Ccnl ENTI LOCALI (130)

Elenco Contratti

Aprile 2023
(acred859)

Ricordiamo che, dal mese di aprile 2023, decorre il nuovo sistema di classificazione previsto nel rinnovo contrattuale del 16/11/2022. La suddetta variazione interessa la tabella 1130 ed è stata predisposta (e documentata dettagliatamente) con l’aggiornamento di febbraio 2023 Acred855.

Con il presente aggiornamento, viene rilasciata anche la tabella 1530, sulla quale sono riportati i precedenti minimi tabellari, che può essere agganciarla (qualora se ne abbia necessità) sul servizio Accessori – Aggancio Tabelle.

Febbraio 2023
(acred855)

Sulla base del rinnovo contrattuale del 16/11/2022, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1130, alle seguenti decorrenze: febbraio 2023 / aprile 2023.

Gli aumenti retributivi hanno effetto dal mese di gennaio 2019; di conseguenza, con la busta paga relativa al mese di febbraio vengono automaticamente erogati gli arretrati spettanti, relativi al periodo gennaio 2019 – gennaio 2023.
Nel calcolo degli arretrati si tiene conto delle variazioni di orario (straordinari, festività, assenze retribuite e non retribuite), relative ai singoli mesi interessati. La somma risultante è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata, per la parte relativa agli anni 2019 – 2022, e sulla voce 042, soggetta a tassazione ordinaria, per la parte relativa all’anno 2023. Entrambe le voci sono incluse, in questo caso, nella base di calcolo del Tfr.

Dal mese di febbraio 2023 cessa di essere corrisposto l’elemento perequativo, essendo stato conglobato nella paga base.

Dal mese di aprile 2023 decorre il nuovo sistema di classificazione, che prevede le seguenti nuove categorie:

  • area dei funzionari e dell’elevata qualificazione nella quale vengono riportate tutte le categorie ‘D’;
  • area degli istruttori nella quale vengono riportate tutte le categorie ‘C’;
  • area degli operatori esperti nella quale vengono riportate tutte le categorie ‘B’;
  • area degli operatori nella quale vengono riportate tutte le categorie ‘A’.

Sempre dal mese di aprile 2023, per ogni area è stabilito un minimo tabellare al quale può essere aggiunto un “differenziale stipendiale”: precisiamo che questo nuovo elemento deve essere attribuito dall’Utente, indicandolo sulle Voci Fisse a livello di dipendente. A tale scopo, può essere utilizzata una voce “generica” riportata nella parte alta del cedolino (ad esempio le voci 018 / 019 / 020), personalizzandone la descrizione a livello di ditta o di dipendente.

Aprile 2019
(acred721)

A seguito delle richieste pervenuteci, a partire dal mese di aprile 2019 è nuovamente possibile erogare in automatico l’elemento perequativo, secondo modalità analoghe a quelle indicate nell’aggiornamento di marzo 2018 Acred685.
In particolare, ricordiamo che la scelta di erogare il suddetto elemento rimane a carico dell’Utente, dal momento che occorre verificare se sussistono, o meno, le condizioni di spettanza previste.

Per attivare l’erogazione dell'elemento perequativo, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Voci Fisse, operando a livello di contratto / ditta / dipendente. E' possibile attivare la voce 043 sui soli soggetti (ditte o dipendenti) che soddisfano le condizioni previste; in alternativa, se risulta più conveniente, la voce può essere attivata a livello di contratto e disabilitata sui soggetti che non soddisfano le condizioni previste (per disabilitarla, è sufficiente inserire la stessa voce sulle Voci Fisse, selezionando l’opzione ‘Blocco voce – Tutti i mesi’).
L’importo da erogare viene rilevato dalla tabella 8130. L’erogazione avviene su tutte le mensilità ordinarie, a partire dal mese di attivazione sulle Voci Fisse (e comunque non prima del mese di aprile 2019).
Per terminare l’erogazione mensile dell’elemento perequativo, occorre effettuare una storicizzazione delle Voci Fisse in corrispondenza del mese in cui deve cessare l’erogazione, eliminando o bloccando la voce 043.
Ricordiamo che la voce 043 è soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Dicembre 2018
(acred707)

Con il mese di dicembre viene erogata l’ultima tranche dell’elemento perequativo previsto nel rinnovo del 21/02/2018. Le modalità di gestione di tale elemento sono descritte dettagliatamente nell’aggiornamento di aprile 2018 Acred686.

