(acred930) |
Ricordiamo che, con la busta paga relativa al mese di giugno, è possibile erogare l’elemento di garanzia previsto nel rinnovo contrattuale del 11/02/2025. La modalità di gestione di tale premio è descritta nell’aggiornamento di marzo 2025 Acred919. L’importo del premio è stato aumentato da E. 140 a E. 210 (come indicato nell’accordo). Segnaliamo che, in automatico, vengono attribuite 96 ore annue di permessi, corrispondenti al monte ore previsto per i lavoratori semi-turnisti. Il contratto, tuttavia, prevede che per i lavoratori turnisti le ore di permesso annue siano 160 e per i turnisti avvicendati siano 166. Pertanto, a partire dal mese di giugno 2025, è possibile attribuire il diverso monte ore previsto per i turnisti o i turnisti avvicendati: a tale scopo occorre indicare la voce 153 sulle Voci Fisse dei dipendenti interessati, con il valore ‘1’ nel campo Importo Unitario per attribuire il monte ore dei turnisti (160) oppure con il valore ‘2’ per attribuire il monte ore dei turnisti avvicendati (166). La voce 153 con le suddette opzioni si trova nell’elenco delle Voci Fisse al punto 2.3.1 ‘Ratei ferie e permessi’. |
(acred926) |
Segnaliamo che, nel periodo da ottobre 2024 a marzo 2025, per il livello ‘A1S’ (cod. livello 005) è stata applicata la retribuzione di E. 2.813,91, mentre l’importo corretto sarebbe stato E. 2.831,91. Di conseguenza, con la busta paga del mese di maggio 2025 vengono automaticamente erogati gli arretrati relativi al suddetto periodo. |
(acred923) |
Dal mese di aprile 2025 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo del 11/02/2025. L’aumento interessa la tabella 1158 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di marzo 2025 Acred919. |
(acred919) |
Su richiesta, è stato predisposto il Ccnl Elettrici sottoscritto in data 11/02/2025 (codice CNEL ‘K051’): tale contratto è riportato in ambito Paghe sul codice 158. Precisiamo che, in caso di apprendistato professionalizzante, deve essere agganciato il livello di retribuzione finale. Segnaliamo che, nel mese di giugno di ogni anno, è possibile erogare automaticamente l’elemento perequativo, nel caso in cui si verifichino le condizioni previste contrattualmente (assenza di accordi di secondo livello). La verifica di tali condizioni, e quindi la scelta di erogare l’elemento perequativo, rimane a carico dell’Utente. |