimale e massimale Inail. Una volta determinato l'imponibile Inail annuale, viene effettuato il controllo rispetto al minimale e al massimale. Questi ultimi sono calcolati tenendo conto esclusivamente della durata del rapporto di collaborazione, sulla base di quote mensili non frazionabili. Tali quote, per l'anno 2007, corrispondono a E. 1.068,55 (minimale) e E. 1.984,45 (massimale) per i mesi da gennaio a giugno, aumentando a E. 1.089,90 (minimale) e E. 2.024,10 (massimale) per i mesi da luglio a dicembre. Il minimale e il massimale sono riportati sulla voce 492, rispettivamente nei campi 'Importo Totale' e 'Importo Unitario'. ATTENZIONE: Nel caso in cui il rapporto di collaborazione sia cessato nell'anno corrente e poi, nello stesso anno, sia iniziato un nuovo rapporto di collaborazione, ai fini del conguaglio Inail devono essere considerati entrambi i periodi di lavoro. In queste situazioni, per ottenere il calcolo corretto del minimale e del massimale, occorre compilare il campo Data Anzianità Convenzionale, sul servizio di Inquadramento Contrattuale. Nel campo in questione deve essere indicata la data da considerare come inizio del rapporto di collaborazione, in sostituzione della data di assunzione, ai fini del calcolo del minimale e massimale Inail (si tratta dello stesso criterio adottato per inserire un'anzianità pregressa sugli apprendisti). Il confronto tra l'imponibile Inail annuale ed i relativi minimale e massimale, può dare luogo ad una differenza imponibile necessaria al raggiungimento del minimale, oppure ad un'eccedenza sul massimale che deve essere recuperata dall'imponibile del mese. Entrambe le somme vengono riportate sulla busta paga e considerate nel calcolo della ritenuta Inail a carico del collaboratore (se necessario, viene restituita al collaboratore l'eventuale trattenuta effettuata, nei mesi precedenti, sulle somme eccedenti il massimale). |
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INAIL - MINIMALI E MASSIMALI
Sono stati aggiornati gli importi dei minimali e massimali Inail relativi ai collaboratori, sulla base di quanto indicato nella Delibera Inail n.177 del 9/05/07, confermata da successivi decreti ministeriali pubblicati sulla G.U. n.244 del 19/10/07.
Inoltre, sono stati aggiornati i valori convenzionali relativi ai soggetti gestiti solo ai fini Inail (soci e collaboratori di aziende del terziario), con la sola eccezione dei collaboratori di impresa familiare. |
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RICALCOLO RATE
E' possibile ricalcolare gli importi delle rate relative all'Autoliquidazione Inail (prossima scadenza 16/05/07), sulla base dei nuovi coefficienti che corrispondono al tasso di interesse del 3,32% annuo. A tale scopo, occorre lanciare la procedura 'Autoliquidazione Inail: Ricalcolo Rate',
sul Menù Conversioni (accessibile dal Menù Operativo Manutenzione
Sistema). Gli Utenti del servizio on-line che non hanno a disposizione
il suddetto menù, devono lanciare la procedura di ricalcolo delle rate
dal Menù Amministratore dello Studio. Attenzione: gli Utenti che effettuano il Riallineamento dei dati tra le varie sedi, devono obbligatoriamente eseguire la procedura di ricalcolo delle rate su tutte le zone, dopo un riallineamento terminato correttamente. |
(acred310) |
SCONTO SETTORE EDILIZIA
E' possibile usufruire della riduzione del 11,50% spettante alle aziende edili (alle condizioni previste), relativamente alla regolazione dell'anno 2006 sul premio infortuni e silicosi, secondo le Istruzioni Operative Inail del 9/03/07. Sulle aziende edili per le quali è già stato applicato lo sconto in occasione della prima o unica rata, oppure che non hanno diritto allo sconto, non occorre intervenire. Sulle aziende edili che hanno diritto allo sconto e
per le quali lo stesso non è ancora stato applicato, è necessario
intervenire tramite il servizio Retribuzioni dell'Autoliquidazione Inail: nella parte relativa alla regolazione, indicare l'importo delle retribuzioni soggette a sconto, selezionare il codice sconto '1' e barrare la casella Sconto edili non compensato sulla prima o unica rata. Per le aziende edili che hanno diritto allo sconto e non ne hanno usufruito in occasione della prima o unica rata, si possono quindi presentare le seguenti situazioni:
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AUTOLIQUIDAZIONE INAIL
E' possibile gestire l'Autoliquidazione Inail relativa all'anno di competenza 2006. Il lancio delle procedure deve avvenire dal menu Amministrazione del Personale - menu Autoliquidazione Inail, in questa esatta sequenza :
