Ccnl ENTI CULTURALI - FEDERCULTURE (138)

Elenco Contratti

Aprile 2024
(acred889)

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2024, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 12/05/2016.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Aprile 2023
(acred859)

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2023, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 12/05/2016.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Con il presente aggiornamento, viene rilasciata la gestione automatica del Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa (FASDA), sulla base di quanto indicato nel rinnovo contrattuale del 28/12/2022.
Per attivare il calcolo automatico delle quote previste, è sufficiente impostare la voce 578 sul servizio Voci Fisse, operando a livello di ditta o di contratto (barrare la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’). La voce 578 calcola la quota fissa trimestrale, dovuta dal datore di lavoro per ogni dipendente in forza nell’ultimo giorno del trimestre precedente alla data del versamento (ad esempio, in forza al 31 marzo per la copertura del trimestre da gennaio a marzo, con versamento al 16 aprile).
Utilizzando la voce 578, viene automaticamente attribuita la causale di versamento ‘FASD’ (attraverso l’elaborazione automatica della voce 57G); la causale ‘FASD’ viene riportata sul modello F24 e sulla denuncia UniEmens.
Ricordiamo che il contributo assistenza sanitaria integrativa a carico ditta viene assoggettato al contributo di solidarietà, tramite l’elaborazione automatica della voce 836, riportata sulla denuncia UniEmens con il codice ‘M980’.

Nel caso in cui i dipendenti aderiscano ad un diverso fondo di assistenza sanitaria integrativa, è possibile indicare una diversa causale (servizio Posizioni Inps, campo Cassa Assistenza Integrativa) e forzare il contributo mensile sulla voce 578.

Marzo 2023
(acred857)

Sulla base dell’accordo di rinnovo del 28/12/2022 (aggiornamento di gennaio 2023 Acred849), con la busta paga del mese di marzo 2023 vengono erogati automaticamente gli arretrati spettanti a partire dal mese di dicembre 2021.
Nel calcolo degli arretrati si tiene conto delle variazioni di orario (straordinari, festività, assenze retribuite e non retribuite). La somma risultante è riportata sulla voce 040, soggetta a tassazione separata ed inclusa nella base di calcolo del Tfr.

Gennaio 2023
(acred849)

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo del 12/05/2016. La modalità di gestione del suddetto elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Gennaio 2023
(acred849)

Sulla base dell’accordo di rinnovo del 28/12/2022, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1138, con decorrenza dal mese di gennaio 2023.

Gli aumenti retributivi hanno effetto dal mese di dicembre 2021: di conseguenza, in caso di cessazione vengono erogati automaticamente gli arretrati spettanti. Nel calcolo degli arretrati si tiene conto delle variazioni di orario (straordinari, festività, assenze retribuite e non retribuite). La somma risultante viene riportata sulla voce 040, soggetta a tassazione separata ed inclusa (in questo caso) nella base di calcolo del Tfr.

Segnaliamo, inoltre, che è stato aggiunto il nuovo livello “3’ fascia 6’ livello”.
Nel caso in cui, per il contratto in questione, fossero state definite delle Tabelle Personalizzate, segnaliamo che occorre effettuare una storicizzazione delle stesse tabelle in data 01/01/2023; tale operazione è necessaria anche nel caso in cui non si abbia la necessità di utilizzare i nuovi livelli.

Con la busta paga relativa al mese di gennaio 2023, viene automaticamente erogata l’indennità Una-tantum prevista nel suddetto rinnovo, a copertura del periodo da gennaio 2019 a novembre 2021.
Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, considerando anche l’eventuale percentuale di part-time relativa ad ogni singolo mese. La somma risultante è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Aprile 2022
(acred822)

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2022, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 12/05/2016.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Gennaio 2022
(acred812)

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo del 12/05/2016. La modalità di gestione del suddetto elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Aprile 2021
(acred792)

Con la busta paga relativa al mese di mese di aprile 2021, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 12/05/2016.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Gennaio 2021
(acred785)

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo del 12/05/2016. La modalità di gestione del suddetto elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Aprile 2020
(acred754)

Con la busta paga relativa al mese di mese di aprile 2020, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 12/05/2016.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Gennaio 2020
(acred743)

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo del 12/05/2016. La modalità di gestione del suddetto elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

Aprile 2019
(acred720)

Con la busta paga relativa al mese di mese di aprile 2019, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 12/05/2016.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta dettagliatamente nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Gennaio 2019
(acred710)

Sulla base dell’accordo del 12/05/2016, è stato modificato il calcolo automatico dell’elemento aggiuntivo della retribuzione (E.A.R.): a partire da gennaio 2019, l’E.A.R. spetta ai soli dipendenti a tempo indeterminato in forza al 1/01/2019 con una anzianità di servizio di almeno 3 anni. Rimane a carico dell’utente la scelta di bloccare l’elemento nel caso in cui i dipendenti abbiano avuto (dal 2010) almeno un passaggio di livello o di area. L’elemento viene riportato sulla voce 013, indicata nella parte alta del cedolino.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo del 12/05/2016. La modalità di gestione del suddetto elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

Luglio 2018
(acred694)

Dal mese di luglio 2018 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo contrattuale del 12/05/2016. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1138 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di maggio 2016 Acred610.

