Dal mese di gennaio 2024 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 15/12/2022. L’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di dicembre 2022 Acred845.

A seguito di una segnalazione e delle conseguenti verifiche, è stato riscontrato che il testo del CCNL attualmente in vigore prevede (art. 25) soltanto 3 giornate di permesso in sostituzione delle festività soppresse.
Tale previsione non risulta tuttavia compatibile con le disposizioni di legge, che prevedono invece 4 festività soppresse: 19/03 San Giuseppe, 26/05 Ascensione, 16/06 Corpus Domini, 29/06 S. Pietro e Paolo.
La discordanza sembra che si sia prodotta in occasione del rinnovo del 18/12/2010, a partire dal quale risultano previste soltanto 3 giornate di permesso in sostituzione delle ex-festività. Nel precedente rinnovo del 3/07/1996 erano invece previste le consuete 4 giornate di permesso in sostituzione delle ex-festività, come nella generalità dei CCNL. Occorre precisare che, nel periodo intercorso tra i due rinnovi, non risulta che ci siano stati accordi contrattuali, né tantomeno disposizioni normative, che comportino l’annullamento degli effetti sull’orario di lavoro per una delle ex-festività.
La conclusione logica sarebbe che sia sopravvenuto un “errore” nella stesura del rinnovo del 18/12/2010 e, di conseguenza, che continuino a spettare 4 giornate di permesso in sostituzione delle ex-festività (come negli altri CCNL).

In attesa di ulteriori chiarimenti, continuano a maturare automaticamente 4 giornate di permesso in sostituzione delle ex-festività. Ricordiamo che le ore di permesso equivalenti alle giornate di ex-festività sono riportate nel campo Quantità della voce 154 (visibile nel dettaglio del cedolino), proporzionate alla percentuale di part-time.
Se si ritiene corretto attribuire 3 giornate di permesso in sostituzione delle ex-festività, applicando alla lettera quanto previsto nella stesura del CCNL attualmente in vigore, occorre inserire la voce 12N sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, indicando nel campo Importo Totale il numero delle ore di permesso equivalenti alle 3 giornate. Precisiamo che il numero di ore da indicare sulla voce 12N è sempre quello relativo al full-time.

Dal mese di settembre 2023 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 15/12/2022. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di dicembre 2022 Acred845.

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2023, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva previsto negli accordi del 27/07/2016 e del 23/10/2019.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e agosto 2016 Acred618.

Dal mese di gennaio 2023 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 15/12/2022. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di dicembre 2022 Acred845.

Con la busta paga del mese di gennaio 2023, inoltre, viene automaticamente erogata l’indennità Una-tantum prevista nel suddetto accordo, a copertura dell’anno 2022. Nel calcolo dell’Una-tantum (i cui valori sono riportati sulla tabella 8017), per determinare il numero di quote mensili spettanti, si rilevano i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento, considerando l’eventuale percentuale di part-time e/o di apprendistato relativa ad ogni singolo mese. La somma da erogare è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo del 23/10/2019. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e agosto 2016 Acred618.

Sulla base dell’ipotesi di accordo sottoscritta il 15/12/2022, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, alle seguenti decorrenze: gennaio 2023 / settembre 2023 / gennaio 2024 / settembre 2024.

L’accordo prevede anche l’erogazione di un’indennità Una-tantum con la retribuzione di gennaio 2023, a copertura dell’anno 2022. Non essendo specificate altre condizioni, si deve concludere che l’Una-tantum spetti a tutti i dipendenti che sono stati in forza nell’anno 2022. In attesa di ulteriori indicazioni, con il presente aggiornamento abbiamo previsto l’erogazione automatica dell’Una-tantum ai dipendenti cessati nel mese di dicembre 2022.

Sulla busta paga di dicembre, in caso di cessazione nello stesso mese, viene erogata automaticamente l’indennità Una-tantum prevista nel suddetto accordo. I valori dell’Una-tantum, differenziati per livello, sono riportati sulla tabella 8017. Per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento (da gennaio a dicembre 2022), considerando anche l’eventuale percentuale di part-time e/o di apprendistato relativa ad ogni singolo mese. La somma da erogare è riportata sulla voce 050, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2022, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva previsto negli accordi del 27/07/2016 e del 23/10/2019.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e agosto 2016 Acred618.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 23/10/2019. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594, di agosto 2016 Acred618 e di gennaio 2021 Aced785.

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2021, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva previsto negli accordi del 27/07/2016 e del 23/10/2019.
La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e agosto 2016 Acred618.

Dal mese di marzo 2021 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 23/10/2019. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di novembre 2019 Acred736.