Su tutte le procedure, consigliamo di leggere la documentazione in linea (entrare sulla procedura e cliccare su 'Help'). Procedura 'Generazione Inail da archivi Paghe' Ricordiamo che, in presenza di diverse tariffe per una stessa PAT, la procedura Generazione Inail da archivi Paghe gestisce l'eventuale ripartizione delle retribuzioni tra le diverse tariffe, sulla base di quanto è stato preventivamente impostato sui servizi 'Ditta - Posizioni Inail' oppure 'Dipendente - Inquadramento Contrattuale'. Sul servizio 'Ditta - Posizioni Inail' è possibile indicare le "posizioni" (PAT + tariffa) tra le quali ripartire le retribuzioni imponibili ai fini Inail. I dipendenti e gli altri soggetti Inail devono essere agganciati ad una posizione ("principale"), sulla quale verranno poi indicate le altre posizioni "collegate". Per ogni posizione collegata deve essere attribuita una percentuale di ripartizione, mentre sulla posizione "principale" la percentuale viene riportata automaticamente (per differenza). Nel caso in cui i dipendenti siano stati agganciati alle diverse posizioni (PAT + tariffa) in modo casuale, diventa necessario definire la stessa tabella di ripartizione su tutte le posizioni presenti in archivio. In alternativa al procedimento descritto nel
paragrafo precedente, è possibile indicare una diversa ripartizione
percentuale per ciascun dipendente. In tale ipotesi, sul servizio 'Dipendente - Inquadramento Contrattuale'
occorre agganciare le singole "posizioni" (PAT + tariffa), tra le quali
si deve ripartire la retribuzione del dipendente, utilizzando la
finestra 'Ulteriori Posizioni Inail'. Sulla finestra vanno
agganciate le posizioni aggiuntive rispetto a quella già indicata sul
servizio ("principale"). Anche in questo caso, la percentuale della
posizione "principale" viene calcolata automaticamente. Come negli anni precedenti, la procedura 'Generazione Inail da archivi Paghe' effettua una serie di ricalcoli delle somme imponibili, relativamente ai casi in cui si devono applicare dei valori convenzionali (soci e collaboratori di imprese familiari non artigiane, dirigenti, soci lavoratori di cooperative Dpr 602/70, ecc.): l'elenco completo dei casi gestiti ed i relativi importi sono descritti nella documentazione in linea sulla procedura. ATTENZIONE: Alcuni valori convenzionali
relativi all'anno 2006 (in particolare per i soci e collaboratori
familiari) sono stati calcolati da noi, in quanto alla data
dell'aggiornamento (17/01/07) non era stata ancora emanata la
necessaria circolare Inail. Nel conteggio da noi effettuato si tiene
conto di quanto indicato nella delibera Inail n.221 del 17/05/06. Ricordiamo che, in caso di necessità, è possibile ripetere il trasferimento dei dati dall'archivio Paghe all'Autoliquidazione Inail, lanciando nuovamente la procedura 'Generazione Inail da archivi Paghe'. Tale procedimento deve essere seguito quando vengono effettuate delle variazioni, intervenendo direttamente sull'archivio Paghe, relativamente ai dati utili per l'Autoliquidazione Inail (imponibili, percentuali di ripartizione, tassi applicati, cessazione delle posizioni, ecc.). Per quanto riguarda, in particolare, i tassi relativi alla regolazione e alla rata, precisiamo che la variazione può essere effettuata, sugli archivi Paghe, anche dopo aver trasferito i dati sull'Autoliquidazione Inail. In tal caso, diventa necessario effettuare un ricalcolo del premio Inail. A tale scopo, è sufficiente entrare sui servizi dell'Autoliquidazione e confermare la variazione tramite il pulsante 'Modifica' (prima della conferma viene visualizzato un messaggio di errore). In alternativa a tale procedimento, può essere lanciata nuovamente la procedura 'Generazione Inail da archivi Paghe'. In generale, consigliamo di modificare i tassi direttamente sui servizi dell'Autoliquidazione, tramite l'apposita finestra disponibile nella sezione 'Base Premi'. La finestra in questione effettua la modifica direttamente sull'archivio Paghe, permettendo anche di storicizzare la variazione (in presenza di diverse versioni, per l'Autoliquidazione viene considerata la decorrenza più recente rispetto al 31/12/06). In tal modo, tramite un'unica operazione viene modificato il tasso sull'archivio Paghe e, contemporaneamente, viene anche effettuato il ricalcolo dell'Autoliquidazione Inail. Servizi per la gestione dell'Autoliquidazione Inail Servizio 'Retribuzioni' :
Servizio 'Base Premi' :
Servizio 'Risultato' :
Sui vari servizi, consigliamo di leggere la documentazione in linea (entrare sul servizio e cliccare su 'Help'). Altre procedure disponibili sul 'Menu servizi Autoliquidazione Inail'
Su tutte le procedure, consigliamo di leggere la documentazione in linea (entrare sulla procedura e cliccare su 'Help'). Utenti con Riallineamento Dati La procedura 'Salvataggio dati Inail' deve essere lanciata una sola volta per ogni server, anche nel caso in cui sullo stesso server siano gestite diverse zone. |
(acred300) |
Parcellazione
La nuova parcellazione disponibile sulla procedura
Paghe, per quanto riguarda l'Autoliquidazione Inail, funziona secondo
gli stessi criteri degli anni precedenti (vedere aggiornamento di
gennaio 2005 - 'Paghe157'). |
(paghe157) |
PARCELLAZIONE
E' possibile utilizzare i servizi della
Parcellazione (menu Amministratore Paghe) per determinare, in
automatico, le quote spettanti per la gestione dell'Autoliquidazione
per conto delle aziende. Per utilizzare la nuova parcellazione occorre prima eliminare le causali riferite all'Autoliquidazione Inail presenti nel 'Menu Amministratore Cassa - Definizione dati per Tariffari - Quote servizi : scelta causali'. |