Aprile 2018
(acred686)

Con la busta paga relativa al mese di mese di aprile 2018, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 12/05/2016.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta dettagliatamente nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Gennaio 2018
(acred677)

Sulla base di quanto indicato nel verbale di accordo del 16/12/2017, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1138, con decorrenza dal mese di gennaio 2018.

Inoltre, è stata modificata la denominazione dei livelli retributivi, secondo quanto previsto nel suddetto accordo.
Di seguito, è riportata la corrispondenza tra i livelli preesistenti e quelli attuali:

  • D3 (codice 03) è diventato 3’ fascia 5’ Livello
  • D2 (codice 04) è diventato 3’ fascia 4’ Livello
  • D1 (codice 05) è diventato 3’ fascia 2’ Livello
  • C3 (codice 06) è diventato 2’ fascia 4’ Livello
  • C2 (codice 07) è diventato 2’ fascia 3’ Livello
  • C1 (codice 08) è diventato 2’ fascia 2’ Livello
  • B3 (codice 09) è diventato 1’ fascia 6’ Livello
  • B2 (codice 10) è diventato 1’ fascia 5’ Livello
  • B1 (codice 11) è diventato 1’ fascia 4’ Livello
  • A3 (codice 13) è diventato 1’ fascia 3’ Livello
  • A2 (codice 14) è diventato 1’ fascia 2’ Livello
  • A1 (codice 15) è diventato 1’ fascia 1’ Livello

Inoltre, sono stati aggiunti quattro nuovi livelli, da agganciare ai dipendenti interessati:

  • 3’ fascia 3’ Livello (codice 18)
  • 3’ fascia 1’ Livello (codice 19)
  • 2’ fascia 5’ Livello (codice 22)
  • 2’ fascia 1’ Livello (codice 23)
  • 1’ fascia 7’ Livello (codice 26)

I precedenti livelli B (codice 12) e A (codice 16) sembra che non siano più utilizzabili, pertanto sui dipendenti agganciati a questi livelli occorrerà indicare uno dei livelli attivi (non vi sono indicazioni a riguardo).
Il precedente livello B3 (codice 9) può corrispondere a 1’ fascia 6’ livello oppure a 2’ fascia 1’ livello, di conseguenza occorre verificare che i dipendenti interessati risultino agganciati al livello corretto. La stessa avvertenza vale per il livello C3 (codice 6), che può corrispondere a 2’ fascia 4’livello oppure a 3’fascia 1’ livello.

ATTENZIONE: Nel caso in cui, per il contratto in questione, fossero state definite delle Tabelle Personalizzate, segnaliamo che occorre effettuare una storicizzazione delle suddette tabelle in data 01/01/2018; tale operazione è necessaria anche nel caso in cui non si abbia la necessità di utilizzare i nuovi livelli.

Ricordiamo, inoltre, che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo del 12/05/2016. La modalità di gestione del suddetto elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

Luglio 2017
(acred660)

Dal mese di luglio 2017 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo contrattuale del 12/05/2016. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1138 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di maggio 2016 Acred610.

Aprile 2017
(acred644)

Con la busta paga relativa al mese di mese di aprile 2017, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva per la generalità dei dipendenti, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 12/05/2016.
La modalità di gestione del suddetto elemento è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2017 Acred632.

Gennaio 2017
(acred632)

A partire dal mese di gennaio 2017, è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 12/05/2016.
Segnaliamo che tale elemento deve essere erogato alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di accordi di secondo livello): la verifica di tali condizioni, e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva, rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 043 eroga la somma prevista a tutti i dipendenti sui quali viene attivata, a condizione che gli stessi risultino a tempo indeterminato oppure a tempo determinato iscritti nel libro unico da almeno 6 mesi. L’importo previsto per ogni livello, riportato sulla tabella 8138, viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
La somma risultante è riportata sulla voce 043, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.

Maggio 2016
(acred610)

Sulla base dell’accordo di rinnovo del 12/05/2016, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1138, alle decorrenze di maggio  2016 / luglio 2017 / luglio 2018.
A partire dal mese di maggio, quindi, è stato bloccato l’acconto sull’incremento tabellare (voce 016), predisposto con l’aggiornamento di aprile 2016 Acred607.