Dal mese di gennaio 2021 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 23/10/2019. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di novembre 2019 Acred736.

Sulla base dello stesso rinnovo, a decorrere dal mese di gennaio 2021 è aumentata l’aliquota a carico dipendente relativa ai contributi del fondo di previdenza complementare contrattuale. Nell’aggiornamento di aprile 2019 Acred720 è riportata l’indicazione per attivare il fondo in questione. Ricordiamo che, per quanto riguarda il contributo a carico del dipendente, sulle Voci Fisse occorre impostare la voce 575 con l’indicazione della relativa percentuale.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 23/10/2019. Dal mese di gennaio 2021, l’importo previsto contrattualmente corrisponde ad E. 400,00 annuali. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e agosto 2016 Acred618.

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2020, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 27/07/2016 e nell’accordo del 23/10/2019. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e agosto 2016 Acred618.

Dal mese di marzo 2020 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 23/10/2019. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di novembre 2019 Acred736.

Con la busta paga del mese di febbraio, viene erogata automaticamente la seconda ed ultima tranche dell’indennità Una-tantum prevista nell’accordo del 23/10/2019, a copertura del periodo da gennaio ad ottobre 2019.
Nel calcolo dell’Una-tantum (i cui valori sono riportati sulla tabella 8017), per ricavare il numero di quote mensili da erogare, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento, considerando l’eventuale percentuale di part-time e/o di apprendistato relativa ad ogni singolo mese. La somma da erogare è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 23/10/2019. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e agosto 2016 Acred618 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

Sulla base dell’accordo di rinnovo del 23/10/2019, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, alle seguenti decorrenze: novembre 2019 / marzo 2020 / gennaio 2021 / marzo 2021.

Con la busta paga del mese di novembre, viene erogata automaticamente la prima tranche dell’indennità Una-tantum prevista nel suddetto accordo, a copertura del periodo da gennaio ad ottobre 2019. In caso di cessazione del rapporto, viene automaticamente erogata anche la seconda tranche, di pari importo.
Nel calcolo dell’Una-tantum (i cui valori sono riportati sulla tabella 8017), per ricavare il numero di quote mensili da erogare si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo di riferimento, considerando l’eventuale percentuale di part-time e/o di apprendistato relativa ad ogni singolo mese. La somma da erogare è riportata sulla voce 050, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Con effetto dal mese di marzo 2021, è stata predisposta la gestione dell’E.A.R. (elemento aggiuntivo della retribuzione). L’importo spettante è riportato sulla nuova tabella 7017, agganciata automaticamente. L’elemento in questione viene riportato sulla voce 020, indicata nella parte alta della busta paga con la descrizione generica ‘Altri elementi’ (ricordiamo che è possibile personalizzarne la descrizione).

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2019, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 27/07/2016. La modalità di gestione di tale elemento è descritta dettagliatamente negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e agosto 2016 Acred618.

E’ stato predisposto il calcolo dei contributi previdenza complementare secondo il criterio previsto dal fondo Astri (rinnovo contrattuale del 26/03/2019). Tale criterio prevede una base imponibile determinata considerando paga base, contingenza, scatti di anzianità e EDR, proporzionati alle ore lavorabili del mese.
Per attivare il calcolo sopra descritto, occorre impostare la voce 573, selezionandola dall’elenco delle Voci Fisse al punto 3.2 (‘Altri contributi e ritenute’ – ‘Previdenza complementare’). In assenza della voce 573, il calcolo dei contributi previdenza complementare continua ad essere effettuato sulla base della retribuzione utile per il Tfr.
Naturalmente, in aggiunta alla voce 573 occorre inserire le voci relative alla previdenza complementare: 575 con l’aliquota a carico del dipendente, 580 con l’aliquota complessiva e 706 per l’accantonamento del Tfr.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 27/07/2016. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e di agosto 2016 Acred618 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

Con la busta paga del mese di aprile 2018, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 27/07/2016. La modalità di gestione di tale elemento è descritta dettagliatamente negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e agosto 2016 Acred618.

Dal mese di gennaio 2018 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo contrattuale del 27/07/2016. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di agosto 2016 Acred618.

Ricordiamo, inoltre, che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 27/07/2016. La modalità di gestione di tale elemento è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e di agosto 2016 Acred618 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

Con la busta paga relativa al mese di aprile 2017, è possibile erogare l’elemento di garanzia retributiva previsto nell’accordo di rinnovo del 27/07/2016. La modalità di gestione dell’elemento di garanzia retributiva è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e di agosto 2016 Acred618.

Dal mese di gennaio 2017 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo contrattuale del 27/07/2016. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di agosto 2016 Acred618.