Aprile 2018
(acred686)

Dal mese di aprile 2018 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 21/02/2018. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1130 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di marzo 2018 Acred685.

Marzo 2018
(acred685)

Sulla base di quanto stabilito nell’ipotesi di rinnovo contrattuale del 21/02/2018, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1130, alle decorrenze di marzo 2018 / aprile 2018.

Inoltre, con effetto dal mese di aprile 2018, sono stati aggiunti i nuovi livelli retributivi D7 / C6 / B8 / A6. Se, per il contratto in questione, sono state definite delle Tabelle Personalizzate, occorre effettuare una storicizzazione in data 01/04/2018 (tale operazione è necessaria anche nel caso in cui non si abbia la necessità di utilizzare i nuovi livelli).

Gli aumenti retributivi hanno effetto dal mese di gennaio 2016; di conseguenza, con la busta paga relativa al mese di marzo 2018 vengono erogati automaticamente gli arretrati spettanti, relativi al periodo gennaio 2016 – febbraio 2018.
Nel calcolo degli arretrati si tiene conto delle variazioni di orario (straordinari, festività, assenze retribuite e non retribuite), relative ai singoli mesi interessati. La somma risultante è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata, per il periodo relativo agli anni 2016 – 2017, e sulla voce 050, soggetta a tassazione ordinaria, per il periodo relativo all’anno 2018. Entrambe le voci sono incluse, in questo caso, nella base di calcolo del Tfr.

A partire dalla busta paga relativa al mese di marzo 2018, è possibile erogare automaticamente l’elemento perequativo previsto nella suddetta ipotesi di rinnovo. La scelta di erogare il suddetto elemento rimane a carico dell’Utente, in quanto occorre verificare se sussistono, o meno, le condizioni di spettanza previste.
Per attivare l’erogazione dell'elemento perequativo, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Voci Fisse, operando a livello di dipendente / ditta / contratto. E' possibile attivare la voce 043 sui singoli soggetti (ditte o dipendenti) che soddisfano le condizioni previste; in alternativa, se risulta più conveniente, la voce può essere attivata a livello di contratto e disabilitata sui soggetti per i quali non sussistono le condizioni di spettanza (a tale scopo, inserire la stessa voce sulle Voci Fisse, a livello di ditta o di dipendente, e selezionare l’opzione ‘Blocco voce - Tutti i mesi’).
La voce 043 rileva l’importo da erogare dalla tabella 8130: la somma prevista viene così erogata fino al mese di dicembre 2018. Ricordiamo che la voce 043 è soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Inoltre, sono state predisposte le seguenti variazioni, con effetto dal mese di marzo 2018:

  • sulle maggiorazioni per lavoro supplementare (voci 221 / 251), le percentuali sono state ridotte dal 50% al 25%;
  • è stata predisposta l’integrazione al 100% per la maternità obbligatoria;
  • è stato modificato il monte ferie annuo come previsto nell’ipotesi di accordo.
Febbraio 2018
(acred681)

Sulla base delle segnalazioni pervenuteci, sono state effettuate alcune variazioni, con effetto dal mese di febbraio 2018:

  • è stato modificato il calcolo degli straordinari: la quota oraria viene adesso maggiorata del rateo di tredicesima;
  • è stata aggiornata la gestione automatica della malattia, a carico ditta, per gli impiegati;
  • è stato corretto il calcolo della maturazione dei permessi spettanti (4 giornate di riposo).
Gennaio 2011
(acred419)

E’ stato predisposto il CCNL degli Enti Locali (personale non dirigente), sul codice contratto 130.
Facciamo presente che la gestione del suddetto contratto è indirizzata, al momento, alle sole aziende private che possono applicarlo (ex-municipalizzate, pubbliche assistenze o misericordie, ecc.).
Segnaliamo che la gestione della contribuzione Inpdap deve essere effettuata tramite le voci dei Contributi Altri Enti, disponibili nell’elenco delle Voci Fisse al punto 3.2.
Con il prossimo aggiornamento verrà rilasciata anche la gestione della denuncia mensile Inpdap (DMA).

IMPORTANTE:
Relativamente a tutti i CCNL gestiti, ricordiamo che le variazioni derivanti dagli accordi territoriali non vengono aggiornate né documentate da parte nostra (a meno di un accordo specifico); le variazioni relative a tali accordi rimangono, quindi, a carico degli Utenti.