Gli aumenti retributivi hanno effetto dal mese di gennaio 2016: di conseguenza, con la busta paga relativa al mese di maggio vengono corrisposti automaticamente gli arretrati spettanti. Nel calcolo degli arretrati si tiene conto delle variazioni di orario (straordinari, festività, assenze retribuite e non retribuite). L'acconto sull’incremento tabellare corrisposto nel periodo di riferimento (voce 016 e voce 04A predisposta con l’aggiornamento di aprile 2016 Acred608), compreso quello derivante dalle mensilità aggiuntive, viene recuperato sull’importo da erogare.
La somma risultante viene riportata sulla voce 04B, soggetta a tassazione ordinaria ed inclusa (in questo caso) nella base di calcolo del Tfr.

Nel suddetto accordo di rinnovo sono riportate le nuove percentuali retributive previste per gli apprendisti. A tale riguardo, è stata predisposta la nuova tabella 5238, che può essere agganciata tramite il servizio Accessori – Aggancio tabelle, nel caso in cui si debba applicare le nuove percentuali di apprendistato.

Aprile 2016
(acred608)

In aggiunta a quanto indicato nell’aggiornamento ‘Acred607’ del 22/04/16, è stata prevista la possibilità di erogare gli arretrati relativi all’acconto dell’incremento tabellare, per il periodo da gennaio a marzo 2016.
Precisiamo che nell’accordo del 28/12/15 non è specificato se spettano gli arretrati in questione. Se si ritiene corretto erogare tali arretrati, occorre inserire la voce 04A sulle Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, indicando il valore convenzionale ‘1’ nel campo Quantità. La voce 04A determina il valore degli arretrati applicando la percentuale dell’1,5% sulla paga base, per ogni mese elaborato nel periodo. L’importo degli arretrati è incluso nella base di calcolo del Tfr.

Aprile 2016
(acred607)

Secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 28/12/2015, dal mese di aprile 2016 è stato attivato il calcolo automatico dell’acconto dell’incremento tabellare (voce 016). L’importo da erogare corrisponde all’1,5% su paga base.

Gennaio 2016
(acred596)

Con la busta paga relativa al mese di gennaio 2016, viene automaticamente erogata l’indennità Una-tantum prevista nell’accordo di rinnovo del 28/12/15, a copertura del periodo da gennaio 2010 a dicembre 2015.
Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, considerando anche l’eventuale percentuale di part-time relativa ad ogni singolo mese.
Per i dipendenti con contratto a tempo determinato, l’indennità Una-tantum viene erogata a condizione che nel corso del periodo 2010 – 2015 siano stati in forza per una durata complessiva superiore a 2 mesi.
La somma risultante è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Novembre 2014
(acred548)

A seguito di alcuni approfondimenti, il trattamento economico relativo all’ex-festività del 4 novembre (generalmente spostata alla prima domenica del mese), è stato modificato sui seguenti contratti: Pelli e cuoio industria (046), Tessile confapi (132), Legno confapi (133), Enti culturali – Federculture (138).
Per tali contratti, la festività del 4/11 risulta già inclusa nei permessi contrattuali o nelle ferie. Di conseguenza, per gli stessi contratti, la festività in oggetto NON viene più riportata, in automatico, sulle presenze del mese di novembre.
Sul contratto Nettezza urbana (089), la festività rimane impostata al 4 novembre, come previsto dalle disposizioni contrattuali (non deve essere spostata alla prima domenica del mese).

Giugno 2014
(acred536)

Su richiesta, è stato predisposto il CCNL degli Enti Culturali – Federculture, con il codice contratto 138.
Precisiamo che, sul contratto in oggetto, occorre agganciare la tabella delle aliquote contributive Inps a livello di ditta, selezionandola dall’elenco disponibile sul servizio ‘Accessori – Aggancio Tabelle’.

Sempre su richiesta, è stato predisposto il CCNL Assicurazioni – Ania, con il codice contratto 139.
Per quanto riguarda la maturazione degli scatti di anzianità, il contratto prevede una diversa maturazione in base al settore di appartenenza (amministrativi assunti prima e dopo il 18/12/99 / produttori / call center).
Per poter gestire tutti i settori previsti sono state predisposte 3 diverse serie di tabelle, abbinate tra loro, da agganciare sul servizio ‘Accessori – Aggancio tabelle’ secondo il seguente criterio:

  • Tabelle 2339 e 8339 (agganciate automaticamente attraverso il contratto): relative al personale amministrativo assunto dal 18/12/99, al personale dei call center (disciplina speciale parte terza) sezione I e coordinatore di team;
  • Tabelle 2139 e 8139 (da agganciare sui soggetti interessati): relative al personale amministrativo assunto prima del 18/12/99 ed ai produttori; per i produttori, occorre agganciare anche la tabella 7139, relativa al terzo elemento;
  • Tabelle 2439 e 8439 (da agganciare sui soggetti interessati): relative al personale dei call center (disciplina speciale parte terza) sezione II.

Precisiamo che i premi di anzianità (spettanti annualmente a partire dal 20° anno di anzianità) e gli elementi aggiuntivi previsti per i funzionari (indennità di carica) devono essere inseriti sulle Voci Fisse o sulle Variazioni Mensili.