Ricordiamo che è possibile erogare automaticamente, ai dipendenti cessati, l’elemento di garanzia retributiva secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo del 27/07/2016. La modalità di gestione dell’elemento di garanzia retributiva è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2016 Acred594 e di agosto 2016 Acred618 (la presente indicazione è riportata ad uso dei nuovi Utenti).

Sulla base di quanto indicato nell’accordo di rinnovo del 26/07/2016, a partire dal mese di settembre 2016 è previsto un contributo a carico ditta, da versare al fondo previdenza complementare contrattuale (ASTRI), in relazione a tutti i dipendenti in forza, compresi quelli NON iscritti alla previdenza complementare.
Dal mese di settembre 2016 è disponibile la nuova voce 58F (‘Previdenza complementare – contributo contrattuale’), che provvede a calcolare il suddetto contributo a carico dell’azienda. Il contributo è pari all’1% della retribuzione utile per il TFR e viene calcolato per tutti i dipendenti con contratto a tempo indeterminato, compresi gli apprendisti.
Per attivare il contributo, occorre inserire la voce 58F sul servizio Voci Fisse, operando a livello di ditta o di contratto (barrare la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti). La voce 58F si trova nell’elenco delle Voci Fisse al punto 3.2 ‘Contributi altri enti’, tabella ‘Previdenza complementare’: è sufficiente selezionare la voce, senza indicare aliquote o importi.
Precisiamo che, al momento, non sono chiare le modalità di versamento del nuovo contributo, specialmente per quanto riguarda i dipendenti non iscritti al fondo di previdenza contrattuale.

Con il presente aggiornamento, è stato rettificato l’importo dell’indennità Una-tantum (tabella 8017) esclusivamente per quanto riguarda il livello B3, rispetto al valore rilasciato con l’aggiornamento Acred618 del 31/08/2016.

Ricordiamo che l’indennità Una-tantum viene erogata con la busta paga relativa al mese di agosto 2016.

Sulla base dell’ipotesi di accordo del 26/07/2016, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, alle decorrenze di agosto 2016 / gennaio 2017 / gennaio 2018.

Con la busta paga relativa al mese di agosto, viene automaticamente erogata l’indennità Una-tantum (tabella 8017) prevista nell’accordo di rinnovo, a copertura del periodo da gennaio a luglio 2016.
Per ricavare il numero di quote mensili da considerare nel calcolo dell’Una-tantum, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, considerando l’eventuale percentuale di part-time o di apprendistato relativa ad ogni singolo mese. La somma da erogare viene riportata sulla voce 050, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

L’accordo conferma l’elemento di garanzia retributiva, già previsto nei precedenti accordi di rinnovo. Viene indicato aprile come mese di erogazione dell’elemento relativo all’anno precedente. Il valore da erogare è confermato ad E. 300,00.
La modalità di gestione dell'elemento di garanzia retributiva è descritta negli aggiornamenti di gennaio 2011 Acred419 e gennaio 2016 Acred594. Ricordiamo che, per attivare l’erogazione dell’elemento, occorre inserire la voce 043 sui servizi Voci Fisse o Variazioni Mensili. Inoltre, ricordiamo che l’elemento deve essere erogato alle condizioni previste (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale): la verifica di tali condizioni, e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva, rimane a carico dell’Utente.

L’accordo prevede, per gli apprendisti di nuova assunzione, una durata di 24 mesi del periodo di apprendistato per tutti i livelli (in precedenza la durata era di 36 mesi). Le percentuali di retribuzione rimangono quelle indicate sulla tabella 5317 (1° anno 85%, 2° anno 90%).

E’ stato predisposto un nuovo evento per la gestione della maternità facoltativa a carico del datore di lavoro: il nuovo evento deve essere utilizzato nei primi 30 giorni di maternità facoltativa, in aggiunta al normale evento della maternità facoltativa, per erogare un’integrazione del 10% a carico dell’azienda. Il nuovo evento è visibile sulla finestra ‘Malattia / maternità / infortunio’ del servizio ‘Presenze e Variazioni Mensili’, con la descrizione ‘Maternità fac. – integr. 10%’ (ML10).

Segnaliamo, infine, che è stata predisposta una voce per la maggiorazione spettante in caso di applicazione delle clausole elastiche, relativamente ai rapporti part-time. La voce in questione (287) si trova nell’elenco degli straordinari.

