Ccnl Pubblici esercizi (179) / Stabilimenti balneari (180)

Elenco Contratti

Settembre 2025
(acred936)
Ccnl TURISMO INDUSTRIA (179 / 180)

Sui codici contratto 179 e 180 è stato predisposto, su richiesta, il Ccnl Turismo Industria, sottoscritto da Federturismo in data 21/12/2024 (codice CNEL “H05B”). Precisiamo che, almeno per il momento, sono stati predisposti esclusivamente i settori dei Pubblici Esercizi (contratto 179) e degli Stabilimenti Balneari (contratto 180).

Come di consueto, occorre verificare la tabella delle aliquote contributive sul servizio Accessori – Aggancio Tabelle: in automatico viene agganciata la tabella 12074 ‘Pubblici esercizi – iscritti IVS’) sul contratto 179 (Pubblici Esercizi) e la tabella 12072 ‘Commercio – iscritti IVS’ sul contratto 180 (Stabilimenti Balneari).

Precisiamo che, sul contratto 179 (Pubblici Esercizi), è prevista l’indennità di malattia all’80% a carico Inps, quindi occorre agganciare una tabella contributiva che prevede l’aliquota maggiorata per il contributo di malattia.
Sul contratto 180 (Stabilimenti Balneari) è invece prevista la consueta indennità di malattia al 50% a carico Inps.

Sul contratto 179 (Pubblici Esercizi) sono previste le seguenti tabelle retributive:

  • 1179 – Pubblici Esercizi 1° e 2° categoria, agganciata automaticamente;
  • 1479 – Pubblici Esercizi 3° e 4° categoria, da agganciare alle aziende interessate;
  • 1579 – Pubblici Esercizi 3° e 4° categoria, dipendenti minorenni, da agganciare ai dipendenti interessati;
  • 1679 – Pubblici Esercizi personale “extra”, da agganciare alle aziende interessate.

Sul contratto 180 (Stabilimenti Balneari) sono previste le seguenti tabelle retributive:

  • 1180 – Stabilimenti Balneari 1° e 2° categoria, agganciata automaticamente;
  • 1480 – Stabilimenti Balneari 3° e 4° categoria, da agganciare alle aziende interessate;
  • 1580 – Stabilimenti Balneari 3° e 4° categoria, dipendenti minorenni, da agganciare ai dipendenti interessati;
  • 1680 – Stabilimenti Balneari personale “extra”, da agganciare alle aziende interessate.

Ricordiamo che il calcolo dell’imponibile Inail, per i dipendenti part-time, viene effettuato automaticamente sulla base del valore della paga base (minimo tabellare) indicato in busta paga. In automatico, nel minimo tabellare viene inclusa la ex indennità di contingenza e l’EDR stabilito a livello nazionale. Se si ritiene corretto scorporare il valore della ex indennità di contingenza e dell’EDR nazionale dal calcolo dell’imponibile convenzionale Inail dei dipendenti part-time, occorre intervenire sul servizio Accessori – Aggancio Tabelle, a livello di ditta, selezionando la tabella 13679 (contratto 179) o 13680 (contratto 180) dall’elenco delle tabelle contrattuali.

I periodi di congedo parentale non sono utili per la maturazione dei ratei di quattordicesima, mentre restano utili per la maturazione dei ratei di tredicesima. Pertanto, viene elaborata automaticamente la voce 46S, visibile nel dettaglio del cedolino, con la quale viene determinata la parte del rateo di quattordicesima non maturata a causa dei congedi parentali. Nel caso in cui i periodi di congedo parentale siano superiori a 15 giorni, il rateo di quattordicesima non matura: in tale condizione, nel campo Importo Unitario della voce 46S viene riportato ‘1’ (che rappresenta il rateo non maturato). Se, invece, i periodi di congedo parentale non sono superiori a 15 giorni, il rateo di quattordicesima matura (a meno di altre assenze) ma dallo stesso rateo viene decurtato un valore proporzionale ai periodi di assenza per congedo parentale: tale valore viene riportato nel campo Importo Totale della voce 46S. La voce 474, corrispondente al rateo delle mensilità aggiuntive, viene comunque elaborata, tuttavia, per determinare il rateo della quattordicesima viene considerata anche la voce 46S, “decurtandola” dal rateo maturato presente sulla voce 474.

Segnaliamo che il Ccnl prevede l’adesione all’ente bilaterale EBIT: per attivare il calcolo delle quote dovute a tale ente, occorre utilizzare le voci disponibili per la contribuzione agli enti bilaterali (esempio le voci 78A e 78B), inserendole sulle Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, con l’indicazione dell’aliquota dovuta.
Nel caso in cui non venga effettuato il versamento delle quote ad EBIT, l’azienda deve erogare lo 0,60% della paga base e contingenza: nel caso in cui si debba attivare tale erogazione, occorre indicare la voce 01A sulle Voci Fisse.

Segnaliamo infine che, in caso di apprendistato professionalizzante, l’apprendista può essere inquadrato fino a due livelli inferiori rispetto al livello previsto per la mansione svolta (nel Ccnl non è specificato un criterio di progressione automatica della retribuzione nel periodo di apprendistato).