Ricordiamo che è disponibile il calcolo automatico dell’elemento di garanzia retributiva, previsto nell’accordo di rinnovo del 20/06/13; precisiamo che non risulta stabilito il mese di erogazione di tale elemento.
La modalità di gestione dell'elemento di garanzia retributiva è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2011 ‘Acred419’. In particolare, ricordiamo che l’elemento deve essere erogato alle condizioni previste (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. L’importo previsto (E. 300,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.
La voce 043 è soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Dal mese di gennaio 2015 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 20/06/13. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di luglio 2013 ‘Acred504’.

A partire dalla busta paga relativa al mese di gennaio 2015, è disponibile il calcolo automatico dell’elemento di garanzia retributiva, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo. Ad oggi, non risulta ancora stabilito il mese di erogazione.
La modalità di gestione dell'elemento di garanzia retributiva è descritta nell’aggiornamento di gennaio 2011 ‘Acred419’. In particolare, ricordiamo che l’elemento deve essere erogato alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. L’importo previsto (E. 300,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese. Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.
La voce 043 è soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.

Sulla base di alcune segnalazioni pervenuteci, a partire dalla busta paga di febbraio 2014, la percentuale retributiva prevista per gli apprendisti viene applicata automaticamente anche alla contingenza e all’EDR.

Dal mese di gennaio 2014 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 20/06/13. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di luglio 2013 ‘Acred504’.

A partire dalla busta paga relativa al mese di gennaio 2014, è disponibile il calcolo automatico dell’elemento di garanzia retributiva, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo. Ad oggi, non risulta ancora stabilito il mese di erogazione.
La modalità di gestione dell'elemento di garanzia retributiva è descritta nell’aggiornamento ‘Acred419’, relativo al mese di gennaio 2011. In particolare, ricordiamo che l’elemento deve essere erogato alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. L’importo previsto (E. 300,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.
La voce 043 è soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.

Sulla base dell’accordo di rinnovo del 20/06/13, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, alle decorrenze di luglio 2013 / gennaio 2014 / gennaio 2015.

Con la busta paga relativa al mese di luglio, viene automaticamente erogata l’indennità Una-tantum (tabella 8017) prevista nell’accordo di rinnovo, a copertura del periodo da gennaio a giugno 2013.
Per ricavare il numero di quote mensili da considerare nel calcolo dell’Una-tantum, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, considerando l’eventuale percentuale di part-time o di apprendistato relativa ad ogni singolo mese. La somma da erogare è riportata sulla voce 050, assoggettata a tassazione ordinaria ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

L’accordo prevede anche l’incremento dell’elemento di garanzia retributiva, che a partire dall’anno 2013 passa a E. 300,00.
La modalità di gestione dell'elemento di garanzia retributiva è descritta nell’aggiornamento ‘Acred419’ relativo al mese di gennaio 2011. In particolare, ricordiamo che l’elemento deve essere erogato alle condizioni previste (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale): la verifica di tali condizioni, e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva, rimane a carico dell’Utente.
Segnaliamo che, nell’accordo del 20/06/13, non risulta stabilito il mese di erogazione del suddetto elemento.

Secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo, è stato predisposto anche il calcolo automatico delle quote mensili dovute al Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa e all’Ente Bilaterale Nazionale a partire dal mese di luglio 2013.

Per attivare il calcolo automatico delle quote dovute all'Assistenza Sanitaria Integrativa, è sufficiente impostare la voce 578 sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. La voce 578 calcola automaticamente l’importo mensile, a carico dell’azienda, dovuto per ogni dipendente a tempo indeterminato (compresi gli apprendisti), pari ad E. 22,00. Precisiamo che, al momento, non risulta che siano stati previsti i codici da utilizzare per il versamento tramite F24 e la conseguente esposizione sulla denuncia UniEmens.

Per attivare il calcolo automatico delle quote dovute all’Ente Bilaterale Nazionale, è sufficiente impostare la voce 78A sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. Il contributo dovuto è pari ad E. 2,00 mensili per 12 mensilità, a carico del datore di lavoro. Tale importo viene calcolato automaticamente e riportato sulla voce 78A, per tutti i dipendenti a tempo indeterminato.
Nel caso in cui l’azienda non aderisca all’Ente Bilaterale, deve erogare ai dipendenti un importo forfetario, corrispondente ad E. 2,00 mensili per 12 mensilità. A tale scopo, è sufficiente impostare la voce 13M sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’, indicando l’importo dovuto nel campo Importo Totale.

Ricordiamo che le quote relative all’Assistenza Sanitaria Integrativa e all’Ente Bilaterale vengono assoggettate al contributo di Solidarietà, tramite la voce 836: tale voce effettua mensilmente il calcolo del contributo (10%) e riporta il dato sul modello UNIEMENS, in corrispondenza del rigo ‘M980’.

A partire dalla busta paga relativa al mese di gennaio 2013, è disponibile il calcolo automatico dell’elemento di garanzia retributiva, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo. Ad oggi, non risulta ancora stabilito il mese di erogazione.
La modalità di gestione dell'elemento di garanzia retributiva è descritta nell’aggiornamento ‘Acred419’ relativo al mese di gennaio 2011. In particolare, ricordiamo che l’elemento deve essere erogato alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
La somma risultante è riportata sulla voce 043, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.

Dal mese di gennaio 2012 decorre l’aumento retributivo previsto nell’accordo di rinnovo del 18/12/10. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di gennaio 2011 ‘Acred419’.

A partire dalla busta paga relativa al mese di gennaio 2012, è disponibile il calcolo automatico dell’elemento di garanzia retributiva, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo. Ad oggi, non risulta ancora stabilito il mese di erogazione.
La modalità di gestione dell'elemento di garanzia retributiva è descritta nell’aggiornamento ‘Acred419’ relativo al mese di gennaio 2011. In particolare, ricordiamo che l’elemento deve essere erogato alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. L’importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
La somma risultante è riportata sulla voce 043, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.

Sulla base delle segnalazioni pervenuteci, abbiamo verificato che al momento del rinnovo contrattuale (accordo del 18/12/10, inserito nell’aggiornamento di gennaio 2011 ‘Acred419’), non è stata bloccata l’erogazione della IVC (voce 016). Occorre tenere presente che la voce in questione potrebbe essere stata bloccata da parte degli Utenti, intervenendo sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto.
Abbiamo predisposto il recupero automatico della IVC, nel caso in cui sia stata indebitamente erogata nei mesi successivi al rinnovo contrattuale. Per attivare tale recupero è sufficiente inserire, sulle Variazioni Mensili di luglio 2011, la voce 044 senza alcun importo. Nel calcolo del recupero, relativamente a ciascun mese del periodo, si tiene conto delle presenze effettive, considerando anche gli straordinari e le maggiorazioni contrattuali, le festività usufruite o pagate, le assenze retribuite o non retribuite (restano escluse le eventuali indennità a carico degli istituti).

Dal mese di maggio 2011 decorre l’aumento retributivo previsto nel rinnovo contrattuale del 18/12/10. Ricordiamo che l’aumento interessa la tabella 1017 ed è stato predisposto con l’aggiornamento di gennaio 2011 ‘Acred419’.

Con la busta paga del mese di marzo 2011, viene automaticamente erogata la seconda ed ultima tranche dell’indennità Una-tantum prevista nell’accordo di rinnovo del 18/12/10.
L’indennità Una-tantum (tabella 8017) viene erogata a copertura del periodo da agosto 2009 a dicembre 2010. Per ricavare il numero di quote mensili spettanti, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, considerando l’eventuale percentuale di part-time relativa ad ogni singolo mese. La somma da erogare è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Sulla base del rinnovo contrattuale del 18/12/10, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, alle decorrenze di gennaio 2011 / maggio 2011 / gennaio 2012.

Con la busta paga del mese di gennaio, viene automaticamente erogata la prima tranche dell’indennità Una-tantum (tabella 8017) prevista nell’accordo di rinnovo, a copertura del periodo da agosto 2009 a dicembre 2010. In caso di cessazione del rapporto, viene erogata anche la seconda tranche, di uguale importo.
Per ricavare il numero di quote mensili da considerare nel calcolo dell’Una-tantum, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, considerando l’eventuale percentuale di part-time relativa ad ogni singolo mese. La somma da erogare è riportata sulla voce 041, assoggettata a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Sempre a partire dal mese di gennaio 2011, è disponibile il calcolo automatico dell’elemento di garanzia retributiva, secondo quanto previsto nell’accordo di rinnovo. Ad oggi, non risulta ancora stabilito il mese di erogazione.
Segnaliamo, inoltre, che il nuovo elemento deve essere erogato alle condizioni previste nel suddetto accordo (assenza di contratti di secondo livello e di elementi integrativi della retribuzione nazionale): la verifica di tali condizioni (e quindi la scelta di erogare l’elemento di garanzia retributiva) rimane a carico dell’Utente.
Per attivare l’erogazione dell’elemento di garanzia retributiva, è sufficiente inserire la voce 043, senza alcun importo, sulle Variazioni Mensili del mese di erogazione dei dipendenti interessati. Nel caso in cui l’erogazione riguardi la totalità dei lavoratori, è possibile indicare la voce 043 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, barrando la casella ‘Estesa a tutti i dipendenti’. L'importo previsto (E. 250,00) viene proporzionato al numero di mesi utili presenti nel periodo di riferimento (anno precedente rispetto a quello di erogazione); a tal fine, si considerano i ratei di ulteriore mensilità maturati nel periodo e l’eventuale percentuale di part-time relativa a ciascun mese.
La somma risultante è riportata sulla voce 043, soggetta a tassazione ordinaria ed esclusa dalla retribuzione utile per il Tfr.
Nel caso in cui debba essere erogato un importo inferiore a quello previsto (presenza di un elemento integrativo che copre parzialmente la somma spettante), è possibile forzare il valore da prendere a base per il calcolo, indicandolo nel campo Importo Unitario della voce 043: il valore così inserito viene proporzionato al numero di mesi utili. In alternativa, rimane comunque possibile inserire direttamente la somma da erogare, indicandola nel campo Importo Totale.

Con il mese di febbraio, è stato raggiunto il termine per l'aumento dell'IVC sul contratto delle Autorimesse e Autonoleggio (017). Per il contratto in questione è stato modificato il calcolo automatico della voce 016, applicando la percentuale dello 0,75% (50% del tasso di inflazione programmata) su paga base e contingenza.
Ricordiamo che è possibile inibire l'erogazione automatica dell'IVC, impostando la voce 016 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, e attivando le opzioni 'Blocco voce - Tutti i mesi' ed 'Estesa a tutti i dipendenti'.

Segnaliamo che, a partire dall'anno 2010, da parte nostra NON verrà più attivata l'erogazione dell'indennità di vacanza contrattuale, a causa del solo raggiungimento dei termini previsti (quarto mese successivo alla scadenza del contratto).
Tuttavia, le voci di IVC attivate entro il mese di dicembre 2009 continueranno ad essere aggiornate secondo i criteri precedentemente adottati, ed eventualmente saranno conguagliate al momento del rinnovo contrattuale.
Precisiamo che la nuova impostazione, per quanto riguarda la gestione dell'IVC, è stata adottata tenendo conto delle richieste pervenuteci da diversi Utenti, in conseguenza di quanto previsto nell'accordo interconfederale del 15/04/09.
Ricordiamo, inoltre, che è possibile attivare il calcolo dell'IVC, nei casi in cui lo si ritiene necessario: a tale scopo occorre inserire la voce 016 sul servizio Voci Fisse, a livello di ditta o di contratto, indicando la percentuale nel campo Quantità.

Con il mese di novembre, è stato raggiunto il termine per l'erogazione della IVC sul contratto delle Autorimesse e Autonoleggio (017). Per il contratto in questione è stato attivato il calcolo automatico della voce 016, applicando la percentuale dello 0,45% (30% del tasso di inflazione programmata) su paga base e contingenza.
Ricordiamo che è possibile inibire l'erogazione automatica dell'IVC, impostando la voce 016 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta o di contratto, e attivando le opzioni 'Blocco voce - Tutti i mesi' ed 'Estesa a tutti i dipendenti'.

E' stata predisposta la nuova tabella 5317, con le percentuali relative all'apprendistato professionalizzante, in aggiunta alla preesistente tabella 5017, relativa alla precedente normativa.
Gli utenti interessati alla gestione degli apprendisti, sul presente contratto, devono verificare quale tabella risulta agganciata a livello di azienda (servizio 'Accessori - Aggancio Tabelle'), intervenendo soltanto nei casi necessari.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, con decorrenza dal mese di gennaio 2009.

Sulla base del rinnovo contrattuale del 19/12/07, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, con decorrenza dal mese di gennaio 2008.
Con la busta paga del mese di gennaio, viene automaticamente erogata l'indennità Una-tantum prevista nell'accordo di rinnovo, a copertura del periodo da agosto a dicembre 2007.
Per ricavare il numero di quote mensili da considerare nel calcolo dell'Una-tantum, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, considerando l'eventuale percentuale retributiva (derivante dal part-time o dall'apprendistato) relativa ad ogni singolo mese.
La somma da erogare è riportata sulla voce 041, assoggettata a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

ATTENZIONE :
Nei contratti in cui è previsto un calcolo automatico dell'Una-tantum, occorre che tutte le buste paga relative al periodo interessato siano stato elaborate tramite la nostra procedura Paghe. In caso contrario, diventa necessario inserire la somma spettante sulle Variazioni Mensili del dipendente, indicandola nel campo 'Importo Totale' della voce corrispondente (041 per l'Una-tantum soggetta a tassazione separata).

Con la busta paga del mese di marzo, viene automaticamente erogata la seconda tranche dell'indennità Una-tantum prevista nel rinnovo contrattuale del 28/07/06, a copertura del periodo da gennaio 2005 a giugno 2006.
Per ricavare il numero di quote mensili da considerare nel calcolo dell'Una-tantum, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, rilevando l'eventuale percentuale di part-time relativa ad ogni singolo mese. L'IVC erogata nello stesso periodo viene recuperata in parti uguali tra le due tranche di Una-tantum.
La somma da erogare è riportata sulla voce 041, soggetta a tassazione separata ed esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, con decorrenza dal mese di febbraio 2007.

Sulla base del rinnovo contrattuale del 28/07/06, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, con decorrenza dal mese di settembre 2006. Dallo stesso mese, è stata bloccata l'erogazione automatica della IVC (voce 016).

Gli aumenti retributivi hanno effetto dal mese di luglio 2006: di conseguenza, con la busta paga del mese di settembre vengono automaticamente corrisposti gli arretrati, al netto di quanto già erogato a titolo di IVC. Nel calcolo degli arretrati si tiene conto delle variazioni di orario (straordinari, festività, assenze retribuite e non retribuite).
La somma da erogare è riportata sulla voce 042 ('Arretrati mesi precedenti'), inclusa nella base di calcolo del Tfr.

Con la busta paga del mese di settembre, viene automaticamente erogata anche la prima tranche dell'indennità Una-tantum prevista nell'accordo di rinnovo, a copertura del periodo da gennaio 2005 a giugno 2006. In caso di cessazione del rapporto, viene erogata anche la seconda tranche, di uguale importo.
Per ricavare il numero di quote mensili da considerare nel calcolo dell'Una-tantum, si prendono a riferimento i ratei di tredicesima mensilità maturati nel periodo, rilevando l'eventuale percentuale di part-time relativa ad ogni singolo mese. L'IVC erogata nello stesso periodo viene recuperata in parti uguali tra le due tranche di Una-tantum.
La somma da erogare, riportata sulla voce 050, viene esclusa dalla base di calcolo del Tfr.

ATTENZIONE :
Nei contratti in cui è previsto un calcolo automatico degli arretrati o dell'una-tantum, occorre che tutte le buste paga relative al periodo interessato siano state elaborate tramite la nostra procedura. In caso contrario, diventa necessario inserire la somma spettante sulle Variazioni Mensili di ogni dipendente interessato, indicandola nel campo 'Importo Totale' della voce corrispondente (fare riferimento alle documentazioni dei singoli contratti).

Con il mese di luglio 2005, è stato raggiunto il termine per l'aumento della IVC sui seguenti contratti:

Autorimesse e autonoleggio (017)
Panificatori artigianato (024)
Chimici, gomma, vetro artigianato (027)
Pulizie artigianato (029)
Metalmeccanici artigianato (031)
Tessili artigianato (032)
Lavanderie artigianato (033)
Legno artigianato (035)
Orafi artigianato (037)
Alimentari artigianato (039)
Metalmeccanici industria (041)
Metalmeccanici Confapi (061)

Per i contratti sopra elencati, la percentuale utilizzata nel calcolo automatico della IVC è stata portata allo 0,80% (50% del tasso di inflazione programmata) su paga base e contingenza, con decorrenza dal mese di luglio.
Sul contratto delle Assicurazioni in gestione libera (010), nella base di calcolo della IVC sono stati inclusi anche gli scatti di anzianità, secondo quanto indicato nel comunicato SNA del 31/5/05 (la percentuale rimane allo 0,48%).
Con decorrenza dal mese di agosto, sul contratto delle Telecomunicazioni (091) la percentuale utilizzata per il calcolo dell'indennità di vacanza contrattuale è stata aumentata allo 0,80%.
Ricordiamo che è possibile inibire il calcolo automatico della IVC, impostando la voce 016 sul servizio Voci Fisse a livello di ditta oppure di contratto (attivare le opzioni 'Blocco voce' e 'Estesa a tutti i dipendenti').

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, con decorrenza 1/01/2004.

Con la retribuzione del mese di novembre, viene automaticamente erogata la seconda tranche di indennità Una-tantum (voce 050), secondo quanto previsto dall’accordo del 17/4/2003. Le modalità di calcolo dell’Una-tantum sono descritte nella documentazione relativa all’aggiornamento ‘Paghe131’ (giugno 2003).

Sulla base dell’accordo del 17/4/2003, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, in data 1/6/2003.
L’aumento in questione decorre dal mese di maggio. Di conseguenza, con la retribuzione del mese di giugno vengono calcolati automaticamente gli arretrati relativi al periodo di paga precedente (voce 042 - ‘Arretrati mesi precedenti’), recuperando quanto già erogato a titolo di indennità di vacanza contrattuale (IVC).
Sulla stessa busta paga del mese di giugno, viene erogata automaticamente la prima tranche di indennità Una-tantum (voce 050), calcolata secondo i criteri indicati nel suddetto accordo. Per ricavare il numero di quote mensili da considerare, si fa riferimento ai ratei di 13° mensilità maturati nel periodo interessato (da luglio 2002 ad aprile 2003); nello stesso modo viene ricavata anche la percentuale media di part-time da utilizzare per il calcolo. L’indennità di vacanza contrattuale erogata nei mesi da ottobre 2002 ad aprile 2003, viene recuperata sulla prima tranche di Una-tantum.
Per ottenere il calcolo automatico dell’Una-tantum, è necessario che le aziende interessate siano state gestite tramite la nostra procedura Paghe per tutto il periodo di riferimento (luglio 2002 – aprile 2003); in caso contrario, sarà necessario impostare manualmente la somma da erogare sulla voce 050 (campo Importo Totale).

A seguito delle richieste pervenuteci, è stato modificato il criterio di attribuzione della paga oraria, relativamente ai seguenti contratti : Autorimesse e autonoleggio (017), Pulizia artigianato (029), Metalmeccanici artigianato (031), Lavanderie artigianato (033), Legno artigianato (035), Grafici artigianato (038), Metalmeccanici industria (041).
Prima del presente aggiornamento, per gli operai dei contratti sopra elencati veniva automaticamente adottato il criterio di calcolo della paga oraria, indipendentemente dall’opzione presente nel campo ‘Periodo di Paga’ (servizio ‘Inquadramento Contrattuale’ del dipendente). A partire dall’elaborazione del mese di marzo, per i contratti in questione viene presa in considerazione l’opzione ("Oraria" o "Mensile") impostata nel campo ‘Periodo di Paga’. In tal modo, su tutti i contratti gestiti viene adottato lo stesso criterio, che consente all’Utente di scegliere quale tipo di calcolo effettuare (fanno eccezione gli operai del settore edile, per i quali deve essere necessariamente attribuita la paga oraria).
Prima di procedere all’elaborazione del mese di marzo, consigliamo di effettuare un controllo sull’opzione presente nel campo ‘Periodo di Paga’, per quanto riguarda gli operai inquadrati nei contratti in oggetto. Ricordiamo che è possibile individuare le aziende che adottano un determinato contratto, utilizzando la finestra ‘Ricerca’ presente nella parte alta dei servizi (selezionare la ricerca in base al Codice Contratto)

A partire dal mese di gennaio 2003, l’indennità di vacanza contrattuale (IVC – voce 016) viene calcolata applicando l’aliquota dello 0,85% su paga base e contingenza.

Dal mese di ottobre, decorrono i termini per l’applicazione dell’indennità di vacanza contrattuale. Di conseguenza, abbiamo abilitato il calcolo automatico della voce 016 (IVC), applicando la percentuale dello 0,51% su paga base e contingenza.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017,con decorrenza 1/11/2001.

Sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, con decorrenza 1/7/2001.

Nel mese di maggio, deve essere erogata la seconda tranche del premio di produzione. Come segnalato nell'aggiornamento 'Paghe083', tale premio va corrisposto in base alla situazione specifica di ogni singola azienda e quindi deve essere impostato manualmente dall'Utente. Lo stesso criterio vale per la seconda tranche di una-tantum, che, a differenza della prima (calcolata in automatico a febbraio), deve essere corrisposta solo nelle aziende che svolgono particolari attività.

Sulla base del rinnovo contrattuale, sono state aggiornate le retribuzioni sulla tabella 1017, in data 1/2/2001.
Sono state aggiunte le voci per il lavoro supplementare del part-time (vedi elenco Straordinari e Voci Contrattuali).
Con la retribuzione del mese di febbraio, viene corrisposta automaticamente una somma a titolo di Una-Tantum (voce 050), secondo le modalità indicate nel rinnovo contrattuale. A tale proposito, occorre verificare che sul servizio Tabelle (Accessori), risulti agganciata la nuova tabella 8017, in data 1/2/2001 (in caso contrario, la tabella può essere agganciata prelevandola dall'elenco tabelle della Retribuzione Contrattuale).
Il premio di produzione, previsto nel rinnovo contrattuale, deve invece essere impostato manualmente, sulla base della situazione specifica di ogni azienda gestita. Segnaliamo che sussistono diversi dubbi in merito al criterio di assoggettamento previdenziale e fiscale del suddetto premio.